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da Rossazzurro » 25.01.09 - 23:43
Catania, pari e rimpianti
I rossazzurri tornano a fare punti in trasferta: 1-1 contro il Genoa. Buona prova degli etnei, che però nella ripresa non capitalizzano la superiorità numerica (espulso Ferrari) e il vantaggio siglato da Martinez. Il pari è di Milito. Positivo l'esordio del nuovo acquisto Capuano
Buone indicazioni, un punto e qualche rimpianto. La gara di Marassi con il Genoa produce in casa Catania sentimenti contrastanti.
Prima della sfida con i liguri, i rossazzurri avevano perso le ultime cinque partite esterne in campionato, non segnavano in trasferta da 550 minuti e avevano raccolto la miseria di tre punti negli impegni stagionali lontano dal Massimino.
L'incontro con il lanciatissimo Genoa, reduce da tre vittorie di fila e in piena zona Champions League, non sembrava l'occasione ideale per interrompere il filotto negativo, considerato pure che i rossoblù recuperavano il bomber Milito.
A dispetto delle premesse poco favorevoli, è andata diversamente. L'undici di Zenga, squalificato e rimpiazzato in panchina da Irrera, torna dalla Liguria con un punto pesante e meritato, frutto di una prestazione finalmente propositiva.
Il rammarico, però, esiste ed è dovuto al non aver capitalizzato il vantaggio e la superiorità numerica nella ripresa, quando la giusta espulsione di Ferrari ha lasciato i padroni di casa in dieci ed è stata subito seguita dal gol siglato da Martinez.
Con un uomo in più e avanti nel punteggio, gli etnei hanno avuto il torto di non gestire a dovere il vantaggio facendosi subito raggiungere da Milito a causa di un errore difensivo e non riuscendo poi a trovare la convinzione e l'incisività per tornare a segno e chiudere un incontro che, date le circostanze, si poteva vincere.
Zenga schiera la formazione prevista tornando alla difesa a quattro con il nuovo acquisto Capuano (positivo il suo debutto) a sinistra e Silvestre a destra. Gasperini, dal canto suo, deve fare a meno dello squalificato Juric a centrocampo e ritrova Milito in avanti.
Il Catania mostra subito l'atteggiamento giusto evitando di rintanarsi sulla difensiva come troppo spesso accaduto nelle recenti esibizioni esterne. Mascara su punizione non trova per poco lo specchio della porta di Rubinho, poi, al 12', Martinez va a un soffio dal gol girando di testa a lato da pochi passi una punizione ben calciata da Mascara.
Gli etnei tengono con efficacia il campo, la mediana è più dinamica di quella locale e in attacco Paolucci sa tenere in apprensione la difesa di casa. I genoani devono attendere il 25' per la prima occasione in avanti con Sculli, autore di un sinistro largo.
I liguri ci riprovano con un colpo di testa a lato di Thiago Motta, quindi viene fuori Milito, che dopo tre settimane di stop fisicamente non è ancora al meglio, ma che in area e nell'uno contro uno conferma tutte le sue indubbie qualità: dribbling secco su Terlizzi e palla fuori non di molto. Il Catania replica con un tiro niente male del vivace Baiocco: palla alta sulla traversa. Nel finale di tempo, Bocchetti colpisce la traversa di testa su cross di Mesto.
Nella ripresa si continua sulla stessa falsariga. Al 15' Jankovic scatta sul filo del fuorigioco e serve Milito che appoggia in rete, ma l'azione è ferma per un offside fischiato al serbo. Pochi istanti e il Genoa rimane in dieci per l'espulsione di Ferrari, che, già ammonito, falcia Baiocco a centrocampo.
Con l'uomo in più, i rossazzurri provano a forzare e sfiorano il vantaggio con un cross di Capuano sul quale Martinez in scivolata spedisce fuori a due metri dalla linea di porta. La rete giunge al 22': preciso cross di Baiocco dalla destra, Martinez stacca in area e batte Rubinho con un'inzuccata angolata.
A questo punto il Catania dovrebbe congelare il vantaggio, capitalizzare l'uomo in più e portare a casa il risultato. Tedesco, subentrato all'acciaccato Biagianti, spreca una favorevole occasione in contropiede e il Genoa castiga gli avversari: cross del nuovo entrato Rossi sul quale la difesa etnea si fa cogliere impreparata, Milito è un falco e batte Bizzarri da distanza ravvicinata.
Ci sarebbe ancora tempo per cercare il risultato pieno, Zenga rimpiazza Paolucci con Morimoto e concede a Spinesi il debutto stagionale, ma è ancora Milito, un pericolo costante, a creare qualche affanno ai catanesi con un paio di azioni personali che non trovano sbocco.
GENOA-CATANIA 1-1
Genoa (3-4-3): Rubinho 6, Biava 5.5, Ferrari 5.5, Bocchetti 6 (10' st Modesto 6), Mesto 6 (27' st Vanden Borre 6), Milanetto 5.5, Thiago Motta 6.5, Criscito 6, Sculli 6 (10' st Rossi 6), Milito 7, Jankovic 6.5 (1 Lamanna, 15 Sokratis, 31 El Shaarawy, 11 Olivera). All.: Gasperini 6.
Catania (4-3-3): Bizzarri 6, Silvestre 6.5, Terlizzi 6, Stovini 6, Capuano 6.5, Carboni 6.5, Biagianti 6 (7' st Tedesco 5.5), Baiocco 7, Martinez 6 (44' st Spinesi sv), Mascara 6, Paolucci 6 (30' st Morimoto sv). (20 Acerbis, 21 Silvestri, 11 Llama, 8 Ledesma). All. Zenga (in panchina Irrera) 6.
Arbitro: Banti di Livorno 6.
Reti: st, 22' Martinez, 28' Milito.
Note: angoli: 5-5. Recupero: 1' e 4'. Ammoniti: Jankovic, Tedesco, Terlizzi, Carboni per gioco scorretto; Martinez per comportamento non regolamentare. Espulso: 16' st Ferrari per doppia ammonizione. Spettatori: 26.000.
(fonte: lasiciliaweb.it)