Allegri: "Vittoria voluta"
"I ragazzi hanno dato tutto"
A Massimiliano Allegri vengono riferiti i commenti infuriati del collega Gasperini sull'operato dell'arbitro. "Anche a me a volte sono stati rubati dei punti. Mi sembra però di cattivo gusto andare a cercare le partite precedenti. Io preferisco mettere l'accento sulla buona prestazione dei miei ragazzi, che hanno dato tutto e voluto fortemente questa vittoria. La squadra ha dimostrato grande forza psicologica: non era facile rimediare a un doppio svantaggio".
Secondo Allegri, sono fuori luogo i paragoni con il campionato scorso. "E' stata una bella favola, ma tutto è finito il 31 maggio. Questa squadra è diversa, con sei giocatori nuovi, e il campionato italiano è difficilissimo, ogni partita è una lotta, tutto può accadere, come dimostra la vittoria del Livorno a Roma".
Sembrava mettersi male dopo il primo tempo. "Nell'intervallo ho raccomandato ai ragazzi di stare tranquilli e continuare a giocare. Il loro gol era arrivato in maniera occasionale. Non trovavamo spazi, con un avversario che si metteva nella metacampo con dieci uomini a marcare a tutto campo".
Positivo il ricorso a Nenè dal primo minuto. "Ha dato peso all'attacco, ha lottato, è stato un buon punto di riferimento. Deve ancora crescere, capire il calcio italiano e i compagni". Il brasiliano ha trasformato con freddezza il rigore del pareggio. "I rigoristi erano lui e Jeda. Più Matri quando è in campo. Con Jeda fuori è toccata a Nenè".
Marzoratti non ha giocato perchè ha risentito di un dolore all'adduttore destro. "Lopez non era al cento per cento, Astori è mancino, ho scelto Canini perchè stava bene ed è in grado di occupare quella posizione".
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