Calciomercato Atalanta 2012-2013

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ATALANTA

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Ottorino Piotti sarà il primo nuovo tassello societario per il progetto giovanile dell'Atalanta e sarà a breve ufficializzato dal club bergamasco.

L'ex portiere della Dea (dal 1984 al 1990 con 120 presenze, ndr), stimato da Pierpaolo Marino già ai tempi dell'Avellino (1977-'80), darà il proprio contributo nella valorizzazione dei giovani talenti della fertile terra di Zingonia e allo scouting di nuovi baby giocatori interessanti per il progetto Atalanta. L'arrivo di Marco Iovannisci è già uno dei risultati che contano già la sua forte influenza, coadiuvata da Mino Favini e dal tandem di mercato Zamagna-Marino.

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"L'Atalanta non ha bisogno di vendere. La squadra c'è ed è competitiva, a noi va bene anche muoverci per provare a migliorare questo gruppo".
E' in sintesi il punto sul mercato di Pierpaolo Marino, attraverso le pagine de "L'Eco di Bergamo". "La situazione economica generale è tale per cui nessuno si può muovere prima di capire quali pezzi pregiati cambieranno ari - si legge - Richieste serie? Abbiamo ricevuto richieste serie di informazioni su Peluso e Schelotto, ma non offerte ufficiali. Per Gabbiadini, invece, l'offerta c'è, ed è seria con una proposta precisa".

Per quanto riguarda le possibilità di confermare certe pedine, Marino è chiaro: "Se Cigarini sarà trattato, a livello di mercato, ai parametri dell'Atalanta resterà, altrimenti no. Stendardo? E' la stessa operazione, dovremo valutare, come per Cigarini, l'ingaggio dei due eventualmente spalmati su più anni. Cazzola? Ragioneremo con la Juve Stabia".
Infine, il nuovo Direttore generale dell'Atalanta, dà alcune indicazioni di mercato per i ruoli "scoperti" e blinda Consigli. "Un terzino destro arriva, a sinistra vedremo cosa farà Peluso. In mezzo ci siamo se resterà Stendardo. In porta siamo a posto"

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Il baby talento dell'Atalanta, Alberto Grassi, classe 1995, dopo il campionato in Primavera, si candida seriamente a dire la sua in vista del futuro. Il centrocampista, tra le migliori sorprese del vivaio orobico, dopo aver sottoscritto il contratto con la società orobica, seppur la giovane età, secondo le ultime indiscrezioni raccolte, in esclusiva, da TuttoAtalanta.com, rappresenta l'indentikit di un talento destinato ad approdare nel calcio che conta.

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L’Atalanta a Milano per gettare le basi del mercato. Primo incontro in sede all’Inter,per chiedere ai nerazzurri l’esterno destro Faraoni (piace anche alla Fiorentina): presentiil d.s. Zamagna, il d.g. Marino e
l’agente del giocatore Bia. Poi gli uomini mercato di Bergamo hanno visto all’hotel Hilton il Palermo: Donati
piace ma il club rosanero fa muro. Sempre a centrocampo, vicino il riscatto di Cazzola dalla Juve Stabia (dove dovrebbero restare Colombi e Caserta).

Fonte :gazzetta.it

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Attivissima l’Atalanta: dopo aver sondato l’Inter per Faraoni, ieri a Milano ha incontrato la Juve Stabia
per Cazzola, che verrà riscattato; prolungato al 2016 il contratto di Scozzarella (era alla Juve Stabia).
Con i campani si è parlato anche di Colombi, che la Juve Stabia vorrebbe riavere insieme a Kone.
In serata Marino e Zamagna sono andati a Varese per osservare DeLuca.

Fonte:gazzetta.it

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L'Atalanta lo insegue da tempo ma questa volta sembrerebbe davvero molto vicino dal vestire la maglia nerazzurra. Stiamo parlando di Giuseppe De Luca, talento del Varese, con il quale sta giocando i playoff. In caso la promozione dei biancorossi dovesse fallire, i bergamaschi sferrerebbero il colpo finale, visto che il 20enne vuole a tutti i costi la serie A. Ecco quanto riportato da Gianluca Di Marzio sul proprio sito ufficiale: "Si chiama Giuseppe De Luca, ha 20 anni, è un altro prodotto del laboratorio di talenti chiamato serie B. L’attaccante del Varese piace molto all’Atalanta che ieri sera è stata allo stadio Franco Ossola (in tribuna Zamagna e Marino) per osservare il giocatore da vicino nel primo atto dei play off tra Varese e Verona. De Luca (10 gol in 34 partite disputate con la maglia del Varese in questa stagione) è anche un obiettivo del Catania: Nicola Salerno, da oggi ufficialmente nello staff dirigenziale insieme a Gasparin e Bonanno, è molto interessato e nelle prossime ore partirà all’attacco per valutare i presupposti di una possibile operazione. E intanto stasera De Luca vuole avvicinarsi alla serie A con il suo Varese…".


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Ezequiel Schelotto continua a piacere parecchio in Italia. La Convocazione al pre-ritiro con la Nazionale ha fatto crescere ancora di più l'interesse intorno a sé. Ed è così, come conferma Tutto Sport, che il Palermo continua a sondare il terreno per l'esterno italo-argentino, il quale futuro è tutt'altro che deciso. L'Atalanta lo valuterebbe circa 10 milioni di euro, e la società rosanero potrebbe inserire nella trattativa l'ambito Migliaccio. Vigile comunque l'Inter, che non ha mai nascosto l'apprezzamento nei confronti del Levriero.

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C’è anche l’Atalanta su Insigne: se il Napoli decidesse di darlo in prestito, a Bergamo hanno già un canale
aperto con gli azzurri visti gli altri affari in ballo (Cigarini, l’idea Fernandez). Altre piste in avanti: Sau (Cagliari) e
De Luca (Varese). Al Napoli piace anche Peluso, che però ha un’offerta dal Wolfsburg.
Centrocampo: la Juve dice no per Marrone, continuano i contatti per Migliaccio.

Fonte:gazzetta.it

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La Juve Stabia ha instaurato un ottimo rapporto con l’Atalanta. Gli affari dello scorso anno, Cazzola ai neroazzurri, Colombi e Scozzarella ai gialloblù, ne sono la vera dimostrazione. Per il prossimo mercato, il DS Di Somma vuole tenere stretto questo legame. Innanzitutto, il DG dei neroazzurri Pierpaolo Marino ha già detto che riscatterà interamente Cazzola, giunto in prestito lo scorso gennaio e agevolerà la Juve Stabia per l’acquisto della metà del cartellino dello stesso Scozzarella, cifra tuttavia ritenuta ancora troppo alta dai dirigenti stabiesi. Un accordo, comunque, si troverà. E inoltre, si potrebbero impostare due trattative per portare a Castellammare Moussa Kone, centrocampista di grande forza e talento, protagonista quest’anno a Pescara e un giovane del Tritium, club della Lega Pro, Daniele Casiraghi, classe ’93, centrocampista molto dotato, nel giro anche delle giovanili dell’Italia. Atalanta e Juve Stabia, due club sempre pronti a fare affari.

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Potrebbe durare un solo anno l’avventura a Napoli del difensore argentino Federico Fernandez. Il calciatore, che Mazzarri ha usato alcune volte fuori ruolo, a destra, potrebbe trasferirsi all’Atalanta, dove ha nel direttore generale Pierpaolo Marino un grande estimatore e dove troverebbe compagni di squadra argentini che non comporterebbero problemi al suo ambientamento. Il Napoli, quindi, continua a muoversi sul mercato in difesa, cercando un’alternativa come centrale a Paolo Cannavaro, che sarà ancora il titolare nella retroguardia azzurra, però Mazzarri cerca un elemento valido che gli consenta di non rischiare in caso di turn over, come troppe volte accaduto nel campionato appena conclusosi, dove anche Aronica ha dovuto adattarsi nel ruolo di centrale. Fernandez non avrebbe molto spazio.

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Il direttore generale dell'Atalanta, Pierpaolo Marino, ospite negli studi di Sportitalia per la trasmissione "Speciale Calciomercato" ha parlato dei piani del club nerazzurro: "Anche l'anno prossimo partiremo con un handicap, ma speriamo di toglierci al più presto da questa situazione che ci ha visti coinvolti indirettamente. L'anno prossimo anzichè 40 punti dovremo farne 42 per la salvezza, per poi puntare a qualcosa di più bello. Partiamo con un grande allenatore come Colantuono che coniuga l'agonismo con lo spettacolo, e in molte partite ci siamo divertiti. Poi il pubblico è straordinario, i tifosi ci spingono e la Dea te la fanno sentire proprio dentro. A Bergamo ho ritrovato il calcio antico, quello di una volta, di un amore vero verso la propria squadra. Sono felice a Bergamo, per il rapporto bellissimo con la tifoseria ma anche per il rapporto col presidente che mi fa sentire parte integrante di questo progetto.

Stadio? Non è brutto, è una arena. Il presidente però vuole lasciare qualcosa di importante a Bergamo e credo che lo stadio possa essere un suo impegno.

Gabbiadini andrà via? Stiamo parlando con il suo agente per capire la soluzione migliore. Vorremmo tenerlo, ne ho visti pochi alla sua età con quel talento, ma il nostro progetto deve corrispondere con il suo. Non c'è una sola squadra italiana, grande o medio-grande, che non ci abbia chiesto il giocatore che piace anche all'estero.

Schelotto? Ci sono tre grandi squadre italiane, ma non ci siamo seduti a parlarne. Il notro presidente vuole tenere tutti e rinforzare la squadra, ma è chiaro che se arriva una grande squadre e il giocatore ci spinge a trattare dobbiamo tenerne conto.

Marrone? Piace, lo avevamo chiesto nell'operazione Padoin a gennaio ma ora è un giocatore della Juventus. Peluso? Vogliamo tenerlo.

Lavezzi? Credo sia la maggiore plusvalenza di tutta la storia del Napoli. Quasi 60 miliardi delle vecchie lire, di gran lunga superiore a Fonseca o Maradona. Non esiste più il calcio antico delle bandiere, nel momento in cui arrivano club con 4-5mln per l'ingaggio si può fare poco. Perchè altrimenti devi adeguare tutti i big a quella cifra di ingaggio.

Denis? All'inizio era scettico quando lo chiamai, poi arrivato all'Atalanta ha capito cos'è la Dea e credo si legherà a questa maglia fino alla chiusura della carriera".


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Due nomi nuovi nel taccuino di Pierpaolo Marino. Secondo quanto riportato dal giornalista Luca Marchetti nell'editoriale di TMW, l'Atalanta starebbe seguendo Luca Ceccarelli (29) e Michele Canini (27), entrambi difensori. Il primo è reduce dalla retrocessione con il Cesena e la sua intenzione sarebbe quella di restare in A per giocarsi le proprie carte, mentre il secondo è di proprietà del Cagliari ed è cresciuto nelle giovanili dell'Atalanta. Proprio per quest'ultimo la pista sarebbe davvero difficile, mentre per Ceccarelli ci sono buone possibilità di trattativa.

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Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l'Atalanta avrebbe individuato in Michele Canini l'elemento giusto per rafforzare il reparto difensivo. La dirigenza bergamasca sarebbe in netto vantaggio su Genoa e Fiorentina nella corsa al difensore del Cagliari, ormai prossimo a lasciare la squadra di Cellino.

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Secondo indiscrezioni di mercato rivelate dalla redazione di Sky Sport, l'Atalanta avrebbe messo gli occhi sull'esterno offensivo del Genoa Giandomenico Mesto. Sempre secondo Sky Sport le due società si sarebbero già incontrate ieri per definire la trattativa. Motivo del possibile trasferimento il probabile addio di Schelotto e la voglia di Mesto di cambiare aria.