Pinilla

[tarantocalcio]

Ma ha sollevato la maglia? Penso che sia sufficiente sollevarla anche senza toglierla.

si l'ha sollevata! anche la scorsa giornata è stato ammonito Bojan per essersi sollevato la maglia e far vedere la dedica ad Abidal

L'ammonizione di Pinilla è stata data per essere salito sulle recinzioni.

[MagicoGonzalez]

Pinilla ironizza su Twitter: "Al prossimo gol piangerò anziché esultare"
08.04.2012 20:42 di Fabio Frongia

"Giuro che da adesso in poi ogni volta che segno mi incazzo e mi metto a piangere". E' il commento pasquale di Mauricio Pinilla, che ha festeggiato con l'amarezza di quanto accadutogli ieri nella gara contro l'Inter. Il cileno, sempre più trascinatore a suon di gol, si era lasciato andare a un'esultanza piena di foga ma per nulla irriguardosa o in violazione delle regole che vogliono punito il giocatore che si toglie la maglia. Nonostante ciò l'arbitro Guida lo ha espulso, lasciando in dieci i rossoblù e pregiudicando una vittoria che poteva arrivare (e stava arrivando) con merito.

[adrian28scbr]

Sto qua è davvero forte
Peccato abbia avuto tutti questi infortuni altrimenti sarebbe da grande squadra

[RUMePERA]

Sto qua è davvero forte
Peccato abbia avuto tutti questi infortuni altrimenti sarebbe da grande squadra

secondo me potrebbe giocare benissimo in una squadra di primissima fascia, se gli infortuni lo lasciassero in pace, lo vado dicendo dallo scorso anno.

[MagicoGonzalez]

Pinilla: "A Cagliari tutto perfetto. Spero che la società mi riscatti"
16.05.2012 09:39 di Giampaolo Gaias
Fonte: Goal.com

Mauricio Pinilla, attaccante rossoblù, è in vacanza come il resto della comitiva del Cagliari. In attesa di conoscere il suo futuro, il cileno ha rilasciato un'intervista al portale Goal.com dove parla della sua esperienza in Sardegna e del suo futuro.

Allora Mauricio, cos’è cambiato da Palermo a Cagliari?

“E’ cambiata l’isola! A parte gli scherzi, qui a Cagliari ho trovato una società e dei compagni che mi hanno dato subito fiducia. E’ stato tutto perfetto”.

Come ti sei ambientato in Sardegna?

“Mi sono ambientato benissimo, stabilendo un ottimo rapporto con i compagni di squadra e trovandomi bene in città. Non abbiamo avuto molto tempo per girare in quanto mia moglie ha avuto qualche piccolo problema durante la gravidanza, ma contiamo di rifarci non appena riprenderemo il nostro normale ritmo di vita”.

E quant’è cambiato il Pinilla che arrivò all’Inter da quello di oggi?

“Non so se sono cambiato, sicuramente sono maturato, cresciuto, ho vissute tante esperienze, anche negative, ma anche queste sono servite per arrivare al giocatore e all’uomo che sono adesso”.

Contro l'Inter sei stato protagonista di un'espulsione singolare. Facciamo un gioco: sfrutta Goal.com per fare un appello affinchè possa cambiare la regola che 'limita' le esultanze...

“E’ stato un episodio strano. Sono andato a festeggiare un gol insieme ai miei tifosi, non mi sarei mai aspettato di essere espulso per questo motivo: altre esultanze molto più sfrenate non sono state punite con nessun cartellino. Ma in fondo, nel calcio ci sta tutto, ho visto scene ben peggiori..di un’espulsione per eccessiva esultanza!”.

I tifosi del Cagliari, da un ventennio, non fanno più cori rivolti ai giocatori. Ti dispiace questo?

“Avranno i loro motivi per agire così. Per me l’importante è che stiano vicini alla squadra, che conta più dei singoli, e ci sostengano nei momenti di difficoltà, dandoci una mano a vincere le partite”.

Perchè hai dovuto girare mezzo mondo prima di tornare in Italia e ritagliarti un ruolo importante?

“Come dicevo prima, ho dovuto vivere cose sia belle che brutte per arrivare al giocatore che sono ora. All’epoca ero giovane e immaturo, non mi vedevo come un professionista. Ad un certo punto mi sono reso conto che la mia vita era sempre stata il calcio ed è cambiato tutto in meglio”.

Senti che avresti potuto fare bene anche nell'Inter se avesse creduto più in te?

“Penso di sì. Non sono riuscito a sfruttare la mia opportunità, ma nel calcio sono cose che succedono”.

Sei esploso tardi nel calcio che conta. Tornando indietro cambieresti qualcosa?

“Niente perché tutto è utile nella vita. Sono le esperienze, negative e positive, che ti fanno crescere”.

Hai ancora un sogno da realizzare?

“I sogni sono tanti. Mi mancano ancora tanti anni di carriera, spero di continuare così per realizzarli piano piano”.

Se non avessi fatto carriera in Italia, in quale campionato avresti voluto giocare? Avevi/hai una squadra ideale in cui ti sarebbe piaciuto giocare?

"No, perché sono felice in Italia. Se ho sbagliato qualcosa è stato di andare via mentre potevo continuare la carriera qui. Ho scelto di giocare in Spagna e Portogallo, non sono state buone esperienze, ho commesso un errore”.

Qual è l’obiettivo invece che vuoi raggiungere come calciatore in Italia?

“Adesso penso al Cagliari. Tra poco inizierà il mercato. Qui sono felice, ho espresso il desiderio di rimanere, spero che la società mi riscatti. Vediamo quel che succede”.

Come vedi la Libertadores quest’anno? Chi è la tua favorita?

“Faccio il tifo per l’Universidad de Chile, nella quale giocano tanti amici. E’ arrivata sino ai quarti di finale, speriamo che possa proseguire il cammino”.

Segui i campionati sudamericani? Quale in particolare e qual è la tua squadra preferita in Sudamerica?

“Seguo il calcio sudamericano e in modo particolare ovviamente quello cileno. La mia squadra del cuore? La Nazionale del mio paese”.

La tua carriera in Nazionale è stata condizionata dagli infortuni: quanto ti dispiace questo? Ti sei posto un obiettivo in Nazionale adesso?

“Sono stato convocato un paio di volte anche negli ultimi anni. Ultimamente ho avuto qualche problema ma resto fiducioso: arriverà anche il mio momento”.

La rosa del Cile è fortissima: dove può arrivare secondo te la tua nazionale? C’è un giocatore cileno che consiglieresti alle italiane?

“Il calcio cileno è migliorato tantissimo, ci sono tanti giocatori forti e spero che la Nazionale raggiunga la qualificazione per i Mondiali in Brasile. I migliori elementi militano in Italia e in Europa, ma anche in Cile ci sono tanti giovani di qualità. Non voglio fare nomi, ma all’Universidad diversi ragazzi di 17-18 anni fanno la differenza”.

Vidal ha avuto un impatto devastante nel nostro campionato: te l’aspettavi?

“Certamente. Lo conosco da tempo, aveva già dimostrato il suo valore in Germania, non c’era motivo di pensare che non si potesse ripetere in Italia. Anche in Cile e in Nazionale ha fatto vedere di dare qualcosa in più alle squadre dove gioca: è un elemento di sostanza, corre moltissimo ed è bravo tecnicamente”.

Ti sorprende invece vedere Edu Vargas così in difficoltà? I tifosi del Napoli sono preoccupati, cosa ti sentiresti di dire loro?

“Anche Vargas è un grandissimo giocatore. Bisogna avere pazienza perché arriva da un calcio diverso, dove le difese sono più strette, anch’io ho incontrato parecchie difficoltà all’inizio. Non ho dubbi che l’anno prossimo dimostrerà il suo valore”.

Qual è, invece, la tua favorita per l’Europeo?

“Difficile sceglierne una, è una competizione difficile, si giocano poche partite e hai solo 90 minuti per dimostrare il tuo valore. Vincerà la squadra più in forma nel periodo della manifestazione".

Il Brasile è la squadra più forte in assoluto e strafavorita per il mondiale in casa come tutti pensano o credi che qualche squadra possa darle fastidio?

“Il Mondiale è come l’Europeo, non puoi sbagliare niente. Il Brasile è forte ma altre squadre possono far bene: la Spagna, la Germania, la Francia, lo stesso Cile. Io posso solo sperare di esserci e di vivere il Mondiale da protagonista in campo”.

[MagicoGonzalez]

ESCLUSIVA TC - Riscatto Pinilla, parla l'agente: "Vuole il Cagliari, ma non dipende da lui"
17.05.2012 11:53 di Francesco Strazzera

Mauricio Pinilla ha certamente dato una sterzata alla stagione rossoblù. Il suo arrivo, coinciso con la riapertura del mercato a gennaio, ha portato in dote quei gol che hanno permesso al Cagliari la permanenza nella massima serie.
In prestito dal Palermo, la conferma del cileno è vista dalla tifoseria, per la quale Pinigol è ormai diventato un idolo, come la priorità per costruire il Cagliari 2012-2013. TuttoCagliari.net ha contattato a riguardo il procuratore del bomber giramondo, l’agente Fifa Francesco Caliandro, il quale ha ribadito la volontà del ragazzo di rimanere in rossoblù: “Mauricio vuole restare a Cagliari, ma non dipende da lui. Le parti sono già d’accordo per un prolungamento triennale, ma prima di mettere nero su bianco è necessaria la fumata bianca tra Cellino e Zamparini”. Caliandro ha descritto i contorni della trattativa che potrebbe, e dovrebbe, portare Pinilla a essere definitivamente un giocatore del Cagliari: “Il giocatore è arrivato a gennaio in prestito. Chiaramente il rendimento (condito da otto gol in 14 partite, ndr) avrà un rapporto con l’eventuale prezzo del riscatto. Per questo ancora non è il momento di sbilanciarci, visto che le due società devono ancora trovare l’accordo”.

[MagicoGonzalez]

Caliandro, ag. Pinilla: "Cagliari dimensione importante. Tra Cellino e Zamparini ancora nessun contatto"
24.05.2012 15:35 di Roberto Rubiu

Intervenuto nel primo pomeriggio ai microfoni di Radio Sportiva, Francesco Caliandro, procuratore di Mauricio Pinilla, ha fatto il punto della situazione sul futuro del suo assistito: "A gennaio tra Palermo e Cagliari è stato siglato un accordo contrattuale (prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni di euro, ndr). Ora aspettiamo i termini tecnici per valutare la situazione. Tra le due parti non c'è stato ancora alcun contatto." L'attaccante cileno però, nelle scorse settimane, non ha fatto mistero di gradire la permanenza in Sardegna: "Cagliari è certamente una dimensione importante per un giocatore che vuole confermarsi e darsi visibilità" - prosegue Caliandro - "alla società va fatto un plauso per quello che sta riuscendo a fare. Il rendimento di Mauricio? Sicuramente importante, i numeri sono talmente eloquenti che non c'è nemmeno bisogno di rimarcarlo." Chiosa finale sul burrascoso addio al Palermo: "Con Zamparini non c'è mai stato alcun problema. Solo delle normalissime vicissitudini di mercato hanno portato Mauricio lontano dalla Sicilia."

[MagicoGonzalez]

ESCLUSIVA TC - Pinilla-Cagliari, l'agente conferma: "Firme già apposte"
29.05.2012 13:00 di Francesco Strazzera

È di ieri la notizia del riscatto di Pinilla da parte del Cagliari. Cellino ha parlato di un accordo raggiunto con l’amico Zamparini per assicurarsi l’intero cartellino del cileno che era di proprietà del Palermo.
TuttoCagliari.net ha contattato in esclusiva Francesco Caliandro, il procuratore di Pinilla. L’agente Fifa ha confermato ai nostri microfoni che anche da parte dell’entourage del giocatore la volontà è quella di rimanere in rossoblù: “Se il presidente ha detto una cosa del genere evidentemente è stato raggiunto un accordo tra le società. A noi non è stato ancora comunicato solo perché per questo genere di accordi non occorre alcun avviso, dal momento che le firme tra giocatore e società sono state già apposte”.
Il contratto verrà dunque depositato in Lega alla riapertura ufficiale del mercato, e il Cagliari potrà così contare da inizio campionato su un bomber che in soli quattro mesi è entrato nel cuore dei tifosi a suon di gol.

[MagicoGonzalez]

Zamparini: "Pinilla è del Cagliari. Cellino assicura che a luglio..."
20.06.2012 10:36 di Francesco Strazzera

La notizia del mancato riscatto di Pinilla e Dessena entro i termini prefissati ha gettato nello sconforto la gran parte della tifoseria rossoblù. Ciò che sembrava certo e ormai imminente è divenuto possibile, se non improbabile. Ma a spiegare meglio la situazione è stato Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, club che detiene il cartellino del bomber cileno. Intervenuto in diretta a Radio Radio, il vulcanico patron rosanero ha confermato che il pistolero (e quindi, indirettamente, anche Dessena, ndr) tornerà in Sardegna: “Pinilla è del Cagliari: Cellino mi ha telefonato assicurandomi che per i primi di luglio concretizzerà l'acquisto. Tra me e lui basta la parola”. Zamparini ha anche chiarito i motivi del mancato riscatto entro i termini previsti: “Le regole della Lega prevedono una fideiussione non oltre l’8 luglio nel caso di acquisti relativi al mese di giugno, mentre un’operazione datata il primo luglio determinerebbe il pagamento solo entro la fine di agosto. Sarebbe certamente meglio unificare i pagamenti a fine agosto, facendoli coincidere con l’inizio dei campionati”. Spiegato il motivo del mancato riscatto di Pinilla e Dessena, i tifosi rossoblù possono dunque tirare un sospiro di sollievo e guardare al futuro della squadra con qualche certezza in più.

[MagicoGonzalez]

Micciché, vicepresidente del Palermo: "Pinilla resta al Cagliari, probabile il riscatto entro questo weekend"
26.06.2012 11:12 di Fabio Frongia
Fonte: tuttomercatoweb.com

"Sì, Mauricio resta in Sardegna. Ci sono accordi pregressi con il club di Cellino e potrebbe essere riscattato già entro questo fine settimana". Risponde così Gugliemo Micciché, vicepresidente del Palermo e braccio destro di Maurizio Zamparini, alla domanda riguardante la trattativa per il riscatto dell'attaccante ex Grosseto da parte del Cagliari.

Pochi dubbi, dunque, a giudicare dalla parole del dirigente rosanero. Frasi che spengono ogni incendio che si sarebbe potuto scatenare nel fine settimana scorso, quando sia l'agente che lo stesso giocatore avevano usato il condizionale di fronte alla prospettiva di una permanenza in rossoblù.

Il gentleman agreement tra i due presidenti più focosi d'Italia reggerà, e molto presto (si era già parlato nei giorni scorsi della deadline fissata per il 2 luglio) si potrà "festeggiare" il ritorno ufficiale di Pinilla in riva al Golfo degli Angeli.

[Meridiano]

Mauricio Pinilla è interamente un calciatore del Cagliari. Ad annunciarlo pochi minuti fa è stato il Palermo con una nota apparsa sul sito ufficiale. Arrivato a gennaio in prestito con diritto di riscatto, il calciatore con la maglia del club sardo ha collezionato 14 presenze e otto reti. L'accordo tra i due club è stato raggiunto nella serata di ieri.

[SirPsychoSexy]

speriamo vada tutto bene per lui nel precampionato

[MagicoGonzalez]

[MagicoGonzalez]

Pinilla: "Ringrazio Cellino. Cagliari è la piazza giusta, qui ho cominciato una nuova carriera"
02.07.2012 19:51 di Fabio Frongia

Come già aveva fatto Daniele Dessena in mattinata, arrivano dal sito ufficiale del club rossoblù le prime parole di Mauricio Pinilla quale giocatore che da oggi è totalmente del Cagliari. Prevedibile la soddisfazione: "Era quel che volevo e sinceramente mi aspettavo: le due Società sono state di parola. Pertanto sento di ringraziarle entrambe anche se con motivazioni diverse: il Cagliari per la confermata fiducia, il Palermo per avermi consentito a suo tempo di poter tornare in Serie A dopo l'esperienza a Grosseto".

Lo scorso inverno ci fu il blitz di Cellino, che tra una riunione in Lega e una seduta di calciomercato a Milano trovò il modo di raccogliere la "proposta" di Zamparini, pronto a liberarsi dell'attaccante cileno. "Al presidente và un ringraziamento particolare - dice Pinilla - che ha dimostrato di credere in me fin dal mercato di gennaio e ha confermato, con l'operazione di oggi, la sua stima nei miei confronti. Sono felice di poter disputare anche il prossimo campionato nelle file del Cagliari dove ho quasi iniziato una nuova carriera col sostegno della dirigenza, dei compagni, dello staff tecnico e anche dei tifosi. Ritengo che Cagliari sia per qualità e ambiente la piazza giusta per continuare la mia carriera".

Il calciatore rossoblu ha anche già affidato il suo pensiero alla propria pagina di Twitter: "Ufficialmente un giocatore del Cagliari...grazie per la fiducia...continuiamo a sparare!!! Grazie di tutto Palermo".

[MagicoGonzalez]

Pinilla: "Squadra giovane. E l'Europa..."
18.07.2012 17:46 di Giampaolo Gaias

Mauricio Pinilla, attaccante rossoblù, è sempre diretto e schietto nei suoi giudizi. Come quello espresso sul suo profilo Twitter a proposito del Cagliari. Questo il cinguettìo di Pinigol: "Ci siamo rafforzati, siamo una squadra giovane, ma con il desiderio di raggiungere qualcosa nelle competizioni europee". Un Pinilla fiducioso e carico, convinto delle possibilità del Cagliari nel prossimo campionato. Solo obiettivo salvezza o qualcosa di più?