Cagliari -Udinese 2-0

[Meridiano]

Niente amichevole ieri e semplice allenamento per il Cagliari, in vista della gara di domenica con l'Udinese. Nessun problema per Allegri, che ha a disposizione l'intero organico per la sfida con i friulani. Anche se il lavoro e' condizionato dal maltempo, che ha fatto rinviare l'amichevole col Terralba prevista per ieri pomeriggio. Oggi squadra in campo al mattino e rifinitura sabato, ancora al mattino.
Mister Allegri avendo la rosa a piena disposizione ha gia' in mente la probabile formazione che dovrebbe essere :
Formazione :
22 Marchetti
14 Pisano
6 Lopez
20 Bianco
31 Agostini
23 Fini
5 Conti
8 Biondini
7 Cossu
9 Acquafresca
27 Jeda

A disposizione

24 Lupatelli
25 Matheu
6 Canini
18 Parola
19 Larrivey
10 Lazzari
32 Matri

Diffidati:
Marchetti, Fini, Cossu

[Meridiano]

Allenamento mattutino del venerdì quasi interamente dedicato al lavoro di scarico per il gruppo rossoblu ad Assemini.
Le pessime condizioni dei campi di gioco, per le abbondanti precipitazioni di questi giorni, hanno permesso solo di effettuare torelli e calcio tennis sul terreno in sintetico, oltre al circuito con il preparatore atletico Simone Folletti.
Quindi, Massimiliano Allegri ha svolto del lavoro tattico insieme ai difensori.
Domani mattina è in programma la seduta di rifinitura.
Gia' Mister Allegri ha gia in mente l' 11 titolare che scendera' domenica prossima contro i friulani

[Meridiano]

Allegri: "Ora la continuità"
"L'Udinese è il peggior avversario possibile"Massimiliano Allegri ha già archiviato la brillantissima partita di sabato scorso contro l'Inter. "E' caduta in prescrizione - dice con un sorriso - Ora pensiamo all'Udinese, dobbiamo affrontarla nel miglior modo possibile, e loro sono il peggior avversario possibile in questo momento. Giocano sulle ripartenze, invelocità sono bravissimi, e io diffido delle squadre in crisi".
Non ci sarà Di Natale, ma cambierà poco, secondo il mister toscano. "Giocherà Sanchez, oppure Floro Flores. Gente di qualità che darà il cento per cento per mettersi in mostra agli occhi dell'allenatore". Il Cagliari non potrà permettersi di pensare a chi avrà dinanzi. "Dobbiamo dare continuità alla nostra classifica. Staremo attenti. Non dobbiamo concedere molto, e dovremo avere ritmo ed entusiasmo".
Allegri non fa pretattica. "Giocheranno Bianco e Lopez, che sono stati titolari tutto il girone d'andata. Canini e Astori hanno fatto benissimo, non avevo dubbi sulle loro qualità. Bianco? Un grossissimo professionista, l'ha dimostrato in questi tre anni di Cagliari. Non so se andrà via a giugno, ma fino ad allora non si muove. Il Presidente mi ha garantito che la rosa rimarrà intatta".
Acquafresca attraversa un momento d'oro. "Ha avuto un periodo di flessione, ma adesso è tornato in condizione". La formazione verrà fatta senza pensare alle diffide. "Non faccio calcoli, altrimenti li sbaglio...".
Possibile formazione che scendera in campo domani:

Marchetti 22
Pisano 14
Lopez 6
Bianco 20
Agostini 31
Fini 23
Conti 5
Biondini 8
Cossu 7
Acquafresca 9
Jeda 27

a disposizione
Lupatelli 24
Matheu 25
Canini 21
Parola 18
Larrivey 19
Lazzari 10
Matri 32
All.Allegri

[Meridiano]

Obbiettivo quota 25
Contro l'Udinese al Sant'Elia

Tutte marciano a passo spedito: la Serie A non concede sconti a nessuno. Guai a fermarsi a tirare il fiato, la quota salvezza può crescere, come ha saggiamente sottolineato durante la settimana Massimiliano Allegri. Non più 40 punti, ma qualcuno di più. Per questo, sarebbe opportuno sfruttare al massimo l'ultima giornata del girone d'andata per toccare quota 25, che consentirebbe di affrontare quello di ritorno con maggior tranquillità.
L'ostacolo che si para dinanzi ai rossoblu invita alla prudenza. L'Udinese di Marino sarà anche in crisi di risultati, ma in quanto a qualità complessiva non ha niente da invidiare a nessuno. Basta dare un'occhiata alla prima linea. Non ci sarà Di Natale, influenzato, ma a sostituirlo ci sono in ballottaggio il giovane cileno Sanchez e Floro Flores. Gente che in un attimo sa trovare l'attimo fuggente per punire. I friulani stanno pagando la partenza sprint e gli sforzi supplementari in Coppa UEFA. Allegri ritiene che siano più pericolosi adesso, che cercano il riscatto, e non ha tutti i torti. Intanto Marino dovrebbe cambiare modulo, passando dal 4-4-3 a un più prudente 4-3-1-2, speculare a quello rossoblu. Probabile un turno di riposo per l'ex Simone Pepe.
Il Cagliari si presenta corroborato dall'ottima prova di San Siro, che ha fornito risposte convincenti sullo stato di salute dopo la pausa. Tornano a disposizione Bianco e Lopez: Allegri per una volta ha l'imbarazzo della scelta. Fiducia come prevedibile confermata per i titolari. In avanti, Acquafresca è chiamato a confermare il suo stato di grazia. L'Udinese gioca, ma per mentalità fa pure giocare: sulla carta, il tipo di avversario che è più gradito ad una squadra come il Cagliari. Anche se un dispositivo più accorto teoricamente toglie l'aria ai rossoblu, che si trovano più a loro agio nelle ripartenze che nell'attacco a difese schierate.

Queste la probabile formazione.
CAGLIARI: Marchetti, Pisano, Lopez, Bianco, Agostini, Fini, Conti, Biondini, Cossu, Jeda, Acquafresca.
ARBITRO: Peruzzo di Schio

[Meridiano]

Cagliari -Udinese 2-0
Obbiettivo centrato.
Il Cagliari supera l'Udinese 2-0 al Sant'Elia e chiude il girone d'andata a quella quota 25 voluta da Massimiliano Allegri e dal Presidente Cellino. Per i rossoblu è l'ottavo risultato utile consecutivo in casa (sei vittorie e due pareggi); ora i punti di vantaggio sul terz'ultimo posto sono ben dieci. Il Cagliari ha sbloccato immediatamente il punteggio: punizione toccata da Fini per Conti, sventola deviata da Pasquale alle spalle di Handanovic. Al 20' il colpo del ko: iniziativa di Cossu, cross dalla parte opposta a pescare il solissimo Biondini, che di piatto infilava l'angolo. Poco convinta la reazione dell'Udinese, anche nella ripresa quando Marino ricorreva a Quagliarella e all'ex Pepe. I rossoblu si ritiravano nella propria metacampo, e controllavano con calma la situazione. Gli unici brividi li procurava D'Agostino, con una gran punizione che timbrava il palo, e Pepe, il cui tocco al volo veniva disinnescato da Marchetti con un volo sulla sua destra. Per il resto, non passava uno spillo. 2-0, e girone d'andata concluso in gloria.

[Meridiano]

Allegri: "Piedi per terra"
"Evitiamo la presunzione"
Il Cagliari ha toccato quota 25 punti, con +10 sulla terz'ultima. Ma siamo soltanto a metà dell'opera. "Credo che i risultati possano far diventare presuntuosi, e noi dobbiamo evitare questo. 25 punti sono comunque un traguardo importante, 10 punti un buon vantaggio. Ricordiamoci della brutta partenza, con le cinque sconfitte consecutive".
Giusto e opportuno tracciare un piccolo consuntivo alla fine del girone d'andata. "Alcune partite le abbiamo vinte non meritandolo del tutto, altre le abbiamo perse e il risultato ci ha penalizzato in modo eccessivo. Nel calcio ci sono gli alti e bassi, ciò che importa è sempre l'atteggiamento della squadra, e su questo non posso rimproverare nulla ai ragazzi".
Non era facile nemmeno oggi contro un Udinese data in crisi, eppure tanto vitale sino all'ultimo. "Siamo passati in vantaggio, poi il raddoppio, e da li in avanti ci siamo difesi con ordine cercando delle buone ripartenze. Una saggia gestione della partita".
Il centrocampista del Cagliari, Davide Biondini : "Sono felice per il gol; una gara meno bella rispetto a quella di Milano, ma abbiamo dimostrato di saper soffrire è questo è fondamentale per chi deve salvarsi. Oggi festeggio la mia centesima presenza e quindi il gol è la ciliegina sulla torta. Nel primo tempo siamo stati sicuramente bravi ad andare subito in vantaggio e a raddoppiare; è logico che poi abbiamo cercato di gestire. Dopo cinque sconfitte consecutive all'inizio del campionato, forse in pochi credevano in 25 punti alla fine del girone d'andata. Abbiamo il dovere di salvarci il più in fretta possibile: ora ci attende un ciclo di ferro, ma ovviamente non partiamo sconfitti".

[Dylan]

Vola questo Cagliari.
Si è ripreso alla grande.









P.S. Le ultime parole famose... ora prende un capitombolo..

[Meridiano]

Marchetti: "Che soddisfazione"
Jeda: "Vittoria di squadra"
Federico Marchetti ha sventato i pochi pericoli creati dall'Udinese nel corso dei 90 minuti. Bravissimo il portiere rossoblu sul gran colpo di testa di Floro Flores nel primo tempo, e il tocco velenoso di Pepe nella ripresa. "Tra i due, è stato più difficile il primo intervento. Era più forte, sono rimasto fermo e ho potuto spingere verso il pallone. Mentre sul tiro al volo, l'ho visto in anticipo che andava li, ho potuto intervenire". Soddisfazione immensa per il portierone esordiente in Serie A. "Quando non si prende gol, la soddisfazione è doppia dal punto di vista personale". Qualche brivido sul contatto tra lui e Sanchez: qualcuno ha visto il rigore. "Sì, c'è stato un contatto, ma non mi sembrava tale da assegnare il rigore".

Jeda ha visto così la partita: "E' stata una vittoria di squadra. Ci siamo aiutati l'un l'altro a rincorrere la palla, e difesi con intelligenza.L'Udinese ha tenuto la palla, sono veloci e ottimi palleggiatori, ma se ti difendi con quest'attenzione, puoi tenere la palla finchè vuoi, non trovi spazi".