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da Rossazzurro » 14.02.10 - 18:42
Catania, piccoli passi
Pari senza reti con l'Atalanta in una gara condizionata dal campo pesante, molto penalizzante per i pesi leggeri rossazzurri. In avvio gli etnei reclamano il gol: traversa di Silvestre e salvataggio nei pressi della linea di Ferreira Pinto. Poco dopo è Amoruso a colpire il palo. Nella ripresa Morimoto butta via la palla buona per sbloccare il risultato
Né allungo, né aggancio. Lo scontro diretto in coda tra Catania e Atalanta lascia le cose come stanno. Etnei e bergamaschi muovono la classifica, ma non imprimono scossoni decisi al proprio cammino.
Lo zero a zero è l'epilogo più prevedibile di una partita condizionata in modo decisivo dallo stato precario del terreno di gioco del Massimino, allentato dall'abbondante pioggia caduta nella notte e nella mattinata.
Sul campo pesante, i pesi leggeri di Mihajlovic, chiamati a prendere l'iniziativa, sono maggiormente a disagio degli avversari e la manovra ne risente. Per tutti diventa complicato rifinire l'azione: i due legni colpiti da Silvestre e Amoruso e i clamorosi errori sotto porta di Morimoto e Garics congelano un risultato che tutto sommato pare equo.
Nonostante le condizioni del campo, Catania e Atalanta si regalano un quarto d’ora d’apertura molto vivace. I rossazzurri si fanno vivi per primi con un sinistro di Capuano che Consigli devia sul fondo. Sul corner successivo, Silvestre colpisce di testa, Padoin devia e Ferreira Pinto salva nei pressi della linea con l’aiuto della traversa: gli etnei chiedono il gol, Trefoloni fa proseguire.
La replica bergamasca è affidata a Valdes, il cui rasoterra dal limite trova Andujar pronto all’intervento, e Garics, che su angolo di Valdes impatta con un attimo di ritardo il pallone spedendolo fuori bersaglio. Ancor più pericoloso il duo Doni-Amoruso: tocco al volo del trequartista per il centravanti, che in acrobazia colpisce il palo ad Andujar battuto.
Con il trascorrere dei minuti, l’agonismo prende il sopravvento. Il Catania prova ad attivare Maxi Lopez, l’Atalanta cerca di sfruttare gli spunti sulle fasce di Ferreira Pinto e Valdes, ma fare scorrere il pallone non è semplice e la qualità fatica ad emergere.
Gli etnei cercano di accelerare nella ripresa e potrebbero passare dopo dieci minuti, quando Morimoto, liberato da una sponda di testa di Izco, calcia malamente alto davanti a Consigli. Mihajlovic rimpiazza il giapponese con Martinez, ma è l’Atalanta a rendersi pericolosa con un colpo di testa di Doni su cui Andujar se la cava in qualche modo e con una deviazione aerea di Garics, che da pochi passi manda oltre la traversa (ma Trefoloni fischia un fallo in attacco agli ospiti).
I bergamaschi ci riprovano con un sinistro di Ferreira Pinto bloccato da Andujar, ma a poco più di un quarto d’ora dallo scadere restano in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di Bellini. In superiorità numerica, il Catania tenta di forzare i tempi, ma non va oltre un colpo di testa di Spolli deviato sul fondo dalla mischia davanti a Consigli.
CATANIA-ATALANTA 0-0
Catania (4-3-3): Andujar 6.5, Alvarez 6, Silvestre 6 (39' st Augustyn sv), Spolli 6, Capuano 5.5, Izco 6, Biagianti 6, Ricchiuti 5.5, Morimoto 5 (17' st Martinez 6), Maxi Lopez 6, Mascara 5.5. (30 Campagnolo, 2 Potenza, 4 Delvecchio, 17 Moretti, 23 Terlizzi). All.: Mihajlovic 6.
Atalanta (4-4-1-1): Consigli 6.5, Garics 5.5, Talamonti 6, Manfredini 6, Bellini 5.5, Ferreira Pinto 6, Padoin 6.5, Guarente 6, Valdes 6.5 (32' st Peluso 6), Doni 6, Amoruso 6 (36'st Tiribocchi sv). (32 Coppola, 18 Caserta, 70 Ceravolo, 74 Volpi, 77 Bianco). All.: Mutti 6.
Arbitro: Trefoloni di Siena 6.
Note: angoli 6-6. Recupero 1' e 4'. Espulso Bellini (29' st) per doppia ammonizione. Ammoniti: Manfredini e Ricchiuti per gioco scorretto; Maxi Lopez per proteste; Biagianti e Guarente per comportamento non regolamentare. Spettatori paganti 8.403, abbonati 10.668, incasso 95.349 euro.
(fonte: lasiciliaweb.it)