L'Allenatore - Lopez

[MrVaridoianis]

Secondo me il Cagliari ha fatto qualche passo indietro, a livello di squadra.

Ha una buona struttura, uomini di carisma in ogni reparto e un attacco anche discretamente assortito: Ibarbo-Sau-Pinilla se fatti ruotare a dovere, per caratteristiche, possono offrire tanto ad una squadra che lotta per salvarsi.
Carente un po' sulle fasce, ma è una squadra che ha sempre preferito giocare per vie centrali quindi può starci.

Io mi aspettavo di più, anche se in effetti i punti li hanno fatti e con ogni probabilità si salveranno senza troppi affanni.
Però giocano peggio degli scorsi anni, a mio modo di vedere.

[MagicoGonzalez]

Sì alex, come ho spiegato prima. C'è da dire anche che il gioco è peggiorato in larga parte per l'assenza(prima dai campi per infortunio e poi dal gioco per una non precisata causa)di Cossu, che se fisicamente a posto ti fa indubbiamente fare il salto di qualità a livello di spettacolarità.

[MrVaridoianis]

Assolutamente si.

Per una squadra che ha terzini abbastanza difensivi e un centrocampo solido ma senza incursori, un giocatore come Cossu è fondamentale per legare i reparti ed innescare le punte.

Il 4312 è un modulo che ha vissuto il suo periodo di gloria qualche anno fa, ma ora sembra essere un po' invecchiato. Vuoi perchè il classico numero 10 si sta estinguendo, vuoi perchè in serie A le difese sanno come limitare il raggio d'azione di giocatori del genere.
In effetti Cossu, per diversi mesi, è stato uno dei migliori trequartisti del campionato.. magari non segnando tantissimo, ma mettendo piede in quasi tutte le azioni-gol del Cagliari. E il suo calo pesa.

Una soluzione potrebbe essere arretrare Sau (che però è molto più punta) o provare uno spregiudicato 433 con Sau e Ibarbo sulle fasce, per dare sfogo sulle corsie esterne ad una manovra che senza la giocata di Cossu finisce per essere lenta e prevedibile.

[MagicoGonzalez]

Io nutro sempre perplessità sul tridente. Ogni allenatore che ha tentato di introdurlo ha fallito(l'esperienza bis di Ficcadenti emblema clamoroso). La storia dice che questa squadra mal digerisce questa soluzione. Sau non ha mai giocato in quel ruolo, è più finalizzatore come hai detto; Ibarbo è l'unico che secondo me potrebbe fare l'attaccante largo, ma dall'altra parte? Ibraimi? E' ancora un oggetto misterioso per essere gettato nella mischia. E al centro anche volendo adattare Sau largo? Pinilla o Nenè? Non mi convincono, il primo come tenuta fisica e il secondo come giocatore in sè.

[MagicoGonzalez]

Diego Lopez si gode i tre punti, conquistati con cuore e con orgoglio dai suoi ragazzi: "Siamo partiti subito bene, ma in campo c'era anche il Genoa: una squadra forte, che sta ottenendo buoni risultati e che in avanti ha uno come Gilardino, che è sempre da tenere d'occhio perchè può trovare il gol in qualsiasi occasione. Anche oggi siamo andati in svantaggio, ma rispetto a domenica scorsa c'eravamo. Certamente l'espulsione di Manfredini ha cambiato la partita, però abbiamo continuato a giocare, fornendo una buona prova. Alla fine il risultato penso che sia meritato. Sono contento. La classifica è molto corta, è presto per dire se possiamo ambire a qualcosa di più: per il momento la cosa importante è raggiungere la salvezza al più presto".

[MagicoGonzalez]

Diego Lopez prende il punto, ma anche celebra una grande prestazione da parte dei suoi ragazzi. "Sono contento perchè abbiamo disputato una grande partita di sacrificio, contro una squadra che sta bene e alla quale abbiamo concesso molto poco. Siamo arrivati al tiro diverse volte, peccato che il gol non sia arrivato. Tutto sommato è stata una partita equilibrata: sono felice sia per il risultato che per la prestazione".

Il tecnico rossoblù ha visto un Cagliari positivo anche sotto il profilo dell'atteggiamento. "La squadra non è mai arretrata, non ha mai avuto paura. Non era semplice contenere il Parma, che ha dei contropiedisti micidiali. Siamo venuti a giocarci la partita, difendendo bene ma con un comportamento autoritario. E' questo che voglio vedere: non solo io, ma anche i tifosi e credo che gli stessi ragazzi siano contenti. Adesso dobbiamo dare continuità".

Tutta la squadra è da lodare in blocco, ma si può spendere una parola in più per Nenè. "Non ha fatto solo contenimento, anche sul piano tecnico ha giocato bene. Così come sono andati bene Ekdal e Nainggolan, in ruoli inediti".

Sui cambi: "Ho inserito Cossu per dare più qualità, così come era accaduto contro il Genoa; poi ho spostato Pisano sulla sinistra perchè era l'unico che, per caratteristiche, potesse contenere Biabiany".

[MagicoGonzalez]

Diego Lopez promuove i suoi ragazzi a pieni voti: "E' stata un'ottima partita per quantità. Per come vedo io il calcio, abbiamo sbagliato qualche ripartenza di troppo: secondo me le grandi squadre ti fanno correre, dunque può capitare di non avere lucidità. Comunque abbiamo affrontato una squadra forte, con grandi campioni, dove chiunque entri ha molta qualità. Ho preferito Nenè inizialmente a Pinilla perchè il brasiliano aveva giocato molto bene a Parma, mentre Mauricio era infortunato a una caviglia. Il rigore commesso da Astori c'era".

Un piccolo bilancio sul campionato dei rossoblù dopo questa prima fase: "Siamo partiti bene, giocando un grande calcio, ma non abbiamo ottenuto grandissimi risultati. Poi è subentrato un periodo dove non abbiamo preso punti, ma ora ci siamo ripresi, stiamo migliorando partita dopo partita, e ora i risultati stanno arrivando".

[MagicoGonzalez]

Partita brutta da vedere, ma che il Cagliari avrebbe potuto fare sua. Invece i rossoblù escono dal "Bentegodi" con un solo punto in tasca. Diego Lopez accetta il verdetto del campo a denti stretti: "Peccato: oggi sono due punti persi. Le occasioni vere sono state poche, sia per noi che per il Chievo, ma la prestazione è stata buona, specie in fase di non possesso. Abbiamo cercato di giocare, ma in questo periodo non raccogliamo per quanto seminiamo e per questo non riusciamo a decollare dalla mezza classifica. Lavoreremo per migliorare, e ora facciamo una grande settimana perchè ci aspetta una squadra forte come la Juventus".

Nessuna critica a Pinilla per l'errore dal dischetto. "Sbaglia solo chi ha il coraggio di andare a tirare. A fine partita era logico che fosse un po' giù, ma sono cose che ci stanno, nel calcio. Mauricio rimane il nostro primo rigorista".

Lopez parla anche di Nainggolan e Astori: "Complimenti a Radja, non è facile rimanere concentrati con tutte le voci di mercato che lo riguardano: lui c'è riuscito e ha sfoderato una ottima partita. Stesso discorso per Davide".

[MagicoGonzalez]

Tanta rabbia per una sconfitta maturata in un pazzo finale contro una squadra come il Milan, dopo aver coltivato il sogno di ottenere risultato pieno. E purtroppo non è la prima volta che accade nelle ultime settimane. Lo riconosce anche il tecnico Diego Lopez. "Un peccato, una grande prova e usciamo dal campo sconfitti. Era successo anche contro Juventus e Atalanta: tanti sforzi per niente, zero punti in classifica. Dovevamo fare la partita e così è stato, puntando sul pressing per non fare uscire il Milan. La prestazione è stata ottima, abbiamo segnato e abbiamo avuto una buona palla all'inizio con Cossu. Poi è andata come è andata. Ci stanno mancando dei punti, ma mi tengo la qualità della nostra prova e continuo a dire ai ragazzi che dobbiamo continuare su questa strada. Momenti difficili possono capitare nell'arco di una stagione, oggi è uno di quelli, bisogna restare uniti e perseverare, prima o poi i risultati torneranno ad arrivare".

[MagicoGonzalez]

Finalmente il Cagliari è tornato alla vittoria, dopo tre sconfitte consecutive e amarissime. Tre punti meritati al termine di una grande partita, così come erano state anche quelle contro il Milan, l'Atalanta e la Juventus. L'unica differenza è che stavolta è arrivato il risultato, per la gioia del tecnico Diego Lopez. "L'avevo detto ai ragazzi: avevamo giocato bene, ma per vincere ci sarebbe voluto di più. Mi hanno preso in parola. E' stata un'ottima partita, una vittoria meritata. Non ci siamo mai chiusi all'indietro, abbiamo sempre provato ad andare ad offendere. La Fiorentina non ha avuto grande occasioni, sono arrivati i 3 punti. E' stata una giornata perfetta".

L'arma segreta è stata il pressing alto, tattica dispendiosa ma inevitabile per tagliare le fonti del gioco viola. "Loro hanno tanta qualità, possono trovare il gol in qualsiasi momento. Dovevamo tenerli lontano dalla nostra porta. Ero tranquillo anche alla fine perchè vedevo bene i ragazzi. Avremmo potuto segnare anche altri gol".

Sulla scelta iniziale di Cabrera, in campo dopo l'ingenuità commessa contro il Milan. "L'avevo visto bene in settimana e comunque a parte l'episodio del fallo di mano mi era piaciuto. Tutti possono commettere degli errori".

Note positive per i nuovi arrivati, lanciati nella mischia nel momento più complicato. "Adryan viene da un campionato diverso, è entrato bene in partita, cattivo e aggressivo. Ha tenuto bene la palla e fatto ciò che serviva per fare salire la squadra; Vecino era già abituato al calcio italiano, ha fatto la sua parte. Bene anche Nenè, che ha dato il suo contributo".

[RUMePERA]

Deve per forza sostituirlo sempre Sau sto lampadato?

[MagicoGonzalez]

Deve per forza sostituirlo sempre Sau sto lampadato?

Partitone ieri

[MagicoGonzalez]

Due errori della terna arbitrale hanno penalizzato il Cagliari, con l'annullamento di un gol regolare a Sau e la mancata concessione di un rigore. Il tecnico rossoblù Diego Lopez non commenta: "Ci sono le immagini e sono chiare. Io non mi permetto di giudicare l'arbitro, preferisco parlare della partita che abbiamo giocato su un campo difficile. La fortuna non è stata dalla nostra parte".

Anche il Cagliari ha qualcosa da rimproverarsi. "Abbiamo avuto qualche palla per segnare, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Creiamo molto, concretizziamo poco. E' li che dobbiamo migliorare. Stiamo lavorando e lavoreremo per questo. Il problema è quando non arrivi davanti alla porta; noi ci arriviamo, ma alla fine non la mettiamo dentro. Anche contro l'Atalanta eravamo stati costantemente all'attacco, colpendo tre pali, ma senza segnare". Un altro neo riguarda la facilità con la quale la difesa rossoblù viene bucata in occasione delle palle inattive. "In circostanze come quelle, dobbiamo stare più attenti".

Sulla formazione iniziale: "Ho preferito dare continuità confermando più o meno la squadra che aveva disputato una grande partita contro la Fiorentina".

[MagicoGonzalez]

Diego Lopez non è d'accordo sulla teoria di un approccio sbagliato da parte dei rossoblù. "Più che altro, eravamo troppo tesi. Abbiamo sentito la partita. Si spiegano così alcuni errori commessi non solo dai giovani, ma anche da parte dei giocatori esperti: errori che di solito non facciamo. Il gol di Emerson è stato splendido, ma poteva arrivare prima, perchè il Livorno era andato al tiro pericolosamente un paio di volte. Abbiamo giocato male, così come era accaduto contro il Bologna. Il gol di Nenè ci ha dato speranze, ma non siamo riusciti a pareggiare".

Sulle scelte iniziali. "Le rifarei tutte perchè vedo come si allenano i ragazzi in settimana e come arrivano alla partita. Certo, poi è facile parlare. Il cambio di Sau? Ho preferito tenere dentro Nenè perchè ho creduto che sarebbe arrivato qualche cross in più e Nenè poteva farsi più pericoloso di Sau".

Il tecnico invita a non fare un dramma su questo risultato. "Era una partita importante ma non decisiva. Il campionato è lungo. Dobbiamo subito rialzare la testa e restare uniti".

[Meridiano]

La dirigenza del Cagliari valuta il futuro del proprio tecnico Diego Lopez.
La sconfitta casalinga contro il Livorno (2-1) non è stata infatti digerita dai piani alti del club, che potrebbe dunque considerare una soluzione alternativa a quella del tecnico uruguaiano.