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da Rossazzurro » 28.10.08 - 23:25
Catania, serata speciale
I rossazzurri ricevono l'Udinese capolista guidata da Pasquale Marino. Zenga contro i critici: "Non bisogna creare tensioni, forse qualcuno ha dimenticato che dobbiamo salvarci''. Ventuno convocati: Ledesma c'è, Dica e Llama no
"Siamo il Catania, non il Real Madrid. Non possiamo giocare ogni partita alla grande e creare decine di palle gol''.
Walter Zenga cerca di lasciarsi alle spalle la deludente prestazione di Siena, peraltro conclusa con un prezioso pareggio, e prova a proiettare il suo Catania verso la sfida casalinga contro la capolista Udinese, allenata da Pasquale Marino, ex tecnico degli etnei.
''I ragazzi che hanno giocato male in Toscana - ricorda il tecnico milanese - sono gli stessi che hanno conquistato quindici punti in otto giornate. Rispettiamo le critiche, ci può anche stare una prestazione meno brillante, ma non bisogna creare tensioni. Questo gruppo non è partito con l'obiettivo di andare in Champions League o in Coppa Uefa, ma per salvarsi. Forse qui qualcuno l'ha dimenticato''.
In Catania-Udinese si sfidano la migliore difesa (5 reti subite, nessuna in casa) e il miglior attacco del campionato (15 gol realizzati). ''I friulani sono in testa alla classifica meritatamente - commenta Zenga - basti vedere il modo in cui si sono imposti sulla Roma. Giocano un buon calcio, sono propositivi e hanno personalià".
"Bizzarri avrà di fronte il reparto offensivo più prolifico del torneo? Loro in avanti sono molto insidiosi - dice l'allenatore milanese - perchè hanno ottime individualità e sanno proporsi con grande efficacia. Albano, però, sta lì per parare e vorrei ricordare che l'ho scelto proprio io nel finale dello scorsa stagione anche a dispetto delle perplessità di alcuni''.
La sfida tra rossazzurri e bianconeri è anche un confronto a distanza tra Zenga, artefice del Catania-rivelazione di quest'anno, e Marino, allenatore che sulla panchina etnea ha ottenuto una promozione in A e una salvezza. ''Marino ha portato questa città nella massima serie - ricorda l'ex Uomo Ragno - regalando ai tifosi un sogno e giustamente, prima del calcio d'inizio, avrà il tributo che merita''.
Zenga ha convocato 21 elementi per la gara con l'Udinese. Restano a casa il romeno Dica, procuratosi una distorsione alla caviglia in allenamento, e l'argentino Llama, bloccato dai postumi della contusione patita a Siena. Ledesma, nonostante una mano fratturata, fa parte del gruppo, ma per giocare dovrebbe cambiare la fasciatura rigida (non consentita dal regolamento) che al momento protegge l'arto.
In difesa Terlizzi e Alvarez potrebbero lasciare spazio a Stovini e Sardo con lo spostamento di Silvestri a sinistra. A centrocampo, se Ledesma non dovesse farcela, il trio composto da Baiocco (in ballottaggio con Izco), Biagianti e Tedesco è il più accreditato. In avanti Mascara tornerà dal primo minuto e andrà ad affiancare Martinez e Paolucci. L'alternativa, da non sottovalutare, è Plasmati.
(fonte: lasiciliaweb.it)