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El Kabir
Inviato: 07.04.11 - 12:09
da Meridiano
Mostapha El Kabir è un giocatore del Cagliari.
L’attaccante marocchino ha sostenuto questa mattina le visite mediche e, ha poi firmato il contratto con la società sarda. L’operazione, gestita con gli agenti Alessandro Beltrami e Roberto De Fanti, ha portato il ragazzo classe 1988 in rossoblu mediante la formula del prestito (500 mila euro) con opzione di riscatto, fissato a 1,5 milioni di euro.
Re: El Kabir
Inviato: 01.05.11 - 22:06
da ogeid36
L'attaccante che a Giugno dovrebbe arrivare a Cagliari ora in forza al Mjallby ha segnato una doppietta,che fa sognare i tifosi cagliaritani!!
Sulla partita della sua squadra finita 3-0 Di El Kabir la marcatura al 22' e al 63'.
Re: El Kabir
Inviato: 01.05.11 - 22:07
da RUMePERA
Ehehe grande Peppe
Re: El Kabir
Inviato: 24.05.11 - 14:42
da ogeid36
Altra doppietta per questo El Kabir che ieri mette a segno una doppietta contro il Djurgarden!!
Sto ragazzo promette davvero bene
Re: El Kabir
Inviato: 30.06.11 - 13:49
da MagicoGonzalez
El Kabir a spasso per Cagliari
Il nuovo attaccante del Cagliari Moustapha El Kabir è sbarcato ieri a Cagliari. Lo riferisce il Sardegna Quotidiano. Sempre secondo lo stesso quotidiano il talento di origini marocchine è giunto per fare i documenti che gli consentiranno di avviare tutte le procedure per la sua nuova stagione al Cagliari. Per il giocatore una toccata e fuga prima del 10 luglio, giorno in cui comincieranno le visite mediche. La società di viale La Playa lo ha preso in prestito per 500 mila euro mentre il suo riscatto è fissato a 1,5 milioni. E' probabile che Cellino lo riscatti prima dell'inizio della stagione.
Re: El Kabir
Inviato: 30.06.11 - 13:58
da MagicoGonzalez
Re: El Kabir
Inviato: 30.06.11 - 14:08
da RUMePERA
Questo segna un sacco di gol contro i "celesti" !
Direi di schierarlo sicuramente contro Lazio, Napoli e Novara
Re: El Kabir
Inviato: 30.06.11 - 14:25
da MagicoGonzalez
Re: El Kabir
Inviato: 01.07.11 - 13:30
da MagicoGonzalez
Questo pomeriggio verrà presentato alla stampa!
Re: El Kabir
Inviato: 02.07.11 - 14:31
da MagicoGonzalez
El Kabir si presenta: "Felice di essere arrivato al Cagliari"
E' stato presentato alla stampa ufficialmente il nuovo attaccante del Cagliari Moestapha El Kabir. "Sono molto contento di essere arrivato al Cagliari", le sue prime parole in rossoblu. Il giocatore ha firmato un contratto sino al 30 giugno 2015, ed è arrivato in Sardegna con il fratello. Da ieri si sta allenando con il preparatore atletico Andreini dopo aver completato le pratiche burocratiche. "Arrivare in una società come il Cagliari è un sogno che si avvera - ha spiegato esprimendosi in inglese -, ora devo pensare al rossoblu e spero di fare quanti più gol possibile e mostrare ai tifosi quello che so fare”. Un breve cenno alla sua carriera, "sono cresciuto nell'Ajax, ho giocato nel Feyenord, nell'Utrecht, nel Nijmegen e nel Mjallby", e un apprezzamento per la città in cui si appresta a vivere, "la spiaggia è bellissima e il tempo molto più bello che in Svezia", ha sentenziato sorridente.
Re: El Kabir
Inviato: 14.07.11 - 17:16
da MagicoGonzalez
El Kabir promette ''tanti gol e molti assist''
Moestafa El Kabir ha lo sguardo e il portamento di chi è sicuro dei propri mezzi, ben più di quanto possano far supporre la sua età e le esperienze maturate finora nel mondo del calcio. Classe 1988, 23 anni ancora da compiere, un passato nelle giovanili di Ajax e Feyenoord, poi l'esordio in Eredivisie con il Nec, prima di esplodere in Svezia con la maglia del Mjällby. La serie A è la sua
grande occasione, ne è consapevole ma non la teme: «Sono felicissimo di poter fare questa esperienza in uno dei campionati più importanti del mondo, ma sono convinto delle mie possibilità.
E poi quando ero in Olanda ho già giocato la Coppa Uefa». Sfacciato quel tanto che basta per rompere il ghiaccio il prima possibile. Con la città l'ha già fatto, «Sono qui da una settimana ed è bellissima, come il clima e la sua gente». Coi compagni di squadra pure, «Li ho appena conosciuti e sono stati da subito gentilissimi con me». Ora però il gioco si fa duro, c'è il rito di iniziazione da superare: la prova canora. Gliel'hanno già detto e non può fare a meno di sorridere quando glielo si ricorda: «Devo ancora scegliere la canzone, non so quale sarà». L'italiano ancora non lo parla, ma per quello c'è tempo, intanto il suo obiettivo è confermare le credenziali con cui arriva a Cagliari. Quindici gol in 33 partite nel campionato svedese, 5 nelle ultime otto, giocando in una squadra che lotta per non retrocedere. Tanto che ora ci si chiede quanti ne potrebbe fare in Italia, ma lui non si pone obiettivi né, soprattutto limiti: «Non penso a un numero minimo o massimo di gol che potrei fare in serie A, non credo che Eto'o o Ibrahimovic lo facciano. Io non sono certo loro, ma voglio impegnarmi per fare il mio meglio per la squadra». Il suo compito ce l'ha chiaro in testa, «Sono un attaccante, devo fare gol e assist, questo è ovvio», e l'attenzione agli assist la dice lunga sulle sue
caratteristiche. Seconda punta di movimento, ama puntare la porta partendo da lontano, per scaricare a rete l'ottimo tiro di cui è capace, o servire i compagni di squadra per mandarli in porta.
In Svezia qualcuno si è spinto fino a definirlo il nuovo Ibrahimovic, e le analogie con il fuoriclasse del Milan ci sono, nonostante una ventina di centimetri in meno in altezza. Entrambi hanno giocato in Olanda e Svezia, entrambi hanno il doppio passaporto, marocchino e olandese quello di El Kabir, svedese e bosniaco quello di Zlatan. Ironia della sorte: la vittima preferita di Moestafa è proprio il Malmö, squadra che fu di Ibra e alla quale è riuscito a segnare quattro gol in una gara. Diversi in campo, simili nei comportamenti. Non solo per quella ostentata sicurezza nei propri mezzi che spesso rischia di sfociare in arroganza, ma anche per qualche colpo di testa di troppo, lontano dall'area di rigore. In Olanda, quando era al Nec, El Kabir fu messo fuori squadra per questioni comportamentali, e il suo contratto venne rescisso nonostante fosse ancora lungo. In Svezia ha addirittura ricevuto delle minacce di morte dopo aver insultato l'Helsingborg, i suoi giocatori e la città prima della sfida di campionato. Eppure a vederlo e sentirlo parlare non sembra poi un cattivo ragazzo, è che lo disegnano così.
Fonte:Sardegna Quotidiano
Re: El Kabir
Inviato: 18.07.11 - 13:35
da MagicoGonzalez
L'urlo di El Kabir: "Non mi pongo limiti"
In attesa dii rinforzi, è Moestafa El Kabir il volto nuovo sul quale è concentrata la curiosità dei tifosi rossoblù.
Il marocchino cresciuto in Olanda e affermatosi in Svezia non ha paura di confrontarsi con un campionato difficile come quello italiano: “Gli attaccanti stranieri che giocano in Italia, e penso a Ibrahimovic e Eto’o, sono i più forti al mondo. Ma anch’io sono motivato e non mi pongo limiti né sui gol e tanto meno sugli assist. Sento che per la mia carriera, quest’esperienza con la maglia del Cagliari sarà fondamentale”. Con El Kabir è arrivato in rossoblù un attaccante che l’anno scorso, complice la partenza di Jeda, è mancato nella rosa cagliaritana: “Posso giocare su tutto il fronte d’attacco, spetta al mister scegliere – dichiara il marocchino –. Sono molto motivato e fiducioso”.
Ben impressionato, dopo la settimana di pre-ritiro, il mister Donadoni: “El Kabir si muove bene, ma per dare un giudizio per lui e per gli altri aspetto il campo. Deve solo limitare al minimo la sua compagnia con Nainggolan (accompagnatore e traduttore del marocchino, ndr)”.
Fonte: La Nuova Sardegna
Re: El Kabir
Inviato: 22.08.11 - 13:41
da MagicoGonzalez
"Moestafa El Kabir: uno che a livello giovanile, tra i 15 e i 20 anni ha cambiato tre squadre. Ritmo mantenuto anche nel calcio professionistico, collezionando in 2 anni le maglie di Nec e Mjallby, prima di sposare il rossoblu sardo. In campo, ritmi da mediano (dieci ammonizioni, 2 rossi, tante litigate) e regolarità tutt'altro che garantita sotto porta: 15 reti in 18 mesi, sono poche anche per chi vuole abbandonarsi ai sogni d'estate". Con questa presentazione, tutt'altro che generosa, Repubblica.it ha praticamente bollato come bidone annunciato Moestafa El Kabir, colui che ha ereditato da Andrea Lazzari la maglia numero 10 che fu indossata, tra gli altri, da giocatori come Zola, Matteoli e O'Neill. Difficile, dati alla mano, dare torto al giornalista del quotidiano fondato da Scalfari. Il ragazzo segna poco e ha un carattere tutt'altro che pacato, come dimostrano non tanto le risposte poco educate date ai giornalisti che lo intervistano, quanto piuttosto il ritmo sostenuto nel ricevere cartellini e la cacciata avvenuta nel 2010, causa provvedimento disciplinare, dal Nec, due anni prima della scadenza del suo contratto. A vederlo muoversi sul campo di allenamento però, le qualità si intravedono, e così diventa più facile capire come Beltrami abbia saputo convincere Cellino a puntare sul marocchino, lanciandolo nel calcio che conta. E chissà che, mettendo la testa a posto, non riesca a migliorare la percentuale realizzativa, abbassando quella dei cartellini ricevuti.
Re: El Kabir
Inviato: 29.08.11 - 21:00
da Vis Pesaro
Sul forum di Sky è già stato ribattezzato El Kebab
Re: El Kabir
Inviato: 29.08.11 - 21:06
da RUMePERA
Vis Pesaro ha scritto:Sul forum di Sky è già stato ribattezzato El Kebab
