Il clima è quello da ultima ora prima delle meritate vacanze estive anche se prima dei saluti finali c'è ancora un impegno da assolvere. Beppe Iachini, tecnico del Palermo, lo sa bene e nella conferenza stampa che porta alla sfida di domenica sera all'Olimpico contro la Roma di Rudi Garcia c'è da onorare un campionato che per i rosanero ha portato in dote una tranquilla salvezza a sette giornate dalla fine e sopratutto un gioco spumeggiante con la coppia Dybala e Vazquez sugli scudi.
Proprio sulla stagione che sta per concludersi il tecnico ascolano ha voluto tirare un bilancio positivo: "Sapevamo già dal ritiro che saremmo partiti con delle difficoltà anche perchè in serie A c'era bisogno di trovare una diversa mentalità di gioco e la retrocessione di un anno prima ci aveva messo in una condizione societaria non ottimale. Siamo ripartiti con il gruppo che ha vinto la serie B e siamo riusciti a valorizzare giocatori come Dybala, Vazquez e Belotti nonostante le cessioni di Hernandez e Lafferty. Alla fine abbiamo centrato la salvezza con 7-8 giornate d'anticipo e se non fosse stato per pali e traversa colpiti avremmo potuto sognare obiettivi diversi".
Quindi l'allenatore, in pieno stile scolastico, da un voto alla propria stagione: "Do un 8, poteva essere un 10 con un pizzico di fortuna in più. Senza le situazioni contrattuali di Munoz e Barreto e l'infortunio di Morganella avremmo potuto far meglio ma di sicuro parliamo di un otto pieno. Andrò avanti col Palermo? Ci sono state delle opportunità di lavoro ma alla fine la consapevolezza è quella di poter continuare un progetto qui facebndo crescere i giovani che ci sono”.
Sul mercato dell'anno prossimo: "La società nell'estate scorsa ha tenuto giocatori d'esperienza come Sorrentino, Barreto, Terzi e Maresca e anche se ci siamo privati di giovani come Lafferty ed Hernandez ha puntato su altri giovani che hanno fatto benissimo. Quest'anno proveremo a prendere altri giovani che ho già visionato con i miei osservatori. Sto preparando una lista per il presidente e vedremo se questi profili saranno trattabili o meno. Mi aspetto che si facciano le cose con logica. A fine stagione la società traccerà un budget scegliendo gli elementi da usare a integrazione al gruppo. Struna e Goldaniga li conoscevamo, torneranno alla base. Allo stesso modo vorremmo tenere Emerson, ragazzo sfortunato per un infortunio alla caviglia che ha dimostrato di crescere come Quaison e Chochev".
Per la trasferta all'Olimpico l'ex di Chievo e Sampdoria pensa a qualche cambiamento nell'undici iniziale: “Rigoni potrebbe essere in forse perchè si è allenato poco ma contro la Roma dovrebbe esserci la squadra delle ultime settimane. Ovviamente proveremo a fare la nostra gara con serietà"
Sul rapporto col presidente Zamparini, giunto ormai a quasi due anni (record per un tecnico con il vulcanico patron friulano) Iachini si è espresso così: “Non può che farmi piacere anche perchè sotto la sua gestione sono passati tecnici come Guidolin e Rossi. Strada facendo si è formato un bel rapporto di condivisione tecnica delle idee. Qualche volta magari non siamo stati d’accordo, ma alla fine lo ringrazio perchè mi ha sempre detto di credere nelle mie idee. È giusto che ogni tanto metta la pulce all’orecchio ma ci sta”.
Infine i consueti saluti a 360° gradi, partendo da presidente e giocatori fino ai magazzinieri senza dimenticare i tifosi: "Io e il mio staff siamo orgogliosi di aver riportato il Palermo in questa dimensione nel giro di un anno e sette mesi valorizzando tanti giocatori e mettendo in pratica un ottimo calcio che ha fatto divertire i nostri tifosi”.
