Si,davvero ottimo lavorokolao95 ha scritto:A Colantuono, mi ha stupito come stia gestendo la squadra
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Moderatori:thedeadman, Desade
Si,davvero ottimo lavorokolao95 ha scritto:A Colantuono, mi ha stupito come stia gestendo la squadra
Questa sera anticipo serale di lusso. Allo stadio Atleti Azzurri d'Italia l'Atalanta ospita la capolista Juventus sognando lo sgambetto, dopo aver perso per la prima volta in casa due settimane fa contro il Milan. Il tecnico Stefano Colantuono è carico e fiducioso in vista di questa grande sfida: "La Juve è una squadra molto forte, la più forte insieme al Milan.
E' una squadra umile che corre tanto. Guardavo delle cassette, la cosa che mi ha fatto impressione è vedere Vucinic che torna a fare il difensore, e questo significa che hanno raggiunto una consapevolezza nei propri mezzi che fa onore a Conte. Poi la Juve non ha mai perso, sicuramente lotterà fino alla fine per lo scudetto".
Colantuono rivela la ricetta per battere la squadra di Antonio Conte: "Occorre grande sacrificio. Ci vogliono ritmi alti, cercare di essere compatti, aggressivi, quelle che sono state le nostre caratteristiche in questa prima parte di stagione. Se la Juve si può battere? Tutte sono battibili, all'Atalanta è successo qualche volta di superare qualche grande, certo bisogna fare una partita vicina alla perfezione".
(ANSA) - BERGAMO, 27 GEN - Dopo 3 ko consecutivi contro Milan, Lazio e Juve, l'Atalanta ha voglia di riprendere la corsa. Qualcuno insinua che i nerazzurri hanno il fiato un po' corto dopo la partenza sprint, ma Stefano Colantuono non e' d'accordo: 'Non siamo stanchi, lo dimostrano i dati medici che abbiamo raccolto contro la Juve: e' stata la partita in cui abbiamo corso di piu'. Ma loro sono stati superiori, bisogna ammetterlo'. Domenica la sfida con il Cesena sara' sulla carta piu' abbordabile.
Stefano Colantuono, tecnico dell'Atalanta, ai microfoni di Sky Sport si congratula coi propri giocatori per il campionato disputato: "Ho pensato che la partita fosse stregata quando ho visto che il gol non arrivava. Tolta l'Udinese, se ancora si può considerare una provinciale, fra le squadre di seconda fascia siamo quelli che stanno facendo meglio di tutti e faccio i complimenti a tutti i miei ragazzi per quello che stanno mettendo in campo".
Non esistono distrazioni per Stefano Colontuono, che è completamente concentrato sul prossimo incontro dell’Atalanta. Quel Palermo che a San Siro ha messo alle corde l’Inter: “Sarà una partita complicata, in casa si esprimono sempre bene, ma dovremo giocarcela, perché se provi solo a difenderti poi perdi”. Per quanto riguarda la formazione, risalta in particolare una novità per l’attacco: “In avanti punterò su Gabbiadini e Tiribocchi, una coppia inedita. Mi aspetto una prova di sostanza, soprattutto da Manolo, perché deve capire che il campionato è diverso dall’Under. Mi auguro che si cali subito nella realtà della partita”.
Mossa importante in casa Atalanta. Secondo La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, la società nerazzurra ha deciso di blindare il proprio tecnico, Stefano Colantuono. Come? Allungandogli il contratto di un altro anno. La scadenza è quindi posticipata al 2014. La rosea sottolinea che nella giornata di ieri, il Presidente Percassi, ha reso noto il rinnovo del contratto del tecnico alla squadra.
Ascoltato ai microfoni di Rai Sport dopo lo 0-0 conseguito sul terreno del Novara, il tecnico dell'Atalanta, Stefano Colantuono, ha affermato: "I 5 punti nelle ultime tre partite nel complesso ci soddisfano: quello di oggi era uno scontro diretto, e siamo riusciti a mantenere lo stesso distacco. Non dobbiamo commettere l'errore di gestire questo vantaggio sulle dirette concorrenti; dovremo invece continuare a giocarcele tutte. Il campo sintetico ha contribuito a creare qualche errore di troppo, ed è stata una gara molto tirata: in ogni caso il risultato ottenuto è per noi positivo".
Stefano Colantuono, tecnico dell’Atalanta, ha rilasciato alcune considerazioni in sala stampa per presentare la prossima sfida contro l’Udinese: “Dobbiamo continuare a testa bassa, i ragazzi sono stati fantastici contro la Roma ma bisogna tornare alla normalità e non farsi prendere dall’euforia. Affrontiamo una grande squadra, Guidolin ha fatto un grande lavoro. Se giochiamo con attenzione possiamo dare loro fastidio, bisogna scendere in campo con umiltà e rispetto. Non siamo ancora salvi”.
Stefano Colantuono si gode la posizione in classifica della sua Atalanta e, dopo il pareggio contro il Parma, parla così ai microfoni di “Mediaset Premium”: “Abbiamo avuto una disattenzione su una palla inattiva, fa parte del gioco. Siamo comunque cresciuti ed abbiamo creato i presupposti per poterla vincere contro una squadra che reputo buona come il Parma. Il nostro cammino prosegue, abbiamo allungato sul Lecce. Brighi? È stata una grande tegola, Matteo era uno dei giocatori più in forma, ma chi ha giocato al suo posto ha comunque fatto una buona gara. Reputo comunque che l’Atalanta oggi abbia fatto una buona prestazione”.
Queste le dichiarazioni rilasciate da Stefano Colantuono, ai microfoni di Sky Sport, al termine della gara tra Inter e Atalanta: “Il rigore? Un pò ci dispiace, perchè potevamo fare tre punti molto importanti per il nostro cammino, saremmo stati quasi salvi. Purtroppo non è stato fischiato, ne prendiamo atto e andiamo avanti.
La squadra anche oggi ha fatto una bella prestazione, nonostante le assenze non abbiamo mai mollato e la cosa mi rende contento. Se è facile affrontare l’Inter? Non mi piace parlare delle altre squadre, ma oggi l’Inter è andata in difficoltà grazie alla nostra prestazione. Non abbiamo corso molti pericoli, anzi nella ripresa abbiamo creato i presupposti per vincere. Schelotto? Non ha interpretato male la partita, lui ha grandi potenzialità ma a volte le nasconde, sono peccati di gioventù, perchè è un giocatore di sicuro avvenire. Marilungo? Ha un problema al ginocchio che valuteremo nei prossimi giorni, credo abbia patito una piccola distorsione. Anche oggi avevamo 6-7 giocatori importanti fuori, come Denis, Peluso, Lucchini…
Non siamo stati molto incisivi, nel primo tempo abbiamo avuto tante ripartenze ma abbiamo spesso sbagliato l’ultimo passaggio. Siamo sempre corti tra i reparti, se possiamo ripartire lo facciamo sempre molto bene. Gabbiadini? Ha giocato qualche partita dall’inizio, facendo un pò di fatica, ma oggi ha giocato bene. Se capisce che deve giocare su questi livelli, presto giocherà da titolare. Ha grandi qualità, ha un ottimo sinistro, ma voglio farlo crescere con calma. Ho preferito iniziare con due attaccanti di movimento per creare problemi a Lucio e Samuel.“
Stefano Colantuono vuole assolutamente una vittoria contro il Bologna per concludere il discorso relativo alla salvezza. L’allenatore dell’Atalanta, dopo il pari esterno contro l’Inter, si aspetta tre punti dai suoi ragazzi, nonostante le assenze di Denis e Marilungo non aiutino la causa degli orobici. In avanti si punterà su Tiribocchi e Gabbiadini per le prossime partite.
Queste le parole di mister Colantuono alla vigilia della sfida: “Qualche recupero nel reparto difensivo c’è stato, ma in attacco abbiamo veramente gli uomini contati.
L’orario delle 12:30? Ormai ci siamo abituati, è una difficoltà in più da superare tutti assieme. Abbiamo preparato bene questa gara contro il Bologna, dobbiamo restare concentrati ed applicare quello che abbiamo fatto in settimana. L’approccio sarà fondamentale, come ovviamente gli episodi. Noi vogliamo fare una grande prestazione contro una diretta concorrente che sta cercando la salvezza come noi. I tifosi? Viviamo in simbiosi con loro e ci potranno dare una spinta importante anche durante la gara di domani. Chi scenderà in campo? Le scelte per la formazione le farò domani. Io non ho dubbi ma non posso dire nulla. L’arrivo di Mutarelli? È stata una scelta condivisa da me e dalla società, potrà tornarci utile, è un calciatore esperto e valido. Avrà bisogno di un po’ di tempo per ritornare ad una condizione accettabile dopo un lungo periodo di stop”.
Stefano Colantuono con la sua Atalanta sta facendo un campionato oltre le previsioni, nonostante la penalizzazione. Per parlare di ciò, ' La Gazzetta dello Sport', ha intervistato il tecnico romano. Queste alcune sue dichiarazioni: " E' stata una grande stagione fin' ora, senza penalizzazione avremmo potuto pensare a qualcosa di diverso, ma la classifica reale ci dice di guardarci le spalle, mai abbassare la guardia".
Archiviata la vittoria contro il Bologna, l’Atalanta scenderà in campo contro il Cagliari in una sfida fondamentale per la lotta salvezza. Dopo la conferma dei 6 punti di penalizzazione da parte del Tnas per responsabilità oggettiva nel caso calcioscommesse, gli orobici sono chiamati a una ulteriore grande prova e l’allenatore Stefano Colantuono ha così parlato ai microfoni dei giornalisti: “La situazione non è cambiata rispetto a una settimana fa: Bellini non sarà della partita e riproporrò gli stessi undici che hanno giocato a Bologna.
Non pensiamo al Tnas, ma solo al campo: sono questioni extracalcistiche che non devono assolutamente riguardarci. Speriamo di raggiungere la salvezza entro Pasqua, quindi domani cercheremo la vittoria per metterci già sulla buona strada”.
“Le partite si giocano sul campo, quindi c’è poco da dire sulle condizioni del Sant’Elia. Non credo molto neanche alle statistiche, quindi pensare che il Cagliari segni poco è un fattore errato: hanno un grande reparto offensivo e da parte nostra ci vorrà grandissima attenzione. Sul futuro? Non ci sono possibilità che vada via: sto a Bergamo fino a quando non mi cacciano”.