Notizie da Torre del Grifo Village

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Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver assegnato la direzione sportiva della società al signor Daniele Delli Carri. Al nuovo dirigente rossazzurro, i migliori auguri di un proficuo e soddisfacente lavoro.

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Daniele Delli Carri è il nuovo direttore sportivo del Catania.
Una figura scelta dall'amministratore delegato del club rossoazzurro, Pablo Cosentino. Delli Carri non si occuperà del mercato del Catania, ma è stato scelto per occuparsi delle questioni ordinarie. L'ex ds del Pescara quindi starà vicino alla squadra e gestirà le vicende extracampo.
Ma il mercato del Catania è e sarà nelle mani di Pablo Cosentino, supportato da Diego Caniggia. E le idee sul mercato sono chiare. Con un rinforzo in più in dirigenza, come Delli Carri, che ha preso il posto di Bonanno e gestirà tutte le situazioni di ogni giorno...

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Continua a lavorare sodo il Catania a Torre del Grifo. Lo fa per il quarto giorno nel 2015. Doppia seduta effettuata agli ordini di mister Marcolin, molto attento e motivato a catechizzare la squadra in vista del primo match di campionato del nuovo anno contro il Lanciano, avversario il 17 gennaio allo stadio Guido Biondi. In mattinata, per i rossazzurri, test atletici; nel pomeriggio, completata la messa in azione, esercitazioni tattiche attacco contro difesa, partite a tema e sfida in famiglia caratterizzata dalle reti dell’attaccante palermitano Emanuele Calaiò e del calciatore argentino Lucas Castro. In chiusura, sessione di lavoro fisico.

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Si conclude anche il quinto giorno di lavoro consecutivo a Torre del Grifo.
Per i rossazzurri agli ordini di mister Marcolin, questo pomeriggio, novanta minuti in campo. In base a quanto previsto dal programma odierno di lavoro, la fase iniziale dell'allenamento è stata interamente dedicata alla messa in azione e poi seguita da una partita con le mani.
Successivamente spazio a prolungate esercitazioni offensive e alla partitella. Domani pomeriggio in calendario l'ultima seduta della settimana.

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Rosina recupera per Lanciano

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Utile allenamento per il Catania ed il Noto, nel pomeriggio, a Torre del Grifo: il test match si è concluso sul 4-1 per i rossazzurri, che hanno archiviato con buone sensazioni la prima settimana di lavoro agli ordini del nuovo allenatore. Debutto positivo per Nicola Belmonte, in campo per 45 minuti ed autore di due reti, entrambe di testa sugli sviluppi di calci piazzati. Nella frazione iniziale, mister Marcolin ha schierato: Terracciano; Gallo, Sauro, Belmonte, Ramos; Escalante, Rinaudo, Chrapek; Aveni, Calaiò, Castro. Nella ripresa, in campo: Frison; Scapellato, Di Maio, Carillo, Migliaccio (classe 1999, Allievi Nazionali); Garufi, Calello, Jankovic; Barisic, Çani e Leto. Nel corso della seconda parte del confronto, in gol Çani e Carillo da una parte, Kabangu dall’altra. Spazio, nel finale, anche per Rossetti. Programmi di recupero individualizzati per gli altri rossazzurri.

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Risorge il Catania, reduce dalla vittoria nell'anticipo di Serie B per 4-0 ai danni della Pro Vercelli. La doppietta di Calaiò, la punizione di Rosina e il poker siglato da Maniero hanno rilanciato gli etnei nella classifica di Serie B, con La Sicilia che riserva spazio in prima pagina al successo della formazione allenata da Dario Marcolin. Il quotidiano titola "Catania, effetto rivoluzione", sottolineando la buona prestazione dei nuovi arrivi che hanno cambiato l'atteggiamento della compagine siciliana.

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Il centrocampista del Catania, Sergio Almiron, è stato escluso dalla lista che la dirigenza etnea ha presentato in Lega Calcio per il girone di ritorno. Di conseguenza il calciatore argentino è fuori rosa e non potrà più giocare fino alla fine del campionato. L’ad Pablo Cosentino sta cercando un dialogo con l’agente del calciatore ex Bari e nei prossimi giorni si cercherà di rescindere il contratto in maniera consensuale.

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Il Catania riprenderà gli allenamenti martedì con una doppia seduta. I rossazzurri non hanno giocato lo scorso turno a Modena per l'impraticabilità del campo. Una sfida che verrà giocata, verosimilmente, a metà marzo. Il Catania, che si trova al momento, a -7 punti dalla zona playoff, giocherà lunedì prossimo alle ore 20.30 contro il Crotone, ancora una volta al Massimino. Dopo le due belle vittorie contro Pro Vercelli (4-0) e Perugia (4-0) per la squadra di Marcolin sarà un'altra occasione per conquistare tre punti e scalare ulteriori posizioni in classifica.

Il Crotone è ultimo ed è reduce dalla sconfitta casalinga contro un'altra corazzata della serie cadetta, il Bologna. Il calendario aiuta, per il momento, i rossazzurri, ma già dopo la gara contro il Crotone, ci sarà un poker di fuoco in cui si potranno testare le reali ambizioni: trasferta a Pescara, Frosinone in casa, Bari fuori e Spezia in casa. Tutte squadre competitive e contro cui servirà il miglior Catania.

Il tecnico Marcolin recupera per la gara di lunedì prossimo il difensore Schiavi, out a Modena per un problema muscolare. E non solo: in rampa di lancio troviamo anche il brasiliano Martinho, uno dei più positivi del girone d'andata, ma bloccato nell'ultimo mese da diversi acciacchi. La rivoluzione italiana voluta da Pulvirenti e Cosentino, in contemporanea ai guai fisici, lo ha messo in seconda fila nelle scelte di Marcolin, ma Martinho ha il potenziale tecnico per ritrovare il posto da titolare. Dovrà, probabilmente, cambiare ruolo: da esterno dovrà passare a mezzala e non è detto che questo possa bastare. Difficile ipotizzare un centrocampo a tre con Sciaudone, Rinaudo e Martinho con tre attaccanti come Rosina, Calaiò e Maniero. Uno schiaramento da mettere in atto solo in determinate situazioni e avversari.

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Emanuele Calaiò nuovo capitano del Catania, Fabian Rinaudo sarà il vice

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Marzo da incubo...

CALENDARIO PARTITE

sabato 28 febbraio alle 15.00, al "Massimino", sfida al Frosinone
martedì 3 marzo, alle 20.30, Bari-Catania
sabato 7 marzo, alle 15.00, Catania-Spezia
martedì 10 marzo, alle 18.30, Modena-Catania
lunedì 16 marzo, alle 20.30, Vicenza-Catania

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Calaiò infortunato. Salterà Frosinone e Bari.
Infortunio muscolare.

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Il Catania affonda all'ultimo posto in classifica seppur in coabitazione con Crotone e Varese e con una partita in meno (contro il Modena).
I rossazzurri perdono ancora, stavolta contro il Frosinone, dicendo addio alle residue speranze di conquistare la zona playoff. Una situazione difficile aggravata da diversi fattori: una condizione psicologica fragile, il calendario che prevede ben 4 trasferte su 5 e soprattutto una preparazione atletica scadente che alla fine costa il posto al responsabile dell'area fisica e atletica Giampiero Ventrone, preso di mira dalla tifoseria per i carichi di lavoro che sono costati alla squadra un'incredibile serie di infortuni. La società va avanti con Marcolin a cui è stata confermata la fiducia dopo il summit di ieri.
La squadra è attesa dalla trasferta di Bari contro i pugliesi in serie positiva da tre giornate e dovrà farlo senza Schiavi, Maniero e Sciaudone squalificati e con Calaiò, Martinho e Coppola in precarie condizioni di salute. Serve una reazione di orgoglio per evitare l'abisso della Lega Pro, un disastro sportivo ed economico.

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Il Catania volta pagina, nuovamente. La società rossazzurra, in profonda crisi, caccia il responsabile dell'area fisica e atletica, Giampiero Ventrone. Manca solo l'ufficialità che arriverà nelle prossime ore. Individuato anche il sostituto. Sarà Massimo Neri, che ha lavorato alla Juventus e poi ha seguito Capello nelle sue esperienze al Real Madrid, in Inghilterra e poi in Russia.

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Nessun cambio in panchina. Il Catania non cambierà allenatore. Dario Marcolin rimane il tecnico del Catania, nonostante la sconfitta di oggi contro la Virtus Entella avvenuta in maniera sfortunata. No al ritorno di Sannino, almeno per il momento. Il Catania va avanti con Marcolin, per provare a risollevarsi da una situazione difficile ma assolutamente riparabile