Stagione 2011-2012: l'allenatore del Catania

[Meridiano]

Il tecnico del Catania, Vincenzo Montella giudica così ai microfoni di Sky la vittoria contro il Lecce. "Successo che ci da una gioia particolare perchè arrivato allo scadere. Dopo aver sprecato tante occasioni c'era anche paura di perdere perchè di solito il calcio è anche questo. Sono felice per la vittoria, per il gol di Barrientos e per come ha giocato la squadra. Abbiamo fatto una buona mezz'ora di alto livello poi ci siamo abbassati soffrendo il Lecce. In quel frangente sonos stati sbagliati passaggi facili perchè forzavamo la giocata. Dopo la squadra ha preso consapevolezza di vincere e alla fine ci siamo riusciti a fare gol. Classifica bella e meritata anche se ci manca qualcosina per il gioco espresso. Peccato per la sconfitta col Chievo ma fa parte del processo di maturazione. Oggi ho ricevuto risposte importanti dai ragazzi anche se dobbiamo essere più cinici sotto rete".

[PeppeJackson]

che grande esultanza... sembrava che il gol l avesse fatto lui ehehe

[HappySall1]

Sta dando grandi capacità di lettura in corsa della partita. E questa cosa mi paice tanto!

[PeppeJackson]

Montella: "Pensare subito al Cagliari"

ITA Sport Press

Il tecnico del Catania, Vincenzo Montella ha commentato così in mixed zone dello stadio Massimino la sconfitta contro il Novara ai microfoni di Itasportpress. “Dispiace perdere così anche perché nel complesso abbiamo giocato una buona partita. Purtroppo c’è stato il solito black out che ci ha messi in ginocchio. Adesso cercheremo di archiviarla questa sconfitta e pensare al Cagliari. Stasera ho visto buone trame di gioco anche se qualcuno dei miei ragazzi ha dimostrato di essere indietro con la condizione. Dobbiamo migliorare tutti e non pensare che questa era una gara senza motivazioni. Paglialunga? Ha qualità ma non poteva essere al top inoltre deve capire i meccanismi sia quando giochiamo a tre che a due in mezzo al campo. Il campionato è più importante della coppa a livello emotivo e della preparazione alla gara dunque sotto col Cagliari. Condizioni Spolli? E’ uscito per affaticamento muscolare”.

[PeppeJackson]

Vola aeroplanino

[Meridiano]

Vola aeroplanino

[Meridiano]

Il tecnico del Catania, Vincenzo Montella stamani è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del "lunch match" contro il Cagliari domani alle ore 12.30 allo stadio Massimino. Queste le dichiarazione del mister raccolte da Itasportpress:

"Spero è che la sconfitta in Coppa Italia contro il Novara non abbia lasciato il segno. In questo cammino di campionato abbiamo perso qualche punto durante il tragitto, e la classifica attuale rispecchia il valore della squadra. Non guardo mai in alto, ma guardo sempre i punti che ci separano dalla terzultima in classifica. Quando si parla di formazione, cerco sempre di ingannare chi vorrebbe capire come giocheremo. In entrambi i moduli ci siamo sempre espressi bene, ma non è un modulo a fare la differenza ma l'idea che si ha del gioco.I nostri punti forti e quelli deboli prescindono dalla disposizione in campo dei giocatori, e le scelte dipendono solo dall'avversario che ti ritroverai difronte. Il Cagliari possiede un centrocampo forte e competitivo. L'assenza di Nainggolan per loro peserà molto.

Verranno qui per vincere e mi aspetto da parte loro un pressing alto. Nelle ultime partite, nonostante qualche risultato non proprio felice, stanno crescendo molto. Conti è un giocatore da attenzionare, un'atleta completo. Noi dovremmo pensare solo alla nostra partita. Ci prepariamo ad una gara che si giocherà a pranzo, e non è la prima volta, il corpo si abitua. Ogni giocatore mangia quello che sa di poter poi tollerare in campo. Izco? La sua assenza pesa. Ci mancheranno la sua duttilità e le sue caratteristiche.

Contro il Chievo avevo provato ad arretrare Gomez, poi Potenza e ancor prima Lanzafame, ma non hanno le stesse caratteristiche che ha lui. Biagianti e Sciacca? Stanno bene ma non hanno nelle gambe i 90 minuti di gara. A Biagianti manca continuità negli allenamenti, possono iniziare una partita ma fisicamente forse non potrebbero riuscire a finirla.
Paglialunga? Deve migliorare sul piano della continuità, capire ancora il calcio italiano. Ha una grande intelligenza calcistica, ma per adesso non ha molte possibilità di giocare.
Catellani? E' troppo emotivo e vorrebbe spaccare il mondo, deve imparare a controllarsi. Un goal potrebbe sbloccarlo mentalmente. Lopez? Nonostante il suo nome sia Maxi Lopez non dà fastidio. Collabora e si allena con continuità. O dall'inizio o in corsa potrebbe anche giocare."

[HappySall1]

Vola aeroplanino

L'ultimo minuto e mezzo l'ha fatto a rischo infarto

[Meridiano]

Il tecnico del Catania, Vincenzo Montella, è deluso dopo la sconfitta subita oggi al Massimino dalla sua squadra contro il Cagliari di Ballardini. Così l’allenatore rossazzurro ha commentato la gara con i sardi ai microfoni di Itasportpress.it: “I numeri dicono che in casa abbiamo perso punti ma le partite vanno analizzate – ha spiegato Montella – Oggi non siamo stati bravi a sfruttare le corsie laterali e a concludere da fuori. Abbiamo comunque concesso pochissimo al Cagliari che è stato bravo e fortunato a trovare il gol del vantaggio. Dopo la rete subita abbiamo attaccato bene e meritavamo un risultato diverso. Quando le altre squadre ci aspettano con dieci uomini soffriamo e poi inevitabilmente si può finire per perdere.

Oggi abbiamo pagato pure i cambi forzati. E’ stato difficile correggere la partita in corso proprio per questo motivo. Non credo che ci sia un problema di modulo anche perché ci adattiamo all’avversario che incontriamo. Maxi Lopez? Sta dimostrando di stare bene e di allenarsi bene. E’ comodo dire che deve entrare ma è più difficile dire chi esce.
La partita era stata impostata da me in un determinato modo e senza prendere in considerazione le sostituzioni forzate per infortuni. Gomez? In allenamento mi dimostra di stare bene. Ci può stare un calo fisiologico. Rinforzi? Ci confrontiamo continuamente con la società. Sono più bravi di me a scegliere i giocatori. Credo che non sia il momento e la sede adatta per parlare di mercato. Pensiamo adesso all'Atalanta e poi al Palermo. Sono certo che rivedremo il Catania che ha fatto molto bene nelle scorse giornate".

[Meridiano]

Si era sparsa la voce ieri di un arrivo a Trigoria dell’attuale tecnico del Catania, ex Roma, Vincenzo Montella. Perchè?
Tutto chiarito: come riferisce La Sicilia, Montella era tra i giallorossi solo per acquistare alcuni doni di Natale e salutare i suoi vecchi amici.

[Meridiano]

Vincenzo Montella presenta la sfida contro l’Atalanta mostrando rispetto per la formazione bergamasca.
Il tecnico del Catania, protagonista in conferenza stampa a Torre del Grifo, ha anche parlato dei progressi fatti da Maxi Lopez: “Domani giochiamo con la squadra che è la vera sorpresa del campionato – ha dichiarato Montella – .
Per temperamento e spirito di rivalsa è da prendere ad esempio. La partita è difficilissima e tosta. Un bilancio delle ultime gare? Nella prima parte del campionato abbiamo fatto cose eccellenti, ma ultimamente abbiamo subito in casa due sconfitte pesanti che non meritavamo.
Maxi Lopez? Si sta conquistando sempre più spazio. Domenica scorsa ha fatto la sua migliore mezz’ora nella mia gestione.”

[Meridiano]

Non arrivano i tre punti in casa per l’Atalanta contro il Catania. Queste le considerazioni di Stefano Colantuono a “RaiSport” a fine partita: “Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, creando grandi occasioni. Potevamo essere un po’ più cinici, ma abbiamo dimostrato forza, soprattutto nel secondo tempo. In dieci contro undici non abbiamo concesso un tiro in porta all’Atalanta, se non sul calcio d’angolo, dove abbiamo lasciato solo un giocatore come Tiribocchi. Per il resto dobbiamo essere soddisfatti. Abbiamo giocato con lucidità ed aggressività.
Un punto sopra l’Inter? Con una partita in meno, però (ride, ndr). Siamo contenti della nostra classifica, ci è girata male nelle ultime due partite in casa, dove meritavamo un risultato diverso rispetto a quanto visto in campo. Il nostro cammino va avanti con la voglia di fare bene con continuità, con un pizzico di attenzione e scaltrezza in più per portare a casa il risultato pieno. Maxi Lopez? Si sta allenando con grande intensità e sta facendo bene. Non posso fare i conti in tasca per gli altri, manco per Maxi. Lui è già passato per questa trafila in estate e non può più commettere ingenuità”.

[Meridiano]

L’allenatore del Catania Vincenzo Montella pensa ad un lungo futuro in Sicilia e dichiara:
“Qui mi trovo magnificamente, in società come in città, penso sia il posto giusto per crescere e lavorare al meglio. E’ vero, di solito gli allenatori a Catania non si fermano molto, anche quando fanno bene: ecco, io vorrei proprio essere l’eccezione alla regola”.

[Meridiano]

Domani pomeriggio si giocherà il derby di Sicilia. Il Palermo è atteso a Catania per una sfida che, purtroppo, è venuta alla ribalta negli anni più per vicende extra-calcistiche che per altro. Vincenzo Montella, tecnico degli etnei, sembra deciso e pronto per questo appuntamento molto importante per tutta la città e per la tifoseria più calda: “Vogliamo fare bene in casa dove quest’anno non abbiamo fatto molti risultati. Quella con il Palermo sarà una partita nella partita perchè occupiamo le stesse posizioni in classifica. Voglio regalare una gioia ai miei tifosi e spero di farlo già domani portando a casa i tre punti”.

[Meridiano]

Il momento è arrivato. L’attesa per il D-Day è finita. Domani al Massimino torna la sfida più importante della stagione agonistica. Catania-Palermo ha già calamitato l’attenzione di migliaia di tifosi, sia rossazzurri che rosanero. In conferenza stampa, il tecnico del Catania, Vincenzo Montella, ha preferito non pronosticare l’esito del difficile match contro i “cugini”, ma non per questo intende concedere vantaggi alla squadra di Mangia: “Dalle esternazioni che arrivano da Palermo, sembra che questa partita la temano parecchio. Chi parte sfavorito nei derby, riesce a mettere maggiore agonismo. Ironia della sorte, mi disturba che il Catania sia considerato favorito. Domani dobbiamo mettere in campo la stessa forza delle precedenti edizioni, restando anche lucidi. Queste partite si vincono sia con il cuore che con la testa”.

Il discorso si sposta sui giocatori a disposizione dell’allenatore campano: “Izco è pronto per giocare e la sua presenza ci dà tante soluzioni, ma non è detto che giochi dall’inizio. Resta comunque invariato il modulo tattico. Maxi ha un dolore al piede, ma nonostante ciò non ha mollato. I giocatori vanno valutati su quello che fanno non solo su quello che potrebbero fare. Mi è dispiaciuto non poter inserire Gomez a Bergamo, vedremo se inserirlo domani”.

Montella ha vissuto diversi derby capitolini e capisce il valore di quello di domani: “Superare il Palermo sarebbe molto bello. Anche perché arriveremmo ad una posizione che avremmo meritato sul campo, dato che ancora non riusciamo ad ottenere quanto seminiamo in partita. Per la Sicilia deve esser bellissimo avere due squadre in serie A che lottano nella parte sinistra della classifica. Per la legge dei grandi numeri, visto che i rosanero non hanno mai segnato né vinto in trasferta, è una partita pericolosa. Il derby dà motivazioni diverse da qualsiasi altra partita. Ogni giocatore vorrà dare qualcosa in più. Il Palermo è attrezzato per altri traguardi rispetto alla nostra squadra e Mangia ha molta empatia con i suoi giocatori”.