Papadopulo: "Ora tutti concentrati per la salvezza"
Mister, a fine gara è andato sotto la curva a salutare il pubblico.
"Ci hanno seguito in tantissimi qui a Verona e ci hanno sostenuto per tutta la gara: avrei voluto scavalcare le recinzioni e salire in curva per ringraziarli, ma non avevo più energie e li ho solo salutati con la mano".
Un gesto che sottolinea anche l'importanza del punto conquistato sul campo del Chievo.
"A noi interessava fare risultato a Verona, anche se non era semplice contro una squadra in buone condizioni. Per noi era un banco di prova, dopo una vittoria poco convincente sul Lecce, quando aveva giocato un ruolo importante la grande tensione. Oggi la squadra ha dimostrato di avere i connotati giusti per compiere l'impresa di salvarsi: per riuscirci, servono i risultati, non i discorsi, e li stiamo ottenendo. Mi auguro che il cerchio si possa chiudere domenica, in una partita, quella col Catania, che varrà un intero campionato: ci arriveremo concentratissimi".
Oggi nel finale l'impressione è che le due squadre si siano accontentate del pareggio.
"Per 75 minuti noi e il Chievo ci siamo dati battaglia, poi le forze sono venute meno e il risultato di parità avrebbe dato la salvezza al Chievo e residue speranze di salvezza a noi".
Speranze che sono aumentate dopo il gol-vittoria di Milito nel finale di Torino-Genoa.
"Non abbiamo detto nulla dopo che il Torino ha vinto sul campo del Napoli e non diciamo niente nemmeno dopo la loro sconfitta di oggi contro il Genoa. Posso solo dire che il Genoa ha vissuto una stagione straordinaria e ha ancora interessi vivi per raggiungere la qualificazione in Champions League. Questo risultato ha dimostrato che non sempre gli scommettitori azzeccano i pronostici".
Ora il Bologna non ha più alibi: la salvezza è nelle sue mani.
"Non abbiamo mai cercato alibi. Ho sempre detto ai giocatori di non far caso alle critiche, di non sentirsi vittime ma artefici della rinascita del Bologna. E da quando sono qui abbiamo affrontato tutti scontri diretti delicatissimi, oltre a Palermo e Genoa: mi pare che complessivamente il nostro cammino sia stato cristallino, valorizzato in particolare dalle partite contro Genoa, Torino e Lecce e da quella di oggi. Questa città vuole la Serie A: l'ha ottenuta l'anno scorso con grandi sacrifici e la vuole mantenere. Il pubblico lo merita, quindi profonderemo ogni energia per non fallire domenica prossima contro il Catania"