Il portiere del Catania, Mariano Andujar ha vinto la coppa Libertadores. La sua attuale squadra argentina, l'Estudiantes de La Plata ha vinto la sua quarta Coppa, battendo fuori casa 2-1 i brasiliani del Cruzeiro. Le reti sono state realizzate da Henrique al 51' l'unica rete della formazione brasiliana, mentre per la squadra di La Plata guidata da Juan Sebastian Veron hanno segnato Gaston Fernandez al 56' e Mauro Boselli al 72'. La partita si è giocata allo stadio Mineirao di Belo Horizonte, davanti a 67 mila spettatori. L'incontro di andata, disputato una settimana fa in Argentina, era finito 0-0. Andujar dopo alcuni giorni di vacanza raggiungerà martedì prossimo Catania per la presentazione alla stampa.
(fonte: itasportpress.it)
Congratulazioni e lo aspettiamo a Catania a braccia aperte!
Andujar vince la Libertadores con l'Estudiantes
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Re: Andujar vince la Libertadores con l'Estudiantes
Andujar: "Dopo aver vinto la coppa, vado a Catania con serenità"
Neppure il tempo di festeggiare la vittoria della Coppa Libertadores con l'Estudiantes e Mariano Anduar pensa già al suo trasferimento al Catania. L'estremo difensore è stato uno dei protagonisti del torneo continentale con la sua imbattibilità mantenuta per 800 minuti. "Vado al Catania con la serenità e la gioia di aver conquistato questo importante titolo - dice Andujar - Mi concederò pochi giorni di vacanza e poi raggiungerò i miei nuovi compagni. Ho la serenità di aver lasciato un buon ricordo ai tifosi dell'Estudiantes. Questa squadra meritava di vincere per quello che ha dimostrato durante tutto il torneo. Conoscevamo il gioco del Cruzeiro e nonostante partivamo sfavoriti siamo riusciti a vincere la coppa".
(fonte: itasportpress.it)
Neppure il tempo di festeggiare la vittoria della Coppa Libertadores con l'Estudiantes e Mariano Anduar pensa già al suo trasferimento al Catania. L'estremo difensore è stato uno dei protagonisti del torneo continentale con la sua imbattibilità mantenuta per 800 minuti. "Vado al Catania con la serenità e la gioia di aver conquistato questo importante titolo - dice Andujar - Mi concederò pochi giorni di vacanza e poi raggiungerò i miei nuovi compagni. Ho la serenità di aver lasciato un buon ricordo ai tifosi dell'Estudiantes. Questa squadra meritava di vincere per quello che ha dimostrato durante tutto il torneo. Conoscevamo il gioco del Cruzeiro e nonostante partivamo sfavoriti siamo riusciti a vincere la coppa".
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Re: Andujar vince la Libertadores con l'Estudiantes
Andujar Tra i Top 5 del Mondo
La Plata - I suoi compagni di squadra, durante i festeggiamenti per il conseguimento della Coppa Libertadores, gli hanno dedicato un coro che certamente dà conto non solo della voglia di trattenere il buon portiere ma soprattutto esprime il legame umano che, Mariano Andujar, è riuscito ad instaurare coi propri compagni di spogliatoio, mettendoli tutti d'accordo nel cantare: “Andujar non si vend e, Andujar non si vende”.
Andrà via, Mariano Andujar, andrà via dall'Estudiantes con in testa l'alloro del vincitore e, nella mente, le immagini dell'ultima e più importante partita mai giocata con l'Estudiantes , che a sua volta è anche la più importante giocata dall'Estudiantes negli ultimi 39 anni della sua storia; quando nel 1970 il Pincha alzò la sua ultima Libertadores Andujar non era ancora nato.
Una stagione stratosferica : È stato eletto miglior portiere d'Argentina , qualifica legittimata dal tecnico della Nazionale , Maradona, che gli ha dato fiducia come titolare, al posto di Carrizo; è stato eletto miglior portiere della Copa Libertadores , che in soldoni vale a dire migliore portiere d'America; ha battuto il record di imbattibilità di Hugo Gatti (una leggenda) in quella stessa manifestazione, alzando l'asticella ad 800' senza subire goal.
Un ulteriore encomio gli arriva adesso anche da Ubaldo Matildo Fillol , portiere campione del mondo nel 1978, che lo inserisce “allo stesso piano di Casillas, Cech, Julio Cesar e Buffon”, quindi tra i 5 portieri più forti al mondo , ed aggiunge: “E' stato una muraglia umana - come riporta MondoCatania.Com - nella Coppa, e va ricordato che giocare la Libertadores è totalmente diverso che disputare il campionato. Anzitutto perché la pressione è decisamente maggiore e poi perché si vanno ad affrontare le squadre più forti del Continente. Ad ogni modo Mariano ha sempre risposto nella miglior maniera possibile, confermandosi uno dei pilastri fondamentali della squadra.
“Poi, a differenza che in campionato, ha sempre mantenuto una mirabile regolarità di prestazioni, anche se, pure in certe gare di Primera Division sembrava impossibile riuscire a fargli goal - riporta MondoCatania.Com; ed aggiungo che quando non era al meglio restava il migliore tra i suoi colleghi. E' riuscito a mostrare il suo enorme potenziale solo a partire da metà campionato in poi. Padroneggia il gioco aereo alla perfezione, allo stesso modo l'uno contro uno, è sempre rapido e non si fa mai cogliere fuori posizione.
“Sono certo che Il suo approdo al Catania gli darà notorietà a livello mondiale e, nonostante ritengo sia ad un altissimo livello, credo possa ancora migliorare.
(fonte: mondocatania.com)
La Plata - I suoi compagni di squadra, durante i festeggiamenti per il conseguimento della Coppa Libertadores, gli hanno dedicato un coro che certamente dà conto non solo della voglia di trattenere il buon portiere ma soprattutto esprime il legame umano che, Mariano Andujar, è riuscito ad instaurare coi propri compagni di spogliatoio, mettendoli tutti d'accordo nel cantare: “Andujar non si vend e, Andujar non si vende”.
Andrà via, Mariano Andujar, andrà via dall'Estudiantes con in testa l'alloro del vincitore e, nella mente, le immagini dell'ultima e più importante partita mai giocata con l'Estudiantes , che a sua volta è anche la più importante giocata dall'Estudiantes negli ultimi 39 anni della sua storia; quando nel 1970 il Pincha alzò la sua ultima Libertadores Andujar non era ancora nato.
Una stagione stratosferica : È stato eletto miglior portiere d'Argentina , qualifica legittimata dal tecnico della Nazionale , Maradona, che gli ha dato fiducia come titolare, al posto di Carrizo; è stato eletto miglior portiere della Copa Libertadores , che in soldoni vale a dire migliore portiere d'America; ha battuto il record di imbattibilità di Hugo Gatti (una leggenda) in quella stessa manifestazione, alzando l'asticella ad 800' senza subire goal.
Un ulteriore encomio gli arriva adesso anche da Ubaldo Matildo Fillol , portiere campione del mondo nel 1978, che lo inserisce “allo stesso piano di Casillas, Cech, Julio Cesar e Buffon”, quindi tra i 5 portieri più forti al mondo , ed aggiunge: “E' stato una muraglia umana - come riporta MondoCatania.Com - nella Coppa, e va ricordato che giocare la Libertadores è totalmente diverso che disputare il campionato. Anzitutto perché la pressione è decisamente maggiore e poi perché si vanno ad affrontare le squadre più forti del Continente. Ad ogni modo Mariano ha sempre risposto nella miglior maniera possibile, confermandosi uno dei pilastri fondamentali della squadra.
“Poi, a differenza che in campionato, ha sempre mantenuto una mirabile regolarità di prestazioni, anche se, pure in certe gare di Primera Division sembrava impossibile riuscire a fargli goal - riporta MondoCatania.Com; ed aggiungo che quando non era al meglio restava il migliore tra i suoi colleghi. E' riuscito a mostrare il suo enorme potenziale solo a partire da metà campionato in poi. Padroneggia il gioco aereo alla perfezione, allo stesso modo l'uno contro uno, è sempre rapido e non si fa mai cogliere fuori posizione.
“Sono certo che Il suo approdo al Catania gli darà notorietà a livello mondiale e, nonostante ritengo sia ad un altissimo livello, credo possa ancora migliorare.
(fonte: mondocatania.com)
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Re: Andujar vince la Libertadores con l'Estudiantes
Andujar: "Don't Cry for me..Pincha"
Belo Horizonte - Un'intervista senza dubbio ai limiti della commozione per quei tifosi del Pincha che hanno visto Mariano Andujar come uno dei personaggi chiave del successo in Coppa Libertadores e, più in generale, della storia recente dell'Estudiantes.
Ascoltiamo il diretto interessato , in un'intervista rilasciata ad Olé (quotidiano telematico argentino), dove dà l'arrivederci ai suoi tifosi, quasi ricalcando le parole "Don't cry for me Argentina” dell'omonima canzone resa celebre, più che dall'originale musical di Andrew Lloyd Webber, dall'interprestazione cinematografica di Madonna . Il portiere parla della conquista della Libertadores e del suo prossimo arrivo al Catania:
“Ho provato un'emozione unica , tuttavia mi sembra che ancora, noi giocatori, non ci siamo resi conto di quel che abbiamo realmente fatto, dell'importanza di questo successo storico... Vincere al Mineirao (lo stadio di Belo Horizonte), alzare questa Coppa al cielo; sembra ancora tutto così incredibile da sembrare quasi un sogno , irreale.
“Penso a mia moglie, alla mia bimba, ai miei genitori ed a miei cari che ho perso, non posso che condividere con tutti loro questa mia gioia.
“Adesso andrò via , però certo non potrò dimenticarmi mai di quel che questo club ha fatto e significato per me. Il mio non sarà un addio ma un arrivederci , nulla di più. Questi colori mi sono entrati nel sangue, e questo gruppo anche nella storia; quindi spero di tornare , un giorno.
“Sapevamo che contro il Cruziero sarebbe stata una partita difficile, ma eravamo ben preparati a quel che poteva succedere in campo, dimostrazione ne è stata la reazione al loro goal, senza dubbio più fortunoso che meritato : una deviazione involontaria di un mio compagno, che mi ha messo fuori causa.
“In vantaggio hanno provato ad addormentare il gioco, facendo girare la palla, siamo stati bravi noi a non calare il ritmo e restare i padroni del gioco, senza mollare.
“Il ricordo più bello che mi porterò dall'Argentina è questa medaglia d'oro; peccato dover rinunciare al Mondiale per Club , sarebbe un sogno poterlo giocare, ma a differenza di vincere una Libertadores, non è realizzabile - poi aggiunge scherzando - se prima di aver tutte le carte pronte e firmate mi avessero assicurato che avrei giocato il Mondiale per Club , magari c'avrei pensato un po' di più.
Mariano Andujar, 26 anni, sarà presentato giorno 21 Luglio alle 11 presso la sede sociale del Calcio Catania.
(fonte: mondocatania.com)
Belo Horizonte - Un'intervista senza dubbio ai limiti della commozione per quei tifosi del Pincha che hanno visto Mariano Andujar come uno dei personaggi chiave del successo in Coppa Libertadores e, più in generale, della storia recente dell'Estudiantes.
Ascoltiamo il diretto interessato , in un'intervista rilasciata ad Olé (quotidiano telematico argentino), dove dà l'arrivederci ai suoi tifosi, quasi ricalcando le parole "Don't cry for me Argentina” dell'omonima canzone resa celebre, più che dall'originale musical di Andrew Lloyd Webber, dall'interprestazione cinematografica di Madonna . Il portiere parla della conquista della Libertadores e del suo prossimo arrivo al Catania:
“Ho provato un'emozione unica , tuttavia mi sembra che ancora, noi giocatori, non ci siamo resi conto di quel che abbiamo realmente fatto, dell'importanza di questo successo storico... Vincere al Mineirao (lo stadio di Belo Horizonte), alzare questa Coppa al cielo; sembra ancora tutto così incredibile da sembrare quasi un sogno , irreale.
“Penso a mia moglie, alla mia bimba, ai miei genitori ed a miei cari che ho perso, non posso che condividere con tutti loro questa mia gioia.
“Adesso andrò via , però certo non potrò dimenticarmi mai di quel che questo club ha fatto e significato per me. Il mio non sarà un addio ma un arrivederci , nulla di più. Questi colori mi sono entrati nel sangue, e questo gruppo anche nella storia; quindi spero di tornare , un giorno.
“Sapevamo che contro il Cruziero sarebbe stata una partita difficile, ma eravamo ben preparati a quel che poteva succedere in campo, dimostrazione ne è stata la reazione al loro goal, senza dubbio più fortunoso che meritato : una deviazione involontaria di un mio compagno, che mi ha messo fuori causa.
“In vantaggio hanno provato ad addormentare il gioco, facendo girare la palla, siamo stati bravi noi a non calare il ritmo e restare i padroni del gioco, senza mollare.
“Il ricordo più bello che mi porterò dall'Argentina è questa medaglia d'oro; peccato dover rinunciare al Mondiale per Club , sarebbe un sogno poterlo giocare, ma a differenza di vincere una Libertadores, non è realizzabile - poi aggiunge scherzando - se prima di aver tutte le carte pronte e firmate mi avessero assicurato che avrei giocato il Mondiale per Club , magari c'avrei pensato un po' di più.
Mariano Andujar, 26 anni, sarà presentato giorno 21 Luglio alle 11 presso la sede sociale del Calcio Catania.
(fonte: mondocatania.com)