Catania-Lazio, chi perde va in crisi. Le probabili formazioni
Il Catania ritorna al Massimino dopo due trasferte sfortunate. Troverà come avversario la Lazio, squadra forte e ambiziosa che proviene da due ko tra campionato e Europa League. Il tecnico Atzori ha quasi tutti a disposizione tranne Sciacca in Egitto con la Nazionale U20. In tribuna i soliti Ledesma e Barrientos, più l'ultimo arrivato Marchese. Gli etnei chiedono il massimo sostegno al pubblico per ottenere i primi punti in classifica.
Tattica- Il Catania potrebbe riproporre la difesa a tre se Capuano non sarà al top della condizione. Sugli esterni Bellusci e Silvestre con Pesce e Potenza poco più avanti nella metàcampo. Probabile esclusione dall'inizio di Delvecchio. In attacco incerta la presenza di Ricchiuti con la variante Mascara-Martinez dietro Morimoto.
Lazio- Diciannove i giocatori convocati da Ballardini per la trasferta di Catania. Agli infortunati Brocchi, Rocchi, Scaloni e Makinwa si è infatti aggiunto Dabo, che è acciaccato. Anche Cruz non è al meglio (fastidi alla schiena) ma è stato ugualmente convocato: proverà oggi, ma è difficile che ce la faccia, al suo posto è pronto Pasquale Foggia. Rispetto alla gara di Europa League tornano Muslera, Siviglia e Kolarov in difesa e Mauri a centrocampo. Come previsto restano a Roma Pandev, Ledesma e gli altri emarginati, che però hanno regolarmente preso parte alla seduta di rifinitura.
PROBABILI FORMAZIONI
Catania (3-4-1-2)
21 Andujar; 14 Bellusci, 3 Spolli, 6 Silvestre; 2 Potenza, 5 Carboni, 27 Biagianti, 33 Capuano; 7 Mascara, 15 Morimoto, 25 Martinez. A disp: (30 Campagnolo, 18 Augustyn, 13 Izco, 14 Pesce, 4 Delvecchio, 9 Plasmati, 19 Ricchiuti) All. Atzori
Indisponibili: Barrientos, Alvarez, Scaccia, Marchese.
Squalificati: Nessuno
Diffidati: Potenza
Lazio (4-3-1-2)
86 Muslera; 2 Lichtsteiner, 87 Diakite, 13 Siviglia, 11 Kolarov; 5 Mauri, 33 Baronio, 8 Matuzalem, 23 Meghni; 17 Foggia, 10 Zarate. A disp: (1 Bizzarri, 26 Radu, 25 Cribari, 99 Perpetuini, 7 Eliseu, 21 Inzaghi, 74 Cruz) All. Ballardini
Indisponibili: Makinwa, Brocchi, Scaloni, Rocchi, Dabo.
Squalificati: Nessuno
Diffidati: Nessuno
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno
(fonte: itasportpress.it)
4° giornata Serie A 2009/10: Catania - Lazio 1-1
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Re: 4° giornata Serie A 2009/10: Catania - Lazio
Masca sei pronto? alle 13.30 in curva sud
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Re: 4° giornata Serie A 2009/10: Catania - Lazio
Grande Catania non rimprovaro niente hai ragazzi, bellissima partita giocata, si possono vedere le azioni con quel palo dopo l'1-1 di Martinez che trema ancora... non siamo ancora spacciati alla faccia di chi ci gufa :sisi: .. forza CataniaaaaaMeridiano ha scritto:Masca sei pronto? alle 13.30 in curva sud
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Re: 4° giornata Serie A 2009/10: Catania - Lazio
Abbiamo sicuramente giocato meglio rispetto alle ultime prestazioni, ma si poteva vincere e ancora una volta secondo me ha sbagliato Atzori. Perchè sostituire Martinez, il migliore in campo, con Plasmati? Mi dispiace dirlo ma se c'era qualcuno che doveva uscire era Mascara, oggi quasi inesistente.Meridiano ha scritto:Grande Catania non rimprovaro niente hai ragazzi, bellissima partita giocata, si possono vedere le azioni con quel palo dopo l'1-1 di Martinez che trema ancora... non siamo ancora spacciati alla faccia di chi ci gufa :sisi: .. forza CataniaaaaaMeridiano ha scritto:Masca sei pronto? alle 13.30 in curva sud
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Re: 4° giornata Serie A 2009/10: Catania - Lazio
Catania, primo passo
I rossazzurri, autori della migliore prestazione stagionale in questo avvio di campionato, pareggiano con la Lazio. Vantaggio etneo con l'ispirato Martinez, migliore in campo, replica ospite di Cruz. Inutile il forcing nella ripresa
Un punto basta per schiodarsi dal fondo della classifica, ma non per evitare i fischi dalle curve a fine partita e qualche coro contro Atzori. Al Catania non è sufficiente la migliore prestazione di questo avvio di stagione per ottenere la prima vittoria in campionato.
La Lazio, non particolarmente brillante dopo le fatiche di coppa, fa sfoggio, nella ripresa, di quel cinismo che agli etnei manca portando a casa un punto che le permette di rimettersi in marcia dopo la sconfitta interna con la Juventus. I rossazzurri, più tonici e quadrati delle precedenti uscite, spingono a più riprese dopo il pari ospite, ma pagano un pizzico di sfortuna e qualche errore sotto porta.
Una girata alta di Zarate e un tiro di Foggia respinto da Andujar certificano l'avvio spigliato della Lazio. Il Catania non può permettersi di stare a guardare e al primo vero affondo passa in vantaggio. È l'ispirato Martinez a duettare con Morimoto prima di scoccare un destro che s'infila all'incrocio dei pali.
I biancocelesti ci riprovano con una conclusione dalla distanza di Baronio, ma nonostante i guizzi del vivace Foggia non riescono a trovare varchi nel dispositivo difensivo etneo, ben registrato da Carboni, filtro prezioso davanti alla linea arretrata.
Prima che si vada negli spogliatoi, i rossazzurri hanno una buona occasione per raddoppiare, ma Delvecchio, ben liberato sulla destra da Martinez, spreca un ottimo pallone con un tiro-cross che non trova nè la porta nè Morimoto, appostato a centro area.
Nella ripresa Ballardini aumenta il peso offensivo rimpiazzando Meghni con Cruz e passando al 4-3-3. Il centravanti potrebbe andare a segno dopo soli sei minuti, quando un traversone basso di Kolarov lo trova libero di calciare nell'area piccola: palla fuori d'un soffio. Il gol dell'argentino arriva poco più tardi, grazie un pallone ben lavorato sulla destra da Foggia, autore di un preciso cross, corretto di testa in porta dal nuovo entrato.
Dalle tribune i tifosi rumoreggiano e il Catania reagisce costruendo tre chiare occasioni da gol in pochi minuti: prima un destro di Potenza sibila vicino al palo dopo una deviazione laziale in mischia, poi Martinez colpisce il palo con un tiro a botta sicura sugli sviluppi di una punizione di Capuano, quindi è Morimoto, ben imbeccato da una volata di Martinez, a vedere la propria girata respinta in scivolata da Lichtsteiner con Muslera ormai fuori causa.
Atzori passa al 4-2-3-1 rilevando Delvecchio con Ricchiuti e lasciando Carboni e Biagianti in mediana, Ballardini replica infoltendo il centrocampo con Perpetuini al posto di Foggia. Gli etnei insistono, ma le conclusioni di Mascara e Morimoto sono fuori bersaglio e il forcing finale non produce effetti.
CATANIA-LAZIO 1-1
Catania (4-3-2-1): Andujar 6, Potenza 6, Silvestre 6, Spolli 6, Capuano 6, Delvecchio 5.5 (21' st Ricchiuti 5.5), Carboni 6.5, Biagianti 6 (36' st Plasmati sv), Mascara 5.5, Martinez 7 (36' st Izco sv), Morimoto 5.5. (30 Campagnolo, 14 Bellusci, 16 Llama, 18 Augustyn). All. Atzori 6.
Lazio (4-3-1-2): Muslera 6, Lichtsteiner 6.5, Diakite 6, Siviglia 6, Kolarov 6, Mauri 6, Baronio 6, Matuzalem 6 (34' st Cribari sv), Meghni 5 (1' st Cruz 6), Foggia 6.5 (25' st Perpetuini 6), Zarate 6. (1 Bizzarri, 21 Inzaghi, 26 Radu, 81 Del Nero). All. Ballardini 6.
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno 6.
Reti: nel pt 12' Martinez, nel st 12' Cruz.
Note: angoli 6-4 per il Catania. Recupero 0' e 3'. Ammoniti: Silvestre, Spolli e Matuzalem per gioco falloso. Spettatori 12.000, incasso 23.900 euro.
(fonte: lasiciliaweb.it)
I rossazzurri, autori della migliore prestazione stagionale in questo avvio di campionato, pareggiano con la Lazio. Vantaggio etneo con l'ispirato Martinez, migliore in campo, replica ospite di Cruz. Inutile il forcing nella ripresa
Un punto basta per schiodarsi dal fondo della classifica, ma non per evitare i fischi dalle curve a fine partita e qualche coro contro Atzori. Al Catania non è sufficiente la migliore prestazione di questo avvio di stagione per ottenere la prima vittoria in campionato.
La Lazio, non particolarmente brillante dopo le fatiche di coppa, fa sfoggio, nella ripresa, di quel cinismo che agli etnei manca portando a casa un punto che le permette di rimettersi in marcia dopo la sconfitta interna con la Juventus. I rossazzurri, più tonici e quadrati delle precedenti uscite, spingono a più riprese dopo il pari ospite, ma pagano un pizzico di sfortuna e qualche errore sotto porta.
Una girata alta di Zarate e un tiro di Foggia respinto da Andujar certificano l'avvio spigliato della Lazio. Il Catania non può permettersi di stare a guardare e al primo vero affondo passa in vantaggio. È l'ispirato Martinez a duettare con Morimoto prima di scoccare un destro che s'infila all'incrocio dei pali.
I biancocelesti ci riprovano con una conclusione dalla distanza di Baronio, ma nonostante i guizzi del vivace Foggia non riescono a trovare varchi nel dispositivo difensivo etneo, ben registrato da Carboni, filtro prezioso davanti alla linea arretrata.
Prima che si vada negli spogliatoi, i rossazzurri hanno una buona occasione per raddoppiare, ma Delvecchio, ben liberato sulla destra da Martinez, spreca un ottimo pallone con un tiro-cross che non trova nè la porta nè Morimoto, appostato a centro area.
Nella ripresa Ballardini aumenta il peso offensivo rimpiazzando Meghni con Cruz e passando al 4-3-3. Il centravanti potrebbe andare a segno dopo soli sei minuti, quando un traversone basso di Kolarov lo trova libero di calciare nell'area piccola: palla fuori d'un soffio. Il gol dell'argentino arriva poco più tardi, grazie un pallone ben lavorato sulla destra da Foggia, autore di un preciso cross, corretto di testa in porta dal nuovo entrato.
Dalle tribune i tifosi rumoreggiano e il Catania reagisce costruendo tre chiare occasioni da gol in pochi minuti: prima un destro di Potenza sibila vicino al palo dopo una deviazione laziale in mischia, poi Martinez colpisce il palo con un tiro a botta sicura sugli sviluppi di una punizione di Capuano, quindi è Morimoto, ben imbeccato da una volata di Martinez, a vedere la propria girata respinta in scivolata da Lichtsteiner con Muslera ormai fuori causa.
Atzori passa al 4-2-3-1 rilevando Delvecchio con Ricchiuti e lasciando Carboni e Biagianti in mediana, Ballardini replica infoltendo il centrocampo con Perpetuini al posto di Foggia. Gli etnei insistono, ma le conclusioni di Mascara e Morimoto sono fuori bersaglio e il forcing finale non produce effetti.
CATANIA-LAZIO 1-1
Catania (4-3-2-1): Andujar 6, Potenza 6, Silvestre 6, Spolli 6, Capuano 6, Delvecchio 5.5 (21' st Ricchiuti 5.5), Carboni 6.5, Biagianti 6 (36' st Plasmati sv), Mascara 5.5, Martinez 7 (36' st Izco sv), Morimoto 5.5. (30 Campagnolo, 14 Bellusci, 16 Llama, 18 Augustyn). All. Atzori 6.
Lazio (4-3-1-2): Muslera 6, Lichtsteiner 6.5, Diakite 6, Siviglia 6, Kolarov 6, Mauri 6, Baronio 6, Matuzalem 6 (34' st Cribari sv), Meghni 5 (1' st Cruz 6), Foggia 6.5 (25' st Perpetuini 6), Zarate 6. (1 Bizzarri, 21 Inzaghi, 26 Radu, 81 Del Nero). All. Ballardini 6.
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno 6.
Reti: nel pt 12' Martinez, nel st 12' Cruz.
Note: angoli 6-4 per il Catania. Recupero 0' e 3'. Ammoniti: Silvestre, Spolli e Matuzalem per gioco falloso. Spettatori 12.000, incasso 23.900 euro.
(fonte: lasiciliaweb.it)
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Re: 4° giornata Serie A 2009/10: Catania - Lazio
Catania, Atzori: "Meritavamo i tre punti"
C'è un certo sconforto nelle prime dichiarazioni rese alla stampa dal tecnico del Catania, Gianluca Atzori dopo il pareggio casalingo contro la Lazio. "Intanto vorrei ricordare Filipi il mio ex giocatore morto tragicamente a Ravanna ieri. Sono molto addolorato e ho portato la sua maglia con me. Oggi meritavamo la vittoria. I ragazzi hanno dato il massimo, sono contento per le prestazioni e per le occasioni avute anche se non abbiamo fatto più di un gol. La squadra di Ballardini è una signora squadra, forse stanca dal match di Coppa. Dovevamo sfruttare la loro stanchezza, peccato. Fin qui abbiamo conquistato solo un punto ma questo ragazzi non lo meritano, speriamo che cambi presto questo momento. Credo in quello che faccio e i ragazzi fanno bene in campo. Vado avanti con le mie idee e quello che il campo mi dice, speriamo di ottenere risultati. L'unica cosa a cui tengo. Ci sono stati infortuni e sono stato costreto a far cambi. Mi spiace non aver raccolto quanto di bel gioco fatto vedere. Purtroppo spesso giochiamo bene ma non raccogliamo. I ragazzi meritano un'altra classifica - chiude Atzori - si impegnano molto e il nostro lavoro deve continuare così. Chi gioca bene prima o poi raccoglie i risultati".
(fonte: itasportpress.it)
C'è un certo sconforto nelle prime dichiarazioni rese alla stampa dal tecnico del Catania, Gianluca Atzori dopo il pareggio casalingo contro la Lazio. "Intanto vorrei ricordare Filipi il mio ex giocatore morto tragicamente a Ravanna ieri. Sono molto addolorato e ho portato la sua maglia con me. Oggi meritavamo la vittoria. I ragazzi hanno dato il massimo, sono contento per le prestazioni e per le occasioni avute anche se non abbiamo fatto più di un gol. La squadra di Ballardini è una signora squadra, forse stanca dal match di Coppa. Dovevamo sfruttare la loro stanchezza, peccato. Fin qui abbiamo conquistato solo un punto ma questo ragazzi non lo meritano, speriamo che cambi presto questo momento. Credo in quello che faccio e i ragazzi fanno bene in campo. Vado avanti con le mie idee e quello che il campo mi dice, speriamo di ottenere risultati. L'unica cosa a cui tengo. Ci sono stati infortuni e sono stato costreto a far cambi. Mi spiace non aver raccolto quanto di bel gioco fatto vedere. Purtroppo spesso giochiamo bene ma non raccogliamo. I ragazzi meritano un'altra classifica - chiude Atzori - si impegnano molto e il nostro lavoro deve continuare così. Chi gioca bene prima o poi raccoglie i risultati".
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Re: 4° giornata Serie A 2009/10: Catania - Lazio
Catania, Potenza a ISP: "Meritavamo la vittoria ma la sfortuna ci perseguita"
Alessandro Potenza, terzino del Catania, ha commentato ai microfoni di Itasportpress.it il pari ottenuto dalla formazione etnea oggi al Massimino contro la Lazio. "Era importante muovere la classifica e il punto conquistato oggi anche se ci sta stretto resta un buon risultato - dice Potenza - Purtroppo ci sta girando tutto storto. Anche nelle precedenti partite abbiamo giocato un buon calcio e creato numerose occasioni da gol ma la fortuna non è stata dalla nostra parte. Oggi non ricordo occasioni da gol nitide della Lazio, hanno provato ad impensierirci solo sui calci piazzati. La mia occasione da gol? Ho tirato due volte in porta, in altre circostanze la palla sarebbe entrata ma ripeto siamo un po' sfortunati in questo periodo. Meritavamo i tre punti. Adesso dobbiamo fare quadrato, guardarci in faccia e affrontare le prossime partite consapevoli che siamo una buona squadra. Parlare di salvezza a rischio dopo quattro giornate mi sembra esagerato. Il campionato è ancora lungo e se analizziamo bene queste prime partite sicuramente potevamo avere qualche punto in più in classifica. In questo momento difficile dobbiamo guardare solo alle cose positive e ripartire da questo punto".
(fonte: itasportpress.it)
Alessandro Potenza, terzino del Catania, ha commentato ai microfoni di Itasportpress.it il pari ottenuto dalla formazione etnea oggi al Massimino contro la Lazio. "Era importante muovere la classifica e il punto conquistato oggi anche se ci sta stretto resta un buon risultato - dice Potenza - Purtroppo ci sta girando tutto storto. Anche nelle precedenti partite abbiamo giocato un buon calcio e creato numerose occasioni da gol ma la fortuna non è stata dalla nostra parte. Oggi non ricordo occasioni da gol nitide della Lazio, hanno provato ad impensierirci solo sui calci piazzati. La mia occasione da gol? Ho tirato due volte in porta, in altre circostanze la palla sarebbe entrata ma ripeto siamo un po' sfortunati in questo periodo. Meritavamo i tre punti. Adesso dobbiamo fare quadrato, guardarci in faccia e affrontare le prossime partite consapevoli che siamo una buona squadra. Parlare di salvezza a rischio dopo quattro giornate mi sembra esagerato. Il campionato è ancora lungo e se analizziamo bene queste prime partite sicuramente potevamo avere qualche punto in più in classifica. In questo momento difficile dobbiamo guardare solo alle cose positive e ripartire da questo punto".
(fonte: itasportpress.it)