22° Giornata : Juventus-Cagliari 2-3

[Meridiano]

Allenamento pomeridiano
Ottimismo per Lopez e Acquafresca
Il giorno dopo la bella vittoria contro il Siena, il gruppo rossoblu si è ritrovato ad Assemini.
I giocatori impiegati ieri hanno svolto lavoro di scarico, con bagni e idromassaggi in piscina.
Chi non ha preso parte all'incontro, ha giocato una partitella di 40 minuti contro la Primavera.
Differenziato per Lopez e Acquafresca, usciti malconci dalla gara di ieri notte. Il Capitano ha rimediato una botta alla coscia sinistra, mentre il centravanti ha ricevuto una contusione alla caviglia destra. C'è ottimismo per il loro pieno recupero in vista dell'impegno di sabato.
Oggi allenamento alle ore 10.30. Partenza alla volta di Torino alle ore 14.10

[Meridiano]

Allegri: "Un ultimo sforzo"
"Contro una Juventus avvelenata"Massimiliano Allegri non si nasconde le difficoltà connesse alla partita di domani sera in casa della Juventus. "Affrontiamo un avversario avvelenato dopo la sconfitta di Udine e che vorrà rifarsi. Noi abbiamo molto entusiasmo e voglia di fare una bella partita. Senza dimenticare che dopo avremo due scontri diretti in casa contro Atalanta e Lecce, che diranno una parola importante per il nostro futuro. Non vogliamo fermarci qui: alla salvezza mancano ancora 9 punti".

All'andata il Cagliari giocò benissimo, all'altezza dei bianconeri, ma uscì dal campo sconfitto. "Stavolta spero che il risultato sia diverso. Loro sono una squadra molto fisica. Saranno fondamentali i cambi durante la partita, che mercoledì non sono riuscito ad effettuare. Poi bisognerà vedere come si mette". Per quanto possa sembrare paradossale, è più facile affrontare le grandi squadre che non le altre. "Perchè ti fanno giocare, e lasciano più spazi per il contrattacco".

Sicuramente la squadra ha fatto una specie di tour de force, con soli due giorni di recupero dopo la partita col Siena. "Ai ragazzi chiedo un ultimo sforzo".
Formazione con qualche dubbio a centrocampo e in attacco. Per quanto riguarda la difesa, Lopez è rimasto a Cagliari, ma la coppia Canini-Bianco offre ampie garanzie. "Paolo si è sempre comportato da professionista ineccepibile".
Allegri si sta facendo la fama di un allenatore che fa giocar bene le sue squadre. Il tecnico dice grazie ai suoi giocatori. "Il mio parere che è che giocano bene le squadre che hanno buoni elementi. Penso che nei ragazzi sia cresciuta tanto l'autostima".

[Meridiano]

19 convocati
Lopez non ce la fa

Sono 19 i convocati di Massimiliano Allegri per la gara contro il Siena di domani sera. Non ce l'ha fatta a recuperare il capitano Diego Lopez.

Ecco la lista completa:

Portieri: Lupatelli e Marchetti

Difensori: Agostini, Astori, Bianco, Canini, Magliocchetti, Matheu, Pisano

Centrocampisti: Biondini, Conti, Cossu, Fini, Lazzari, Parola

Attaccanti: Acquafresca, Jeda, Larrivey, Matri

[Meridiano]

All'assalto della Juve
Anticipo per i rossoblu all'Olimpico
Il confronto tra Juventus e Cagliari ha origini nobili. Fa venire in mente immediatamente duelli epici: dalla mitica sfida scudetto del '70, all'altrettanto leggendario doppio match per l'UEFA nel '94, sino alla bellissima partita dell'anno scorso, un pareggio che andava strettissimo ai rossoblu impegnati in una miracolosa rincorsa salvezza.

Le due squadre si presentano all'appuntamento con stati d'animo contrastanti. La Juventus è stata inaspettatamente frenata nel suo inseguimento all'Inter durante il turno infrasettimanale. Una battuta d'arresto che, per come è maturata, ha suscitato molti dubbi sulla condizione dei bianconeri. D'altro canto, è facile immaginare una Signora ferita e arrabbiata, che vorrà subito rifarsi. Forse, per i rossoblu, sarebbe stato meglio incontrare una squadra pasciuta, appagata, e chissà, anche un po' stanca. Invece così la Juventus prenderà l'impegno molto seriamente. Tanto più che recupera il suo capitano e faro, Alessandro Del Piero.

Il Cagliari però non ha paura. Ha vinto tre partite di fila, con un'autorità stupefacente. Dopo la scintillante prestazione contro la Lazio, quella contro il Siena è stata meno brillante, ma anche per le caratteristiche della squadra di Giampaolo. Aver vinto una partita del genere la dice lunga sulla maturità raggiunta dalla squadra. Allegri giustamente invita a tenere i piedi ben saldi per terra, ma i numeri non mentono. Per quanto incredibile sia, i rossoblu sono più vicini alla zona Champion's che non ai bassifondi della classifica. Ecco perchè la Juventus deve venire affrontata con la stessa sana sfrontatezza, unita ad una grande accortezza tattica e attenzione, che ha caratterizzato la partita con l'Inter. L'assenza di Lopez è grave in sè, ma Canini dà ampie garanzie; se Acquafresca non ce la dovesse fare, è pronto Matri. Se il Cagliari ha mostrato una prerogativa, è stata l'intercambiabilità dei ruoli. Chiunque sia entrato, ha fatto bene: segno che ormai il complesso è ben rodato e assorbe con naturalezza qualsiasi mancanza. Il Cagliari vuole giocarsela sino in fondo anche sul terreno della Juventus.

Queste le probabili formazioni:

JUVENTUS: Buffon, Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Marchionni, Sissoko, Marchisio, Nedved, Trezeguet, Del Piero.

CAGLIARI: Marchetti, Pisano, Bianco, Canini, Agostini, Fini, Conti, Biondini, Cossu, Jeda, Matri.

ARBITRO: Banti di Livorno.

[facinoroso]

da oggi mi sono convinto che cmq vada questa stagione del cagliari passera' nella storia della societa'.Complimentissimi al cagliari cui manca anche qualche punto (in primis a san siro contro l'inter);anche gicoatori che sembrano persi come matri (che adoro)si sta ritagliando un ruolo importante partendo dalla panchina e secondo me e' il simbolo dell'ottimo lavoro di squadra che allegri imposta.Mi piace citare anche cossu',pochissimi ne parlano,ma e' fantastico nel modo in cui abbina qualita',umilta' ed abnegazione.E biondini? In questo momento e' forse il miglior centrocampista della serie A,fa tutto,lo fa dappertutto e lo fa pure bene.Questa e' una signora squadra e non e' affatto un periodo di forma e basta.Ancora complimenti.

[19angelo85]

Condivido l'analisi di Dino e aggiungo che oltre alla squadra sta crescendo molto anche la società che ha avuto le palle e la forza di non cacciare allegri dopo le 5 sconfitte di file nelle prime 5 giornate di campionato. Il Cagliari anche in quel periodo buio è stato sfortunato a non raccogliere nulla infatti ricordo che già da settembre / ottobre si vedeva una discreta organizzazione di gioco molto curata. Oggi, dopo 3 mesi, l'organizzazione si è consolidata e i giocatori hanno acquisito una buona consapevolezza nei propri mezzi e questo chiaramente li aiuta molto. C'è da aggiungere anche che attualmente sono nel loro periodo di massima forma e magari tra un mese avranno un calo ma quello che tengo a sottolineare è che a prescindere dalla condizione si vede che il Cagliari è una squadra molto ben organizzata. Complimenti al mister, alla società e ai giocatori. Tra quelli che più mi hanno colpito cito Biondini che mi è sempre piaciuto ma ora sta giocando alla grande. Poi c'è Marchetti che x molti può essere una sorpresa ma io mi aspettavo un ottimo rendimento ma non a questo livello. Infine Cossu che per me è importantissimo x gli equilibri della squadra.... Corsa, disciplina tattica e duttilità sono le qualità migliori di questo ragazzo dotato anche di una buona tecnica. Davvero complimenti a tutti.

[Meridiano]

Da leggenda!
3-2 sulla Juventus: Biondini, Jeda e Matri

Impresa memorabile del Cagliari, che espugna il campo della Juventus al termine di una partita che rimarrà nella storia. Come il match-scudetto del 1970, come la vittoria in UEFA del 1994. Tre punti meritatissimi, conquistati con la forza del gioco, frutto di una massima attenzione in fase difensiva e di ripartenze letali, di un carattere di ferro. Non una palla buttata via, tanta corsa, pressing; saggezza e qualità anche nei momenti più difficili. Un'altra squadra avrebbe potuto squagliarsi dopo il fulmineo uno-due della Juventus seguito al gol di Biondini, di testa su cross di Fini. Poi Sissoko e Nedved hanno ribaltato la situazione, il primo con una deviazione aerea, il ceco con una staffilata da fuori. Invece il Cagliari si è ripresentato in campo con la solita determinazione. Jeda ha capitalizzato un assist di Cossu, ma non era abbastanza. Matri ha infilato Buffon, servito da Lazzari: i due nuovi entrati hanno confezionato il gol della vittoria, dando ragione ai cambi di Massimiliano Allegri. La Juventus non è riuscita a reagire, e il Cagliari ha portato a casa il quarto successo consecutivo, che lo porta a 34 punti, in piena zona UEFA.

Juventus - Cagliari 2 - 3Marcatori: 15' Biondini, 30' Sissoko, 37' Nedved, 53' Jeda, 77' Matri

Juventus: Buffon, Mellberg, Legrottaglie, Chiellini (70' Grygera), Molinaro, Marchionni (68' Iaquinta), Sissoko, Zanetti (20' Marchisio), Nedved, Del Piero, Amauri
Allenatore: Ranieri

Cagliari: Marchetti, Pisano, Canini, Bianco, Agostini, Fini (84' Parola), Conti, Biondini, Cossu (68' Lazzari), Jeda, Acquafresca (60' Matri)
Allenatore: Allegri

Arbitro: Banti di Livorno

Ammoniti: 22' Chiellini, 29' Pisano, 72' Agostini, 76' Conti per gioco scorretto, 57' Del Piero per comportamento non regolamentare

[Meridiano]

Ecco le interviste degli "eroi" di Torino :

Allegri: "Un gruppo maturo"
"Spirito di sacrificio e qualità"
Massimiliano Allegri stavolta ha centrato il grande colpo sul terreno di una grande squadra, solo sfiorato a Milano con l'Inter e a Roma contro i giallorossi. "Ci eravamo andati vicini, si cresce e si guadagna anche in fatto di autostima. Oggi era molto difficile. Siamo partiti bene, con un paio di occasioni sullo 0-0. Poi siamo stati bravi, a non perdere la testa dopo essere andati in svantaggio. Alla fine, abbiamo concesso poco o niente". Per il tecnico, la squadra ha mostrato "grande maturità, spirito di sacrificio, ma anche qualità, perchè 34 punti non si fanno per caso".

E' un Cagliari giovane. "Abbiamo degli '85, degli '87. Stiamo crescendo insieme, dopo aver fatto tanti errori, io compreso. Ora i ragazzi è come se si fossero liberati".

Una squadra che se deve evitare un errore, è quello di "perdere quella voglia di lavorare che ci ha contraddistinto fin qui. Non dimentichiamo di essere partiti per salvarci, se molliamo diventiamo una squadra normale".
BIONDINI :
Davide Biondini ha segnato il primo gol con un colpo di testa, e poi ha fornito l'abituale contributo di fiato e pressing. Sta dimostrando di possedere anche doti tecniche che non tutti gli riconoscevano. "In effetti, mi dava un po' fastidio essere etichettato come un giocatore che corre e basta. Sto vivendo un sogno che si coltiva da bambino: non solo far gol alla Juventus, ma giocare alla pari con tutte le squadre più forti e batterle. Il merito è della squadra. Una prestazione resa possibile dal sacrificio di tutti. Anche chi sta fuori inizialmente, entra e fa la differenza. E' una squadra giovane, che sta mettendo su un po' di sana cattiveria". Adesso si parla apertamente di UEFA, più che di salvezza. "Non mettiamoci limiti, ma abbiamo due scontri importanti in casa contro Atalanta e Lecce".
COSSU LA DEDICA HAI TIFOSI :
Andrea Cossu commenta così la splendida vittoria ottenuta sul terreno della Juventus: "Un'emozione indescrivibile. Finalmente un successo contro una grande del campionato. Lo dedichiamo ai tifosi che anche oggi ci hanno seguito numerosi, e agli amici di Buoncammino che siamo andati a trovare recentemente". Non era facile, dopo essere andati al riposo in svantaggio. "Siamo entrati nello spogliatoio dicendoci di non mollare e continuare a fare il nostro gioco. Abbiamo mostrato la forza del gruppo". Un Cagliari che non è ancora salvo. "Viviamo alla giornata. Se arriverà qualcosa di più della salvezza, tanto di guadagnato".

[Meridiano]

Cellino: "Ragazzi eccezionali"
"Complimenti a tutti"
Il Presidente rossoblu Massimo Cellino loda in blocco la squadra. "Ragazzi eccezionali. Per essere una grande squadra, non occorrono soldi, ma cuore e generosità, doti che i giocatori hanno messo in campo anche oggi. Complimenti a tutti

Conti: "Vincere qui, il massimo"
"Un grande campionato
L'ennesima eccezionale partita di Daniele Conti, schermo davanti alla difesa e pronto a rilanciare l'azione. "Vincere qui, in questo campo, dove il Cagliari non faceva risultato da più di 40 anni, è il massimo. Avevamo fermato l'Inter, ora siamo riusciti a fare il grande colpo. Ci stiamo togliendo grandi soddisfazioni, un grande campionato. Ma non ancora abbiamo raggiunto quota 40: una volta arrivati li, potremo parlare di altro".