28° Giornata : Cagliari-Genoa 0-1

[Meridiano]

Trauma al collo per Pisano

Cagliari subito in campo, questa mattina, per la ripresa degli allenamenti in vista dell'anticipo di sabato al Sant'Elia contro il Genoa. Allegri ha fatto svolgere una seduta defaticante, dove a lavorare sono stati i giocatori non impiegati a Verona. Per gli altri massaggi. Assente Pisano, che ha riportato un trauma al collo ed è stato costretto a indossare un collare: il difensore è fortemente a rischio per la sfida con i liguri. Ma al suo posto è pronto Matheu, che ha scontato il turno di squalifica. Domani doppia seduta.
Probabile Formazione:
4-3-2-1

MARCHETTI
MATHEU
LOPEZ
BIANCO
AGOSTINI
FINI
CONTI
BIONDINI
COSSU
JEDA
ACQUAFRESCA
------
LUPATELLI
CANINI
ASTORI
PAROLA
LAZZARI
RAGATZU
MATRI

[Meridiano]

Il punto sulla squadra rossoblu' dopo i primi due mesi del nuovo anno;
Andamento lento

Un tornado s'era abbattuto sul campionato alla ripresa delle ostilità dopo la pausa natalizia. Nelle prime sette partite giocate nel 2009, il Cagliari aveva cannibalizzato le avversarie con la (sfortunata) eccezione dell'Atalanta, riuscita ad espugnare il Sant'Elia grazie all'ingenuità di Lopez (espulso sul finire di primo tempo) e alla sfortuna di Canini (autore della beffarda deviazione sul tiro di Cigarini). Sette match, cinque vittorie, un pareggio (contro l'Inter a San Siro) e la sconfitta contro gli orobici. Poi, dopo la vittoria su Lecce, sono arrivati la sconfitta contro il Milan e due insipidi pareggi contro Torino e Chievo Verona. Più che il ko di San Siro, del tutto immeritato, a far riflettere sono le partite contro granata e clivensi. Partite disputate a corrente alternata, con impeti d'orgoglio e preoccupanti pause.

Che il Cagliari debordante visto contro Lazio e Juventus agli "Olimpico" di Roma e Torino fosse davvero di un altro pianeta era facile prevederlo. La squadra di Allegri ha impostato in maniera evidente il richiamo di preparazione invernale per bruciare le avversarie alla ripresa del campionato: e così è stato, con un rendimento che ha proiettato Conti e compagni nel gotha pallonaro italiano. Dal turbo al piccolo trotto il passo è breve. Illuminante la partita di ieri: nel primo tempo la formazione di Allegri ha spinto sull'acceleratore, evidenziato una palese superiorità su un Chievo a dir poco spaesato di fronte all'organizzazione di gioco rossoblù. Matri, Pisano e Cossu hanno più volte messo alle strette una difesa gialloblù che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per non far correre eccessivi rischi a Sorrentino. Al riposo il Cagliari è andato dopo aver ampiamente legittimato, insomma, il proprio vantaggio.

Canovaccio ribaltato nella ripresa. Una squadra appagata, svogliata e poco lucida ha sbandato sotto i colpi del Chievo, che ha più volte affondato il colpo con troppa facilità. Agostini e Bianco sulle fasce sono stati puntualmente saltati da Langella e Colucci, mentre Makinwa ha letteralmente travolto un provato Canini: a centrocampo Parola e Conti non hanno offerto la copertura necessaria, costretti più volte ad arginare fallosamente le folate offensive degli attaccanti clivensi. Occasioni per riprendere in mano il match: zero. Come già capitato contro l'Atalanta, il Cagliari è letteralmente sparito dal campo dopo il gol avversario. Una trasfigurazione che Allegri dovrà in qualche maniera analizzare e correggere se l'obiettivo rimane effettivamente quel sesto posto che vale l'Europa. Frena il Genoa, rallenta la Roma, ma accelerano Lazio e Palermo che rispettivamente supera e aggancia il Cagliari. E sabato al Sant'Elia arriva proprio la squadra rossoblù di Gasperini: l'occasione è ghiotta per accorciare sul quinto posto e riprendere una corsa interrotta troppo bruscamente tre settimane fa.

[Meridiano]

Doppio allenamento quest'oggi ad Assemini per i rossoblu.
Nel corso della mattinata, Massimiliano Allegri ha diviso il gruppo tra chi è stato impiegato domenica e chi no. Il programma prevedeva forza in palestra, e velocità con cambi di direzione.
Nel pomeriggio, riscaldamento tecnico, possesso palla, combinazioni, tiri in porta e partitina finale.
Rimarrà a riposo per alcuni giorni Francesco Pisano. Il difensore rossoblu a Verona ha riportato la distorsione della rachide cervicale. Salterà sicuramente la partita di sabato contro il Genova. Differenziato per Acosta, non ancora al meglio dopo la lombalgia.

Domani è previsto una nuova seduta pomeridiana


Allegri: "Ci siamo ancora"
"Abbiamo stimoli e buona condizione fisica"
Massimiliano Allegri promuove i suoi, nonostante domenica a Verona i rossoblu abbiano ottenuto solo un punto. "Se il Chievo non ha ripetuto le due ultime prestazioni, il merito è anche del Cagliari. Abbiamo creato cinque occasioni da gol, non sono poche in trasferta. Magari siamo stati poco lucidi nell'affondare i colpi, ma ho visto una buona condizione fisica. Abbiamo corso molto e rischiato poco o niente".
Il tecnico è convinto che il Cagliari in questo campionato abbia ancora molto da dire. La salvezza praticamente ottenuta non ha assolutamente appagato i rossoblu. "Mi dispiace si dica che non abbiamo più stimoli. Non è così. Stiamo fornendo ottime prestazioni, e sono sicuro che una volta superata quota 40 punti, avremo ancora più motivazioni. Il morale è alto, ci mancherebbe che non lo fosse, visto il momento".
Su Acquafresca, che da qualche settimana non riesce a trovare la via del gol: "Capita che nel corso di un annata un attaccante non finalizzi. Robert in questo periodo sta lavorando più per la squadra che per sè stesso".

Sabato intanto arriva a Sant'Elia il Genoa. E' uno scontro diretto, come dice lo stesso Allegri. "Siamo distanti da loro 6 punti. Dobbiamo preparare al meglio la partita, poi succeda quel che deve succedere. Sarà un incontro bello dal punto di vista tecnico, ma non penso vedremo una pioggia di gol".

[Meridiano]

Partitella in famiglia
Si è fermato Parola
Allenamento del mercoledì pomeriggio per i rossoblu ad Assemini.

Dopo il riscaldamento, Massimiliano Allegri ha fatto disputare una partitella in famiglia, della durata di tre quarti d'ora. Una partitella combattuta, ma disturbata da un vento fortissimo.
Non ha preso parte all'incontro Andrea Parola. Il centrocampista toscano ha svolto un lavoro differenziato per un affaticamento muscolare all'adduttore della gamba destra. Differenziato anche per Acosta, mentre Pisano è ancora rimasto a riposo.
Domani pomeriggio è in programma un'altra seduta alle 15.

[JerryMaguire]

Acquafresca secondo te tornerà titolare o un'altra chance per Matri?

[Meridiano]

Acquafresca secondo te tornerà titolare o un'altra chance per Matri?

Partira' sicuramente titolare come ha detto Allegri in questi giorni

[Meridiano]

Ancora differenziato per Parola

12 marzo 2009 - Allenamento pomeridiano per il Cagliari, con Allegri che ha fatto lavorare il gruppo soprattutto su alcune situazioni tattiche, per poi chiudere con una partitella. Ancora assente Pisano, mentre Parola è stato costretto anche oggi a svolgere un lavoro differenziato per l'affaticamento muscolare alla gamba destra. Domani, sempre di pomeriggio, allenamento di rifinitura in vista della gara col Genoa di sabato alle 18.


Acquafresca: "Ho voglia di segnare"
"Desidero migliorarmi"

Sei partite all'asciutto. Troppe per un cannoniere di razza che vuole immediatamente tornare a segnare. Robert Acquafresca smania per riprendere il cammino interrotto."Ho tanta voglia di gol, per un attaccante il gol è la vita".
L'anno scorso la sua serie magica iniziò contro il Genoa: una doppietta che valse al Cagliari ossigeno puro per la classifica. Da li in avanti non si fermò più. E l'avversario di sabato è proprio il Genoa. "Sono coincidenze. L'importante è tornare a segnare. L'anno scorso ne ho fatti 11, adesso mancano 11 partite e sono fermo a 9. Ho tutto il tempo per migliorarmi. Devo ringraziare i miei compagni".
A dispetto dei suoi 21 anni, Robert è uno che dice sempre quel che pensa, anche agli allenatori. "Può capitare che uno se la prenda, ma ritengo sia giusto farlo, nei modi giusti e nel rispetto dei ruoli".

[Meridiano]

Allegri: "Più in alto possibile"
"Ma guai a sottovalutare il Genoa"

Domani sera al Sant'Elia si affrontano due squadre con diversi obbiettivi: il Genoa che punta al quarto posto, il Cagliari intenzionato a mantenere l'attuale lusinghiera posizione di classifica. Massimiliano Allegri non vuole sentire parlare di altri traguardi più ambiziosi: "Serve a poco fare proclami. Dobbiamo giocare ogni partita come stiamo facendo. Ci siamo abituati male, a forza di vittorie e risultati positivi. Spero di continuare in questo modo".
Il tecnico è giustamente fiero di quanto la sua squadra sta realizzando in campionato. "Arrivare più in alto possibile è un motivo di orgoglio per noi, la Società e tutta una regione. Ringrazio i giocatori per tutto ciò che stanno facendo".
Le due squadre rossoblu onorano sempre il gioco, per mentalità e organizzazione, ma non si andrà in campo solo per dare spettacolo. "Spero che ne venga fuori una bella partita, e di ottenere punti. Dovremo fare attenzione a non sottovalutare il Genoa, altrimenti rischiamo di prendere quattro gol".

Formazione praticamente decisa: Allegri ha dissipato i dubbi. A destra, al posto di Pisano, giocherà Matheu. Per l'argentino, ci sono le lodi dell'allenatore. "Si è inserito bene, è cresciuto parecchio ed è già padrone della lingua". La coppia d'attacco sarà formata da Acquafresca e Jeda, con Matri pronto alla staffetta. Una necessità. "I nostri attaccanti spendono molto, ed è opportuno dosare le forze".

sono 19 i convocati da Massimiliano Allegri per la gara di domani sera contro il Genoa. Non ce l'ha fatta a recuperare dall'infortunio Andrea Parola, e rimane fuori anche Daniele Magliocchetti, per una distorsione alla caviglia sinistra.

Questa la lista completa:

Portieri: Lupatelli e Marchetti

Difensori: Agostini, Astori, Bianco, Canini, Lopez, Matheu

Centrocampisti: Biondini, Conti, Cossu, Fini, Lazzari, Mancosu, Sivakov

Attaccanti: Acquafresca, Jeda, Matri, Ragatzu

Andrea Gervasoni di Mantova è stato designato a dirigere Cagliari-Genoa di domani sera al Sant'Elia. Sarà coadiuvato da Cristiano Copelli di Mantova e Alessandro Stagnoli di Verona. Quarto uomo Paolo Tagliavento di Terni.

[Meridiano]

Chiamata per l'UEFA
Il Cagliari affronta il Genoa
Salvezza in cassaforte e allora si può alzare il tiro, verso un bersaglio più grosso e ambizioso: la qualificazione in Coppa UEFA. Non sarà facile, ma da qui sino al rompete le righe ci sono a disposizione 33 punti. E il Cagliari ha mostrato di non essere secondo a nessuno.
Questa di oggi col Genoa, nell'anticipo della 9° giornata di ritorno, è la seconda partita del "nuovo campionato", come l'ha definita lo stesso Presidente Cellino, ma anche una sorta di spareggio. In campo le due formazioni rivelazione. Non è solo una questione di risultati. Poche squadre giocano bene nel campionato di Serie A come Cagliari e Genoa. Qualità tecnica, ma anche capacità di coprire il terreno di gioco e coralità della manovra. Gasperini predilige il tridente, Allegri il trequartista ad innescare le punte. Saranno banditi i tatticismi, anche se il Genoa si presenta con una difesa a pezzi (fuori Ferrari e Biava per squalifica), oltre a dover fare a meno del faro di centrocampo, Motta.
Il Cagliari invece deve fare a meno del solo Pisano, che sarà rimpiazzato da Matheu, al ritorno dopo la squalifica. Probabile anche il rientro di Biondini, che ha goduto di un turno di riposo, mentre riprende il suo posto Acquafresca, che proprio contro il Genoa, l'anno scorso, inaugurò con una fulminante doppietta la sua impressionante serie di gol. Il bomber è a secco da 6 partite: un digiuno che pesa. Niente di meglio pensare di riprendere il discorso davanti a Rubinho.

Queste le probabili formazioni:

CAGLIARI: Marchetti, Matheu, Lopez, Canini, Agostini, Fini, Conti, Biondini, Cossu, Jeda, Acquafresca.

GENOA: Rubinho, Papastathopoulos, Bocchetti, Criscito, Rossi, Milanetto, Juric, Modesto, Sculli, Milito, Jankovic.

ARBITRO: Gervasoni di Mantova.

[Meridiano]

Al Cagliari non bastano cuore e coraggio
Battuto in 10 dal Genoa
Vince il Genoa 1-0, in una partita pesantemente condizionata dalla frettolosa espulsione di Cossu. Il fantasista rossoblu è stato mandato in anticipo sotto la doccia per doppia ammonizione, la seconda per un fallo assolutamente veniale. Accadeva al 37': in precedenza il Cagliari aveva colto un clamoroso palo con un colpo di testa di Lopez. In dieci contro undici, i rossoblu hanno gettato sul campo tutto quello che avevano, chiudendo bene gli spazi e cercando di ripartire. Fini ha avuto la palla buona, ma il tiro è finito sul corpo di Rubinho. Finale scoppiettante, con una traversa di Milito, su contropiede lanciato da un tiro di FIni ribattuto dall'arbitro. Quindi, il gol di Olivera, che ha deviato di testa in rete un traversone di Palladino. Subito dopo, Lazzari si è trovato solo davanti a Rubinho, bravissimo a ribattergli il tiro. Vani gli sforzi conclusivi del Cagliari per riequilibrare il match. Risultato che non rende merito alla prova orgogliosa della squadra di Allegri.

Cagliari - Genoa 0 - 1
Marcatori: 85' Olivera

Cagliari: Marchetti, Matheu (87' Ragatzu), Lopez, Canini, Agostini, Fini, Conti, Biondini (70' Lazzari), Cossu, Jeda, Acquafresca (65' Matri)
Allenatore: Allegri

Genoa: Rubinho, Papastathopoulos, Bocchetti, Criscito, Rossi (70' Palladino), Mesto (60' Olivera), Milanetto, Juric, Sculli (75' Modesto), Milito, Jankovic
Allenatore: Gasperini

Arbitro: Gervasoni di Mantova

Ammoniti: 13' Milanetto per comportamento non regolamentare, 14' Cossu, 29' Jankovic, 32' Juric, 59' Mesto per gioco scorretto

Espulsi: 37' Cossu per doppia ammonizione

[Meridiano]

Allegri: "Dispiace per i ragazzi"
"Ingiusta l'espulsione"


Massimo del rammarico per il mister rossoblu Allegri, dopo la sconfitta col Genoa: "Dispiace per i ragazzi, che hanno disputato un'ottima partita. L'espulsione di Cossu? Ingiusta. Il fallo c'era, ma mi sembra eccessivo mandar fuori un giocatore per questo. In parità numerica, sarebbe stata un'altra partita. Così invece devi raddoppiare gli sforzi, contro una squadra che gioca bene come il Genoa".

Nonostante il risultato negativo, il tecnico ha ricevuto una risposta positiva dai suoi ragazzi. "Il Genoa si è reso pericoloso solo con dei tiri da fuori. Abbiamo dimostrato di tenerci, anche in 10 contro 11 abbiamo cercato di vincere la partita, non ci siamo riusciti"

[Meridiano]

Cellino: "Orgoglioso di questa squadra"
"Ha mostrato voglia e determinazione"

Il Presidente rossoblu Massimo Cellino ha apprezzato la prova dei suoi ragazzi, anche se il risultato è stato sfavorevole. "Sono orgoglioso di questa squadra. Ha mostrato di essere viva, ha fatto vedere grande voglia e determinazione. Faccio i complimenti a tutti. Certo, il risultato è importante, oggi non è arrivato per un errore arbitrale, che può capitare; ma si deve continuare così, con quest'impegno e questo carattere. Sono sicuro che ci toglieremo grandi soddisfazioni".Cellino: "Orgoglioso di questa squadra"
"Ha mostrato voglia e determinazione"
Il Presidente rossoblu Massimo Cellino ha apprezzato la prova dei suoi ragazzi, anche se il risultato è stato sfavorevole. "Sono orgoglioso di questa squadra. Ha mostrato di essere viva, ha fatto vedere grande voglia e determinazione. Faccio i complimenti a tutti. Certo, il risultato è importante, oggi non è arrivato per un errore arbitrale, che può capitare; ma si deve continuare così, con quest'impegno e questo carattere. Sono sicuro che ci toglieremo grandi soddisfazioni".

[Meridiano]

Allegri-Gasperini, atto secondo.
Non in campo, bensì davanti le telecamere de Le Iene Show. Nel corso della trasmissione, in onda questa sera da mezzanotte su Italia 1, sarà proposta un'intervista doppia ai due tecnici, che si sono scontrati ieri al Sant'Elia nell'anticipo della 28.ma giornata di A.
Il Corriere dello Sport in edicola oggi propone un breve assaggio dell'intervista. :

Tra Genoa e Cagliari chi gioca il miglior calcio?
Allegri: il Genoa
Gasperini: il Genoa

Qual è il segreto tecnico per giocare così bene?
Allegri: non lo so neanche io
Gasperini: tutti dietro, tutti avanti

Quale giocatore gli ruberesti?
Allegri: Milito
Gasperini: Jeda

A fine anno chi arriverà sopra l’altro?
Allegri: noi
Gasperini: io

Per quale squadra tifavi da bambino?
Allegri: Juventus
Gasperini: Juventus

Quanto sono bone le tue tifose?
Allegri: tanto
Gasperini: tanto

Al netto degli errori arbitrali, avresti più o meno punti di quelli che hai?
Allegri: gli stessi
Gasperini: voglio pensare gli stessi

La cosa più scema che hai fatto?
Allegri: il matrimonio. Due giorni prima che mi dovevo sposare ho fatto saltare tutto. Non me la sentivo...
Gasperini: beh, perdo ai punti con lui…

Azz sono finiti anche sulle Iene