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da MagicoGonzalez » 07.08.11 - 15:54
Pisano: "Il mio sogno? Stare al Cagliari a vita"
Ben 133 presenze in Serie A nell'arco di sette stagioni consecutive in rossoblù, impreziosite da quella fascia da capitano indossata in un Cagliari-Napoli di due anni fa. Numeri da veterano, se non stessimo parlando dell'appena venticinquenne Francesco Pisano che questo pomeriggio, ad Asseminello, si è concesso a taccuini e microfoni nella consueta conferenza stampa. Il terzino di Selargius si appresta a iniziare la sua ottava stagione nel capoluogo sperando che ne seguano tante altre: "Sono uno dei pochi che ha sempre vissuto la sua attività calcistica sotto i colori rossoblù, dalle giovanili alla prima squadra, in una situazione che spero non debba mai cambiare. Leggo pochissimo i giornali ma se anche, come è capitato, il mio nome dovesse essere accostato a squadre diverse da quella cagliaritana, non sarei particolarmente felice, in quanto il mio sogno è di finire la carriera là dove è iniziata, cioè nel Cagliari. Il pensiero di cambiare squadra non riesco neanche a concepirlo e mi ritengo fortunato rispetto ad altri colleghi della nidiata '86-87 che invece non hanno avuto la mia stessa buona sorte".
Una carriera da predestinato la sua (conta anche 12 presenze in Under21), spesso frenata da infortuni e noie muscolari che ne hanno compromesso la continuità di rendimento. Un obiettivo da perseguire per la prossima stagione: "Finora non ho accusato problemi fisici e spero che dopo due anni di calvario questo possa essere l'anno della tranquillità e della continuità". A mancare al suo già ricco curriculum manca ancora, tuttavia, il primo gol in Serie A: "Ci penso spesso, anche se non è che non ci dorma la notte. Contro quale squadra? Non ho preferenze particolari, purchè arrivi". Infine un giudizio sui suoi compagni e sul campionato ormai alle porte: "Continuiamo ad essere una compagine competitiva, anche perchè ormai da anni l'ossatura principale è immutata. Vedo qualità negli innesti operati quest'anno e come al solito la Società interverrà qualora venissero identificate carenze. Il campionato di quest'anno, così come i precedenti ha per noi come obiettivo minimo la salvezza da raggiungere al più presto per poi puntare a qualcosa di più importante o comunque tentare di non ripetere i finali in chiaroscuro delle ultime due stagioni".
Fonte: Cagliaricalcio.net