Stagione 2011-2012: l'allenatore del Cagliari

[RUMePERA]

per me meglio ora che dopo.

come con le fidanzate?

[Meridiano]

Ufficiale la presentazione di Ficcandenti per Domani

[tarantocalcio]

Ufficiale la presentazione di Ficcandenti per Domani

Il nuovo allenatore del Cagliari, Massimo Ficcadenti, sarà presentato oggi alla stampa, alle 15:30, in un incontro con i giornalisti nel centro sportivo "Ercole Cellino" ad Assemini (Cagliari). Ficcadenti sostituisce Roberto Donadoni, esonerato venerdì scorso, al termine dell'amichevole con l'Arzachena nella fase di preparazione precampionato

[Meridiano]

Mancava ancora l'ufficialità, nonostante la presentazione nel pomeriggio, dell'ingaggio di Massimo Ficcadenti come allenatore del Cagliari. E' arrivata in tarda serata, con una nota sul sito del Cagliari Calcio, che comunica di aver ingaggiato l'allenatore ex Cesena con un contratto biennale. Insieme a Ficcadenti, arrivano in Sardegna anche Bruno Conca (vice), Mattia Toffoluti (preparatore atletico) ed Ermes Fulgoni (preparatore dei portieri).

Il nuovo mister rossoblù si presenta dicendo di voler subito conquistare la fiducia della tifoseria e del presidente a suon di punti e bel gioco. Alcune della frasi più interessanti rilasciate nella conferenza stampa di presentazione, fanno riferimento alla tattica, "giocheremo con 4 difensori, 3 centrocampisti, e in avanti vedremo", e sugli obiettivi stagionali: "Non mi è stato chiesto nessun obiettivo in particolare, credo che il Cagliari possa ambire a più della salvezza, per questo cercheremo da subito di arrivare più in alto possibile e offrire un bel gioco".

Qualche parola anche per i giocatori che ha avuto modo di allenare in altre società e che oggi sono i pilastri del Cagliari, Cossu e Nainggolan: "Andrea è fantastico, ha immense doti tecniche. Vorrei farlo segnare di più, deve arrivare il più possibile al tiro.
Radja? L'ho conosciuto come trequartista o terza punta, un giorno decidemmo di provarlo a centrocampo, e quella è stata la svolta. Può fare la mezz'ala e il mediano".
Ficcadenti è convinto di poter far bene e vuole vincere da subito: "Non guardo chi sono gli avversari, abbiamo poco tempo, è vero, ma bisogna lavorare per vincere sia in Coppa Italia che nella prima di campionato col Milan".

[MagicoGonzalez]

Ficcadenti no per l'amor del cielo!Mi sta sulle balls!

Io Diego non capisco perche Cellino ad ogni inizio di campionato crei questo caos

E' il suo classico comportamento Ciccio:nessuno deve tentare di imporsi perchè le decisioni spettano solamente a lui e se una cosa non gli sta bene nessuno gli fa cambiare idea o se qualcuno ci prova,paga a caro prezzo.
Detto questo,spero che Ficcadenti chieda al presidente Giaccherini che ci farebbe fare non uno,ma tre salti di qualità in attacco.

[MagicoGonzalez]

Ficcadenti: "Bravi tutti, mi piace la voglia di cercare sempre il gol. Ora cresciamo ancora"

Il commento alla gara di Massimo Ficcadenti: "Il 5-1 è un risultato largo, lo considero un buon punto di partenza. La squadra sta crescendo piano piano. Larrivey e Nenè hanno fatto bene come finalizzatori, Cossu è stato perfetto come suggeritore. Mi è piaciuta la voglia della squadra di cercare sempre il gol. Quando raggiungeremo l'equilibrio tra i reparti, eviteremo distrazioni come quella che ci è costata il gol di Torri. Il Milan? Lavoreremo questa settimana per prepararci al meglio".

Fonte: cagliaricalcio.net

[MagicoGonzalez]

Ficcadenti:"Lo sciopero? Più giorni per lavorare"

Massimo Ficcadenti dovrà attendere almeno due settimane per l’esordio in serie A sulla panchina del Cagliari.
Lo sciopero, incubo di tifosi e addetti ai lavori, potrebbe rivelarsi una circostanza positiva per i rossoblù, nonostante ci fosse “la voglia di giocare da parte di tutti”, parola di Ficcadenti.
Lo slittamento dell’avvio del campionato consentirà al nuovo staff rossoblù una maggiore conoscenza della realtà cagliaritana: “Ogni giorno che passa sento il Cagliari più mio. Questi giorni ci serviranno per affinare l'aspetto tattico, ma anche quello fisico. Potrò conoscere meglio gli ultimi arrivati”. Ma saranno utili anche per gli ultimi innesti rossoblù: non tanto Ekdal (“che certo non ha bisogno di presentazioni”), ma quanto Thiago Ribeiro. Per il brasiliano è la prima esperienza nel campionato italiano e, secondo Ficcadenti, “ci vorrà inevitabilmente del tempo per adattarsi alla squadra”; ma le qualità del Diablo non si discutono: “Si deve muovere molto, anche tra le linee, è un secondo attaccante, ma può ricoprire più ruoli davanti”.

Fonte: Unione Sarda

[MagicoGonzalez]

Ficcadenti:"Grandi passi avanti"

"Il segreto di questo avvio forte? Stiamo lavorando bene, stanno arrivando i risultati. Oggi rispetto a domenica abbiamo fatto un primo tempo aggressivo, siamo passati in vantaggio". Massimo Ficcadenti loda la prestazione dei suoi ragazzi al termine del successo casalingo ai danni del Novara. Cagliari che è a punteggio pieno dopo due turni giocati. "La serie A insegna che anche contro una squadra neopromossa bisogna fare attenzione, infatti siamo andati un po' in difficoltà. Questo è un primato che fa piacere, il nostro obiettivo è fare bene".

Il mister prosegue nell'analisi: "Abbiamo dimostrato di essere in condizione, soprattutto nel primo tempo, quando la squadra ha attaccato bene e ripartiva puntualmente: è mancata solo un pizzico di concretezza. Nella ripresa c'è stato un leggero calo, il Novara ha guadagnato un po' di campo. Ci manca ancora quella continuità necessaria a gestire i 90'. I ragazzi sono rimasti compatti, contro la Roma si era sofferto di più, per la differente qualità tecnica dei giocatori avversari. Cossu? E' libero di svariare, poco importano le definizioni e i numeri".

Fonte: unionesarda.it / cagliaricalcio.net

[MagicoGonzalez]

Ficcadenti: "Niente piedi per terra...e nemmeno turnover!"

Pare ebbro di gioia Massimo Ficcadenti, che dopo le proverbiali parole di circostanza nel postpartita di sabato scorso, si lancia senza mezzi termini nell'esaltazione del suo Cagliari neocapolista. Parole forti quelle del mister di Fermo, che sulle colonne della Gazzetta dello Sport risulta fin troppo spavaldo: "Ma quali piedi per terra! Essere primi ci fa bene. Abbiamo giocato bene e i 6 punti sono meritati".

Nessuna paura, dunque, e viva la sincerità quando c'è da gioire per un brivido da vertigini che ha fatto suonare i clacson a mezza città. Un primato che vuol dire fiducia, morale alto e voglia di lavorare. E infatti c'è subito da inforcare gli scarpini per preparare la gara di Palermo, in programma mercoledì. Ficcadenti affronta il futuro senza problemi: "Non farò nessun turnover, le partite ravvicinate son pesanti, ma vincere aiuta a superare anche la stanchezza".

tuttocagliari.net

[MagicoGonzalez]

Ficcadenti: "Palermo squadra particolare, domani deciderò l'undici da schierare"

Il Cagliari è partito poco fa alla volta di Palermo, dove domani affronterà i rosanero nel primo turno infrasettimanale della stagione. Massimo Ficcadenti ha incontrato i giornalisti all'aeroporto di Elmas, e ha affrontato i temi 'caldi' di queste prime settimane di campionato.

A chi gli chiedeva del possibile turnover, Ficcadenti ha ribadito la sua intenzione di non ricorrere a particolari stravolgimenti per far riposare i suoi. "Non ritengo appropriato parlare di turnover a questo punto della stagione. Siamo all'inizio, i giocatori sono freschi, motivati e galvanizzati, quindi non c'è motivo di farli riposare in modo mirato. Se fossimo già stanchi a questo punto della stagione, dovremmo andarcene nuovamente in vacanza, ma non è il nostro caso. In più, penso che i calciatori preferiscano sempre giocare e fare la partita più che allenarsi, quindi non c'è motivo di fare troppi cambi in nome di presunti affaticamenti".

Sul Palermo, che vorrà tornare alla vittoria dopo il ko di domenica, Ficcadenti ha le idee chiare, ma si mostra spavaldo. "Ho in mente la partita che hanno fatto in casa contro l'Inter. Una gara particolare, che non credo possa ripetersi nuovamente, perchè loro erano 'elettrizzati' dal cambio di allenatore, mentre l'Inter fece una partita 'allegra' difensivamente. Sicuramente i siciliani hanno ottime individualità e un grande potenziale offensivo, noi dovremo essere bravi a fare una partita accorta, ordinata e curando i dettagli".

Nessuna indicazione sulla formazione: "Come detto, non sarò condizionato dal turnover, domani abbiamo l'ultimo allenamento e valuterò la condizione di tutti, in linea col tipo di partita da affrontare. Poi deciderò l'undici da schierare".

Fonte: Videolina

[MagicoGonzalez]

Ficcadenti: "Decisivo nostro brutto primo tempo"

E' un Massimo Ficcadenti cupo ma per nulla abbattuto quello che si presenta ai microfoni nel postpartita di Palermo-Cagliari. Il tecnico di Fermo è d'accordo sul fatto che il gol di Zahavi, splendido e immediato, abbia condizionato tutta la gara. "Il gol, peraltro bellissimo, di Zahavi, ha cambiato completamente l'aspetto tattico che avevamo previsto. Il Palermo ha potuto aspettare e ripartire: è la loro caratteristica migliore, lo sapevamo, e nei primi venti minuti, pur cercando di giocare, abbiamo sofferto".

A Ficcadenti non è piaciuto il primo tempo dei suoi. "Troppo spazio concesso ai nostri avversari, mentre in occasione del secondo gol, abbiamo commesso un errore". Occorre ripartire da un secondo tempo pieno di voglia e quasi d'assedio alla porta rosanero: "Nella ripresa il Palermo ha abbassato il ritmo, e noi siamo saliti. Loro non riuscivano più a uscire, noi abbiamo avuto l'atteggiamento giusto: potevamo accorciare prima, senza le grandi parate di Tzorvas. Nel finale avremmo anche potuto pareggiare, se fosse passata la palla di Cossu per Larrivey. Purtroppo abbiamo commesso troppi errori, e in Serie A gli errori li paghi. Ripartiamo dal secondo tempo, che mi è piaciuto, per livello di gioco e di occasioni create".

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[MagicoGonzalez]

Ficcadenti: "Ribeiro non è da scoprire, Ibarbo incontenibile ma..."

Quasi tre mesi per ambientarsi in riva al Golfo degli Angeli, ma per Massimo Ficcadenti c'è poco oltre al prato verde di Assemini e del S.Elia. Il tecnico di Fermo ha parlato in esclusiva ai microfoni della Gazzetta dello Sport, spaziando dal tema inerente la vita cagliaritana alla squadra da lui guidata. Un gruppo nuovo e tartassato da incognite, ma Ficcadenti dispensa solo elogi ai suoi nuovi 'allievi'.

"Qui c'è la possibilità di lavorare con un gruppo importante che dà tanta disponibilità. Per esempio, voglio che gli attaccanti facciano tanto movimento e diano fastidio e quindi, a volte, cambio. Il movimento lo stanno facendo, vorrei più cattiveria sotto porta, quella che è mancata con l'Udinese per vincere una partita in cui abbiamo fatto benissimo. Ma sono contento del lavoro fatto finora anche perché ci sono 8-9 giocatori nuovi che si stanno inserendo".

Il 'miele' di Ficcadenti colpisce in particolare due giocatori: "Tra i nuovi Thiago Ribeiro è un giocatore fatto e finito. Ibarbo deve migliorare nel gioco senza palla, ma quando riparte palla al piede è incontenibile". Si è parlato molto del ruolo di Cossu, che con Ficcadenti si è trovato defilato a sinistra nel tridente d'attacco. Qualcuno è rimasto deluso, visto il feeling veronese tra il sardo e l'allenatore. Il quale non è d'accordo sulla rigidità del ruolo di Cossu. "Gli lascio molta libertà", sostiene Ficcadenti. Che poi fa i complimenti a capitan Conti: "Non si ricorda un record così nel calcio attuale. Questo primato gli fa onore, anche perché anche al Cagliari tiene in un modo incredibile. Lo sente dentro".

Oltre al campo c'è poco, si diceva, e così Ficcadenti ribadisce qualche 'pillola' del quotidiano in città: "A Cagliari sto bene, abito in centro, sono venuto da solo. E' una città molto tranquilla, dove si vive in serenità. Ma io vivo soprattutto al centro di Assemini perché sono concentrato sul lavoro. Adoro i malloreddus e spero, un giorno, di incontrare Gigi Riva in una delle mie passeggiate in centro".

[MagicoGonzalez]

Ficcadenti: "Felice del mio Cagliari, avanti così"

Massimo Ficcadenti mostra sorrisi e felicità al termine della vittoria di Lecce: "Abbiamo fatto un grande primo tempo. Non concedendo niente e concretizzando alla grande le occasioni che abbiamo avuto. Nel primo tempo siamo stati bravi a non soffrire, giocare un bel calcio e non disperdere tutte le energie".

Il mister rossoblù analizza il grande inizio di campionato della sua squadra: "Ho avuto venticinque giorni per lavorare coi ragazzi prima dell'inizio del campionato, e la pausa-sciopero ci ha agevolati. Stiamo facendo bene, il nostro segreto è lavorare sui particolari in settimana, perchè questi ragazzi sono straordinariamente affiatati e si conoscono a memoria. I dieci punti in classifica fanno piacere, devono darci forza e autostima. Stiamo facendo bene e vogliamo continuare a fare bene".

Un ultima battuta su Andrea Cossu, anche oggi tra i migliori in campo: "Andrea è straordinario. A volte cala perchè non è ancora in perfetta condizione fisica, ma quando è in piena forma fa la differenza, contro chiunque".

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[MagicoGonzalez]

Ficcadenti: "La partita più difficile fino ad oggi. Va bene così"
Fonte: cagliaricalcio.net

Massimo Ficcadenti accetta il verdetto del campo che ha visto il Cagliari dividere la posta in palio col Siena: "E' stata forse la partita più complicata dell'anno. Sapevamo di una Siena compatto e bravo a ripartire. Avremmo potuto andare in vantaggio nel primo tempo per poi cambiare atteggiamento tattico. Più si è andato avanti, più si è fatta difficile: gli spazi si sono ulteriormente ristretti e ha fatto capolino un po' di stanchezza. Nel finale abbiamo rischiato anche di perderla in qualche ripartenza, ma sarebbe stato troppo. Non siamo stati brillanti, anche per merito del Siena, che sotto l'aspetto difensivo ha giocato un'ottima partita. Ci sarebbe voluta più qualità individuale, una sovrapposizione, un tiro da fuori, per cambiare le sorti dell'incontro. Bisogna dare merito alla prova dei nostri avversari".

[MagicoGonzalez]

Ficcadenti: ''Giocato alla pari del Napoli"

"Siamo soddisfatti, è stata una partita aperta con tante occasioni: ce la siamo giocata alla pari contro una squadra molto forte e questo ci dà più convinzione per disputare un bel campionato, vivendo però sempre per quelli che sono i nostri obiettivi". Sorride Massimo Ficcadenti, allenatore del Cagliari, al termine del pareggio contro il Napoli. "Abbiamo dimostrato di saper creare tante occasioni, disputando una grande gara contro una squadra forte a livello individuale. Siamo stati sempre corti e devo dire - prosegue il tecnico dei sardi a Sky - che va bene così. L'Udinese? Ha un'organizzazione di squadra e giocatori che cercano più la manovra. E' una compagine ben allenata e lotterà fino alla fine per un posto in Champions. Il Cesena? L'anno scorso abbiamo ottenuto un bel risultato tutti insieme e la squadra era diversa da questa. Poi le nostre strade si sono divise e sono contento di ciò che sto facendo a Cagliari. Nello sport contano sempre i risultati: per noi vanno bene e per loro no. A Cesena ho lasciato tanti amici. Via Nainggolan? Credo che rimarrà fino a giugno, poi, essendo un giocatore importante, si vedrà. La volontà della società è trattenerlo e valorizzarlo fino a giugno".