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Pisano è ancora influenzato
Giornata di riposo ieri per il Cagliari, che cerca di consolarsi dopo la sconfitta subita al Sant'Elia con l'Atalanta. Un ko, il primo del 2009, giunto dopo un filotto di 4 vittorie di fila. Oggi alle 15, alla ripresa degli allenamenti, mancheranno Pisano, bloccato dalla febbre (contrattempo che gli ha fatto saltare la convocazione in Under 21), e Acquafresca, che invece nel gruppo di Casiraghi ci sarà. Domenica, i rossoblù saranno ancora in casa, con il Lecce, e Allegri dovrà fare a meno degli squalificati Lopez e Biondini. Per la sostituzione pronti Canini e Parola.

Allegri: "Un incidente di percorso"
"Non un campanello d'allarme"

Massimiliano Allegri, espulso dall'arbitro Tozzi domenica, è stato "graziato" dal Giudice Sportivo. Potrà sedersi regolarmente in panchina nella prossima gara di campionato contro il Lecce. Il mister rossoblu ripete quanto già dichiarato subito dopo la partita: "Ho sbagliato, mi sono fatto trascinare. Le decisioni arbitrali vanno accettate: anche loro possono commettere degli errori, così come noi allenatori o i calciatori".
Tornando alla partita di domenica, Allegri la definisce "bruttissima dal punto di vista tecnico. E' diventata subito nervosa, e ci siamo cascati. Loro sono stati bravi a riconquistare palla e non farci ripartire, ma noi non abbiamo disputato una bella prestazione. L'autorete è stata un episodio pesante, comunque una casualità. Direi che la partita è stata più o meno come quella col Siena. Anzi, abbiamo sofferto di meno, e questo la dice lunga".
il tecnico accetta con serenità le critiche del Presidente Cellino ("Sono le prime, non saranno le ultime, anche lui era deluso"), e non fa un dramma per il risultato. "E' un incidente di percorso, non è un campanello d'allarme. Sapevamo che con l'Atalanta sarebbe stato difficile. In un certo senso, questa sconfitta può essere salutare, perchè ci toglierà un po' di pressione. Abbiamo 34 punti, non sono pochi. Dobbiamo farne qualcuno in più per la salvezza. Ripartiamo, con meno frenesia".


I rossoblu hanno ripreso ieri gli allenamenti ad Assemini in vista della partita di domenica contro il Lecce.

E' rimasto a casa Francesco Pisano, ancora a letto con la febbre. Hanno svolto lavoro differenziato Alessandro Matri e Cristiano Lupatelli, debilitati per la forma virale di gastroenterite che li ha colpiti nei giorni scorsi, oltre ad Alessandro Agostini, il quale nel match con l'Atalanta ha rimediato un trauma contusivo alla zona toracica destra. Assente Robert Acquafresca, impegnato con l'Under 21.
Diego Lopez e Davide Biondini sono stati squalificati per una giornata dal Giudice Sportivo
Oggi è in programma una doppia seduta.

Doppia seduta ad Assemini
Matri, Agostini e Lupatelli hanno recuperato

Consueta doppia seduta del mercoledì ad Assemini per i rossoblu.
Il programma della mattinata prevedeva lavoro prima sulla forza, quindi ad alta intensità con e senza palla.
Nel corso del pomeriggio, tattica, tiri in porta e partitina finale.
Hanno pienamente recuperato Matri, Agostini e Lupatelli, che hanno svolto lavoro completo. E' rimasto ancora a riposo Pisano: il difensore rossoblu è comunque sfebbrato.
Differenziato per Lopez, alle prese con un affaticamento muscolare ai flessori della coscia sinistra, e per Magliocchetti, per una contusione alla caviglia destra. Assente naturalmente Acquafresca, impegnato stanotte con l'Under 21.
Domani seduta pomeridiana per i rossoblu' alle 15, con consueta partitella di meta' settimana .

Jeda: "Col Lecce, ancora più dura"
"Giocano bene fuori casa"
La caduta casalinga contro l'Atalanta non ha lasciato strascichi, assicura Jeda. "E' stato solo un incidente di percorso. Domenica vogliamo riprendere la marcia, con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di prima".
Non sarà facile, anzi al contrario. "Prevedo una partita ancora più difficile: abbiamo visto le partite del Lecce contro Siena e Fiorentina. Fuori casa possono giocare in contropiede e si esprimono bene. Soprattutto sono pericolosi in attacco, ma questo l'abbiamo visto anche all'andata". Dipenderà molto anche dai rossoblu. Contro i salentini, ci si aspetta una squadra completamente diversa. "Dobbiamo giocare senza pensare troppo alla classifica. E' questo quel che è successo contro l'Atalanta. Troppa euforia, troppa voglia di vincere. Quando vai in campo sicuro che prima o poi la vinci, alle prime difficoltà ti innervosisci e finisci col perderti. Pensiamo alla singola partita".
Oltretutto, i buoni risultati stanno facendo dei rossoblu una formazione da battere. "Sarà sempre più dura. Ormai ci conoscono e vedendo la classifica, ci aspettano al varco e cercano di limitarci". Il Cagliari non deve mai perdere di vista i propri obbiettivi. "Siamo partiti per salvarci, e ora dobbiamo pensare solo a questo. Almeno sino a quando non abbiamo raggiunto il traguardo matematicamente".

Allenamento del giovedì
Partitina in famiglia
Saltata la prevista amichevole per le cattive condizioni atmosferiche, i rossoblu hanno giocato una partita amichevole della durata di 40 minuti sul campo in sintetico.

E' rientrato Francesco Pisano, che ha smaltito i postumi dell'attacco influenzale che l'ha costretto a letto all'inizio della settimana.
Differenziato per Diego Lopez e Daniele Magliocchetti. i due giocatori sono comunque avviati verso il recupero.
Domani mattina nuovo allenamento,alle 11 .

Tutti a disposizione
Allenamento mattutino per i rossoblu ad Assemini.
La seduta, svoltasi nel campo in erba sintetica, ha preso l'avvio con il riscaldamento-torello. Quindi, il mister Allegri ha fatto provare gli schemi sulle palle inattive. Per chiudere, partitella finale.
L'infermeria si è svuotata. Anche Lopez e Magliocchetti hanno effettuato lavoro completo.
Domani mattina è in programma la seduta di rifinitura.
Nicola Stefanini di Prato dirigerà Cagliari-Lecce di domenica pomeriggio al Sant'Elia. Sarà coadiuvato da Mauro Bernardoni di Modena e Gianluca Masotti di Bologna. Quarto uomo Maurizio Ciampi di Roma1.

19 convocati Per la gara col Lecce
Sono 19 i convocati da Massimiliano Allegri per la partita col Lecce.

Questa la lista completa:

Portieri: Lupatelli e Marchetti

Difensori: Agostini, Astori, Bianco, Canini, Magliocchetti, Matheu, Pisano

Centrocampisti: Conti, Cossu, Fini, Lazzari, Mancosu, Parola

Attaccanti: Acquafresca, Jeda, Matri, Ragatzu

Ripartire subito!
Al Sant'Elia scende il Lecce

Ripartire subito. Di corsa. La marcia irresistibile del Cagliari si è fermata dinanzi alle truppe scelte dell'Atalanta, solide, fisiche e meglio disposte sul campo, lasciando da parte gli errori della quaterna arbitrale. Una giornataccia, hanno spiegato i rossoblu, giustificata dalla troppa voglia di ben figurare e chiudere anzitempo la contesa salvezza. Oggi tocca al Lecce tastare il polso ad un Cagliari che comunque vada aspetta soltanto gli ultimi sei mattoncini per ultimare casa-salvezza.
Se possibile, la partita con i salentini, sulla carta, è ancora più insidiosa di quella della settimana scorsa. L'Atalanta aveva un ruolino di marcia da trasferta scarno. Il Lecce invece ha vinto a Siena e Firenze. E' più pericoloso fuori casa, dove può lanciare i suoi velocisti alla conquista degli spazi. All'andata invece il Cagliari uscì sconfitto, ma dominò per almeno un tempo, per quanto possano essere attendibili questi raffronti tra due formazioni completamente diverse rispetto a qualche mese fa.
Bisognerà avere ancora pazienza, freddezza, e determinazione, oltre alla corsa. Il pubblico dovrà fare la sua parte. Come ripete sempre Allegri, il Cagliari di queste ultime settimane, merita di esibirsi in una buona cornice di pubblico, per qualità di manovra e copiosità di risultato. Fermo restando che gli incidenti di percorso si chiamano così proprio perchè sono incidenti, si verificano una volta ogni tanto. Il Cagliari non può tradire un'altra volta. Non adesso che ha saputo conquistare il proprio pubblico. Il Sant'Elia deve tornare ad essere il fortino che è diventato a partire da oltre un anno a questa parte.

Due squalificati per parte: Lopez e Biondini da una parte, Esposito e Caserta dall'altra. In questo, si comincia ad armi pari.

Queste le probabili formazioni:

CAGLIARI: Marchetti, Pisano, Bianco, Canini, Agostini, Fini, Conti, Parola, Cossu, Jeda, Acquafresca.

LECCE: Benussi, Polenghi, Stendardo, Fabiano, Giuliatto, Edinho, Zanchetta, Ariatti, Giacomazzi, Castillo, Tiribocchi.

ARBITRO: Stefanini di Livorno.

CAMMINO RIPRESO


Tre punti conquistati con le unghie e coi denti, lasciando stare per una settimana il bel gioco. Così il Cagliari si è imposto sul Lecce, in una partita che ha confermato le difficoltà previste alla vigilia. Molto quadrati e duri, i salentini non hanno fatto passare uno spillo nella prima parte dell'incontro. Al Cagliari non sono serviti i lanci lunghi per fare breccia. Doveva capitare un episodio per cambiare il match, e infatti ad inizio ripresa Fini si è inventato un gol stupendo, scaraventando in rete un calcio d'angolo battuto lungo dalla sinistra. Il Cagliari ha contenuto senza eccessivi patemi la reazione di un Lecce che sino a quel momento aveva badato solo a distruggere il gioco altrui. Fatalmente si sono aperti degli spazi per il contropiede, e Matri al 4° minuto di recupero ha chiuso l'incontro con un sinistro passato sotto le gambe di Benussi. Il Cagliari si porta a 37 punti: la salvezza è davvero ad un passo.

Cagliari - Lecce 2 - 0
Marcatori: 48' Fini, 94' Matri

Cagliari: Marchetti, Pisano, Canini, Bianco, Agostini, Fini, Conti, Parola (79' Lazzari), Cossu, Jeda, Acquafresca (68' Matri)
Allenatore: Allegri

Lecce: Benussi, Polenghi (83' Papadopulos), Stendardo, Fabiano, Giuliatto, Edinho, Zanchetta (59' Papa Waigo), Ariatti, Giacomazzi, Cacia, Castillo (54' Tiribocchi)
Allenatore: Beretta

Arbitro: Stefanini di Prato

Ammoniti: 64' Cossu, 65' Papa Waigo per gioco scorretto

Allegri: "Continuiamo così"
"Manteniamo l'intensità"

Massimiliano Allegri ha portato la squadra al 7° posto assoluto, in piena zona UEFA. Ma il tecnico pensa sempre alla salvezza da raggiungere: "Mancano ancora tre punti, dovremmo farli in qualche modo, ma non mi piace ragionare così. L'importante è continuare su questa strada, a giocare a calcio e mantenere questa posizione. Non perdere d'intensità, lavorare sul campo giorno dopo giorno. La classifica adesso è straordinaria, ma i conti li faremo Il 21 maggio".
Il tecnico ha lavorato sulla psicologia dei giocatori durante la settimana, dopo l'inopinata sconfitta con l'Atalanta. "Dovevamo riprenderci, abbiamo subito qualche critica meritata. Oggi la partita era concettualmente la stessa. Solo che siamo rimasti in 11, e l'abbiamo sbloccata con quel gran gol di Fini. Loro pressavano bene, Conti ha giocato pochi palloni, costretto com'era a muoversi in spazi stretti. Eravamo partiti bene, e dopo il gol abbiamo manovrato in contropiede".


Fini: "Dedicato alla famiglia"
Parola: "Grazie al gruppo"
Michele Fini ha avuto il grande merito di sbloccare il risultato con un grandissimo gol. "E' stato un bel gol, altre volte ne ho segnate anche di più belli, ma quello di oggi era importantissimo. All'inizio non trovavamo spazi, abbiamo sbagliato troppo per eccesso di foga. Volevamo riscattare la sconfitta. Adesso per la salvezza è quasi fatta, al 99%. Manca ancora l'1% che speriamo di raggiungere presto. Presto avrò il terzo figlio, dedico il gol alla mia famiglia".

Andrea Parola ha rimpiazzato lo squalificato Biondini, calandosi perfettamente nella parte. "E' merito del gruppo. Chiunque entri, fa bene perchè è supportato dalla squadra. Abbiamo ottenuto tre punti importanti, ci troviamo in una posizione di classifica alla quale non siamo molto abituati, e fa molto piacere. E' stata una partita difficilissima, loro in contropiede sanno pungere. Abbiamo vinto, solo questo conta".

Conti: "Diamo il massimo"
Jeda: "Più avanti possibile"
Daniele Conti dà un 'occhiata alla classifica che premia i rossoblu: "Continuiamo il nostro lavoro come l'abbiamo fatto sino a questo momento. Abbiamo fatto grandi cose, e quel che importa è dare il massimo in ogni partita. Così arrivano le vittorie come quella di oggi. Non è facile avere la meglio su questo Lecce".

Jeda è dell'opinione che i conti salvezza siano già chiusi. "Siamo tranquilli, a questo punto è nostro dovere guardare più lontano possibile. Continuiamo a giocare come stiamo facendo. Tutta la settimana abbiamo lavorato bene, e i risultati si sono visti".

Robert Acquafresca pensa alla partita di domenica a Milano coi rossoneri. "Ci presenteremo senza paura, così come abbiamo fatto con la Juventus. Con tutte le intenzioni di far bene".