Stagione 2011-2012: l'allenatore del Cagliari

[MagicoGonzalez]

Ballardini: "Abbiamo sbagliato partita. Dovevamo aggredire il Milan"
29.01.2012 23:12 di Fabio Frongia

Non può essere soddisfatto Davide Ballardini, al termine della gara persa da un Cagliari senza anima contro il Milan. Per Ballardini è semplice la spiegazione tattica della sconfitta: "Il Cagliari di solito è più bravo a fare pressing, giocare in velocità. Dovevamo fare più pressing, 'prendere' sin dall'inizio dell'azione i giocatori del Milan. Non dovevamo concedere spazio e campo al Milan, che palleggia e poi ti punisce".

A chi gli chiede se avesse pensato a un'impostazione di gara simile a quella dell'Inter nel derby, Ballardini risponde: "Non abbiamo l'esperienza, la forza o la qualità per attendere e ripartire in contropiede, come aveva fatto l'Inter nel derby. Abbiamo sbagliato totalmente tipo di tattica di contenimento e siamo stati inevitabilmente puniti".

A inizio gara il Cagliari avrebbe potuto aggredire un Milan che non pareva intenzionato a spingere: "Nei primi minuti il Milan era compassato e puntava sui ritmi lenti - continua Ballardini - Poca aggressività con Ibra? E' sicuramente vero che non gli abbiamo dato pressione nei momenti chiave, però lo svedese ha talmente tanto fisico che diventa difficile limitarlo. Però la prestazione odierna dei miei difensori non mi è piaciuta".

L'argomento 'caldo' è ovviamente Nainggolan: "Come il marito, l'allenatore è sempre l'ultimo a sapere. Se il giocatore resterà o meno dovete chiederlo al presidente".

"Duello scudetto Milan-Juve? Sono squadre che giocano in maniera diversa. Il Milan ha grande tecnica e giocatori di alto spessore. La Juventus è più corale nello sviluppo del gioco".

[MagicoGonzalez]

Ballardini gongola: ''Battuta una grande squadra''
01.02.2012 23:08 di Redazione TuttoCagliari.net

E' naturalmente soddisfatto Davide Ballardini dopo la vittoria del Sant'Elia contro la formazione di Luis Enrique. ''La Roma è una grande squadra, abbiamo cercato di pressarla fin da subito: una volta in possesso di palla abbiamo cercato di offenderli con semplicità, velocità e profondità - ha spiegato Ballardini -. Loro ci hanno concesso degli spazi, ma è normale per il tipo di gioco che i giallorossi propongono: oggi abbiamo battuto una squadra che concede qualcosa, ma che è destinata a diventare una squadra capace di dire la sua anche in Europa''.

"Pinilla? E' un grande giocatore: è una prima punta dinamica, che ha grande qualità. Sono davvero contento di averlo - spiega il tecnico rossoblù -. Ibarbo come Asprilla? Tino era molto più determinato sottoporta, Victor dovrà crescere sotto questo punto di vista. Daniele Conti è nato per fare il leader di centrocampo, anche oggi l'ha interpretato nel migliore dei modi''.

[MagicoGonzalez]

Ballardini: "Ottimo punto che ci soddisfa"
05.02.2012 17:36 di Michele Schirru

Non era facile la trasferta di Novara, e Ballardini aveva messo in guardia i suoi. Dopo il pareggio per 0-0, il mister rossoblù si dice soddisfatto di punto e prestazione: "Abbiamo giocato in uno dei campi più difficili in questo momento, il Novara doveva vincere a tutti i costi. Però siamo riusciti a contenere bene le loro sfuriate, abbiamo giocato la palla, peccato non essere riusciti ad arrivare al gol. Ma va bene così, con queste temperature e con questo campo, bisogna sapersi accontentare".

Alla domanda su quale sia il vero Cagliari, se quello di mercoledì (4-2 alla Roma) o quello di oggi, Ballardini risponde così: "Il Cagliari sta crescendo, stiamo trovando continuità ma sopratutto siamo quadrati in campo. Ogni partita ha una sua storia, ma non possiamo che essere contenti per come stanno andando le cose". Qualche spiegazione sulla posizione di Thiago Ribeiro: "Ha giocato sia seconda punta che trequartista. Quando ha giocato nel ruolo di Cossu, si è destreggiato bene, perchè ha tenuto bene il campo e non ha sbagliato un pallone".

La partita è stata condizionata anche dal campo sintentico: "Il campo sintetico non ti permette molti fraseggi, la palla schizza via e rimbalza in modo diverso. Ripeto, va bene così. Ottimo punto. Ora guardiamo avanti e prepariamo l'assalto al Palermo".

[MagicoGonzalez]

Ballardini: "Grande prova dei nostri attaccanti"
12.02.2012 00:03 di Fabio Frongia

Non può che essere contento Davide Ballardini, al termine di un successo sofferto e meritato contro il Palermo. Il tecnico ravennate elogia soprattutto la prima linea rossoblù: "Sono stati bravi in particolare i nostri attaccanti, sia in fase offensiva che in quella difensiva. Devono essere loro i primi difensori; forse oggi avrebbero potuto concludere meglio qualche ripartenza, ma va bene così".

Sempre più prezioso Mauricio Pinilla, autore del vantaggio sardo: "Un punto di riferimento importante, ci dà tanto così come noi diamo tanto a lui. Alla fine è retrocesso a fare il terzino sinistro, all'altezza di Ariaudo, ma io preferisco che stia a contrastare i difensori al momento dell'impostazione".

Paura per Conti, uscito dopo una brutta botta alla testa: "Sta bene, nulla di grave - assicura Ballardini - Ha preso un colpo quando è caduto, ma sta meglio, è in piedi e non ha nulla di preoccupante. Siamo sereni".

[MagicoGonzalez]

Ballardini soddisfatto: ''Qua in pochi hanno fatto punti''
19.02.2012 22:55 di Christian Seu

Moderatamente soddisfatto per la prestazione, molto contento del risultato. ''Qui hanno fatto punti in pochissimi''. Davide Ballardini si porta a casa un punto d'oro, strappato a un'Udinese determinata a portare a casa la vittoria. ''E' una squadra molto forte, molto fisica non farla giocare è positivo - ha detto Ballardini -. Sono davvero molto soddisfatto per il risultato, meno per la prestazione".

Il Cagliari ha rischiato di più nella ripresa, specie dopo l'infortunio di Cossu. ''Purtroppo Andrea si è fatto male subito dopo il cambio di Ekdal - spiega il tecnico rossoblù -. Posizionato come regista ci garantiva miglior gestione della palla: l'idea era di far salire i terzini e con Ibarbo dare più profondità al gioco. E' andata così, poi ho cercato di rimediare inserendo Ceppelini''

Ibarbo ancora in panchina, con il duo Pinilla-Ribeiro dall'inizio: ''In attacco possiamo scegliere fortunatamente, tra un po' rientrerà anche Nenè. Ibarbo ha qualità straordinarie, tutti e tre insieme ci possono stare, ma sacrificheremmo un po' troppo Thiago Ribeiro".

[MagicoGonzalez]

Ballardini: "Potevamo fare meglio. Ibarbo poco aiutato, Pinilla tra i pochi a salvarsi"
19.02.2012 19:29 di Fabio Frongia

"L'Udinese è una squadra fortissima, ha giocatori di grande forza e qualità e il pareggio è un buon risultato". Obiettivo raggiunto. Si può riassumere in poche parole la gara che ha visto il Cagliari uscire indenne dal 'Friuli' di Udine. Squadra accorta, lottatrice e anche fortunata. Ma non tutto ha soddisfatto Davide Ballardini: "Noi potevamo fare meglio- esordisce ai microfoni di Sky Sport - ma non eravamo al top ed è un merito portare via un punto da un campo difficile come questo. Noi siamo abituati ad attaccare con tanti uomini, ma l'Udinese non ci ha permesso di fare il nostro gioco".

A precisa domanda su Victor Ibarbo, il mister ravennate ha risposto difendendo il giovane colombiano: "Non lo abbiamo aiutato, è entrato quando la squadra faticava ad uscire. Ha grandi qualità, voglio che sia più dentro al gioco e anche in fase difensiva deve aiutare. E' giovanissimo, deve migliorare".

Il finale di partita è stato caratterizzato dall'ira di Guidolin, a causa dei (secondo il mister friulano) pochi minuti di recupero. "Questo a me non interessa", taglia corto Ballardini, che poi spiega la soluzione con Cossu dietro le tre punte, possibile nelle prossime partite: "Lo abbiamo già fatto, non sarebbe un problema, abbiamo attaccanti bravi sia ad attaccare che a difendere. Tutti i giocatori sono coinvolti e giocano, un segreto è quello di avere una rosa corta che ci permette di tenere tutti molto attivi e partecipi. Questo è un punto a nostro favore importante".

Per poco non arrivava un'altra perla di Maurico Pinilla, sempre più leader offensivo e vicino alla magia nel finale di primo tempo. "Ha fatto una buonissima partita, uno dei pochi, mentre gli altri potevano fare anche meglio… Siamo molto soddisfatti del punto, perché qui è difficilissimo, ma il Cagliari nel gioco è capace di fare meglio. Probabilmente è anche perché si giocava contro una squdra davvero molto forte. Diciamo così: molto merito dell’Udinese, un po’ di demerito del Cagliari".

Cosa chiedere a un prosieguo di campionato che pare riservare l'anonimato ai rossoblù: "Noi nel limbo della classifica? Come ben sapete, questo nel campionato italiano non esiste. Siamo contentissimi del campionato che abbiamo, ma non guardiamo né avanti né indietro e lottiamo per entrambi”.

[MagicoGonzalez]

Ballardini: ''Sconfitta immeritata''
26.02.2012 17:48 di Redazione TuttoCagliari.net

"Sarebbe servita più forza e velocità. Sapevamo che il Lecce giocava così, ma non meritavamo di perdere''. Commenta così Davide Ballardini la sconfitta interna contro il Lecce. Uno stop inatteso che non può essere giustificato solo dalle tante assenze. ''Il Lecce era ben chiuso dietro e pronto ad attaccare in contropiede, anche se di ripartenze oggi ne ha fatte poche. Dovevamo quindi allargare il gioco, per trovare quel poco di profondità che gli avevrsari ci concedevano e accompagnare l'azione. Non siamo stati bravi a muovere palla e attaccare gli spazi", ha spiegato Ballardini.
Le assenze di Cossu e Pinilla? "Sono due giocatori importanti, ma in passato avevamo fatto bene anche senza di loro. Thiago Ribeiro? E' in crescita".

Anche oggi parecchi striscioni contro l'incresciosa situazione dello stadio Sant'Elia: "Siamo l'unica squadra in Serie A che deve gestire una situazione del genere e non è facile".

[MagicoGonzalez]

Ballardini: ''Centrocampo in giornata-no, bisogna raggiungere quota 40 punti''
04.03.2012 18:46 di Christian Seu

"Anche oggi siamo stati lenti a ripartire e non siamo riusciti a mettere in difficoltà il Siena". Davide Ballardini non può essere soddisfatto dopo il netto 3-0 dello stadio Franchi, seconda sconfitta consecutiva. ''Il centrocampo non ha compiuto il suo dovere e non ha dato profondità al gioco - spiega il tecnico rossoblù al termine della partita contro il Siena -. Ci mancavano molti titolari ma la rosa del Cagliari è ampia e dovrebbe saper sopperire a qualche mancanza. Abbiamo impostato la partita con Nené e Ribeiro per poter allargare la difesa del Siena e colpirli con lanci profondi, ma il centrocampo non è stato rapido nel servire gli attaccanti. Se aggiungiamo che il Siena difendeva molto basso e ci concedeva pochi spazi, capite perché abbiamo creato poco".

"Sappiamo che dobbiamo raggiungere quota 40 punti - ha proseguito Ballardini - . Fino ad allora dovremo stare attenti e combattere senza curarci di chi ci insegue o di chi ci precede".

[JerryMaguire]

Rischia Ballardini?

[Meridiano]

Il tecnico del Cagliari, Davide Ballardini, ha parlato a "Sky Sport" dopo la sconfitta per 6-3 rimediata al San Paolo contro il Napoli: "Abbiamo fatto tanti errori sia di squadra che individuali e non siamo di certo contenti della prova.
Non mi basta la tripletta di Larrivey e la buona prestazione di Ibarbo. Cossu ha ancora pochi allenamenti nelle gambe, penso che dalla prossima settimana lo avremo completamente a disposizione. Mancano ancora tante partite, dobbiamo fare ancora parecchi punti per arrivare alla salvezza. Napoli? Ho visto una grande squadra, in grande forma, poi in attacco hanno profondità e tanta qualità. E' una squadra compatta con giocatori straordinari. A Londra non sarà ma il Napoli può farcela".

[MagicoGonzalez]

Ballardini: "Troppi errori, la salvezza è molto lontana. Esonero? Chiedete a Cellino"
09.03.2012 23:34 di Fabio Frongia

Difficile parlare dopo un 6-3 subito in trasferta, anche se le premesse della vigilia lasciavano presagire uno scenario molto prossimo a quello verificatosi. Davide Ballardini ci prova, cercando di salvare il salvabile. "Abbiamo fatto tanti errori sia di squadra che individuali e non siamo di certo contenti della prova. Non mi basta la tripletta di Larrivey e la buona prestazione di Ibarbo. Cossu ha ancora pochi allenamenti nelle gambe, penso che dalla prossima settimana lo avremo completamente a disposizione. Mancano ancora tante partite, dobbiamo fare ancora parecchi punti per arrivare alla salvezza". Sul Napoli che dopo la scorpacciata odierna cercherà fortuna in Coppa: "Ho visto una grande squadra, in grande forma, poi in attacco hanno profondità e tanta qualità. E' una squadra compatta con giocatori straordinari. A Londra non sarà ma il Napoli può farcela".

Una partita negativa quasi nella sua totalità. Come se non bastasse, si è fermato anche Nainggolan: "Ha avuto un problema muscolare, per questo l'ho sostituito. Cossu? E' un ragazzo che sta recuperando. Abbiamo preferito tenerlo tranquillo. Certo, senza di lui a centrocampo non avevamo la minima alternativa".Ribadendo che, per quanto riguarda le scelte future, "la tripletta di Larrivey non mi mette in difficoltà. In questo momento, senza Pinilla e anche prima dell'arrivo di Mauricio, il Cagliari ha fatto bene con Larrivey-Ibarbo", il tecnico glissa sulla domanda relativa ad un eventuale esonero: "Cellino potrebbe prendere qualche decisione? Va girata a lui la domanda", ha detto a napolimagazine.com.

[MagicoGonzalez]

Voci su Ballardini. Ma è veramente lui il problema?
10.03.2012 19:29 di Giampaolo Gaias

Non sono passati nemmeno 30 minuti dal fischio finale della disfatta cagliaritana a Napoli, che le voci su una possibile messa in discussione di Ballardini campeggiano su tutti i notiziari sportivi. Il Cagliari perde nettamente al San Paolo e il tecnico ravennate è a rischio esonero. Esonero che sarebbe il terzo della stagione rossoblù, dopo quello di Ferragosto servito a Donadoni e poi quello di qualche mese dopo recapitato a Ficcadenti. Ma cosa c'è di vero in questi voci? Al momento non ci sono conferme ufficiali. Il presidente non avrà gradito sicuramente la prestazione dei suoi al San Paolo, ma d'altronde lo stesso Cellino per due giorni ha ripetuto che per non perdere serviva un'impresa e che il Cagliari sarebbe volato in Campania per limitare i danni. Perchè quindi dovrebbe ora prendersela col Balla per la sconfitta se fino a poche ora dalla gara la giustificava?

Ballardini, nella disfatta di ieri, è forse quello con le colpe minori. Basterebbe immaginarsi con che stato d'animo il tecnico può aver preparato la gara dopo le dichiarazioni del proprio presidente che non "scommetteva" un euro sulla buona prestazione della propria squadra. Se poi ti trovi al San Paolo e non puoi schierare Pinilla allora la frittata è quasi fatta. Pinilla sugli spalti e Cossu, vera anima del Cagliari, seduto in panca. Si sarebbe potuto fare di più? Il Balla si affida a Larrivey - più per necessità che per convinzione - e a Ibarbo, unica vera spina del fianco del Napoli per tutto il match. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Le assenze però non devono diventare un alibi. Nessuno pensava che i rossoblù avrebbero vinto e dominato al San Paolo. Visto chi mancava la sconfitta poteva anche essere preventivabille, ovviamente non con queste proporzioni. Il Cagliari è partito battuto, senza idee e senza grinta. E' bastato il gol di Hamsik, e fino a quel momento i rossoblù non avevano sofferto troppo, per far crollare la squadra come fosse un castello di carte. Non hanno aiutato certamente il tecnico i cosidetti senatori, anche loro complici della disfatta del Cagliari. Sarebbe troppo chiedere a un ventenne come Ibarbo di prendersi sulle spalle questa squadra. Il ragazzo si farà, ma ricordiamo che è al suo primo anno di serie A. Sarebbe invece lecito aspettarsi molto di più dai vari Conti, Agostini, Canini e Astori. Ieri tutto questo non c'è stato. Salvano l'onore solo Larrivey e appunto Ibarbo. Il primo per i tre gol, nonostante appaia sempre impacciato nei movimenti d'attacco, e il secondo per qualche numero e per l'abnegazione mostrata nonostante le lacune tattiche da colmare. Il resto della barca è affondato sotto i colpi di Lavezzi e compagni, abili ad approfittare del crollo rossoblù.

E allora ben vengano le critiche al tecnico, dopo una sconfitta così pesante ci stanno. Ma che Ballardini non diventi il capro espiatorio di questa situazione. Le colpe vanno divise con società e calciatori. Sarebbe ingiusto accusare solo il Balla, che ha dimostrato con la squadra al completo di saperci fare. Ora più che mai serve unione di intenti. Il collettivo prima dei singoli. Un altro cambio di tecnico, ammesso che la società rossoblù ci abbia pensato, sarebbe l'ennesimo errore di una stagione partita male. I tifosi, almeno dal progetto tecnico, si aspettano certezze. E già domenica col Cesena c'è la prova del nove, per evitare una chiusura di campionato apatica come quella degli scorsi anni.

[Meridiano]

Ballardini trema: può tornare Ficcadenti
Fonte:sky sport 24

[kolao95]

Ballardini trema: può tornare Ficcadenti
Fonte:sky sport 24

[ogeid36]

Ballardini trema: può tornare Ficcadenti
Fonte:sky sport 24

Beh i problemi di certo non li risolverebbe Ficcadenti,che ha dimostrato di non sapersi adattare per nulla a questa squadra.
Cossu messo ala d'attacco grida ancora vendetta