Ufficiale : Catania, Salerno nuovo ds

[Meridiano]

E' stato siglato pochi minuti fa il contratto che ha dato il via all'avventura di Nicola Salerno da dirigente del Catania. Ecco il comunicato apparso pochi minuti fa sul sito del club rossoazzurro: "Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver assegnato la direzione sportiva della società al sig. Nicola Salerno. Al nuovo dirigente rossazzurro, in carica dal 1° luglio 2012, i migliori auguri di un proficuo e soddisfacente lavoro".

[Meridiano]

Buon Lavoro, Nicola

[Rossazzurro]

[PeppeJackson]

Benvenuto al signor salerno.. ovviamente avrà il mio appoggio come tutti i neo arrivati quindi spero faccia bene anche se penso che si poteva prendere di meglio..

[Meridiano]

Torna per la quarta volta in Sicilia, Nicola Salerno. Dopo Licata, Messina e Catania, il dirigente è pronto a tornare nuovamente ai piedi dell’Etna. Sentito da “La Gazzetta dello Sport“, il nuovo direttore sportivo parla del suo approdo alla corte di Pulvirenti: “Arrivo in un momento molto importante perché il Catania viene dopo la migliore stagione dal ritorno in A col record di punti e di campionati consecutivi nella massima serie.
E poi venire dopo Lo Monaco non sarà facile. Con Gasperin non avevamo mai lavorato insieme ma ci siamo trovati a pochi chilometri di distanza quando lui era a Vicenza ed io a Trieste. Ci sarà tanto da lavorare cercando di non strafare e allo stesso tempo di essere concreti, Montella ha fatto benissimo nel primo anno e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. È un tecnico emergente. Detto questo, ognuno è in grado di valutare cosa è meglio per lui.
Evidentemente cercava una situazione diversa. Con la Fiorentina siamo in una fase interlocutoria. Montella è un allenatore sotto contratto dovrà trovare il modo di liberarsi, prima o poi ci riuscirà, Il prossimo allenatore deve possedere quelle caratteristiche che hanno ispirato le scelte passate: grande lavoratore sul campo e buon psicologo. E adottare il 4-3-3. Non avrebbe senso cambiare anche perché la rosa della squadra è costruita con questa tipologia di gioco. Almeno 4 o 5 giocatori li prenderemo e dovrebbero bastare, ma dipenderà anche dalle uscite e da ciò che proporrà il mercato. L’obiettivo del Catania per la prossima stagione è di ripetere la bella stagione appena conclusa e se possibile, una volta raggiunta la salvezza, cercare di fare un altro passettino in avanti nella strada della crescita e del miglioramento dei risultati“.

[Meridiano]

E’ tempo di presentazioni in casa Catania. Presso il Centro Sportivo “Torre del Grifo Village”, hanno parlato per la prima volta il neo Responsabile dell’Area Tecnica Giuseppe Bonanno, ed il Direttore Sportivo Nicola Salerno.
Queste le parole rilasciate dai due e raccolte da Itasportpress.it: Bonanno: “In passato la mia è stata una posizione importante, anche se con responsabilità minori rispetto a oggi poiché mi ha sempre aiutato Lo Monaco. Avremo un settore osservatori che dovrà portare avanti il lavoro fin qui svolto con professionalità.

Settimana prossima verrà annunciato il nuovo allenatore. Noi vogliamo che il Catania abbia una continuità, le basi sono ottime. La nostra squadra è fortemente caratterizzata dal 4-3-3, pertanto l’allenatore che verrà dovrà sposare questa tattica di gioco.


Tuttavia non è escluso che possa arrivare un tecnico con un altro tipo di modulo modulo. Carrizo ci ha insoddisfatto come uomo e come calciatore, quindi stiamo monitorando tante possibilità per la porta.


Jorge Cyterszpiler? La nostra collaborazione continuerà, compreremo ancora in Argentina, ma andremo a pescare anche in Europa.
Barrientos? Presto valuteremo il da farsi per il giocatore, per noi è una pedina fondamentale ma chi vuole rimanere a Catania dev’essere attaccato alla maglia.

Gomez? Ha delle richieste, valuteremo attentamente ogni offerta. Vogliamo sfoltire un po’ la rosa e arricchirla con giovani di valore, il nostro settore giovanile è all’avanguardia in tal senso”.

Salerno: “Ho grande entusiasmo, per me è un grande onore essere qua. Catania è una realtà che si impone anno dopo anno, senz’altro è una piazza importante. Entro in una struttura che adesso è un po’ rivoluzionata, dato che ognuno di noi adesso dovrà svolgere il proprio compito. Penso di avere un’esperienza tale da metterla a disposizione per il bene del Catania. Non abbiamo il problema allenatore, presto saprete che siederà sulla panchina del Catania, dobbiamo ancora risolvere la questione Montella. Abbiamo sentito più di un tecnico, stiamo valutando tante possibilità.

Faremo una scelta per il bene di questa società. Maxi Lopez? Ad oggi non abbiamo grandi notizie su Maxi Lopez, pare che il Milan non voglia riscattarlo ma non abbiamo ancora conferme.

Bergessio? Ha dato un grande contributo nella passata stagione, è indubbiamente un giocatore che si è sempre sacrificato tanto per la squadra. Prenderemo un portiere che ci dia delle garanzie di continuità. Non c’è da preoccuparsi, ogni decisione sarà presa per il bene del Catania”.

C’è spazio, poi, anche per le parole di Sergio Gasparin: “Vogliamo dare una continuità al progetto e il nostro allenatore dovrà contribuire in questo. E’ sempre difficile tenere un allenatore che fa bene, del resto è anche sintomo che la squadra gioca un bel calcio. Lodi? E’ un giocatore fondamentale per noi, è basilare in questa squadra. Tuttavia nessuno è incedibile, per una grande offerta può partire chiunque. La nostra volontà è quella di trattenerlo ancora qui.
Salifu? Abbiamo individuato in lui un giocatore con delle belle qualità tecniche. L’operazione si sta perfezionando. Arriverà in prestito con diritto di riscatto a favore nostro, poi però potrà essere nuovamente riscattato dalla Fiorentina”.

[Meridiano]

Nicola Salerno saluta il Catania.
L'attuale direttore sportivo del club etneo non rientra nei nuovi piano del presidente Antonino Pulvirenti che ha deciso di non rinnovargli il contratto in scadenza a giugno. "Ho cercato di lavorare al meglio e mi sono ben presto adeguato alle esigenze della società - ha dichiarato Salerno ai microfoni di Itasportpress.it -.
Tirando le somme posso dire di aver dato il mio contributo alla società. Non ho mai mancato di rispetto alla proprietà. Mi dispiace non aver potuto dare il meglio di me visto che qualche problema c'è stato. E' inutile negarlo, ma questo fa parte del passato".