8° Giornata 2009/2010 :Napoli-Bologna 2-1

[Meridiano]

Raggi k.o., cambia il modulo



14 ottobre 2009 - Bologna rivoluzionato. Papadopulo sta studiando un modulo ex novo in vista della gara con il Napoli: molto probabile l'albero di Natale. In difesa si muovono gli uomini ma non l'assetto. Raggi si è presentato nel pomeriggio al campo con le stampelle: lesione al tricipite surale della gamba destra, domani verranno effettuati gli accertamenti ecografici. Intanto Zenoni passa esterno a destra e Lanna rimane a sinistra. In mezzo al campo schieramento a tre con Mingazzini, Guana e Tedesco, mentre in avanti Zalayeta e Adailton (o Vigiani) agiranno alle spalle di Di Vaio.

fONTE:GAZZETTA.IT

[totti77]

Zalayeta possiamo considerarlo "titolare" a tutti gli effetti?

anche dopo la fine partita le orecchie dovranno fischiargli fino alla settimana prossima

[Meridiano]

Zalayeta possiamo considerarlo "titolare" a tutti gli effetti?

anche dopo la fine partita le orecchie dovranno fischiargli fino alla settimana prossima

[Meridiano]

Raggio out e e unico dubbio Adailton o Vigiani?


15 ottobre 2009 - Brutte notizie per la difesa rossoblù. Nell'allenamento mattutino di mercoledì scorso Raggi ha riportato una lesione al tricipite surale della gamba destra. Il difensore dovrà stare fermo 45 giorni, stando agli ultimi esami. Papadopulo intanto sta varando l'assetto anti-Napoli. Due le possibili alternative che riguardano la fascia destra: Vigiani pare il favorito, l'alternativa è Adailton per un Bologna spiccatamente offensivo.

Fonte:bolognafc.it

[Meridiano]

Provato il doppio trequartista



16 otobre 2009 - Giuseppe Papadopulo cambia ancora. Dopo il passaggio al più difensivo 4-4-2 delle ultime settimane, correttivo dell'abituale 3-5-2, contro il Napoli l'allenatore rossoblù è orientato ad allestire una formazione offensiva col doppio trequartista a supporto di Di Vaio, destinato ad agire come unica punta.
L'albero di Natale è un assetto inedito per il Papa, che vuole alzare il baricentro della squadra e soprattutto trovare un posto per Adailton, più a suo agio come rifinitore che come centrocampista esterno.

Fonte:gazzetta.it

[slevin]

CONVOCATI

Questo l’elenco dei venti giocatori convocati dal tecnico Giuseppe Papadopulo per la partita Napoli-Bologna, valida per l'ottava giornata del campionato di Serie A, in programma domenica 18 ottobre alle ore 15.00 presso lo stadio “San Paolo” di Napoli.


Portieri: Colombo, Viviano, Spitoni
Difensori: Britos, Lanna, Moras, Portanova, Zenoni
Centrocampisti: Casarini, Guana, Mingazzini, Mudingayi, Tedesco, Valiani, Vigiani
Attaccanti: Adailton, Di Vaio, Gimenez, Osvaldo, Zalayeta

Fonte Napoli-Bologna: i convocati

[Meridiano]

Raggi, Bombardini e Santos: terapie

Nella giornata odierna, alla vigilia della trasferta di campionato a Napoli, la squadra ha sostenuto una seduta di rifinitura a porte chiuse. Andrea Raggi, Davide Bombardini e Rafael Santos hanno svolto terapie specifiche. Massimo Mutarelli prosegue la rieducazione.


CONVOCATI DA MISTER PAPADOPULO :

Portieri: Colombo, Viviano, Spitoni

Difensori: Britos, Lanna, Moras, Portanova, Zenoni

Centrocampisti: Casarini, Guana, Mingazzini, Mudingayi, Tedesco, Valiani, Vigiani

Attaccanti: Adailton, Di Vaio, Gimenez, Osvaldo, Zalayeta

Fonte:bolognafc.it

[Meridiano]

Papadopulo: "Un Bologna in evoluzione"



Mister, a Napoli si vedrà un Bologna più offensivo?
"Si vedrà un Bologna che cercherà di fare la sua partita, in certi momenti farà ricorso alla massima attenzione e quando si creeranno le occasioni per offendere lo faremo. Non siamo appiattiti su un unico modulo, ma siamo in continua evoluzione per affinare più moduli tattici, confacenti alla realizzazione dei nostri programmi. Con questo, però, non creiamo confusione: prepariamo sempre la partita nei minimi particolari e ognuno sa quello che deve fare".

Tra questi vari moduli, ne ha in mente anche uno che preveda il tridente?
"Sì, ma del resto fin dal nostro avvento siamo abituati a cambiare modulo di volta in volta, anche durante la gara, dal momento che in rosa abbiamo giocatori in grado di darci variabili tattiche".

Che rapporto ha con Mazzarri?
"Un buon rapporto: è stato mio giocatore, era ed è un ragazzo serio e poter disporre di una persona seria ti mette in condizione di lavorare bene. Con lui ho ottenuto la vittoria di un campionato e una salvezza a Salerno, dove lo mandai suo malgrado (non voleva farlo) a battere il quarto rigore: lo costrinsi a farlo e riuscì a batterlo bene".

Mazzarri non avrà a disposizione Lavezzi.
"Lavezzi è un giocatore bravissimo e di difficile collocazione tattica: gioca a briglia sciolta, dando imprevedibilità alla manovra. Se Mazzarri non potrà disporne, ha comunque molte alternative valide: punte centrali brave come Denis e Hoffer, un ottimo giocatore come Pià che può benissimo sostituirlo, oltre a un certo Quagliarella".

Solitamente è meglio affrontare una squadra in crisi quando sta per cambiare allenatore anziché appena dopo averlo cambiato.
"Ma non dimentichiamoci che prima di Mazzarri a Napoli c'era un bravissimo allenatore: Donadoni fino a pochi mesi fa era il ct della Nazionale".

Il Napoli ha evidenziato lacune in difesa: se attaccato, fa fatica.
"Ma si deve parlare di organizzazione difensiva a livello collettivo, non di interpretazione dei singoli. Noi non possiamo fare la voce tropo grossa, anche se i numeri dicono che il Napoli, pur avendo speso molto in estate, ha solo un punto in più di noi".

Il futuro del Bologna passa attraverso tre trasferte difficili in quattro giornate.
"Ma voi pensate che il Bologna si salverà a dieci giornate dalla fine? Noi speriamo di salvarci anche a metà stagione, ma bisogna essere pratici e obiettivi: chi dice che non ci salveremo all'ultima o alla penultima di campionato? Il nostro cammino sarà costellato di risultati alti e bassi, come quello di tutte le squadre che fanno un certo tipo campionato. Sin qui avremmo dovuto essere più attenti in occasione di qualche gol subito, ma il nostro percorso è in linea con i presupposti iniziali: non dobbiamo mettere troppa carne al fuoco, ma essere coerenti e valutare quello che stiamo facendo, la squadra si sta impegnando ed è sempre protesa al risultato, anche nelle partite in cui non ci è andata bene. I nostri tifosi non si dovranno mai vergognare delle prestazioni di questa squadra, nella quale ho piena fiducia".

Domani le basterebbe un pari?
"Nel calcio, partire con l'obiettivo di pareggiare potrebbe non essere la strategia migliore. Noi giochiamo la partita per vincerla, poi un risultato diverso può essere il pari e ci andrà bene se la partita si svilupperà in un certo modo, ma andiamo sempre in campo protesi mentalmente e fisicamente per poterla vincere".

Si aspetta qualcosa di più da Di Vaio e Zalayeta sotto rete?
"Sono anche stati sfortunati nelle occasioni più recenti. Hanno iniziato il lavoro a ritmi inferiori rispetto ai compagni, ma nelle ultime settimane hanno raggiunto una buona condizione organica e col Genoa sia Zalayeta che Di Vaio sono stati ben presenti in zona gol: non dimentichiamoci del palo colpito da Di Vaio e delle due parate importanti di Amelia su Zalayeta. Speriamo che arrivino al tiro con frequenza ancora maggiore e che siano più fortunati".


Fonte:bolognafc.it

[Meridiano]

Napoli-Bologna: le cifre



In campionato, il “San Paolo” ha sorriso una sola volta negli ultimi trent’anni ai colori rossoblù, tre negli ultimi cinquanta. L’unico successo dal 1977 ad oggi è datato 22 ottobre 2000, quando il Bologna di Guidolin si impose con il rotondo punteggio di 5-1 in una giornataccia per il portiere campano Coppola: risultato sbloccato da Wome con un bolide da trenta metri, poi a segno anche Signori (doppietta) e Cruz (al primo gol in rossoblù).

L’ultima trasferta sotto il Vesuvio, lo scorso mese di febbraio nella prima gara dopo la scomparsa di Bulgarelli, ha riportato il segno “X” dopo undici anni, mentre l’ultimo successo per i partenopei, due stagioni fa, è stato anche l’unico confronto valido per un campionato di Serie B: se l’aggiudicò il Napoli con un contestato rigore di Calaiò.

Il bilancio dei 53 precedenti di campionato a Napoli vede 22 successi campani, 22 pareggi e 9 vittorie rossoblù. Daniele Portanova, Giacomo Tedesco e Marcelo Zalayeta saranno gli ex di turno: il difensore vestì la maglia del Napoli nel 2003-04 (31 gare senza reti in Serie B), il centrocampista giocò in Campania nella seconda parte della stagione 2000-01 (14 presenze in A senza gol) e l’attaccante uruguaiano ha segnato 12 gol in 49 partite di Serie A giocate con i partenopei negli ultimi due campionati.

Un quarto ex dell’incontro è Walter Mazzarri: il nuovo allenatore del Napoli lavorò in rossoblù, prima come vice di Ulivieri (dal 1996 al 1998) poi come tecnico della Primavera (dal 1999 al 2001). Con tredici reti subite, la difesa del Napoli è la più perforata della Serie A, alla pari di quella della Roma. Ma al “San Paolo” i partenopei hanno subito solo due gol, a fronte di ben undici incassati in trasferta.

Il Bologna ha una tendenza opposta, avendo subito al “Dall’Ara” ben sei degli otto gol subiti e solo due nelle tre trasferte sin qui affrontate. L’arbitro De Marco ha sin qui diretto 60 gare in Serie A e il primo gettone lo collezionò proprio in una partita del Bologna: era il 9 maggio 2004 e al “Dall’Ara” finì 1-1 contro il Lecce (gol di Tare e Chevanton). Sommando anche le 86 gare arbitrate in B, De Marco ha questo ruolino di marcia: 71 vittorie interne, 40 pareggi e 35 successi in trasferta.


Fonte: www.bolognafc.it

[Meridiano]

Napoli-Bologna, le probabili formazioni



Debutto per il nuovo tecnico del Napoli, Walter Mazzarri che oggi sfiderà al San Paolo il Bologna di Papadopulo. Per la sua prima uscita con i partenopei, Mazzarri, apporta l’unica novità in difesa che riguarda il rientro di Campagnaro al posto di Rinaudo. Confermata la presenza di Lavezzi in attacco dopo il rientro dall’Argentina in ritardo. Papadopulo dovrà fare a meno di Raggi che si è infortunato in settimana al suo posto Zenoni.
Confermato il 4-4-2 proposto nelle ultime partite con la coppia d’attacco formata da Di Vaio e Zalayeta.

NAPOLI (3-5-2): De Sanctis; P. Cannavaro, Campagnaro, Contini; Maggio, Gargano, Cigarini, Hamsik, Datolo; Quagliarella, Lavezzi.
A disposizione: Iezzo, Aronica, Rinaudo, Pazienza, Bogliacino, Denis, Hoffer. All.: Mazzarri

Indisponibili: Santacroce

BOLOGNA (4-4-2): Viviano; Lanna, Britos, Portanova, Zenoni; Vigiani, Mingazzini, Guana, Tedesco; Di Vaio, Zalayeta.
A disposizione: Colombo, Moras, Bassoli, Mudingayi, Adailton, Valiani, Osvaldo. All.: Papadopulo

Indisponibili: Bombardini, Mutarelli, Raggi, Santos

Arbitro: De Marco di Chiavari


Fonte: itasportpress.it

[Meridiano]

Sconfitta ingiusta



Doccia Fredda al 90/, glu uomini di papadopulo giocano una bella gara, ma vengono punti oltre misura , una beffa atroce.

Tabellino:


NAPOLI-BOLOGNA 2-1

NAPOLI (3-5-2)
De Sanctis; Campanaro (33’ st Pià), Cannavaro P., Contini; Maggio, Hamsik, Gargano, Datolo (1’ st Pazienza), Aronica; Lavezzi, Quagliarella.
A disp.: Iezzo, Grava, Rinaudo, Cigarini, Denis.
All.: Walter Mazzarri

BOLOGNA (4-3-2-1)
Viviano; Zenoni, Portanova, Britos, Lanna; Mingazzini (22’ st Mudingayi), Guana, Valiani; Adailton (10’ st Tedesco), Zalayeta; Di Vaio.
A disp.: Colombo, Moras, Vigiani, Gimenez, Osvaldo, Mudingayi.
All.: Giuseppe Papadopulo

Arbitro: sig. De Marco di Chiavari
Assistenti: Stefani, Faverani
Quarto uomo: Tozzi

Marcatori: 15’ pt Adailton (Bo), 27’ st Quagliarella (Na), 46’ st Maggio (Na)

Note. Recupero: 0’ pt, 5’ st. Espulso: Papadopulo (all. Bo, 40’ st). Ammoniti: Valiani (Bo, 33’ pt), Contini (Na, 2’ st), Britos (Bo, 42’ st), Cannavaro (Bo, 42’ st), Mudingayi (Bo, 44’ st).

[Meridiano]

Di Vaio: "Sconfitta immeritata, colpa mia"

Marco Di Vaio a Napoli ha avuto sull'1-1 l'occasione per il raddoppio.
"Siamo tutti dispiaciuti, abbiamo fatto una buonissima gara e meritavamo di sicuro qualcosa di più, che non è arrivato per colpa mia: non ho fatto gol sull'1-1 in un'ottima situazione e in quell'occasione ci saremmo potuti riportare in vantaggio, in una partita che meritavamo di vincere e da cui invece usciamo sconfitti; e una vittoria per noi sarebbe stata importantissima. Eravamo messi bene in campo, non abbiamo mai sofferti particolarmente il loro gioco, la sconfitta è immeritata e mi dispiace tanto non aver aiutato la squadra in quel frangente: ho sbagliato un gol pesante e l'amarezza è grande.
Tra l'altro, sul gol del pareggio c'è stato un fallo in aera ai danni di Zalayeta che stava rinviando il pallone. Fuori casa giochiamo meglio? Ci portiamo dietro questa caratteristica dall'anno scorso: ci sappiamo rendere più pericolosi quando possiamo colpire con le ripartenze, mentre abbiamo più difficoltà quando dobbiamo fare noi la gara; anche oggi in un campo difficile come quello di Napoli abbiamo fatto una buonissima gara, ordinata, senza rischiare troppo; potevamo andare sul 2-1 ma purtroppo non abbia


Adailton: "Speravo che il gol portasse punti"

Adailton ha segnato su punizione, da lui stesso guadagnata, il gol del momentaneo vantaggio sul Napoli.
“In quell’occasione mi sono accentrato per cercare lo spazio per il tiro ma anche perché, se fosse capitata una punizione per noi in una posizione del campo su cui mi alleno spesso, sapevo di poter fare qualcosa di importante: quando Gargano ha allungato la gamba e ha commesso il fallo ho capito che quella poteva essere un’occasione importante per noi.
Mi sono concentrato al massimo e quando ho visto la palla che andava sotto il sette, ho subito pensato che per il portiere non ci sarebbe stato nulla da fare. La palla è entrata e mi ha dato una grande allegria anche perché pensavo che il mio gol potesse servire a portare punti alla squadra, invece abbiamo perso e resta l'amaro in bocca perché la squadra ha fatto una grande partita: non abbiamo concesso grandi cose al Napoli, abbiamo giocato con personalità e tornare a casa senza punti ci lascia una grande amarezza”.

Forse avete creato pochi pericoli dopo il vantaggio.

“Avevamo fatto una partita molto tattica, cercando di limitare il Napoli e sfruttare le nostre occasioni. Se a Napoli vai in vantaggio dopo un quarto d’ora, cerchi di controllare di più e difendere un risultato che può portare tre punti, quindi anche per questo non abbiamo avuto altre grandi occasioni sull’1-0, ma non abbiamo nemmeno concesso grandi cose: merito di tutta la squadra che si è difesa molto bene. E sull’1-1 abbiamo anche creato una grande occasione con Di Vaio: tenuto conto che era la prima volta che scendevamo in campo con questo modulo, penso che possiamo migliorare tantissimo”.