L'Allenatore - Lopez

[RUMePERA]

Quale dirigenza?

Quale "tecnico"? Quello che in svantaggio in casa toglie l'unico attaccante buono che ha?

[torino4ever]

Esonerato, nuovo allenatore...Pulga

[Meridiano]

Il presidente Massimo Cellino non ha digerito il k.o tra le mura amiche e sappiamo come il numero uno dei sardi non sia un personaggio che va molto per le lunghe.
Arriva la chiamata al direttore Salerno nella quale scomunica Lopez in favore di Pulga. Dopo un'attenta analisi i collaboratori del Presidente avevano deciso di continuare sulla strada intrapresa e l'hanno fatto presente a Cellino. Anche i giocatori, come riportato da Sky stanno lavorando per convincere il Presidente a tornare sui suoi passi.

[MagicoGonzalez]

Confermato Lopez almeno per la gara con l'Inter.

[Meridiano]

(ANSA) - ROMA, 18 FEB - Diego Lopez resta l'allenatore del Cagliari: il tecnico uruguaiano sta regolarmente guidando l'allenamento della squadra rossoblù dopo la sconfitta di domenica in casa contro il Livorno. Ma ieri sera Lopez sarebbe stato davvero ad un passo dall'addio. Il presidente Massimo Cellino, preoccupato per gli ultimi risultati, sembrava deciso a dargli il benservito. E lo aveva anticipato con una telefonata ad una giornalista sportiva. Poi, evidentemente, il ripensamento.

[MagicoGonzalez]

Modifica nello staff tecnico

La Cagliari Calcio comunica di aver sollevato dall'incarico l'allenatore in seconda Ivo Pulga.

La Società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto e auspica per lui le migliori fortune nel prosieguo della carriera.

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quindi hanno esonerato una parte della figura mitologica LopezPulga

[Meridiano]

quindi hanno esonerato una parte della figura mitologica LopezPulga

il direttore sportivo del Cagliari Nicola Salerno interviene circa la posizione di Ivo Pulga, sollevato dall'incarico di allenatore in seconda: "Ieri ci sono state un po' di situazioni in bilico che sono state chiarite. Piccole incomprensioni e abbiamo deciso per questa soluzione. Non c'è stata nessuna polemica, sia chiaro e ringraziamo Ivo Pulga che è una persona per bene". Circa le incomprensioni il direttore non si sbilancia troppo, mentre su un eventuale futuro di Pulga nel Cagliari dichiara: "Poi si vedrà".

[MagicoGonzalez]

Si vocifera che l'abbia fatto fuori Lopez

[MagicoGonzalez]

Diego Lopez accoglie con soddisfazione il punto ottenuto sul campo dell'Inter: "Ho ritrovato la mia squadra, dopo la brutta parentesi di domenica scorsa contro il Livorno. Non avevo dubbi che i ragazzi avrebbero fatto una grande partita: si sono allenati bene in settimana, come del resto era avvenuto anche in quella passata, solo che eravamo troppo tesi. Ci dovevamo riscattare, siamo venuti a Milano per giocarcela: se fossimo venuti qui per difenderci e basta, poi sarebbe stato difficile uscire con un risultato positivo. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, trovando il gol su rigore e sfiorando il raddoppio; abbiamo sofferto negli ultimi minuti, ma è normale, a San Siro".

Il tecnico rossoblù pone l'accento sulla questione stadio: "Non se ne parla abbastanza. Si dice che abbiamo mezzo stadio aperto, la verità è che lo stadio non ce l'abbiamo. Così diventa tutto più complicato. Abbiamo perso punti preziosi per strada anche per questo motivo, la posizione di classifica non rispecchia il valore di questa squadra. Basti pensare che oggi sono rimasti in panchina giocatori come Sau e Nenè".

[MagicoGonzalez]

Tre punti che ci volevano proprio per il Cagliari e ottenuti nel migliore dei modi: con la giusta determinazione e la mentalità ideale, come aveva chiesto Diego Lopez alla vigilia. Con la benedizione del presidente Cellino, presente in tribuna. "Una sorpresa il suo arrivo? Forse per i giornalisti, non certo per noi. Il presidente è sempre con noi, forse non di persona, ma dialoga con me, ci sentiamo sempre. E' un uomo di calcio, non ci lascia da soli".

Ibarbo dopo il suo gol, è corso ad abbracciare il tecnico. "Non è la prima volta che capita, l'aveva fatto altre volte. Conosco questi ragazzi, lavorano bene ogni giorno per migliorarsi. Sono contento per Victor, secondo me ha tutto per diventare un grande giocatore. Sono felice anche per il gol di Ibraimi: se lo meritava, ha lavorato alla grande in settimana e si è visto, al di là della bellissima rete che ha segnato. Altre volte si era ugualmente allenato bene e non aveva giocato. Ha sfruttato la sua opportunità".

Su Cossu: "Forse non ha più lo spunto di qualche anno fa, ma rimane un giocatore di grande classe ed esperienza. Un allenatore vuole avere giocatori così. L'ho scelto come centrale di centrocampo per avere qualcosa in più sul piano del palleggio".

[MagicoGonzalez]

Un punto preziosissimo, arrivato nel modo migliore, con tanta sofferenza negli ultimi venti minuti, dopo l'espulsione di Avelar. Se Diego Lopez voleva una risposta sulla condizione dei suoi ragazzi, l'ha avuta. Non certo una sorpresa. "Abbiamo fornito un'ottima prova di squadra, in un ambiente caldo, contro un avversario che doveva vincere per forza. Nel momento più difficile, quando siamo rimasti in dieci e il Catania ha messo in area tutta una serie di cross, siamo stati bravi a resistere. E' un gruppo valido, non solo quando le cose vanno bene".

A proposito dell'espulsione di Avelar, Lopez è categorico: "Il primo giallo rimediato da Danilo è stata una ingenuità, sul secondo non mi pare abbia commesso fallo, comunque è andata così, inutile recriminare". Peccato però perchè si poteva vincere. "Sono convinto che avremmo potuto farcela, se fossimo rimasti in parità numerica. Pazienza, non riusciamo a sfatare il tabù delle vittorie in trasferta. Altre volte avevamo giocato bene, ma i tre punti non sono arrivati. Ci riproveremo la prossima volta".

Sta diventando decisivo Vecino. "E' una mezzala di quantità e qualità, sa giocare a calcio. Nonostante le gambe lunghe, ha tecnica ed è dinamico. Ha l'età dalla sua parte, può diventare un elemento importante anche in chiave nazionale".

[MagicoGonzalez]

Diego Lopez analizza la sfortunata partita contro la Lazio: "Sapevamo che era difficile. Nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà con il loro palleggio e le incursioni dei loro attaccanti che sono molto veloci: del resto, la Lazio ha grandi campioni e l'ha dimostrato. Però la partita era equilibrata, nè noi nè loro abbiamo avuto molte occasioni. Purtroppo abbiamo preso un gol su un nostro errore, su una rimessa dal fondo. Nel secondo tempo siamo rientrati bene, ci siamo costruiti la chance del rigore che non abbiamo concretizzato e dopo nemmeno un minuto è arrivato il secondo gol, su una palla in nostro possesso e che abbiamo perso banalmente. Dopo c'è stata l'espulsione di Conti e lì la partita si è chiusa. E' andata tutto storto".

Il tecnico spiega le sue scelte iniziali in difesa: "Contro il Livorno mettere insieme due ragazzi giovani non si era rivelata una scelta produttiva. Così ho deciso di inserire Pisano sulla sinistra perchè è l'unico che abbia il passo di Keita: purtroppo anche lui è andato in difficoltà. Poi ho messo Dessena a destra per arginare la velocità di Lulic con la sua fisicità".

I punti di vantaggio sulla terz'ultima sono scesi a 6, e domenica c'è il confronto proprio con la terz'ultima, il Bologna. "Non sono preoccupato. Questa era una partita complicata, lo sapevo: la qualità della Lazio è fuori discussione. Dobbiamo continuare a lavorare per prepararci al meglio in vista della prossima gara".

[MagicoGonzalez]

Il rigore trasformato da Christodoulopoulos ha fatto la differenza tra Bologna e Cagliari, anche secondo il parere di Diego Lopez: "Non so dire con sicurezza che il rigore ci fosse, dalla panchina mi è sembrato di sì. E' stata una partita equilibrata, decisa da quell'episodio. Mi è piaciuto l'approccio da parte della squadra, ma il calcio è così: abbiamo avuto un paio di occasioni favorevoli, non le abbiamo concretizzate e i gol li devi fare perchè sono quelli che contano. Il Bologna ha segnato, noi no: il risultato si spiega in questo modo".

[MagicoGonzalez]

Osservatori e tifosi sono rimasti stupiti al momento della lettura della formazione. In pochi si aspettavano le scelte operate da Diego Lopez, ma il risultato e la prestazione hanno dato ragione al tecnico uruguayano. "Posso capire che per qualcuno varare una squadra con alcuni uomini sin qui poco utilizzati sia stato un rischio, ma non è stata una pazzia: vedo questi giocatori tutti i giorni in allenamento, so cosa mi possono dare. Hanno saputo sfruttare bene l'occasione concessa, ho avuto le risposte che volevo. Oggi tra linee avevo bisogno di uomini dinamici come Ibraimi e Cabrera. Abbiamo fatto girare velocemente la palla, così come avevamo provato in allenamento, e devo dire che in partita è venuto anche meglio. Siamo stati bravi a non concedere spazi, a non farli ripartire, con aggressività e determinazione: credo che il motivo principale della vittoria sia stato questo. Sono 3 punti fondamentali, arrivati contro una squadra che già all'andata aveva fatto vedere di che pasta era fatta".

Lopez torna a soffermarsi sulle scelte iniziali: "Avevo detto ieri in conferenza stampa che avremmo dovuto dosare le forze perchè era una settimana atipica. Certo, mi dispiace per Sau che è andato in tribuna, ma lui sa di godere della mia fiducia: oggi è toccato a lui, domani sarà la volta di un altro".