[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/phpbb/session.php on line 583: sizeof(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/phpbb/session.php on line 639: sizeof(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Fantacalcio Totalcalcio •Doni
Pagina 1 di 1

Doni

Inviato: 31.03.10 - 13:54
da Meridiano
Immagine




Giocatore e ormai bandiera della squadra neroazzurra.

Re: Cristiano Doni

Inviato: 31.03.10 - 14:12
da ogeid36
per come stava giocando prima della squalifica meglio che se ne stia in panchina.

Re: Cristiano Doni

Inviato: 31.03.10 - 16:32
da Mastrolindo
infortunio diplomatico :ciao:

Re: Cristiano Doni

Inviato: 31.03.10 - 17:08
da sfuscio85
:mumble:

Re: Doni [Atalanta]

Inviato: 22.12.11 - 18:01
da sfuscio85
La lettera: caro Doni, eri un mito
Ora i miei bambini sono tristi


«Caro Doni, sono un super tifoso dell'Atalanta da quando ho 11 anni e oggi ne ho quasi 38; sono abbonato da oltre un ventennio indipendentemente dalla categoria nella quale la squadra era impegnata. Ho seguito la Dea in giro per l'Italia e anche per due volte in Europa con grande orgoglio».

«Ho visto giocare a Bergamo tanti giocatori, pochi mercenari, alcuni campioni e molti uomini veri. Per molti anni ho canticchiato tra le mie mura di casa il ritornello «Cri-stia-no Doni alè alè, Cri-stia-no Doni alè alè, Cri-stia-no Doni Doni Doni alè alè».

«Ero così fiero di avere un capitano come te che, pur di ritornare a Bergamo, aveva accettato di guadagnare meno, aveva accettato anche di giocare in serie B, eri il nostro Del Piero o il nostro Maldini, sembrava una favola vera, anche l'Atalanta aveva il suo fuoriclasse attaccato alla maglia, perché eri pure diventato il miglior goleador di tutti i tempi, ti avremmo portato riconoscenza per almeno 50 anni».

«Sono sicuro che se tu fossi invecchiato a Bergamo avresti incontrato bambini che, per strada pur non sapendo chi fossi, sarebbero stati «obbligati» a salutarti dai loro papà, o dai nonni. E invece hai rovinato tutto e magari da Bergamo dovrai andartene in silenzio. Noi bergamaschi avevamo "aperto le mura di Città Alta" per ringraziarti di quello che avevi fatto».

«Penso che al pari di Stromberg saresti diventato un mito per noi, immagino la tua ultima partita per l'addio al calcio giocata nello stadio "Bortolotti": chissà che festa ti avremmo preparato e probabilmente ti saresti, e ci saremmo, pure commossi. Nel corso di questi ultimi anni di militanza atalantina, tutta questa ammirazione nei tuoi confronti l'ho purtroppo trasmessa anche ai miei due bimbi, Marta di 7 anni, e Luca di 3 anni che pur non frequentando certo lo stadio, avevano la tua maglia rigorosamente di taglie diverse perché entrambi l'avevano indossata con enorme fierezza in occasione dell'ultima promozione in A alla grande festa in centro».

«E invece ora l'incantesimo si è rotto e con un po' di magone e tantissima delusione ho dovuto raccontare ai miei bimbi cosa avevi combinato e per che motivo ti avevano arrestato come un qualsiasi criminale. È stato triste sentire la mia bimba che mi continuava a ripetere: "Ma proprio lui che era il capitano e il più amato dai tifosi, perché ha fatto una cosa del genere? Ma cosa racconterà alla sua bambina..."».

«Da oggi entrambi non vogliono più mettere la tua maglia e forse mi converrà veramente chiederne una a Stromberg, e pure la fotografia che ti raffigurava con loro, Marta al tuo fianco e Luca in braccio, scattata fuori dallo stadio all'ultima partita del campionato scorso, mi converrà toglierla da sopra l'armadio dove ne facevo bella mostra agli amici».

«Perché caro sig. Doni credimi, la delusione di noi adulti è già immensa e profonda, ma l'incredulità con cui due bimbi ti chiedono spiegazioni su questa faccenda è veramente mortificante. Caro ex capitano, sei stato capace di rompere una storia che sembrava veramente una favola, il signor denaro ti ha fatto perdere i lumi della ragione e ora che sei ricco non avrai più la stima di una città che ti adorava. Che per la tua famiglia e soprattutto per la tua bimba sia comunque un Buon Natale».

Re: Doni [Atalanta]

Inviato: 25.12.11 - 19:17
da Meridiano
Scaricato.
Non soltanto da una piazza che ha già emesso la propria sentenza di condanna, ma anche dai colletti bianchi che gli pagano lo stipendio. Ed ecco il pronunciamento della Vigilia, dopo sei giorni d'inferno allo stato puro. Inevitabile come le tasse, la morte, le ordinanze prenatalizie, il carcere e le confessioni inattese quanto crudeli come una coltellata alla schiena. Dopo i tifosi, anche l'Atalanta si sente ufficialmente tradita. Da quello che non è più un capitano né una bandiera, bensì un semplice "tesserato" contro il quale "agire" per danni "all'immagine, alla storia e alla tradizione" della società medesima.

"L'Atalanta Bergamasca Calcio SpA prende atto con sorpresa e grande amarezza delle dichiarazioni, come riportate dagli organi di stampa, rese venerdì davanti al Gip di Cremona dal proprio tesserato Cristiano Doni, della cui estraneità ai fatti contestatigli era sempre stata, in buona fede, fermamente convinta". L'incipit della nota apparsa sul sito web non lascia spazio a dubbi: il pronunciamento vale una presa di distanze profonda come la Fossa delle Marianne. Seguono dichiarazioni di prammatica: "L'Atalanta esprime la propria fiducia nella magistratura e una volta concluso l'iter giudiziario si riserva di agire con tutta la necessaria fermezza, in ogni possibile sede, contro chiunque abbia danneggiato la sua storia, la sua immagine e la sua onorabilità". Una promessa dura - riporta TuttoAtalanta.com - come la pietra in cui è scolpita la frattura epocale tra lo staff dirigenziale gabbato e il suo ex pupillo.

In coda, anche un pensiero rivolto a chi ha trepidato e sofferto per un monumento vivente che s'intende rimuovere dalla memoria collettiva dello sport bergamasco: "Questo anche nell'interesse di tutti coloro che si stanno prodigando con il massimo impegno e spirito di abnegazione per consentire alla squadra di ottenere gli attuali prestigiosi e meritati risultati sportivi, nonché di tutta l'appassionata tifoseria nerazzurra, che, anche in questo difficile e delicato momento, la sta sostenendo con il solito impareggiabile calore".



Fonte: atalanta.it

Re: Doni [Atalanta]

Inviato: 27.12.11 - 19:00
da Meridiano
(ANSA) - ROMA, 27 DIC - L'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni, nel suo interrogatorio di garanzia che l'Ansa ha potuto visionare, ha dichiarato di aver ''aderito'' all'iniziativa illecita delle scommesse ''solo per la passione che mi legava alla mia squadra e la speranza di poterla portare all'obiettivo della stagione''. Doni ha poi confermato, di fatto, la manipolazione di Atalanta-Piacenza ed ha precisato: ''Io non avuto alcuna parte in guadagno o vicende simili attinenti a scommesse su questo risultato''.