Bianchi

[ZlatanIbrahimovic]

Bologna, lavoro differenziato per Bianchi


Allenamento al mattino per il Bologna a Casteldebole. Sono rientrati in gruppo Cesare Natali e Jonatan Cristaldo, mentre Rolando Bianchi ha lavorato in parte con la squadra e in parte in seduta differenziata a carichi crescenti. Terapie e differenziato a carichi crescenti per Michele Pazienza, terapie per Robert Acquafresca.

tuttomercatoweb

[Meridiano]

Ha sbagliato il rigore piu importante della stagione secondo me ieri, se il bologna non si salva pesera' molto anche a lui il rigore di ieri...

[ZlatanIbrahimovic]

L'anno stregato di Rolando Bianchi

di Marco Vigarani per tuttobolognaweb.it

Ci sono stagioni che nascono subito sotto una buona stella e altre che invece non riescono mai a svoltare nel verso giusto neanche quando tutti gli elementi sembrano propiziare un repentino cambio del corso degli eventi. Purtroppo pare che il secondo caso si plasmi alla perfezione sulla stagione dell'attaccante rossoblù Rolando Bianchi che mai in carriera ha faticato tanto per trovare la via del gol. A testimoniarlo sono i numeri che lo vedono attualmente fermo a quota 3 reti stagionali su 22 presenze quando nelle precedenti sette annate la più dura è stata quella vissuta nel 2011/2012 a Torino, in Serie B, con 8 gol complessivi spalmati su 37 gare. Se esaminiamo i campionati disputati in carriera dall'attaccante bergamasco vediamo che, a partire dall'esplosione avvenuta nel 2006/2007, ha sempre raggiunto o sfiorato la doppia cifra finale avvicinandosi due volte anche alle venti marcature e addirittura superandole nel 2009/2010. Si tratta di numeri che testimoniano una notevole abilità sottoporta che ha consentito a Bianchi di arrivare oggi a due reti dal traguardo delle 50 in Serie A e di superare le 100 complessive in carriera da professionista. L'analisi però va ora ulteriormente approfondita scendendo nel dettaglio delle singole stagioni per comprendere il loro sviluppo partita dopo partita. Anche nell'anno meno fruttifero infatti la punta rossoblù alla data del 9 marzo (prossimo impegno previsto per il Bologna) aveva già trafitto sei portieri avversari, numero identico a quello relativo alla stagione vissuta a metà tra Manchester e Lazio. Una fatica simile a quella del campionato attuale è riscontrabile solo nei primi due terzi del 2008/2009 quando Bianchi realizzò solo 4 gol fino alla metà di marzo per poi metterne a segno altri 5 entro la fine dell'anno. Questo primo periodo a Bologna sembra essere davvero stregato per l'attaccante che, impiegato inizialmente in modo errato come unica punta e schierato nonostante precarie condizioni fisiche, ha vissuto una fase particolarmente difficile nello scorso mese di ottobre. Il gol realizzato proprio nella sua Bergamo sembrava poter dare il via alla riscossa così come la pregevole doppietta rifilata al Napoli pareva l'avvio di un nuovo cammino, ma il rigore sbagliato domenica scorsa è apparso come un macigno sulle speranze del popolo rossoblù e dello stesso atleta. Non è però giusto da parte dei tifosi nè professionale da parte dei media gettare oggi la croce su Rolando Bianchi, atleta generoso in campo e uomo vero fuori, che sin dal primo istante della sua nuova avventura in rossoblù ha voluto creare un feeling importante con la città e i suoi nuovi sostenitori. Impossibile trovare un tifoso deluso dall'atteggiamento del numero 9 rossoblù o un compagno che non confermi la sua grande professionalità in allenamento o in campo: e allora cosa si può fare? Continuare sulla strada intrapresa sin dal primo giorno di ritiro affrontando a testa alta le difficoltà e lavorando senza sosta per cambiare il verso di una stagione che sembra stregata. Si dice che quando il gioco si fa duro, allora i duri inizino a giocare: ecco perchè Bianchi può ancora scalare posizioni nella classifica marcatori e regalare a tutta Bologna una nuova salvezza.