Ortiz

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Nuovo colpo di mercato del Palermo. Il club rosanero ha ufficializzato pochi istanti fa l'arrivo di Danilo Ortiz, difensore paragauaiano classe 1992. Il giocatore, che ha scelto la maglia numero 22, si trasferisce in prestito con diritto di riscatto dal Cerro Porteno.

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Appena ufficializzato come nuovo giocatore del Palermo, Ortiz rilascia le sue prime dichiarazioni da rosanero: "Sono molto felice di essere al Palermo. Questa per me è una grande opportunità, sono convinto che mi aiuterà a crescere ma che nello stesso tempo posso fare bene.
Ho scelto l'Italia perché la Serie A è un grande campionato e perché qui c'è un simbolo Paraguaiano come Barreto. Lui per noi è un idolo, suo fratello mi ha consigliato di venire qui. Caratteristiche? Gioco d'anticipo e sono forte di testa. Ai tifosi prometto che darò il 101 per cento".

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Al Cerro Porteno era un titolare inamovibile, al Palermo si giocherà il posto con Andelkovic e compagnia. Non sarà facile, ma ha le sue chance per imporsi anche in Italia. “In fondo potevo essere in Spagna a prender freddo nella vigna”. No, per lui niente è impossibile.

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“In fondo potevo essere in Spagna a prender freddo nella vigna”. No, per lui niente è impossibile.

cosa?

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“In fondo potevo essere in Spagna a prender freddo nella vigna”. No, per lui niente è impossibile.

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il lavoro che faceva quando non giocava

[Meridiano]

Dopo la presentanzione alla stampa del neorosanero Mato Jajalo avvenuta nella giornata di ieri, oggi è stato il turno del difensore paraguaiano Danilo Ortiz. L'ex Cerro Porteño è stato presentato quest'oggi durante la consueta conferenza stampa presso la sala stampa del "Tenente Onorato" di Boccadifalco, ecco quanto raccolto dalle redazione di TuttoPalermo.net: "La trattativa è accaduta molto velocemente, sono rimasto sorpreso dalla velocità della trattativa. Ero a casa e mi hanno chiamato per informarmi dell’interesse del Palermo. Ho subito accetto perché è una grande occasione per me. Non ero a conoscenza del fatto che potesse esserci un osservatore del Palermo a visionarmi. “L’ultima partita l’ho giocata a novembre cui è seguita una lunghissima vacanza. Sono pronto a scendere in campo con questi colori. Mi ha sorpreso molto come sono stato accolto dal gruppo. La prima cosa che voglio fare è imparare la lingua per integrarmi al meglio. Sono rimasto molto contento di giocare con Barreto che da noi in Paraguay è un idolo. Ho giocato sempre come centrale sia in una difesa a 4 che in una difesa a 5.

Sono pronto a mettermi a disposizione del mister. Si con Dani Guiza sono diventato molto amico, mi ha sorpreso molto la sua umiltà. Siamo rimasti in contatto e mi ha parlato molto del calcio europeo. Si voglio imparare molto dal gruppo e il giocatore che mi piace molto è Chiellini. Ho cominciato come portiere. Poi il mister, visto che mancavano dei difensori, mi ha chiesto se volevo giocare in quel ruolo. Poi avendo qualche chilo di troppo avevo deciso di mettermi tra i pali.
Con il lavoro e tanto sacrificio ho migliorato anche sotto questo aspetto. Mi ritengo più forte come difensore anche se dovessero espellere Sorrentino mi farò trovare pronto. Di solito non parlo delle mie caratteristiche, ma come tutti i paraguaiani faccio della forza fisica e della voglia di spaccare tutto le mie armi principali. Sono contento di non marcare Dybala, anche se in questi mesi sono molto contento di poter imparare anche da lui. Come ho detto quando ho lasciato il mio ex club, vorrò dare sempre il massimo per questi colori. Io sarò pronto quando l’allenatore me lo chiederà.
Non credo che ci vorrà molto tempo per inserirmi. Il modo di fare di mister Iachini mi piace molto, vive in maniera intensa la partia, si muove molto in panchina. Il rinnovo con il Cerro Porteno è stato fatto proprio perché sono cresciuto li e volevo lasciar eun buon ricordo”.