Domenica 16 Novembre 2008 ore 15:00
12° GIORNATA SERIE A 2008/09


PROBABILE FORMAZIONE

Moderatore:Meridiano
EddaiMascarinho ha scritto:Se Lippi non convoca Mascara stavolta, che tra l'altro è solo un'amichevole, è la solita storia dei raccomandati....
Vabbeh, ma le amichevoli servono anche per consolidare il gruppo base e farlo giocare insieme ogni tanto, non per dare dei premi ai giocatori che vanno bene...Mascara non sarebbe cmq parte fissa del gruppo (i 25-30 fissi da cui escono le convocazioni) della nazionale, quindi che utilità avrebbe convocarlo? Oh, poi qualche esperimento ci può anche stare, quindi se lo convoca per fargli fare una presenza come premio sarei contento per lui...però non mi stupirei e non mi sembrerebbe una follia se non lo convocasseMascarinho ha scritto:Se Lippi non convoca Mascara stavolta, che tra l'altro è solo un'amichevole, è la solita storia dei raccomandati....
Bah, non mi pare...facce nuove ce ne sono parecchieMascarinho ha scritto:L'importante è che c'è sempre la stessa gente, che magari ultimamente non merita, ma c'è...
http://it.eurosport.yahoo.com/16112008/ ... scara.htmlIl Catania batte 3-2 il Torino con una tripletta di "Topolinik" in una gara ricca di occasioni per entrambe le squadre. Per gli ospiti reti di Colombo, che apre le marcature, e Amoruso su rigore. Barone spreca invece un'occasione ghiottissima nel primo tempo
Bellissima partita a Catania tra i rossazzurri e il Torino, con tantissime occasioni da gol e un eroe di giornata, Giuseppe Mascara. L'attaccante mette infatti a segno tutte e 3 le reti catanesi, mentre per il Torino vanno a segno Colombo e Amoruso, quest'ultimo dagli 11 metri.
Partenza al fulmicotone di entrambe le squadre. Già al 6', infatti, arriva la prima rete: Rubin crossa lungo e Colombo, sotto porta, brucia Sabato e la butta dentro, portando il Torino in vantaggio 1-0. Il Catania reagisce immediatamente e 1' dopo pareggia i conti: Paolucci corre sulla sinistra e passa all'indietro in mezzo all'area. Arriva Mascara e insacca per l'1-1. Al 14' Barone si mangia un gol quasi fatto e lentamente i ritmi si abbassano, con le due compagini che, per un po', non riescono ad uscire dall'impasse del centrocampo. Man mano, però, i rossazzurri ricominciano a crescere, mentre i granata rimangono chiusi in difesa. La tattica della squadra di Zenga paga, perché i suoi giocatori si portano avanti, creano e al 39' Mascara trova di nuovo la via della porta, grazie a una punizione dal limite calciata benissimo, con la barriera colpevole di essersi aperta un po' troppo. Il 2-1 per l'undici casalingo non sta bene agli ospiti, che provano a rifarsi sotto, ma sprecano un paio di occasioni con Stellone e Amoruso.
Nella ripresa il Torino entra in campo con un altro piglio. Pronti via, e dopo 5' i granata ottengono un rigore per un'entrataccia in area di Terlizzi su Colombo. Amoruso va sul dischetto e spiazza Bizzarri. 2-2 e la gara decolla nuovamente, perché nessuno dei due gruppi ci sta a dividere la posta. Entrambe le formazioni creano occasioni e lottano in continuo contropiede, ma trovano qualche difficoltà nella conclusione. Al 72' entra il ritrovato Tedesco e questa è la mossa vincente di Walter Zenga: all'80' il nuovo entrato corre velocissimo sulla fascia sinistra, crossa basso a centro area e imbecca il solito Mascara, bravissimo nella zampata che spedisce la palla nell'angolino basso alla sinistra di Sereni. La squadra di De Biasi tenta in tutti i modi di recuperare e si fa aggressiva nella metà campo avversaria, soprattutto quando il tecnico toglie Diana per Rosina a fare da supporto a Stellone e Abbruscato (che aveva rilevato Amoruso). Fioccano le occasioni ancora da ambedue le parti, ma ormai sono tutti stanchi e al fischio finale il Massimino esplode per la vittoria dei propri beniamini.