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Allegri: "A Milano senza paura"
"Contro un avversario formidabile"

A Milano domani sera sarà la prima volta di Massimiliano Allegri a San Siro da allenatore. Emozionato? "No, farà freddo", la risposta divertente e divertita del mister toscano. Battute a parte, "fa piacere perchè sono ancora un novellino e allenare in Serie A, a questi livelli è una bella sensazione". Tutto il contrario del suo collega, Mourinho, un grande del calcio internazionale. "Non lo conosco personalmente, è uno carismatico, mi sembra bravissimo a trasmettere le cose ai giocatori e a gestire il gruppo".
Inutile negare che il confronto con l'Inter si presta ad un pronostico scontato, ma il Cagliari intende fare la propria onesta partita. "Loro ci attaccheranno, dovremo essere bravi a proporci quando avremo noi la palla. E' la prima partita dell'anno, quindi è sempre qualcosa di particolare. Certo, se la mettiamo sul piano fisico, siamo destinati a soccombere. Abbiamo le caratteristiche di una squadra tecnica, metteremo in campo la nostra abilità". L'Inter, lo si sa bene, può trovare la via del gol in ogni momento. "L'hanno dimostrato contro il Chievo, che era riuscito a raddrizzare la partita. Con un guizzo, in un attimo, su un calcio d'angolo, si sono riportati avanti. Hanno una gamma di soluzioni offensive incredibile".
Durante la settimana, si è lavorato bene. "Il test di mercoledì contro la Gialeto non era molto probante, ma i ragazzi si sono divertiti".
Scontato che Canini e Astori rimpiazzeranno gli squalificati Bianco e Lopez, il resto della formazione non è ancora sicuro al cento per cento. "Ho qualche dubbio a metacampo. Vediamo. Fini è in diffida, Marchetti pure...".


Probrabile formazione che scendera' in campo domani sera anche se mister Allegri non si sbilancia :

22 Marchetti
14 Pisano
21 Canini
13 Astori
31 Agostini
23 Fini
5 Conti
8B iondini
7 Cossu
9 Acquafresca
27 Jeda

a disposizione


24 Lupatelli
25 Matheu
28 Magliocchetti
18 Parola
19 Larrivey
10 Lazzari
32 Matri

Missione quasi impossibile
Rossoblu di scena sul campo dell'Inter

Anche la cabala è contro i rossoblu. L'ultimo successo in casa dell'Inter è datato 1995. Da allora, solo sconfitte al "Meazza", che stasera accende le luci per l'anticipo della 18° giornata di campionato. Inter-Cagliari è la seconda partita del nuovo anno, dopo Genoa-Torino, e il pronostico appare tutto a favore della capolista.

Impossibile azzardare un confronto tra le due squadre in campo, per ambizioni e qualità della rosa. Nette le differenze di valori nel raffronto tra rendimento interno dell'una ed esterno dell'altra. In casa, l'Inter ha fatto il pieno: 7 vittorie e un pareggio, contro il Genoa. Il Cagliari ha fin qui raccolto pochissimo lontano dal Sant'Elia: una vittoria, un pareggio e ben sei sconfitte. Detta così, non c'è molto da stare allegri. Ma i pronostici e le sentenze inappellabili nel calcio sono fatte per essere smentite. E allora perchè non pensare, sotto sotto, di uscire dalla terribile trasferta di San Siro con qualcosa in tasca?
Lo esige la classifica, rassicurante ma non ancora abbastanza per tirare un sospiro di sollievo. Per la salvezza non si può contare solo e sempre sulle partite casalinghe. Se è vero che l'Inter è l'avversario peggiore che si potesse incontrare, è altrettanto sicuro che è meglio affrontarlo adesso. La sosta potrebbe avere inciso negativamente sui muscoli dei nerazzurri. Le assenze di Maicon e Stankovic non sono da sottovalutare, anche per un organico sterminato. Senza contare le difficoltà palesate dai campioni d'Italia proprio contro alcune "piccole", come Catania e Chievo. L'Inter gioca e fa giocare: non offrirà molto, ma è già qualcosa.
Il Cagliari dovrà fare la sua partita a testa alta, certo nei propri mezzi. Manca la cerniera difensiva titolare, Bianco-Lopez. Ci sarà Astori, al debutto dal primo minuto, insieme a Canini che è sempre una sicurezza. A Cossu il compito di ribaltare velocemente l'azione e innescare Jeda e Acquafresca. Per cercare di colpire nelle rare occasioni lasciate dalla corazzata nerazzurra.
Probabile formazione che scendera' min campo stasera :

CAGLIARI: Marchetti, Pisano, Astori, Canini, Agostini, Biondini, Conti, Fini, Cossu, Jeda, Acquafresca.ARBITRO: Pierpaoli di Firenze.

Tridente per lui! Coraggioso Allegri!

Impresa "quasi" riuscita...

Grande Cagliari e grandi occasioni sprecate per chiudere la gara con Biondini e Acquafresca, ottimo Astori fra i sardi, peccato per una vittoria sfumata per niente, ma 1 punto salvezza che vale oro.
Tabellino della gara :

Inter - Cagliari 1 - 1
Marcatori: 65' Acquafresca, 76' Ibrahimovic

Inter: Julio Cesar, Zanetti, Samuel (67' Mancini), Cordoba (46' Quaresma), Maxwell, Muntari, Cambiasso, Chivu, Figo (67' Crespo), Ibrahimovic, Cruz
Allenatore: Mourinho

Cagliari: Marchetti, Pisano, Canini, Astori, Agostini, Fini (79' Lazzari), Conti, Biondini (92' Parola), Cossu, Jeda, Acquafresca (83' Matri)
Allenatore: Allegri

Arbitro: Pierpaoli di Firenze

Ammoniti: 81' Muntari per gioco scorretto, 87' Cossu per proteste

Allegri: "Risultato meritato"
"Dobbiamo essere contenti"

Massimiliano Allegri è felice, ma anche consapevole che sarebbe potuto andar meglio. "Sono contento per il gioco fatto vedere dai ragazzi. Abbiamo creato diversi problemi all'Inter, e dispiace per non avere raccolto l'intera posta in palio: sarebbe stato un risultato fenomenale. Credo che il pareggio sia assolutamente meritato".
Forse è mancato un pizzico di cinismo nell'affondare la lama, quando l'Inter era in difficoltà. "Potevano essere più concreti, ma abbiamo rischiato anche di prendere alcune ripartenze, come è accaduto nella ripresa".
Il Cagliari ha sofferto solo all'inizio della ripresa, quando i nerazzurri sono passati al 4-4-2. "Con le ali larghe, abbiamo sofferto perchè eravamo in inferiorità a metà campo. Passata la sfuriata, ci siamo assestati e siamo passati in vantaggio. Devo fare le mie lodi ai ragazzi, contro una corazzata come l'Inter c'è solo da essere contenti".
Assenti Lopez e Bianco, la difesa è stata imperniata su Canini e Astori, che non hanno certo fatto rimpiangere i titolari. "Canini ha giocato 50 partite in Serie A, Astori è un giovane di qualità che deve fare esperienza, come tutti, sottoscritto compreso".

Acquafresca: "Spero di meritare l'Inter"

Un gol pesante messo a segno, uno pesantissimo sbagliato, il tutto davanti a quella che in futuro sarà la propria tifoseria; Robert Acquafresca è soddisfatto del punto ottenuto dal suo Cagliari a San Siro, ma manda già un messaggio all'Inter: "Devo crescere tanto, ma serate simili servono proprio a questo. Per me era una gara speciale. Ora penso al bene del Cagliari, ma spero di avere dimostrato di poter giocare in futuro con la maglia nerazzurra. Questo per me resta il vero obiettivo ed è da sempre il mio sogno".