Andreinho ha scritto:io vedo spesso le partite in streaming sulla TV con un semplice cavo VGA da 5€ (e un cavetto aggiuntivo per l'audio). Con le TV e PC moderni invece so che si può usare il cavo HDMI... Ma questo per vedere il PC sulla TV, in pratica per avere un schermo più grande. Forse il convertitore di segnale ti serve per vedere la TV sul monitor-pc, che è diverso...non ho capito tu cosa vuoi ottenere. Comunque ti basta andare in un negozio di informatica con i soldi in mano e chiedere
In realtà non è così, io sto parlando di TV CRT (i vecchi catodici per intenderci) che NON hanno ingresso VGA. Con i nuovi plasma/lcd è ovvio che basta un banalissimo cavo VGA..
Nella mia situazione (televisore senza ingresso VGA e neanche ingresso S-Video, che può ovviare al problema anche se la qualità è decisamente bassa), c'è bisogno di un convertitore di segnale. La principale differenza a cui bisogna ovviare è nella frequenza del segnale, che è leggermente differente tra l'analogico del Tv e il digitale della scheda video. Di solito i TV vanno a 50 Hz e le schede video possono scendere massimo sino a 60/75, e per scendere ulteriormente è necessario un programma che manipola la frequenza in uscita della scheda video. Ma questo neanche basta, se non hai il convertitore.. sono due segnali completamente differenti e non basta un adattatore, quello va bene per far comunicare due dispositivi che "parlano la stessa lingua" (entrambi digitali, come tv nuove e PC).
N.B. Non fatevi turlupinare da chi vi dice che si può collegare catodico e PC con un semplice adattatore VGA-Scart; quegli adattatori possono essere utili per condurre il segnale in uscita da un dispositivo dotato di uscita Scart e trasportarlo ad uno con ingresso VGA (esempio: collegare la TV al videoproiettore), ma non sono assolutamente adatti per questo scopo (ovvero trasportare il segnale da VGA (PC) a Scart (Televisore)).
Esiste un cavo VGA-Scart utile a tal scopo, ma è stato prodotto a mano da un ingegnere italiano.. qualche tempo fa era in commercio su un sito tedesco, ora è quasi introvabile. Con quello tutto sommato la perdita di qualità non è eccessiva, benchè rimanga il problema della risoluzione (naturalmente i tv catodici si fermano a 640x480) e della frequenza.
Ovvero: a meno che non si abbia un computer da utilizzare unicamente a tale scopo, l'unica è acquistare il convertitore, il quale però (se si vuole una qualità decente) inizia a costicchiare a la convenienza vacilla, tantovale comprare un televisore nuovo (come sto per fare io, del resto)