30° Giornata : Cagliari-Catania 1-0

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Cagliari: da domani si pensa al Catania


Proprio per prepararsi ai fuochi d’artificio di fine campionato, dopo la vittoriosa trasferta di Bologna Allegri ha concesso due giorni di riposo ai suoi. Domani pomeriggio è fissata la ripresa degli allenamenti al centro sportivo di Assemini. La settimana proseguirà con una doppia seduta giovedì e venerdì, un allenamento di sabato mattina e ancora due giorni di riposo domenica e lunedì. Da martedì si riprende regolarmente, in vista della sfida casalinga con il Catania che segnerà la ripresa delle ostilità dopo la sosta di una giornata prevista per il doppio impegno della Nazionale.
Torna Cossu dopo la squalifica. Da verificare le condizioni di Lopez, Magliocchetti, Pisano e Biondini.
Probabile Formazione
4-3-1-2

MARCHETTI
MATHEU
LOPEZ
BIANCO
AGOSTINI
FINI
COSSU
CONTI
BIONDINI
JEDA
ACQUAFRESCA

Panchina
LUPATELLI
CANINI
ASTORI
PAROLA
LAZZARI
RAGATZU
MATRI

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Ripresa degli allenamenti
Test atletici a Decimo
Dopo due giorni di riposo, il gruppo rossoblu si è ritrovato per riprendere gli allenamenti.
I giocatori hanno svolto dei test di resistenza e forza nella pista del campo di Decimomannu.
Non hanno preso parte alle prove Pisano, Magliocchetti e Lopez. Per quest'ultimo, distorsione alla caviglia sinistra rimediata domenica a Bologna. Tutti e tre sono comunque in via di recupero.
Domani è prevista una doppia seduta una alle 10.30 e una alle 15.30

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Allegri: "Sono fiducioso"
"Abbiamo ampi margini di miglioramento

La ripresa della preparazione ha visto i rossoblu effettuare dei test atletici. Spiega il mister Massimiliano Allegri: "E' la terza volta che li ripetiamo per verificare la condizione, anche se stiamo bene".
Lo si è visto a Bologna, domenica scorsa. "La squadra ha interpretato bene la partita. Ha gestito bene la palla, creando dei pericoli e subendo solo l'occasione di Valiani alla fine del primo tempo. Penso che con l'aumento delle temperature i ritmi si abbasseranno e diventerà fondamentale saper tenere la palla".

Un colpo di coda, dopo un periodo poco brillante. "Questa squadra è stata criticata, ma non dimentichiamo che abbiamo perso col Milan, potevamo battere il Torino, e col Genoa è andata come sappiamo. Abbiamo pareggiato col Chievo, che ha inanellato tre vittorie e contro di noi ha sofferto. Non si può sempre vincere".

Con questi 3 punti, il Cagliari è tornato prepotentemente in corsa per l'UEFA. "Non dico che sarà facile: evitiamo i voli pindarici. E' vero che siamo a 4 punti dal piazzamento per l'Europa, ma è altrettanto vero che a 4 punti c'è una squadra forte come la Roma, e insieme a noi ci sono formazioni del calibro di Palermo e Lazio. Andiamo avanti cercando di fare più punti possibile". Soprattutto per acquisire maggior consapevolezza della propria forza. "Sono fiducioso. Questa squadra ha ampi margini di miglioramento".
Il calendario non è esattamente benigno per i rossoblu. "A parte la Reggina, affronteremo tutte squadre di classifica medio alta. Dopo la sosta abbiamo il Catania: cerchiamo di sfruttare il turno casalingo".
Allegri sta ricavando grandi risposte da tutto il gruppo, e non è una sorpresa. "Il Presidente mi ha affidato 20 giocatori dello stesso livello. Poi è chiaro che la squadra acquista una sua fisionomia, e qualcuno è più sacrificato degli altri. Però chi entra, mi riferisco ai vari Matri, Parola, Astori, per non dire di Lazzari, non fa mai mancare il suo contribut

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Cagliari, Conti: "Proveremo a qualificarci per la Uefa"

Daniele Conti vuole pensare in grande e, raggiunta la quota salvezza, punta alla qualificazione alla prossima Coppa Uefa con il Cagliari. "A questo gruppo bisogna fare i complimenti. Non è facile fare 42 punti, soprattutto in considerazione che siamo partiti con l'handicap: cinque partite, cinque sconfitte. Il fatto di essere a 4 punti dalla Roma è motivo di orgoglio. Abbiamo dimostrato tanta forza e possiamo ancora crescere. Proveremo a qualificarci per la prossima Coppa Uefa, per quanto sappiamo che è difficile. L'obiettivo principale, la salvezza, è stato conquistato, adesso cercheremo di andare oltre. Il fatto di essere a 4 punti dalla Roma è motivo di orgoglio. Abbiamo dimostrato tanta forza e possiamo ancora crescere".

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A parte Pisano, Lopez e Magliocchetti

28 marzo 2009 - Con la seduta di questa mattina si è chiusa per il Cagliari una settimana di lavoro dedicata soprattutto a un richiamo della preparazione atletica. Anche oggi, i rossoblù hanno dapprima lavorato in palestra per poi scendere in campo: qui partitelle uno contro uno e due contro due, poi a pressione, con sponde e, infine, a tutto campo. Ancora a parte Pisano, Lopez e Magliocchetti, che però dovrebbero tornare a lavorare in gruppo alla ripresa degli allenamenti, martedì. Unico assente Canini, bloccato da un attacco influenzale. Come detto, da questo pomeriggio mini rompete le righe fino a martedì pomeriggio.

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Allenamento ad Assemini
Mancosu influenzato

Soltanto Marco Mancosu era assente quest'oggi alla ripresa degli allenamenti ad Assemini. Il centrocampista cagliaritano è stato colpito da un attacco febbrile. Hanno invece pienamente recuperato i tre rossoblu acciaccati: Diego Lopez, Francesco Pisano e Daniele Magliocchetti, che hanno svolto lavoro completo.

La seduta ha preso avvio con il riscaldamento in palestra. Quindi, torello in campo, partitina a due tocchi, a tema e partitina finale.
Domani è prevista la consueta doppia sessione.


Allegri: "Siamo in ottima forma"
"C'è un buon clima"




Massimiliano Allegri ha ritrovato i suoi ragazzi in ottima condizione dopo la sosta di due giorni: "Li ho ritrovato in forma. Abbiamo ripreso al meglio, dopo una settimana, quella passata, di grande intensità".

Non ci può essere miglior viatico per affrontare un avversario tosto come il Catania. "Anche loro stanno bene come noi. Sono un ottimo collettivo. Non è un caso che cambiano formazione a ogni partita e ottengono risultati. Attenzione speciale ovviamente al cannoniere Mascara e a Paolucci, un giovane che si sta mettendo in evidenza".

Si continua, e non potrebbe essere altrimenti, a parlare di UEFA. "Vediamo partita dopo partita. Pensiamo innanzitutto al Catania, che è il primo ostacolo. Noi vogliamo arrivare più in alto possibile. La condizione fisica è buona, non abbiamo pressioni e il gruppo sta dimostrando il proprio valore. Tuttavia, è meglio tenere i piedi per terra".

Vietato e controindicato stilare tabelle. "Non funzionano mai. L'unico modo che conosco per salire è di fare 3 punti ogni partita".

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Doppia seduta d'allenamento.
Doppia seduta d'allenamento per il Cagliari. Al mattino lavoro atletico con un circuito di forza veloce e poi mini torneo. Nel pomeriggio invece partitelle a tema, uno contro uno, due contro due, tre contro tre e anche una partitella finale con tutti gli effettivi rossoblù impegnati.
Lavoro differenziato per Mancosu, reduce dalla febbre della giornata di ieri. Niente allenamento invece per Robert Acquafresca, impiegato per 90 minuti da Casiraghi nell'amichevole dell'under 21 di ieri in Olanda.
Domani è prevista la consueta amichevole del giovedì: l'avversario dei rossoblù sarà il Carbonia

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Cinque reti dei rossoblu
Nell'amichevole col Carbonia

E' finita 5-0 per il Cagliari la consueta amichevole infrasettimanale. Avversario il Carbonia, formazione militante nel campionato d'Eccellenza. Un buon galoppo per i rossoblu: Massimiliano Allegri ha come al solito alternato le forze a disposizione. In evidenza Jeda, autore di una tripletta.

Cagliari in vantaggio al 14'. Cross di Fini, gran colpo di testa di Jeda e palla in rete. Il raddoppio quattro minuti dopo, con una sventola di destro di Cossu. Al 25' il tris: rinvio di Lupatelli, testa di Lopez per Jeda che di piatto supera ancora Cinus. Al 40' il gol del 4-0. Nuovo traversone di Fini e nuova deviazione vincente di Jeda.

Nella ripresa, al 38', botta da fuori di sinistro di Biondini che non dà scampo al portiere.

CAGLIARI (Primo Tempo): Lupatelli, Pisano, Bianco, Lopez, Agostini, Fini, Lazzari, Cossu, Jeda, Matri.

(Secondo Tempo): Marchetti, Matheu, Canini, Astori, Magliocchetti, Carta, Biondini, Sivakov, Mancosu, Ragatzu, Acquafresca.

CARBONIA: Cinus, Cabras, Marongiu, Milia, Mendes, Giandon, Lebiu, Sanna, Cossu, Trogu I, Murru. Nella ripresa sono entrati Loddo, Trogu II, Casu, Atzeni, Borelli Giuseppe, Borelli Giordano, Di Meglio, Carta.

RETI: 14' Jeda, 18' Cossu, 25' e 40' Jeda, 83' Biondini.

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Parola ha recuperato
Allenamento del venerdì mattina per i rossoblu ad Assemini.
La seduta ha preso avvio col riscaldamento, seguito dal torello.
Quindi, 11 contro 0, schemi sulle palle inattive, e partitina finale.
Andrea Parola, rimasto ai box per l'amichevole di ieri, ha smaltito l'affaticamento muscolare e ha lavorato col gruppo.
Domani mattina è prevista la seduta di rifinitura.
Riccardo Pinzani di Empoli è stato designato per dirigere Cagliari-Catania di domenica al Sant'Elia. Sarà coadiuvato dagli assistenti Giulio Dobosz di Roma e Matteo Passeri di Gubbio. Quarto uomo Paolo Valeri di Roma.
Per PIsano sara' la 100 gara in serie A.

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Conferenza Stampa di ALLEGRI



Allegri: "Noi e il Catania, le rivelazioni"
"In questo momento del campionato"

Massimiliano Allegri nutre grande rispetto e stima per il Catania. "Attraversa un buon periodo, giocano un ottimo calcio. Ha sei punti meno di noi, ma penso che Cagliari e Catania siano in questo preciso momento le rivelazioni del ampionato. Anche loro hanno continuità di risultati. Zenga poi ha dimostrato di essere un ottimo tecnico, che cura molto i dettagli sui calci piazzati".

Il Cagliari non è da meno. "Stiamo bene dal punto di vista fisico e mentale. Questa è la prima di nove partite dove possiamo toglierci delle soddisfazioni. Proviamoci e vediamo quel che accadrà. Abbiamo raggiunto una posizione di prestigio che vogliamo mantenere. La classifica è corta, basta poco perchè le altre squadre si avvicinino".
Secondo le previsioni, il clima domani al Sant'Elia farà caldo. "Dovremo quindi essere bravi a gestire la partita".

Pisano non è stato convocato, e giocherà con la Primavera. "Ha bisogno di fare minutaggio per essere pronto per la partita di Firenze". Sicuramente rientrerà Cossu. Dubbi in avanti, dove sono in ballottaggio in tre per due maglie: Acquafresca, Jeda e Matri. "Devo fare delle scelte. Chi è rimasto fuori ed è subentrato, si è sempre fatto trovare pronto. Segno di disponibilità e intelligenza, una grande risposta del gruppo".
Un gruppo che Allegri vorrebbe ritrovare nel prossimo luglio. "Sono tutti giovani e hanno entusiasmo. Hanno fatto vedere di saper giocare a calcio, di avere qualità. Possono soltanto crescere".

I convocati
18 giocatori


Sono 18 i giocatori convocati da Massimiliano Allegri per la sfida di domani contro il Catania.

Questa la lista completa:

Portieri: Lupatelli e Marchetti

Difensori: Agostini, Astori, Bianco, Canini, Lopez, Matheu

Centrocampisti: Biondini, Conti, Cossu, Fini, Lazzari, Parola

Attaccanti: Acquafresca, Jeda, Matri, Ragatzu

Pisano, Mancosu e Sivakov saranno in campo questo pomeriggio con la Primavera.

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Il Cagliari vuole ancora volare
Al Sant'Elia c'è il Catania
I tre punti di Bologna hanno rinvigorito un Cagliari in leggera flessione di risultati. Poi è arrivata la sosta per le nazionali a dare ulteriore respiro alla squadra, che ora si rituffa nel campionato con tanta voglia di stupire ancora e riprendere la marcia verso quel piazzamento UEFA che fa sognare i tifosi.

Sulla strada dei rossoblu c'è il Catania di Walter Zenga, una delle sorprese più piacevoli del torneo. In un certo senso, sardi e siciliani si sono scambiati il testimone di "squadra rivelazione". L'inizio della stagione ha visto gli etnei stazionare nelle prime posizioni della classifica, mostrando un'ottima organizzazione e un calcio piacevolissimo; nella fase centrale è venuto alla ribalta il Cagliari, sciorinando le stesse qualità che avevano portato al centro dell'attenzione gli avversari odierni.

La gara dell'andata non fu piacevolissima, ma è vero che il Catania attraversava una fase di involuzione, e i rossoblu erano ancora impelagati nella zona retrocessione. Stavolta si dovrebbe assistere ad uno spettacolo più divertente, tra due squadre comunque tranquille ma non ancora sazie.

Allegri recupera Cossu dopo la squalifica. Il tecnico conta sulla sua freschezza per scardinare la difesa siciliana. Oltre che sui gol di Jeda e Acquafresca.

CAGLIARI: Marchetti, Matheu, Canini, Lopez, Agostini, Fini, Conti, Biondini, Cossu, Jeda, Acquafresca.

CATANIA: Bizzarri, Potenza, Stovini, Silvestre, Capuano, Biagianti, Carboni, Tedesco, Mascara, Paolucci, Morimoto.

ARBITRO: Pinzani di Empoli.

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Il Cagliari vola, seconda vittoria consegutiva.

Ci voleva un episodio per risolvere una partita bloccatissima, giocata sul filo del rasoio. L'ha sfruttato il Cagliari, con Alessandro Matri, subentrato a Robert Acquafresca, e prontissimo nel toccare in rete dopo un suo tentativo respinto da Bizzarri. Mancavano 10 minuti alla fine: sino a quel momento, i rossoblu avevano sbattuto la testa sul muro avversario. Una pressione costante, senza praticamente incidere. Spazi intasati, e al Cagliari non restava che l'aggiramento, con una serie di cross, preda dei solidi difensori catanesi. Di contro, gli uomini di Zenga non cercavano di affondare, limitandosi a contenere. 3 punti che permettono di mantenere il passo con le altre pretendenti all'UEFA, anch'esse tutte a punti.

Cagliari - Catania 1 - 0
Marcatori: 80' Matri

Cagliari: Marchetti, Matheu, Canini, Lopez, Agostini, Fini, Conti, Biondini, Cossu (63' Lazzari), Jeda (90' Parola), Acquafresca (58' Matri)
Allenatore: Allegri

Catania: Bizzarri, Potenza (76' Silvestri), Stovini, Capuano, Silvestre, Tedesco, Baiocco, Biagianti (56' Llama), Carboni, Mascara, Paolucci (70' Morimoto)
Allenatore: Zenga

Arbitro: Pinzani di Empoli

Ammoniti: 33' Carboni, 83' Lopez per gioco scorretto, 71' Morimoto per proteste, 80' Matri per comportamento non regolamentare

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Allegri: "Partita sofferta"
"Abbiamo avuto pazienza"


Massimiliano Allegri così commenta il vittorioso incontro contro il Catania: "Una partita sofferta, come normale. Abbiamo avuto tanta pazienza, aspettato il momento giusto. Abbiamo cominciato bene, poi loro hanno chiuso gli spazi e la profondità. Il secondo tempo è stato diverso. Loro hanno risentito del ritmo del primo tempo, mentre noi siamo usciti fuori, nonostante il caldo, anche se è stato difficile trovare la via del gol".

Ha deciso Matri, inserito nella ripresa. "Ho un gruppo di 20 giocatori, che si rispettano l'un l'altro e danno grande disponibilità all'allenatore".

Cagliari sempre più presente in zona UEFA. "Abbiamo raggiunto una certa posizione, ora bisogna mantenerla. Gli stimoli? Ci sono sempre, siamo professionisti, non tiriamo i remi in barca". Sabato contro la Fiorentina sarà una specie di prova del nove. "In un certo senso è uno scontro diretto, ma ricordiamoci che il Cagliari è stato costruito per la salvezza, mentre la Fiorentina è una squadra allestita per puntare

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L'attaccante del Cagliari, Matri: "Entro e faccio gol "
Alessandro Matri, il vate. E senza interpellare Cassandra o ricorrere alle viscere di animali morti come usavano fare gli antichi greci. Lo aveva sognato di notte il gol che ha alla fine steso il Catania di Zenga. Non a caso il centravanti rossoblù si era rivolto con rara sicurezza ai campagni seduti insieme a lui in panchina: «Entro e faccio gol». Proprio così, secco e deciso. Chissà se Allegri aveva sentito il vaticinio. Pare che Ragatzu, il più giovane della schiera, lo ha guardato un poco stupito. Ma al giovanissimo cagliaritano i dubbi gli devono essere venuti meno quando l’arbitro ha ritardato l’ingresso in campo del compagno che di professione fa il centravanti come lui. Matri lo ha detto e ripetuto: «Ma che fa, non mi fa entrare?» C’era un angolo e Matri era sicuro che se allora fosse entrato in campo, avrebbe segnato. Promessa rimandata al trentacinquesimo della ripresa, dopo una ventina di minuti durante i quali l’attaccante milanese si era distinto (come al solito) per il continuo movimento a mettere in difficoltà i centrali del Catania e per le aperture per i compagni. Il gol, lui lo descrive in questo modo: «C’è stato un cross dalla destra, Lazzari ha avuto un corpo a corpo con Silvestre e la palla è arrivata sui miei piedi. A questo punto ho tirato in porta senza pensarci troppo ma la palla è finita sulla schiena del portiere. Poi c’è stata un poco di confusiome ma sono stato bravo a recuperere l’equilibrio e a fare gol. Mica facile comunque, sono stato bravo».
Alessandro Matri. O della generosità. In campo noti immediatamente la sua presenza perchè si muove, lotta, corre, si sbraccia, salta di testa, cerca di contrastare gli avversari, tenta la soluzione in porta, tira. Insomma, non sta un attimo fermo e deve essere per questo che i compagni gli vogliono un gran bene: anche quando non è in giornata, possono stare sicuri che Matri una mano di aiuto la darà a tutti. E anche ieri contro il Catania non è si è certo risparmiato, in un secondo tempo dove i rossoblù hanno alzato il ritmo per raggingere la vittoria. Il quarto gol in campionato è in bacheca (sono nove complessivamente, in due anni di serie A) e adesso un po’ tutti gli chiedono se non è dispiacuto di entrare in campo quasi sempre a partita iniziata. «Nemmeno un poco - dice Matri con il solito grande sorriso sul volto (un’altra sua caratteristica? l’ottimismo, sempre e comunque) - Io sfrutto tutte le occasioni che si presentano e certo di non farmi trovare mai impreparato. Mister Allegri lo sa e questo mi dà fiducia. Faccio parte di un gruppo che si compone di venti giocatori e durante gli allenamenti della settimana cerco di lavorare al meglio per mettere in difficoltà l’allenatore nelle sue scelte. Certo è difficile cambiare la formazione per così dire titolare ma io spero sempre di sovvertire le gerarchie della squadra. Ma, sia ben chiaro, senza fare polemiche e senza inutili strepiti. Probabilmente la forza del cagliari è proprio quella di contare su una ventina di giocatori di qualità dai quali scegliere chi di volta in volta deve scendere in campo. Se poi entro e faccio gol va pure meglio». Il giovanotto ha capito tutto