Stagione 2012-2013: l'allenatore dell'Atalanta

[Meridiano]

Stefano Colantuono ha ribadito il suo attaccamento all’Atalanta anche sulle colonne del quotidiano di Napoli “Il Mattino”. Sarà ancora lui l’allenatore dei nerazzurri anche nella prossima stagione: “Ho sposato il progetto dell’Atalanta e a Bergamo sono davvero felice: non me ne andrei per niente al mondo.
Ora dobbiamo consolidarci in serie A e con un presidente come Percassi e un dirigente come Marino, sarà anche più facile”.
Poi ha anche parlato di alcuni singoli. “Gabbiadini sarà uno degli attaccanti più forti in Italia. Peluso starebbe bene in qualsiasi rosa. Cigarini? Mi piacerebbe poterlo allenare ancora, ma il suo futuro lo dovranno decidere Atalanta e Napoli”.

Fonte:gazzetta.it

[tarantocalcio]

Mancano meno di una settimana all'inizio della preparazione della nuova stagione dell'Atalanta, che lunedì prossimo si ritroverà. Stefano Colantuono, intervistato dal quotidiano locale L'Eco di Bergamo, ha fatto il punto della situazione, concentrandosi principalmente sul mercato: "Io mi fido ciecamente della società, quindi non ho preoccupazioni. Dico solo che mi piacerebbe lavorare il prima possibile con la difesa al completo. È quello che mi preme di più. Mancano due settimane al ritiro, c’è tempo. Io mi auguro che per allora gran parte della difesa sia a disposizione...".

Il primo colpo dell'estate potrebbe essere Luca Cigarini, il mediano di proprietà Napoli che nel campionato passato è stato fondamentale negli schemi di gioco ideati e voluti dal tecnico nerazzurro: "Io avevo fiducia perché so che il ragazzo vuole Bergamo. Ma non ho notizie ufficiali, quindi non posso dare giudizi. Se restasse Cigarini potremmo dire di aver fatto il primo bel colpo di mercato. Sarebbe un’operazione fondamentale".

Intanto le certezze si chiamano Cazzola e Denis, riscattati e ora completamente giocatori dell'Atalanta: "Sì, ma quelle erano operazioni programmate. Cigarini era tornato al Napoli. Se ora si ripresenta a Bergamo, va benissimo...".

TMW

[Meridiano]

Le prime parole del tecnico dell'Atalanta, Stefano Colantuono, suonano la carica ancor prima dell'inizio del campionato. Il lavoro sodo deve essere la prerogativa principale di questo nuovo inizio e tutti devono impegnarsi al massimo. La stagione che la squadra si appresta ad affrontare sarà ancora più difficile di quella passata, perché l'Atalanta non è più la sorpresa della serie A. Ma l'allenatore nerazzurro vuole da subito la dimostrazione sul campo.

Mister, è soddisfatto del gruppo con cui inizierà questa nuova stagione?
"In linea di massima siamo quelli dello scorso anno con l'aggiunta di Brivio - spiega il tecnico a TuttoAtalanta.com - Sul mercato abbiamo lavorato perché abbiamo riportato a Bergamo Cazzola, Cigarini e Denis. I primi due erano ancora in bilico ma siamo contenti di essere riusciti ad averli con noi. Ripartiamo dal lavoro con cui abbiamo fatto bene lo scorso anno. Il campionato si preannuncia molto difficile".

L'handicap d'inizio campionato rende ancora più difficile la stagione che verrà.
"Quest'anno sarà molto più difficile della stagione passata. Ci davano tutti per spacciati ma abbiamo fatto un campionato straordinario quindi quest'anno gli scettici si sono ricreduti e sarà difficile ripetersi. Quest'anno la serie A è molto più competitiva visti i ritorni soprattutto di Sampdoria e Torino. Alla griglia sarà un campionato molto più equilibrato. Dobbiamo stare con le antenne dritte e cominciare a faticare da oggi fino alla fine".

Dalla vostra, rispetto allo scorso anno, sapete già con certezza quanti punti saranno di penalizzazione. Le altre squadre incriminate sono ancora in bilico.
"Noi dobbiamo pensare al nostro senza pensare a ciò che non riguarda il calcio. C'è la penalizzazione. Per noi l'estate scorsa è stata tremenda. Non so come la vivono gli altri ma io non voglio vedere nessuno con l'aria leggera".

Con che presupposti parte questa nuova avventura?
"L'Atalanta ha una linea ben delineata che deve essere seguita. La voglia di fare e di lottare sono per noi il Vangelo. Sono sicuro che non mancheranno nemmeno quest'anno. La nostra è una delle migliori società del nostro campionato. Ognuno deve dedicarsi alla causa dalla mattina alla sera".

Fonte: TuttoAtalanta.com

[tarantocalcio]

In una lunga intervista realizzata dal grande giornalista Elio Corbani, mandata in onda ieri sera a "Tutto Atalanta Estate" su Bergamo TV, l'allenatore dell'Atalanta, Stefano Colantuono ha toccato i più svariati argomenti, ma in particolar modo il mercato, che ha visto nell'ultimo mese due arrivi molto importanti, come Davide Brivio e Facundo Parra: "Il ritorno a Bergamo di Brivio è sicuramente positivo visto le qualità tecniche di cui dispone. Con il suo arrivo ci siamo, inoltre, cautelati qualora Peluso se ne dovesse andare. Parra, che ho seguito attraverso un sacco di video cassette, è un giocatore forte fisicamente e un autentico guerriero".

Il mercato in uscita vede, però, l'addio imminente di Manolo Gabbiadini: "Evidente che se Manolo è appetito dalla Juventus è perché da noi è cresciuto. Se verrà, come pare, girato al Bologna avrà l'opportunità di maturare in esperienza".

Infine un commento su due possibili arrivi: James Troisi e Filippo Inzaghi: "Se verrà ingaggiato Troisi lo potrò schierare sia da esterno destro sia sinistro. Si tratta di un nazionale australiano dotato di una certa qualità. Su Inzaghi posso soltanto dire che già dispongo di un buon numero di attaccanti".

TMW

[tarantocalcio]

L'Atalanta supera brillantemente l'ostacolo Padova e si qualifica per il quarto turno di Coppa Italia, dove affronterà il Cesena. Gambe meno pesanti e gioco fluido anche grazie al ritorno in campo di Cigarini, considerato fondamentale negli schemi tattici preferiti di Stefano Colantuono. Ecco il commento nel post partita del tecnico nerazzurro.

Mister, l'Atalanta non fallisce il primo vero appuntamento di questa stagione.
“Non mi esalto per questa vittoria, così come non mi sono demoralizzato per le amichevoli perse in questo mese”.

Le gambe hanno retto per tutta la gara nonostante le fatiche della preparazione si facciano ancora sentire.
“Abbiamo fatto una buona gara e retto bene i ritmi di gioco per tutti i 90'. Sono sostanzialmente soddisfatto della prova dei miei ragazzi”.

Inutile dire quanto sia stato fondamentale il ritorno in campo di Cigarini.
“Cigarini ci ha fatto crescere parecchio nel fraseggio e ho scelto di adottare uno schema a specchio per cercare di metterli in difficoltà”.

Denis ha cercato fortemente il gol ma non è arrivato. Non è ancora in condizione?
“Denis risente molto della stazza. Raggiungerà presto la forma”.

Il prossimo turno affronterete il Cesena...
“Noi ci teniamo sempre a fare bella figura, chiunque sia l'avversario che affronteremo”.

Che avversario è stato il Padova?
“Il Padova è una delle squadre più forti della serie B ma noi abbiamo superato questo ostacolo brillantemente”.


TMW

[tarantocalcio]

"Non meritavamo la sconfitta, è stato un risultato severo per quello che abbiamo mostrato in campo". Sono le parole di mister Stefano Colantuono, al termine della gara persa in casa contro la Lazio di Petkovic, ai microfoni di TuttoAtalanta.com. "Siamo partiti subito forte, abbiamo pagato caro il gol di Hernanes. La condizione? Non siamo ancora al top. La squadra ha dato tutto e non ho nulla da rimproverare, abbiamo trovato anche Marchetti in giornata di grazia".

[tarantocalcio]

L'Atalanta strappa un punto d'oro all'Is Arenas di Quartu Sant'Elena contro il Cagliari di Ficcadenti che sciupa nel primo tempo, in dieci minuti, due calci di rigore e non sfrutta la superiorità numerica per via dell'espulsione, per doppia ammonizione, di Peluso. Ecco il punto del tecnico atalantino, Stefano Colantuono.

Mister potremo definirla un'impresa quella strappata dall'Atalanta a Cagliari.
«Non era di certo facile - riporta TuttoAtalanta.com - siamo stati bravi a mantenere alta la concentrazione per tutto l'arco della partita».

Un punto importante.
«Dobbiamo essere onesti, il Cagliari ha sbagliato due calci di rigore e ci ha messo in difficoltà: il pareggio è giusto».

Cosa si sente di dire ai suoi ragazzi?
«Abbiamo di certo non affrontato al meglio la prima frazione di gioco, ma nella ripresa mi è piaciuta la risposta globale della squadra. Siamo stati bravi».


TMW

[Meridiano]

Tanta sofferenza fino al 90' ma alla fine ha gioito molto per la vittoria contro il Milan, Stefano Colantuono tecnico dell'Atalanta. Queste le sue dichiarazioni nel post partita: "Uno ci spera sempre anche se sai che il compito è arduo.
La squadra ha però giocato la gara che avevamo preparato e dopo un inizio difficile ha preso coraggio ed è riuscita a crescere prendendo il pallino del gioco in campo. Temevamo Boateng per il suo modo di giocare e di muoversi e siamo riusciti a limitarlo nel migliore dei modi. La squadra è stata equilibrata in campo con Raimondi che ci ha dato una grande mano visto che avevamo diversi giocati portati più alla costruzione che alla fase difensiva. Devo fare i complimenti ai ragazzi per l'organizzazione dimostrata in campo contro una squadra che ci è superiore come il Milan.
In attacco lavoriamo molto sul taglio di Denis col centrocampista a rimorchio e questa sera questo tipo di gioco ci è riuscito molto bene.
Schelotto? Sta bene, martedì lo valuteremo al campo e cercheremo di capire quando potrà rientrare".

[Meridiano]

Che coincidenza... festeggia le 400 panchine da professionista in una sfida che sente molto

[Meridiano]

(ANSA) - BERGAMO, 5 OTT - 'La Roma e' una squadra che costringe l'avversario sulla difensiva. Nessuno vuole arroccarsi perché chi lo fa alla lunga viene suonato ma il nostro atteggiamento in campo dipenderà da chi avremo di fronte'. Stefano Colantuono mette le mani avanti:contro i giallorossi la sua Atalanta potrebbe essere costretta a cercare il contropiede. 'Dobbiamo evitare - dice il tecnico nerazzurro - di farci schiacciare'. Colantuono non crede alla crisi della Roma: 'contro la Juve ha trovato una serata storta'.

[Meridiano]

A Pescara non sarà una passeggiata, questo è sicuro. E' di questo pensiero l'allenatore dell'Atalanta Stefano Colantuono che avvisa della pericolosità degli abruzzesi, motivati più che mai a ribaltare gli ultimi deludenti risultati: "Dobbiamo stare attenti perché non è detto che il Pescara è la squadra che abbiamo visto nelle giornate passate - riporta il sito TuttoAtalanta.com -. Hanno vissuto una settimana movimentata e c'è grande tensione. E' una partita da affrontare con raziocinio perché loro potrebbero partire subito molto forte.
E' una piazza calda con il pubblico che si farà sentire. Anche noi dovremo partire con il piede giusto per non subìre già dall'inizio i loro attacchi. Non sottovalutiamoli perché hanno 7 punti ed il campionato è ancora lungo. Loro hanno dimostrato che in serie A ci possono stare".



Capitolo formazione "Mi dispiace per il centrocampo perché è l'unico reparto in cui non siamo ancora riusciti a fare riposare qualcuno. Onestamente i due mediani stanno giocando ininterrottamente e speriamo di recuperare qualcun altro. Biondini è migliorato leggermente ma dovremo aspettare ancora per rivederlo in campo. Per la gara di mercoledì con il Napoli è comunque difficile che recuperi. Più probabile per la trasferta di Genova con la Sampdoria. Bonaventura titolare? Sì, potrebbe essere. Se mi dà garanzie e dà seguito alle prestazioni giocherà sicuramente.
Secondo me deve imparare ad essere decisivo negli ultimi metri. Da lui mi aspetto sempre qualcosa in più perché è un giocatore che ha grandissime qualità.
Marilungo? Non ho intenzione di sforzarlo dopo un infortunio così grave. Per noi è sicuramente un giocatore importante e lo aspettiamo con calma.
De Luca? E' un giocatore di grandissimo talento che secondo me deve migliorare in pericolosità. Anche lui deve scoprirsi meglio.
Maxi dietro Denis? Sì, potrebbe essere. Loro due l'anno scorso hanno fatto grandi cose".

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Stefano Colantuono, tecnico dell'Atalanta, inizia il commento della gara vittoriosa con il Napol elogiando il match winner: "Devo fare i complimenti a Carmona che non giocava da molto tempo ma ha fatto una partita importante". Poi il commento alla prova del collettivo: "Questa squadra ha grande voglia di giocare - riporta Tuttoatalanta - e molto carattere. Quando riusciamo ad essere lucidi sotto porta possiamo vincere anche con squadre importanti. Ora, però stiamo con i piedi per terra, i festeggiamenti si faranno quando raggiungeremo altri tipi di traguardi. L'assenza di Cigarini? Luca è molto importante per noi ma ci è andata bene lo stesso".

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Il tecnico dell'Atalanta Stefano Colantuono ha parlato a Sky Sport: "Il Napoli resta in corsa per lo scudetto, visto che assieme all'Inter è la candidata più forte come anti Juventus. L'Atalanta ha fatto una buona gara: il Napoli ci ha creato molte difficoltà, ma ci può stare contro una squadra come quella azzurra. Hanno creato tanti presupposti, ma Consigli non ha fatto grandissime parate. Noi ci siamo giustamente difesi e cercavamo di ripartire. Ripeto, il Napoli è una grande squadra. Stiamo facendo bene, diciamo il campionato che ci aspettavamo. I ragazzi rispondono sempre alla grande.
Mazzarri? E' bravissimo, sta facendo cose importanti. Il Napoli è la squadra che ultimamente è cresciuta di più, quindi complimenti a Mazzarri. Il mio contratto scade nel 2014, sono nella mia isola felice. L'Atalanta ti fa lavorare con serenità ed è una società seria, niente di meglio. Anche i giocatori in quest'ambiente stanno bene. Io ormai sono bergamasco d'adozione".

[Meridiano]

Il tecnico dell'Atalanta Stefano Colantuono ha parlato ai microfoni di Cielo nel post gara di Sampdoria-Atalanta, esprimendo le sue impressioni a caldo sulla sfida: "La squadra ha sempre fatto bene anche nelle gare perse, ci è mancato un po' di cinismo, che ci è mancato anche oggi nel primo tempo.
Nella ripresa invece l'abbiamo messo ed abbiamo vinto una partita che francamente ci meritavamo. L'importanza della famiglia Percassi? Non è importante, è straimportante, soprattutto per chi lavora.
Ci fa lavorare con tranquillità senza farci mancare niente e senza intrusioni. Sono persone che non si fanno prendere da frenesie dopo una partita andata male. Il mio nome poco esaltato? Mi interessa davvero poco, i risultati stanno li. Sto benissimo all'Atalanta e non mi vorrei più spostare. Se qualcuno se ne accorge bene, se no, va bene lo stesso".

[Meridiano]

Stefano Colantuono, allenatore dell'Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa per presentare la sfida di domani sera contro l'Inter: "L'Inter arriva da 10 vittorie consecutive, hanno un trio offensivo che fa la differenza contro qualsiasi squadra. Il segreto, però, sono i senatori: lo zoccolo duro, ovvero Zanetti, Cambiasso e Milito".

Colantuono conclude, analizzando il momento di forma della formazione nerazzurra: "L'Inter ha vinto a Torino con la Juventus dopo esser passata in svantaggio nei primi secondi: credo che sia migliorata nella testa e possa lottare per la vittoria dello scudetto fino al termine del campionato".