Notizie da Torre del Grifo Village

[Meridiano]

Come informa il Catania, con una nota apparsa sul sito ufficiale, domani in conferenza stampa parlerà l'ad Pablo Cosentino. Questa la nota del club: Primo appuntamento settimanale con i cronisti, a Torre del Grifo Village: martedì 7 ottobre, alle 15.00, l'Amministratore Delegato Pablo Cosentino analizzerà il momento della prima squadra e risponderà alle domande dei giornalisti.

[Meridiano]

La sconfitta di Frosinone lascia un verdetto doppiamente amaro in casa Catania. Come se non bastasse il risultato maturato nel corso dei 90 minuti, i rossoazzurri perdono due delle pedine più importanti dello scacchiere di Sannino. Spolli e Capuano infatti hanno abbandonato anzitempo il campo di gioco entrambi per infortuni di natura muscolare.
i due difensori etnei saranno mandati presto a Roma, in un centro specializzato, per cercare di accelerare i tempi di recupero anche se sembra impossibile che anche uno dei due sarà in campo domenica contro il Bari.

[Meridiano]

Non è ancora un Catania all’altezza delle aspettative. I rossazzurri infatti non si sono ancora espressi secondo le proprie potenzialità e al momento non si intravede una traccia ben definita del progetto tecnico. Per chiarire come stanno le cose, è intervenuto in sala stampa l’ad Pablo Cosentino che si è sottoposto a un tiro incrociato di domande dei giornalisti. Queste le sue risposte raccolte da Itasportpress.it

Futuro - Non mi dimetto e non ci penserò mai a lasciare l’incarico di amministratore delegato del club. L’autocritica la faccio sempre quando le cose vanno male. Io mi prendo ogni responsabilità e non mi pento delle scelte che ho fatto in estate. Posso dire però che non prenderemo altri dirigenti e non muterà il progetto generale. Con la cultura del lavoro usciremo fuori da questa situazione. Dobbiamo tornare in Serie A e l’obbiettivo resta sempre immutato. Ammetto che qualcosa non ha funzionato se si analizza la preparazione atletica però Ventrone non è responsabile e per me lui è un lusso per Catania. Fin quando starò io qui, Ventrone continuerà a lavorare. Finora non ho elementi per dare responsabilità specifica al nostro preparatore. Campi ? Non è il terreno di Torre del Grifo che causa infortuni.

Arbitri ci danneggiano - Non rispondo a questa domanda. Sui rapporti con i vertici federali posso dire che sono molto buoni. E’ mancanza di rispetto chiedere queste cose perché non si deve pensare che se dialoghi con i dirigenti della Lega ottieni i rigori.

Rolin - Doveva entrare dopo la quinta giornata ma ha avuto una distorsione alla caviglia e si è dovuto operare. Ci mancherà per altri 40 giorni. Almiron invece ha fatto tutto il ritiro estivo comprese le amichevoli ma dopo la partita di Coppa Italia ha accusato un serio problema muscolare ma io se dovessi tornare indietro sceglierei sempre l’argentino.

Nazionali- Per quanto riguarda i nazionali convocati non possiamo chiedere l’annullamento della chiamata dei loro c.t.

Infortunati - Frison sarà disponibile già da questa settimana e Rinaudo tra 15 giorni.

Pugno duro - A Frosinone molti giocatori hanno giocato con tanta ansia e non è il caso di prendere seri provvedimenti per non generare altre tensioni.

Gennaio - La squadra è in difficoltà e siamo vigili sul mercato con il nostro capo scouting Caniggia che monitora la situazione. La squadra è molto competitiva e per adesso non penso al mercato anche se siamo vigili. A gennaio interverrò sul mercato solo per rinforzare l’organico. In estate ci piacevano Basha e Babacar ma poi non ci siamo riusciti a prenderli.

Sannino - Non ha nessuna colpa dei risultati negativi della squadra e finora sta facendo un ottimo lavoro. Diamo fiducia a Sannino che è l’uomo giusto.

Inesperienza di alcuni giocatori - Martinho, Calaiò e Rosina hanno fatto bene in B. Non credo che chi non ha giocato in B parta con il freno tirato. Per me dipende da altre cose.

Tifosi agli allenamenti - Torre del Grifo è sempre aperto, ma noi abbiamo due campi di cui uno è disponibile per assistere agli allenamenti. Noi appena sarà opportuno faremo entrare i nostri tifosi. Mi dispiace che non possiamo far gioire la gente che nonostante la retrocessione ci segue sempre con tanta passione.

Castro - Sta attraversando un momento negativo ma la valutazione la faremo al termine del campionato

Leto - Non so quando sarà determinante per la nostra squadra. Leto ha chiuso la stagione scorsa bene e abbiamo scommesso su di lui anche in B. Noi aspettiamo che torni ai livelli importanti.

Escalante - E’ stato fuori per un problema fisico ma mi auguro che torni presto in campo ma lo deciderà il tecnico quando utilizzarlo.

Bari - Questa è una partita con grandissime difficoltà viste le tante assenze ma stringeremo i denti perchè vogliamo vincere.

Stadio - Progetto non si è fermato e oggi avremo una importante riunione

Pulvirenti - Col presidente mi confronto tutti i giorni e non posso sapere perché non parla alla stampa.

Maglie - Lo sponsor principale è Fortè. Le divise non le abbiamo presentate per un ritardo alla dogana e anche perché c’è stato il cambio di allenatore.

[Meridiano]

Con una nota apparsa sul sito ufficiale, il Catania annuncia la conferenza stampa del presidente del sodalizio etneo, Antonino Pulvirenti. Questo il comunicato: lunedì 13 ottobre alle 15.00, a Torre del Grifo Village, primo appuntamento settimanale con i giornalisti e gli operatori dell'informazione: in sala stampa, il Presidente, Antonino Pulvirent

[Meridiano]

Il presidente del Catania Antonino Pulvirenti ha analizzato la situazione difficile in campionato della squadra etnea intervenendo in sala stampa a Torre del Grifo. Queste le dichiarazioni del massimo dirigente etneo raccolte da Itasportpress.it: “Inizio con una riflessione: da quando ho rilevato questa società ho sempre spiegato i nostri programmi con chiarezza.

Quest’anno abbiamo detto che vogliamo salire in Serie A. Ho letto di perplessità e dubbi che non condivido sul nostro futuro. Girano anche voci di cessione di quote a sceicchi o altri soggetti, ma sono notizie false. Sono solo voci che mirano a creare malcontento. Io non mi nascondo e non voglio imbrogliare nessuno. Io parlerò sempre con chiarezza alla gente di Catania ma non nascondo che è un momento delicato ma ribadisco che abbiamo la forza per superarlo. La società è mia, non ci sono altri soci e non ci sono all’orizzonte ipotesi di fallimento anche se non andremo in Serie A.



Stop agli insulti-. Qui c’è un livello basso di informazione. Ad inizio della mia gestione c’erano solo pochi giornalisti mentre oggi ce ne sono di più che si sentono di Serie A perché hanno avuto la fortuna di intervistare Mourinho, Mihajlovic e altri ancora. Io non voglio più essere insultato e chi d’ora in poi darà spazio sui siti, attraverso i muri, a gente che mi vuole diffamare annuncio che non lo farò entrare più a Torre del Grifo

Squadrone- Abbiamo uno squadrone e sono certo che andremo in Serie A. Siamo partiti male però abbiamo tutte le carte in regola per rimetterci in carreggiata. Mercato? A gennaio faremo le valutazioni. Capisco l’amarezza di tutti ma dobbiamo crederci. Non ha senso fischiare i giocatori o Cosentino, piuttosto contestino me i tifosi perché io sono il responsabile dell’arrivo dei dirigenti. Stiamo vicini alla squadra piuttosto che insultare i ragazzi. Chi vuole contestare lo faccia dopo il 90’. Io ai giocatori ci parlo sempre e stamattina ci siamo visti proprio in questa sala stampa. Prometto che torno allo stadio dalla prossima partita casalinga ma non andrò non più in panchina
Infortunati- Si è ripetuto quello che è avvenuto la scorsa stagione. Noi stiamo curando anche l’alimentazione e altre cose dei giocatori e con la cultura del lavoro ne usciremo fuori. Attenzioneremo l’aspetto della comunicazione relativamente agli infortunati.

Giocatori- Qualcuno ha sbagliato in campo e la società prenderà provvedimenti. Leto a Perugia aveva avuto un gesto di stizza e non contro Pellegrino visto che dopo la partita sono usciti a braccetto. Ieri contro il Bari l’argentino ha sbagliato e verrà punito ma non è una palla al piede l’attaccante e l’allenatore potrà utilizzarlo o meno.
Almiron? Ha finito bene la scorsa stagione e poi ha cominciato benissimo le amichevoli estive di quest’anno. Ha anche giocato bene in Coppa Italia con il Sudtirol e poi si è fatto male a Cagliari. Almiron è un lusso per la B ma non è un errore averlo confermato. Lo stesso discorso per Spolli, Rolin, e i terzini, tutti nostri top players. Chi è andato via da Catania ha chiuso un ciclo e comunque sono stati ben pagati.

Mentalità- Inizialmente ci sono state difficoltà ma dopo abbiamo fatto delle scelte diverse dal punto di vista tecnico e adesso le cose vanno meglio

Perinetti- E’ venuto al Massimino per assistere alla partita col Bari e non per discutere di un ingresso in società

Sannino- E’ una grande allenatore ed è l’unico tecnico contattato dopo problemi con Pellegrino
Allenamenti aperti- Li riapriremo ai tifosi ma non ho idea quando si farà
Ventrone- Non è responsabile di nulla. Sono infortuni di gioco. Spolli si è infortunato perché non ha fatto la preparazione. Rosina, Calaiò che non sono più giovanissimi non hanno avuto problemi di preparazione così come Peruzzi quindi inutile tirare in ballo Ventrone.

Cosentino- Dirigente valido che lavora 18 ore al giorno. Vive a Catania con la famiglia ed è qui per fare bene. Gli errori li facciamo tutti ma si cerca sempre di migliorare. I dirigenti si giudicano per i risultati ma abbiamo un programma e solo a fine anno farò le mie valutazioni su Cosentino.

[Meridiano]

Non parla mister Sannino dopo il pesante ko di La Spezia. Il Catania, infatti, ha annunciato che tutta la squadra è in silenzio stampa. Secondo Sky, la squadra etnea ha preso questa decisione a seguito di decisioni arbitrali non giudicate del tutto idonee. Per i rossoazzurri, penultimi in classifica dopo nove giornate, si tratta della terza sconfitta consecutiva.

[TheSpecial03]

Ciccio, secondo me ci vuole un tecnico alla Iachini o Cosmi.

[Meridiano]

Ciccio, secondo me ci vuole un tecnico alla Iachini o Cosmi.

Si Fabio.. oltre che abbiamo 13 giocatori fuori e che Pulvirenti con insistere con Cosentino ha rovinato il giocattolo.. sono amareggiato dentro... sono troppo tifoso per sopportare un umiliazione simile..
grazie fabio per avermi scritto

[Meridiano]

Spezia-Catania 3-0: cronaca e tabellino



SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Datkovic, Ceccarelli, Piccolo; De Col, Brezovic (59' Schiattarella), Juande, Bakic (65' Acampora), Migliore; Catellani, Situm (74' Giannetti). A disposizione: Milos, Valentini, Nocchi, Madonna, Cisotti, Canadjija. All. Bjelica

CATANIA (4-5-1): Frison; Parisi, Gyomber, Sauro, Monzon; Chrapek (57' Garufi), Jankovic (55' Barisic), Escalante, Rosina, Martinho (79' Carillo); Calaiò.
A disposizione: Anania, Marcelinho, Leto, Ostrek, Bortolussi, Di Carlo, Gallo. All. Sannino

Arbitro: Leonardo Baracani della sezione di Firenze.

Marcatori: 23' Brezovec, 44' Catellani, 86' Catellani.

Ammoniti: Sauro, Escalante (Catania); Piccolo, De Col (Spezia).

Espulsi: Gyomber (Catania).

Recupero: 0',

[TheSpecial03]

Ciccio, secondo me ci vuole un tecnico alla Iachini o Cosmi.

Si Fabio.. oltre che abbiamo 13 giocatori fuori e che Pulvirenti con insistere con Cosentino ha rovinato il giocattolo.. sono amareggiato dentro... sono troppo tifoso per sopportare un umiliazione simile..
grazie fabio per avermi scritto

Da quando mi sono iscritto al forum ho cominciato a simpatizzare di più per il Catania.

Comunque secondo me ora voi tifosi dovreste cercare di star vicino alla squadra ma capisco la delusione purtroppo.

[Meridiano]

Ciccio, secondo me ci vuole un tecnico alla Iachini o Cosmi.

Si Fabio.. oltre che abbiamo 13 giocatori fuori e che Pulvirenti con insistere con Cosentino ha rovinato il giocattolo.. sono amareggiato dentro... sono troppo tifoso per sopportare un umiliazione simile..
grazie fabio per avermi scritto

Da quando mi sono iscritto al forum ho cominciato a simpatizzare di più per il Catania.

Comunque secondo me ora voi tifosi dovreste cercare di star vicino alla squadra ma capisco la delusione purtroppo.

io ci sono.. ci sono sempre stato da quasi 30 anni a questa parte..

[Meridiano]

Primo Tempo:

Ancora buio pesto per i rossazzurri che non riescono a vedere spiragli di miglioramento, nel primo tempo a La Spezia succede di tutto, i padroni di casa passano in vantaggio al minuto 23' grazie ad un tiro diagonale di Brezovec che insacca alle spalle di un incolpevole Frison. Dopo il gol subito la musica non cambia e il catania prova una timida reazione con Martinho che dialoga con Rosina creando degli inserimenti dentro l'area avversaria, ma Calaiò rimane troppo isolato e spreca la palla del pareggio al minuto 37'. Gli uomini di Sannino hanno subito il contraccolpo psicologico e si fanno sorprendere dall'ex Catellani che riesce ad ottenere un calcio di rigore abbastanza dubbio in un contrasto contro Escalante, l'ex rossazzurro lo realizza al minuto 43'e lo Spezia è in vantaggio 2-0.

Secondo Tempo:

Nel secondo tempo il Catania ottiene un calcio di rigore dopo 2' minuti, Rosina si presenta davanti al dischetto ma si fa ipnotizare da Chichizola. Dopo il rigore sbagliato, il Catania implode su se stesso e subisce continui attacchi dello Spezia che fa girare a vuoto gli uomini allenati da mister Sannino, da segnalare l'espulsione diretta ricevuta da Norbert Gyomber al minuto 78' a causa di un applauso ironico che ha irritato il direttore di gara Barracani. Contro un Catania distrutto, è abbastanza facile per i padroni di casa andare in rete per la terza volta con l'ex Catellani che al minuto 86' consacra la sua doppietta personale.

[Meridiano]

Dopo la gara contro lo Spezia, mister Sannino non ha rilasciato le consuete dichiarazioni post-partita. L'allenatore rossazzurro spiega così i motivi della scelta: "Adesso prevale la rabbia, qualsiasi commento sarebbe inopportuno. Stiamo in silenzio, il momento impone questo. Mi scuso con tutti i giornalisti, in modo particolare con quelli che hanno viaggiato per seguirci, e con i tifosi. Sicuramente sarò a disposizione, in sala stampa, nei prossimi giorni".

[Meridiano]

Da stamattina il Catania ha cominciato la settimana di lavoro pensando subito al Latina, prossimo avversario che scenderà in campo al Massimino domenica prossima alle 18. Il tecnico Beppe Sannino è in ansia per le condizioni di Martinho che ieri a Trapani ha accusato un problema muscolare.
Si teme uno stiramento per il brasiliano. In mattinata, programmi differenziati per due gruppi. Seduta finalizzata al pieno recupero per i calciatori in campo a Trapani, impegnati in piscina ed in palestra. Per tutti gli altri atleti disponibili, dopo il riscaldamento, lavoro aerobico ed approfondimenti tattici mirati alla gestione del possesso palla e dell'attacco alla porta avversaria. Martedì, giornata di riposo.

[Meridiano]

Situazione difficile in casa Catania dopo la sconfitta contro il Livorno. La squadra fatica anche per via dell'incredibile catena di infortuni. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, l'amministratore delegato, Pablo Cosentino, fa il punto della situazione e difende le proprie scelte: "Faccio sempre autocritica. Noi dobbiamo migliorare e lavorare. Se ci sarà qualcosa da fare sul mercato la faremo. Anche se penso che la squadra sia forte. Ventrone? Ho fiducia in lui, credo nel suo progetto atletico. Non si discute. Tifosi? "Ci rialzeremo, so quanto soffrono perché io soffro come loro. Ma ci credo, questa squadra si rialzerà".




Amico tuo Roberto