Notizie da Torre del Grifo Village

[Meridiano]

io spero nei recuperi di alvarez e spolli (anche se farei partire nicola titolare), marchese terzino contro l inter non si puo vedere....

Non solo contro l'inter, comunque Peppe, Spolli sembra che giochi sicuro

[Meridiano]

Catania-Inter: sfida tra argentini


Non c'è più il grande ex Simeone, ma sabato al Massimino, in Catania-Inter si vedranno più sudamericani, soprattutto argentini, che italiani. In panchina invece sarà sfida tra ex giallorossi. Ranieri reduce dal primo, pesante ko interista contro il Napoli si troverà di fronte quel Montella che lo scorso 21 febbraio prese il suo posto sulla panchina della Roma. "L'allenatore è come il marito, su certe cose è l'ultimo a saperlo" disse Ranieri nei suoi ultimi giorni giallorossi quando le voci sull'arrivo dell'Aeroplanino cominciavano a farsi sempre più insistenti.
E sicuramente l'attuale tecnico dell'Inter non vede di buon occhio l'ex amante della Roma, anche se ufficialmente tra i due non c'è nessuna ruggine. Entrambi i tecnici hanno comunque ben altro a cui pensare: dopo la sosta per le nazionali resteranno poche ore per preparare il match di sabato e recuperare gli infortunati. Ranieri che dovrà aspettare ancora per godersi Sneijder, confida nel recupero di Julio Cesar tornato in anticipo dal ritiro del Brasile per la lombalgia. Il portiere verdeoro si è detto ottimista e potrebbe farcela, come Chivu, Lucio e Pazzini, tutti sulla via del recupero.
Chi invece si è fermato ancora, proprio dopo aver riassaggiato il campo nell'amichevole col Lugano è Poli, bloccato da un risentimento all'adduttore della gamba sinistra, che non c'entra nulla con l'infortunio precedente, ma comunque costringerà l'ex sampdoriano a rinviare il suo debutto in nerazzurro. Stesso discorso per Thiago Motta che dovrà avere ancora un po' di pazienza. Se Ranieri dovesse preferire Milito a un Pazzini reduce dall'infortunio al piede, l'Inter potrebbe presentare al Massimino quattro argentini titolari, cinque se il tecnico romano rinnovasse la fiducia ad Alvarez che ha deluso lo stesso Ranieri nella gara col Napoli. Un altro argentino, Zarate scalpita per partire dal primo minuto, anche se in caso di 4-4-2 con Forlan accanto a Milito o Pazzini in attacco ha più chance di giocare Coutinho che ha già fatto l'esterno di centrocampo.
Il Catania che in casa ha già fatto soffrire la Juventus ed è reduce dal 3-3 di Novara dovrebbe invece schierare almeno quattro argentini, cinque se dovesse recuperare Spolli in difesa con almeno altri quattro in panchina. Dopo due esclusioni consecutive potrebbe scoccare l'ora di Maxi Lopez, che però dovrà vincere il ballottaggio col connazionale Bergessio. Se l'ex Suazo non sarà della partita, il Papu Gomez reduce da due gol consecutivi cercherà di bissare la rete all'Inter dello scorso 9 gennaio. Rete inutile perché poi una doppietta di Cambiasso regalò a Leonardo il secondo successo in due gare di campionato. Ranieri vuole ritrovare quell'entusiasmo, lo stesso dei suoi primi giorni interisti.

Fonte:sportitalia

[Meridiano]

Affaticamento per Bellusci



A porte aperte, con un migliaio di spettatori a sostenere il Catania, la partitella in famiglia che ha chiuso un'intensa giornata di lavoro (in mattinata i rossazzurri si erano allenati in palestra) la risolve Bergessio. Llama, Biagianti e Alvarez hanno lavorato a parte, facendo capolino anche in campo per una corsetta ai bordi del terreno di Torre del Grifo.
Potenza ha continuato il lavoro differenziato, Suazo si è sottoposto a terapie. Prima della partitella, ma anche prima delle prove che Montella ha fatto svolgere alla difesa, piazzata ora a cinque, ora con tre uomini, si è fermato Bellusci. Ma per il difensore centrale, ex under 21, si tratta di un affaticamento. Domani dovrebbe tornare in gruppo. In serata, una delegazione del Catania (Almiron, Catellani, Legrottaglie, il tecnico Montella e l'amministratore delegato Lo Monaco) parteciperanno alla cerimonia di premiazione dei mondiali di scherma, in corso di svolgimento a Catania. Domani allenamento a porte chiuse, con Legrottaglie e Marchese che terranno una conferenza stampa.

Fone:gazzetta.it

[Meridiano]

Il Catania si appresta dunque a vivere un pomeriggio di festa sabato sera al “Massimino” contro la corazzata Inter, anche se i nerazzurri non sono più la schiacciasassi delle ultime stagioni, con il tecnico Gasperini esonerato dopo le opache prestazioni, e l’avvento di Ranieri che ha dato più tranquillità a tutto l’ambiente meneghino.
I rossazzurri, di contro, hanno trovato una loro identità di gioco con Montella che, dopo le iniziali diffidenze, ha saputo trovare la chiave giusta per entrare nel cuore dei tifosi, anche se sappiamo bene che sono sempre i risultati che fanno le fortune di un allenatore, e l’”Aereoplanino” sa bene che basta poco per passare dalla facile esaltazione alla profonda depressione proprio per la eventuale mancanza di risultati. E le prossime gare non aiutano certo il Catania perchè si incontreranno le squadre più forti del campionato ma, dopo la gara contro la Juventus, l’autostima degli uomini di Montella è sicuramente cresciuta e c’è anche la consapevolezza di potersela giocare contro ogni avversario.

Alzi la mano, poi, chi ad inizio campionato avrebbe pronosticato come protagonisti assoluti con la casacca rossazzurra Gennaro Delvecchio o Giuseppe Bellusci, o ancora Gonzalo Bergessio, giocatori che hanno vissuto esperienze diverse con la maglia etnea. Per Delvecchio c’erano forti aspettative dopo il suo rientro a Catania dopo l’esperienza con la Sampdoria, ma sia per un inizio non brillante sia per un infortunio, il centrocampista lo scorso anno non è riuscito a dare il suo contributo che sta, invece, fornendo quest’anno. Nonostante avesse le valigie pronte e con parte del pubblico che lo contestava, mister Montella lo ha fortemente voluto e Delvecchio lo ha ripagato con la prova magistrale contro la Juventus, inaridendo la fonte principale del gioco bianconero, quel Pirlo giocatore straordinario che ricorderà per molto tempo l’ombra del centrocampista etneo che lo segue fino negli spogliatoi.

Per Bellusci la società ha investito molto e dopo alcuni anni dove il giovane difensore non ha giocato con continuità essendo chiuso dalla coppia Spolli-Silvestre, finalmente ha potuto dimostrare tutto il suo valore non facendo rimpiangere proprio Silvestre, anche se il compito non era certo facile. “Last but not least” Bergessio che ha messo in discussione sua maestà Maxi Lopez giocando da par suo contro la Juventus e ridicolizzando Chiellini con una rete spettacolare, anche se il suo rientro a Catania è stato lungo e laborioso, ma alla fine Lo Monaco è riuscito a riportarlo alle falde dell’Etna. Certo Maxi Lopez rimane la prima scelta, è un giocatore straordinario che riesce a fare reparto da solo, ma Montella sa che può contare su un atleta come “Lavandina” sempre pronto a dare tutto in campo.

Montella ha dato un’identità ben precisa al Catania, con la squadra che gioca sempre per fare risultato (udite udite anche in trasferta) non trascurando il gioco espresso in campo, con uomini come Ciccio Lodi e “Papu” Alejandro Gomez che stanno fornendo delle prestazioni eccezionali, alzando il tasso tecnico della squadra e deliziando i tifosi con le loro giocate.

La società, poi, ha ben operato sul mercato dando al neo allenatore una rosa ampia, memore della scorsa stagione quando la squadra venne falcidiata dagli infortuni e molti calciatori saltarono gran parte della stagione, mentre adesso, nonostante alcune defezioni importanti come quella di capitan Biagianti o Llama, la squadra ha saputo sopperire bene a tali assenze, e questo è un segno di “crescita virtuosa” così come la chiama il presidente Pulvirenti.


Fonte:catania46.net

[biancodisera]

. “Last but not least” Bergessio ........Montella sa che può contare su un atleta come “Lavandina” sempre pronto a dare tutto in campo.

[Meridiano]

L'amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport a tre giorni dalla partita contro l'Inter. Il dirigente etneo ha consigliato a Massimo Moratti un paio dei suoi giocatori: "Gomez è bravo sta facendo benissimo in questo inizio di stagione. E poi c'è anche Llama, non dimentichiamolo. Tutti questi argentini per noi non sono un problema, anzi. Ogni anno vado dieci giorni in Argentina e riesco a visionare circa 300 giocatori. Qualcuno arriva e speri possa esplodere. Le plusvalenze sono importanti nel calcio".

[Meridiano]

Catania al lavoro nel pomeriggio, a Torre del Grifo: concluso il riscaldamento, il gruppo si è dedicato ad esercitazioni condotte in velocità dal fallo laterale alla finalizzazione, giocando successivamente partite a tema in disparità numerica. Infine, cura del possesso palla e partitella su campo ridotto. Programmi individualizzati per gli atleti convalescenti e in fase di recupero. Prevendita vicino a quota 7.000: esauriti i tagliandi validi per l’accesso alla Tribuna B ed alla Curva Sud, restano pochi biglietti in Curva Nord e in Tribuna A ed Élite. Giovedì pomeriggio allenamento a porte chiuse.

Fonte:catania46.net

[Meridiano]

Restano in dubbio per sabato contro l'Inter, i difensori centrali del Catania Spolli e Bellusci che oggi hanno svolto un lavoro individualizzato prima di stare un poco in gruppo. Domani saranno verificate le condizioni dei due giocatori e subito dopo Montella procederà con le convocazioni.
La squadra oggi ha svolto una programma basato su situazioni tattiche 10 contro 1, partite a tema e calci piazzati. Seduta rigenerativa per Andujar, di rientro dalla trasferta sudamericana. Primi test con i compagni per Biagianti, con carichi ridotti. Palestra e differenziato per Potenza, Llama ed Alvarez, terapie per Suazo. Si ferma Ledesma, alle prese con un risentimento muscolare.

Fonte:itasportpress

[Meridiano]

(ANSA) - CATANIA, 13 OTT - Nel Catania che sabato pomeriggio affronta l'Inter uomini contati in difesa: Bellusci e Spolli hanno svolto solo una parte dell'allenamento col gruppo e restano in forte dubbio. Neppure Legrottaglie e' al meglio mentre sono fuori causa gli infortunati Potenza e Alvarez, che hanno lavorato in palestra con Llama. Terapie per Suazo, indisponibile a causa di uno stiramento. Si e' fermato Ledesma, alle prese con un risentimento muscolare. In avanti ballottaggio Maxi Lopez-Bergessio.

[Meridiano]

Spolli e Bellusci convocati, ma ancora in dubbio

Anche se tra i convocati figurano Spolli e Bellusci, l’emergenza difesa non è finita, in casa Catania. Montella deciderà domani se schierare contro l'Inter Spolli dall’inizio, meno possibilità per Bellusci, mentre la mossa tattica che dovrebbe dare copertura e slancio in fase di possesso riguarda il possibile impiego di Lanzafame nel ruolo di finto terzino, un po’ com’è avvenuto a Novara. Lopez o Bergessio? Oggi in conferenza stampa, Montella ha detto che i due potrebbero giocare insieme, ma è possibile che la mossa venga adottata in corsa e non dall’inizio.
Prevendita record, mancano poche centinaia di biglietti per colmare l’intera capienza di 20.800 posti dello stadio Massimino

Fonte:gazzetta.it

[Meridiano]

La Gazzetta dello Sport ha raccolto le parole di Diego Pablo Simeone che ha parlato da doppio ex del derby tutto argentino tra Catania e Inter. L'ex nerazzurro ricorda la gara di San Siro dello scorso anno, quando i tifosi interisti lo salutarono con affetto: "Purtroppo perdemmo ma mi sarebbe piaciuto rivivere l'esperienza. Oggi non potrò essere al Cibali fisicamente, ma lo sarò con lo spirito". Il calcio italiano nel destino del Cholo: "Il calcio italiano per me è il migliore. Sono certo che un giorno tornerò ad allenare nel vostro paese".

[Meridiano]

IL TABELLINO
CATANIA-INTER 2-1

INTER (4-4-2): Castellazzi; Maicon, Lucio, Samuel (62′ Cordoba), Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Stankovic (59′ Alvarez), Muntari; Pazzini, Milito (59′ Zarate). A disp.: Orlandoni; Cordoba; Jonathan, Motta, Alvarez; Castaignos, Zarate. All.: Ranieri

CATANIA (3-5-2): Andujar; Spolli, Legrottaglie, Bellusci, Marchese; Izco, Almiron, Lodi, Ricchiuti (69′ Delvecchio); Gomez (81′ Catellani), Bergessio (66′ Maxi Lopez). A disp.: Campagnolo; Barriento, Delvecchio, Sciacca, Lanzafame; Catellani, Maxi Lopez. All.: Montella

Arbitro: Orsato (Schio)
Marcatori: 6′ Cambiasso (I), 47′ Almiron (C), 51′ (rig.) Lodi (C)
Ammoniti: Spolli (C), Castellazzi (I), Zarate (I), Delvecchio (C); Bellusci (C)
Espulsi: -

[Meridiano]

Vincenzo Montella, tecnico del Catania, ai microfoni di Sky Sport ha commentato il successo contro l'Inter: "E' motivo di grande orgoglio riuscire a giocare contro una grande squadra a viso aperto. Abbiamo sempre provato a giocare la partita, se fossimo stati più cinici potevamo arrotondare il risultato e soffrire di meno. Questa squadra può ancora migliorare, ma quando inizi un lavoro cerchi di dare tutto quello che hai. Alle spalle ho una società molto importante, qui devo pensare solo a fare l'allenatore. Maxi Lopez è sempre stato abituato a essere l'attaccante principe. Io ora ho però tre attaccanti a disposizione e ho il diritto-dovere di scegliere. Anche qui a Catania s'è creata una competizione offensiva che prima non c'era".

[Meridiano]

(ANSA) - CATANIA, 16 OTT - Due siciliani tifosi dell'Inter sono stati arrestati dai Carabinieri di Catania per avere aggredito a colpi di ombrello alla testa un tifoso rossoazzurro durante la partita di ieri. L'uomo e' stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Garibaldi dove gli sono state medicate ferite lacerocontuse al cranio giudicate guaribili in dieci giorni. I due aggressori, 47 e 23 anni, sono stati portati in carcere.

[Meridiano]

Domenica di riposo per i rossazzurri, che torneranno ad allenarsi domattina a porte chiuse. Lo staff medico dovrà sincerarsi delle condizioni fisiche di Capuano, che ha dovuto abbandonare l'idea di giocare la gara con l'Inter nei minuti del riscaldamento.
Al suo posto è stato utilizzato Marchese. Montella spera di riavere Biagianti e Potenza, mentre appare più lontano il recupero di Alvarez. Ancora più remote le possibilità di un pronto utilizzo di Suazo e Llama, che stanno lavorando per tornare tra un paio di settimane. Entusiasta Francesco Lodi, autore del gol partita contro l'Inter: "Ci aspetta un ciclo terribile, la trasferta di Firenze, però, l'affronteremo con maggiore entusiasmo".

Fonte:gazzetta.it