
14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan 0-2
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ragazzi ma domani possiamo entrare gli stendardi ? 

LA NOSTRA E' UNA STORIA INFINITA, CATANIA TUTTA LA VITA
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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan
Possiamo entrare?peppejackson ha scritto:ragazzi ma domani possiamo entrare gli stendardi ?

La calma è la virtù dei morti.. al forte prima o poi girano e te mena. 

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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan
si, Huntelaar può entrarepeppejackson ha scritto:ragazzi ma domani possiamo entrare gli stendardi ?


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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan 0-2
Huntelaar gela il Catania
Una doppietta dell'olandese nel recupero esalta il Milan e costringe i rossazzurri alla resa. Gara tutta in chiave difensiva per gli etnei, ordinati e generosi, ma inefficaci nelle ripartenze e puniti da un errore di Andujar che spiana la strada al vantaggio rossonero. La squadra di Leonardo superiore nel palleggio, ma mai pericolosa prima dell'uno-due in extremis
Non è Ronaldinho. E neppure Pato, Borriello o Inzaghi. L'uomo degli incubi rossazzurri è Jan Klaas Huntelaar.
Leonardo dispiega tutta la potenza di fuoco disponibile nel tentativo di scardinare la resistenza del Catania e alla fine, in fondo a una partita che sembrava ormai destinata allo zero a zero, trova nella meno attesa delle risorse la carta vincente che gli permette di centrare i tre punti utili per calarsi nel ruolo di nuova antagonista principale della capolista Inter.
Il Milan, sino al novantesimo mai capace di chiamare il portiere avversario a un intervento impegnativo nonostante il proliferare di punte e trequartisti, piazza in extremis il guizzo risolutore grazie alla doppietta del centravanti olandese, ultimo nelle gerarchie dell'attacco rossonero, proseguendo così la serie positiva che l'ha portato a scalare a grandi passi la graduatoria e gelando le speranze del Catania.
I rossazzurri impostano una prestazione esclusivamente difensiva mettendoci ordine e spirito di sacrificio: raddoppi sulle fasce, ripiegamenti dei trequartisti e marcature strette che sembrano premiare gli uomini di Atzori con un punto significativo quanto meno sul piano del morale, ma che vengono vanificati dall'errore di Andujar nel recupero che spiana la strada al successo milanista.
Sono i rossoneri a fare da subito la gara. La circolazione di palla milanista crea qualche apprensione ai rossazzurri, che mantengono a lungo il baricentro basso nel tentativo di intasare gli spazi nella propria metà campo lasciando Morimoto a fare da guastatore. Una mancata chiusura di Alvarez propizia la prima occasione dell’incontro: Pato asseconda l’inserimento di Seedorf, la cui conclusione è fuori bersaglio. Lo stesso Seedorf ci riprova poi con un destro secco che sorvola la traversa.
Il Catania, quando può, tenta di ripartire in velocità, ma la squadra di Atzori è troppo frenetica e non va oltre un cross di Biagianti sul quale Martinez non arriva e una combinazione aerea Bellusci-Spolli senza esito. Il movimento del tridente offensivo avversario tiene sotto pressione la difesa etnea: Spolli e soci se la cavano concedendo solo un sinistro centrale a Borriello.
Il canovaccio non cambia nella ripresa. Gli squilli di Ronaldinho (punizione dal limite sopra la traversa) e Pato (tiro deviato da Bellusci) non spezzano l’equilibrio. Il Catania replica con un tiro di Biagianti che Spolli non riesce a correggere in porta. Leonardo prova a sbloccare la situazione rimpiazzando Borriello con Inzaghi, ma i rossoneri stentano a trovare la fiammata in grado di dare la scossa al confronto.
Dopo un altro destro di Seedorf che finisce sul fondo, è Ronaldinho a farsi notare colpendo la traversa direttamente da calcio d’angolo. Il tecnico brasiliano gioca il tutto per tutto buttando nella mischia anche Huntelaar per Flamini: cambio azzeccato. La gara pare avviata verso il pari senza reti, quando, in pieno recupero, Huntelaar raccoglie un appoggio di Inzaghi e scaglia un tiro dal limite che sorprende l'incerto Andujar finendo in fondo al sacco.
Un jolly al quale l'olandese dà seguito pochi istanti più tardi sfruttando lo spazio concessogli dalla difesa etnea per concedersi un pallonetto al millimetro che non dà scampo Andujar e proietta il Milan al secondo posto.
CATANIA-MILAN 0-2
Catania (4-3-2-1): Andujar 5, Bellusci 6.5, Silvestre 6, Spolli 6.5, Alvarez 5.5, Biagianti 6, Carboni 6.5, Llama 5 (16' st Izco 6), Martinez 6, Mascara 5.5 (41' st Potenza sv), Morimoto 5.5 (33' st Ricchiuti sv). (30 Campagnolo, 8 Ledesma, 9 Plasmati, 33 Capuano). All. Atzori 5.5.
Milan (4-2-1-3): Dida sv, Abate 6, Nesta 6.5, Thiago Silva 6.5, Zambrotta 6 (21' st Antonini 6), Flamini 6 (39' st Huntelaar 7.5), Ambrosini 6, Seedorf 6, Pato 5.5, Borriello 5 (29' st Inzaghi 6.5), Ronaldinho 6. (30 Storari, 4 Kaladze, 19 Favalli, 49 Di Gennaro). All. Leonardo 6.5.
Arbitro: Brighi di Cesena 6.
Reti: nel st 48' e 50' Huntelaar.
Note: angoli 5-4 per il Milan. Recupero: 0' e 4'. Ammoniti: Flamini, Biagianti, Martinez, Spolli e Inzaghi per gioco scorretto. Spettatori: paganti 6.039, abbonati 10.660, incasso 272.070 euro.
(fonte: lasiciliaweb.it)
L'uomo degli incubi non è Huntelaar, è Atzori...
Una doppietta dell'olandese nel recupero esalta il Milan e costringe i rossazzurri alla resa. Gara tutta in chiave difensiva per gli etnei, ordinati e generosi, ma inefficaci nelle ripartenze e puniti da un errore di Andujar che spiana la strada al vantaggio rossonero. La squadra di Leonardo superiore nel palleggio, ma mai pericolosa prima dell'uno-due in extremis
Non è Ronaldinho. E neppure Pato, Borriello o Inzaghi. L'uomo degli incubi rossazzurri è Jan Klaas Huntelaar.
Leonardo dispiega tutta la potenza di fuoco disponibile nel tentativo di scardinare la resistenza del Catania e alla fine, in fondo a una partita che sembrava ormai destinata allo zero a zero, trova nella meno attesa delle risorse la carta vincente che gli permette di centrare i tre punti utili per calarsi nel ruolo di nuova antagonista principale della capolista Inter.
Il Milan, sino al novantesimo mai capace di chiamare il portiere avversario a un intervento impegnativo nonostante il proliferare di punte e trequartisti, piazza in extremis il guizzo risolutore grazie alla doppietta del centravanti olandese, ultimo nelle gerarchie dell'attacco rossonero, proseguendo così la serie positiva che l'ha portato a scalare a grandi passi la graduatoria e gelando le speranze del Catania.
I rossazzurri impostano una prestazione esclusivamente difensiva mettendoci ordine e spirito di sacrificio: raddoppi sulle fasce, ripiegamenti dei trequartisti e marcature strette che sembrano premiare gli uomini di Atzori con un punto significativo quanto meno sul piano del morale, ma che vengono vanificati dall'errore di Andujar nel recupero che spiana la strada al successo milanista.
Sono i rossoneri a fare da subito la gara. La circolazione di palla milanista crea qualche apprensione ai rossazzurri, che mantengono a lungo il baricentro basso nel tentativo di intasare gli spazi nella propria metà campo lasciando Morimoto a fare da guastatore. Una mancata chiusura di Alvarez propizia la prima occasione dell’incontro: Pato asseconda l’inserimento di Seedorf, la cui conclusione è fuori bersaglio. Lo stesso Seedorf ci riprova poi con un destro secco che sorvola la traversa.
Il Catania, quando può, tenta di ripartire in velocità, ma la squadra di Atzori è troppo frenetica e non va oltre un cross di Biagianti sul quale Martinez non arriva e una combinazione aerea Bellusci-Spolli senza esito. Il movimento del tridente offensivo avversario tiene sotto pressione la difesa etnea: Spolli e soci se la cavano concedendo solo un sinistro centrale a Borriello.
Il canovaccio non cambia nella ripresa. Gli squilli di Ronaldinho (punizione dal limite sopra la traversa) e Pato (tiro deviato da Bellusci) non spezzano l’equilibrio. Il Catania replica con un tiro di Biagianti che Spolli non riesce a correggere in porta. Leonardo prova a sbloccare la situazione rimpiazzando Borriello con Inzaghi, ma i rossoneri stentano a trovare la fiammata in grado di dare la scossa al confronto.
Dopo un altro destro di Seedorf che finisce sul fondo, è Ronaldinho a farsi notare colpendo la traversa direttamente da calcio d’angolo. Il tecnico brasiliano gioca il tutto per tutto buttando nella mischia anche Huntelaar per Flamini: cambio azzeccato. La gara pare avviata verso il pari senza reti, quando, in pieno recupero, Huntelaar raccoglie un appoggio di Inzaghi e scaglia un tiro dal limite che sorprende l'incerto Andujar finendo in fondo al sacco.
Un jolly al quale l'olandese dà seguito pochi istanti più tardi sfruttando lo spazio concessogli dalla difesa etnea per concedersi un pallonetto al millimetro che non dà scampo Andujar e proietta il Milan al secondo posto.
CATANIA-MILAN 0-2
Catania (4-3-2-1): Andujar 5, Bellusci 6.5, Silvestre 6, Spolli 6.5, Alvarez 5.5, Biagianti 6, Carboni 6.5, Llama 5 (16' st Izco 6), Martinez 6, Mascara 5.5 (41' st Potenza sv), Morimoto 5.5 (33' st Ricchiuti sv). (30 Campagnolo, 8 Ledesma, 9 Plasmati, 33 Capuano). All. Atzori 5.5.
Milan (4-2-1-3): Dida sv, Abate 6, Nesta 6.5, Thiago Silva 6.5, Zambrotta 6 (21' st Antonini 6), Flamini 6 (39' st Huntelaar 7.5), Ambrosini 6, Seedorf 6, Pato 5.5, Borriello 5 (29' st Inzaghi 6.5), Ronaldinho 6. (30 Storari, 4 Kaladze, 19 Favalli, 49 Di Gennaro). All. Leonardo 6.5.
Arbitro: Brighi di Cesena 6.
Reti: nel st 48' e 50' Huntelaar.
Note: angoli 5-4 per il Milan. Recupero: 0' e 4'. Ammoniti: Flamini, Biagianti, Martinez, Spolli e Inzaghi per gioco scorretto. Spettatori: paganti 6.039, abbonati 10.660, incasso 272.070 euro.
(fonte: lasiciliaweb.it)
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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan 0-2
Bellusci: "Meritavamo il pareggio"
Giuseppe Bellusci, difensore del Catania, ha commentato ai microfoni di Itasportpress.it la sconfitta del Catania di questa sera contro il Milan. "Anche questa volta abbiamo disputato una buona partita. Eravamo concentrati e motivati - ha detto Bellusci - Il punto lo meritavamo ampiamente. Dobbiamo andare avanti e continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto. Perdere una partita nei minuti di recupero non è semplice. Negli spogliatoi non ci siamo detti nulla, eravamo tutti rammaricati".
(fonte: itasportpress.it)
Giuseppe Bellusci, difensore del Catania, ha commentato ai microfoni di Itasportpress.it la sconfitta del Catania di questa sera contro il Milan. "Anche questa volta abbiamo disputato una buona partita. Eravamo concentrati e motivati - ha detto Bellusci - Il punto lo meritavamo ampiamente. Dobbiamo andare avanti e continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto. Perdere una partita nei minuti di recupero non è semplice. Negli spogliatoi non ci siamo detti nulla, eravamo tutti rammaricati".
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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan 0-2
Milan, Huntelaar: "Volevamo vincere e ce l'abbiamo fatta"
L'attaccante del Milan Klaas Jan Huntelaar, autore dei gol che hanno condannato il Catania, ha commentato la partita vinta dai rossoneri al termine del match: "Volevamo vincere la gara e ci siamo riusciti grazie ai miei due goal. Meglio di così. La doppietta della svolta? Non lo so, so che ho lavorato tanto per arrivare ad una giornata così e devo continuare per migliorare sempre. Sono contento per la reazione dei compagni, che mi hanno dimostrato grande affetto dopo i due goal. Il futuro? Io sono al Milan e voglio combattere per questa maglia".
(fonte: itasportpress.it)
L'attaccante del Milan Klaas Jan Huntelaar, autore dei gol che hanno condannato il Catania, ha commentato la partita vinta dai rossoneri al termine del match: "Volevamo vincere la gara e ci siamo riusciti grazie ai miei due goal. Meglio di così. La doppietta della svolta? Non lo so, so che ho lavorato tanto per arrivare ad una giornata così e devo continuare per migliorare sempre. Sono contento per la reazione dei compagni, che mi hanno dimostrato grande affetto dopo i due goal. Il futuro? Io sono al Milan e voglio combattere per questa maglia".
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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan 0-2
Milan, Leonardo: "Huntelaar in campo? Un giocatore in panchina mi ha dato coraggio"
Leonardo, tecnico del Milan, ha commentato, al termine del match vinto a Catania, la prestazione fornita dalla sua squadra: "E' un momento molto bello, dobbiamo continuare così perchè sono anche episodi come il finale di stasera che rafforzano una squadra. Sono molto contento per Huntelaar perchè ha fatto una settimana molto buona, veramente, e non lo dico perchè ha segnato due goal. Atzori è stato bravissimo a contenerci, marcandoci quasi a uomo. Lo sapevo perchè con lui avevamo parlato di questo Milan durante il corso di Coverciano che abbiamo svolto insieme. L'inserimento di Huntelaar? Ho chiesto a Mauro (Tassotti ndc.) di mettere una punta per una punta mentre avevo voglia di far uscire un centrocampista. Un giocatore in panchina mi ha detto di rischiare dandomi coraggio. L'ho fatto con Huntelaar e i fatti ci hanno dato ragione. Klaas ha fatto due grandi goal e se li merita perchè veniva da un periodo molto difficile. E' stato bravissimo anche Inzaghi che quando è entrato ha scatenato l'inferno, proprio come gli avevo chiesto. Rispetto all'Inter siamo diversi, loro sono fortissimi fiscamente e sfruttano questa forza per trovare goal molto diversi tra loro. Noi abbiamo bisogno del gioco, della prestazione per trovare le vittorie. L'Inter ha anche talento e per questo vince. Alla base di questi risultati c'è un forte sentimento, delle emozioni vissute con la squadra. Gattuso? E' normale che non sia contento, sapevo che pensava quelle cose e per noi è importante che stia bene. So chi è Rino Gattuso e so che deve restare qua".
(fonte: itasportpress.it)
Leonardo, tecnico del Milan, ha commentato, al termine del match vinto a Catania, la prestazione fornita dalla sua squadra: "E' un momento molto bello, dobbiamo continuare così perchè sono anche episodi come il finale di stasera che rafforzano una squadra. Sono molto contento per Huntelaar perchè ha fatto una settimana molto buona, veramente, e non lo dico perchè ha segnato due goal. Atzori è stato bravissimo a contenerci, marcandoci quasi a uomo. Lo sapevo perchè con lui avevamo parlato di questo Milan durante il corso di Coverciano che abbiamo svolto insieme. L'inserimento di Huntelaar? Ho chiesto a Mauro (Tassotti ndc.) di mettere una punta per una punta mentre avevo voglia di far uscire un centrocampista. Un giocatore in panchina mi ha detto di rischiare dandomi coraggio. L'ho fatto con Huntelaar e i fatti ci hanno dato ragione. Klaas ha fatto due grandi goal e se li merita perchè veniva da un periodo molto difficile. E' stato bravissimo anche Inzaghi che quando è entrato ha scatenato l'inferno, proprio come gli avevo chiesto. Rispetto all'Inter siamo diversi, loro sono fortissimi fiscamente e sfruttano questa forza per trovare goal molto diversi tra loro. Noi abbiamo bisogno del gioco, della prestazione per trovare le vittorie. L'Inter ha anche talento e per questo vince. Alla base di questi risultati c'è un forte sentimento, delle emozioni vissute con la squadra. Gattuso? E' normale che non sia contento, sapevo che pensava quelle cose e per noi è importante che stia bene. So chi è Rino Gattuso e so che deve restare qua".
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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan 0-2
Catania, Atzori: "Che dispiacere nel finale"
Intervistato al termine della gara con il Milan, il tecnico del Catania Gianluca Atzori si mostra deluso per una sconfitta forse immeritata per la sua squadra: "Mi sarebbe piaciuto terminare la gara senza subire reti. Purtroppo nel recupero sono arrivati questi goal e dispiace perchè ci tenevamo a portare a casa un punticino che sarebbe stato importante. Adesso andiamo avanti perchè la strada è lunga e la salvezza è assolutamente alla portata. Questo gruppo lavora molto bene durante la settimana e si esprime anche bene sul campo però poi contano i punti. Domenica a Siena è la nostra partita, non la possiamo sbagliare. Serve un attaccante? Quando la palla non entra si fa riferimento agli attaccanti, però stasera abbiamo creato qualcosa. Dobbiamo certamente imparare a concretizzare di più ma non voglio gettare la croce sulle punte. La società è sempre attenta e sa benissimo come muoversi per aiutare questo Catania".
(fonte: itasportpress.it)
Intervistato al termine della gara con il Milan, il tecnico del Catania Gianluca Atzori si mostra deluso per una sconfitta forse immeritata per la sua squadra: "Mi sarebbe piaciuto terminare la gara senza subire reti. Purtroppo nel recupero sono arrivati questi goal e dispiace perchè ci tenevamo a portare a casa un punticino che sarebbe stato importante. Adesso andiamo avanti perchè la strada è lunga e la salvezza è assolutamente alla portata. Questo gruppo lavora molto bene durante la settimana e si esprime anche bene sul campo però poi contano i punti. Domenica a Siena è la nostra partita, non la possiamo sbagliare. Serve un attaccante? Quando la palla non entra si fa riferimento agli attaccanti, però stasera abbiamo creato qualcosa. Dobbiamo certamente imparare a concretizzare di più ma non voglio gettare la croce sulle punte. La società è sempre attenta e sa benissimo come muoversi per aiutare questo Catania".
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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan
Da', esci l'insalata dal frigo!Dade85 ha scritto:Possiamo entrare?peppejackson ha scritto:ragazzi ma domani possiamo entrare gli stendardi ?




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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan
Mascarinho ha scritto:si, Huntelaar può entrarepeppejackson ha scritto:ragazzi ma domani possiamo entrare gli stendardi ?

Ultima modifica di Rossazzurro il 30.11.09 - 12:37, modificato 2 volte in totale.




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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan
RUMePERA ha scritto:Mascarinho ha scritto:si, Huntelaar può entrarepeppejackson ha scritto:ragazzi ma domani possiamo entrare gli stendardi ?


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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan 0-2
Catania, Mascara: "Abbiamo messo sotto il Milan, peccato"
E' molto amareggiato l'attaccante del Catania Giuseppe Mascara dopo il ko maturato proprio nei minuti di recupero contro il Milan ieri sera al "Massimino": "Fa rabbia perdere così - ammette il 'Folletto' di Caltagirone -, nella ripresa abbiamo giocato molto bene, mettendo sotto per più di dieci minuti il Milan. Un punto ieri poteva darci fiducia, invece ora ci troviamo in una situazione in cui non è più possibile sbagliare nelle prossime partite. La partita di Coppa Italia con l'Empoli può aiutarci a cancellare questa delusione. Dove migliorare? Bisogna trovare con più costanza la profondità palla a terra".
(fonte: itasportpress.it)
E' molto amareggiato l'attaccante del Catania Giuseppe Mascara dopo il ko maturato proprio nei minuti di recupero contro il Milan ieri sera al "Massimino": "Fa rabbia perdere così - ammette il 'Folletto' di Caltagirone -, nella ripresa abbiamo giocato molto bene, mettendo sotto per più di dieci minuti il Milan. Un punto ieri poteva darci fiducia, invece ora ci troviamo in una situazione in cui non è più possibile sbagliare nelle prossime partite. La partita di Coppa Italia con l'Empoli può aiutarci a cancellare questa delusione. Dove migliorare? Bisogna trovare con più costanza la profondità palla a terra".
(fonte: itasportpress.it)

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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan
a mia pi pariti scattiatiRUMePERA ha scritto:Da', esci l'insalata dal frigo!Dade85 ha scritto:Possiamo entrare?peppejackson ha scritto:ragazzi ma domani possiamo entrare gli stendardi ?
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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan
Custu pigghiu o' totonno doo maaare. Aggia schanna' o sarracinu, ma il Catania è nu piezz de corepeppejackson ha scritto:a mia pi pariti scattiati
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso
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Re: 14° giornata Serie A 2009/10: Catania - Milan
Cussa ghè?peppejackson ha scritto:a mia pi pariti scattiati
La calma è la virtù dei morti.. al forte prima o poi girano e te mena. 
