Stagione 2011-2012: l'allenatore del Catania

[kolao95]

Domani potrebbe essere la svolta anche per lui.

[Meridiano]

Domani potrebbe essere la svolta anche per lui.

Speriamo

[Rossazzurro]

Domani potrebbe essere la svolta anche per lui.

e anche per Mangia

[Meridiano]

Il tecnico del Catania Vincenzo Montella spiega ai microfoni di Sky la vittoria nel derby col Palermo. "Abbiamo studiato i punti deboli degli avversari giocando palloni alle spalle dei loro due centrocampisti. Della Rocca è un trequartista e si è adattato in un altro ruolo vista l'indisponibilità di diversi giocatori ed ha sofferto.
La scelta di Lopez dal dischetto? Stava bene mentalmente e ho deciso di farglielo tirare. Comunque il primo rigorista resta sempre Lodi. Il pianto di Maxi Lopez dopo il gol? Forse perchè sa di dover rimaneere a gennaio...comunque a parte la battuta non si puo' trattenere un giocatore se a chiederlo è il Milan. Maxi però deve pensare al Catania adesso per evitare di ripetere di rimanere spiazzato per una mancata cessione come avvenne a settembre scorso"

[Meridiano]

Il tecnico del Catania, Vincenzo Montella in mattinata è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta contro il Parma in programma domani sera alle ore 20.45 per il recupero della prima giornata di campionato non disputata per lo sciopero dei calciatori. Queste le dichiarazione del mister napoletano raccolte da Itasportpress:

"La partita di Parma è più simile a quella che abbiamo giocato contro l'Atalanta, i nostri avversari infatti hanno le stesse caratteristiche.Non è facile mettere una piede sul derby, oggi durante l'allenamento dovremmo essere tutti bravi nel preparare una partita al meglio. E' una prova importante e questo può fare la differenza. Il 3-5-2- potrebbe tornare ma non voglio dare vantaggi all'allenatore avversario. Cali di tensione dopo Palermo? Si vedrà a che livello è la squadra, sarà importante archiviare la partita contro il Palermo e mi auguro che non ci siano questi cali, dobbiamo fare la nostra prestazione al di là del risultato. Dobbiamo lavorare solo sulla nostra testa.

Rapporto Lo Monaco-Montella? Ci parliamo anche se non in tutte le partite. Mi dice i suoi pensieri, spesso siamo d'accordo altre volte no. Il nostro rapporto è costruttivo, le sue indicazioni li prendo come consigli, mi lascia libero sempre sulle mie scelte anche se qualche volta ci sono state scelte impopolari anche per la società.

Gli obbiettivi della squadra? E' prematuro per tutto. Dipende anche da cosa può uscirne dal calciomercato sia in entrata che in uscita"

Llama?Non si allena da una settimana, ha un'infiammazione al tallone, sta vivendo un calvario purtroppo. Capisco quanto stia soffrendo auguro anche a lui che queste vacanze le riportino al meglio. Mercato di gennaio? Il campionato ci ha dato tante risposte a livello tattico, cè qualche mancanza per caratteristiche, la mia idea la dico alla società ci confrontiamo e vediamo cosa succede. Almiron? Ieri si è riposato oggi dobbiamo ancora valutarlo. Ricchiuti la sua posizione? Per la gara contro il Palermo sono stato indeciso fino all'ultimo momento, ha i tempi per farsi trovare alle spalle dei centrocampisti e sono indeciso anche domani. Sono sempre scelte difficili tutti hanno diverse caratteristiche, principalrmente è un discorso di equilibrio, è cresciuto anche Barrientos, sono tanti gli aspetti da valutare.Ogni scelta fatta è stata ponderata il passato non si guarda archiaviamo tutto anche per fare esperienza, tutte le scelte fatte sono in base alle mie idee. Izco? Sta bene e si allena. Molte volte ha giocato anche in condizioni anche peggiori. Maxi Lopez? Con il Palermo si è toccato il muscolo e pensavo potesse farsi male in maniera più seria, ecco perchè l'ho tolto. Vediamo per domani. Bellusci riposa?E' un giocatore che ha grandi porspettive, per caratteristiche fisiche è anche insostituibile. Si riposerà durante le vacanze di Natale.
Suazo?E' un giocatore che aspettiamo e che manca, spero che dopo la sosta possa essere disponibile". Montella infine dice la sua su l'ex allenatore del Palemo, Mangia. "Dispiace quando un collega viene esonerato, non mi sento colpevole, è il nostro mestiere,può accadere a tutti. Gli auguro di ritornare presto su una panchina di Serie A".

[Meridiano]

Il tecnico del Catania Vincenzo Montella spiega come è maturato il pareggio della sua squadra a Parma. "Ci abbiamo creduto nonostante la gara ci stava sfuggendo di mano. Meglio la ripresa anche se la partita l'abbiamo fatta noi nel bene e nel male. Pareggio meritato frutto anche dell'elevato ritmo e grande possesso palla, però abbiamo avuto le solite diffcoltà a concludere. Abbiamo rischiato di subire la quarta rete ma poi ci ha pensato Catellani a riportarci in partita.
Aspettavamo questo gol dell'ex del Sassuolo perchè aveva bisogno di sbloccarsi. Maxi Lopez? Buona la sua partita anche se ha concluso poco. Verso la fine era contrariato per non aver battuto il rigore. Bocciato il 3-5-2? Ogni squadre deve avere almeno due soluzioni per cambiare in corsa in caso di difficoltà ma noi dobbiamo crescere al di là dei moduli di gioco.
Europa? Dipende da giocatori che arriveranno in entrata e quelli in uscita, ma il mercato lo fa l'ad Lo Monaco"

[Meridiano]

Primo impegno in campionato e prima conferenza stampa del 2012 per il tecnico del Catania, Vincenzo Montella. Dopo il buon pareggio a Parma, i rossazzurri tornano in Emilia Romagna per affrontare il Bologna. L’allenatore etneo traccia la situazione della sua squadra in vista del difficile match al Dall’Ara contro i Felsinei: “Veniamo da dieci giorni di allenamenti ad alto livello, vissuti con grande attenzione e voglia di ricominciare: dopo la pausa ho ottenuto risposte che mi hanno favorevolmente sorpreso.
Spero che la squadra possa mettere in campo adesso la stessa concentrazione del secondo tempo di Parma, e mi auguro che sia servita a tutti la lezione del primo tempo della stessa gara“.

Il discorso si incentra sul Bologna: “Loro hanno velocità e qualità davanti. La ridotta circolazione di palla dei rossoblù è una scelta, in favore dell’immediata verticalizzazione per Di Vaio. Dispongono di giocatori molto tecnici come Ramirez e Diamanti che possono sempre inventare e poi, avendo visto le ultime gare, dico che non dobbiamo commettere l’errore di credere che siano in difficoltà: hanno giocato bene contro il Milan ed hanno avuto più occasioni per passare in vantaggio in casa del Genoa. Sarà quindi una partita molto delicata. A volte le squadre che andiamo ad affrontare scelgono di adattarsi alle nostre caratteristiche, è vero: noi non dobbiamo rimanere sorpresi“.

Con l’apertura del calciomercato, è inevitabile il riferimento alle possibili operazioni in entrata e in uscita: “Non mi sono mai fatto condizionare sul possibile trasferimento di Maxi Lopez. Lui sta particolarmente bene e domani giocherà. Vediamo se e quando andrà via, e chi arriverà al suo posto, dato che qualcuno entrerà. A centrocampo spero possa arrivare qualcuno in grado di innalzare il livello della squadra, considerando che Biagianti non l’abbiamo mai avuto in campo nelle sue migliori condizioni.

Ilsinho è un giocatore molto tecnico e sa finalizzare, ma è prematuro parlarne, così come non è giusto parlare di Lanzafame e sulla possibilità di vedersi chiuso dal suo arrivo. La scelta di escludere Andujar è di natura disciplinare ed è stata presa dalla società. Abbiamo in rosa tre portieri validi, in grado di poter giocare. Terracciano non è ancora pronto, ma diventerà un portiere importante. Né Kosicky, né Campagnolo deluderanno quando saranno chiamati in causa“.

[Meridiano]

Intervistato da Rai Sport, il tecnico del Catania Vincenzo Montella ha così commentato il pesante 2-0 subìto dal Bologna al Dall'Ara: "Peggior partita della stagione per noi, interpretazione pessima lungo tutti i 90 minuti; non ne facciamo un dramma, anche perché il Bologna in ogni caso non è riuscito a metterci sotto lungo tutto l'arco della gara.
Credo però che inconsciamente gli avversari sentissero un maggior bisogno di fare risultato, e di questa responsabilità mi faccio carica, dato che probabilmente non sono stato abbastanza bravo nel trasmettere ai ragazzi le giuste motivazioni. I tanti sudamericani in squadra? Non credo che la brutta prestazione di oggi sia da attribuire alla lunghezza delle vacanze, al viaggio di ritorno o simili, sarebbe un alibi troppo semplice dietro cui nascondersi".

[Meridiano]

Se incazzato della prova di ieri... mi sa che ci saranno tanti cambiamenti con la Roma

[Rossazzurro]

Se incazzato della prova di ieri... mi sa che ci saranno tanti cambiamenti con la Roma

Si vedeva anche durante la partita. Non l'avevo mai visto così desolato

[Meridiano]

Vincenzo Montella, allenatore del Catania, ha parlato della sfida contro la Roma che attende la sua squadra domani nell’anticipo della 18a giornata di serie A: “Non sento molto la pressione di questa gara, all’Olimpico sarebbe stato diverso.
Adesso io devo pensare soltanto alla partita, anche perché so che i nostri tifosi la sentono molto e vogliamo renderli felici. A livello personale, io non ho nessuna rivalsa verso la Roma”. Tante le facce note tra i giallorossi: “Molti ragazzi li conosco già, Totti e De Rossi ad esempio rendono la Roma pericolosissima per vie centrali: Francesco è un giocatore straordinario e mi auguro che a Catania si riposi. Rammarico? Nessuno, a Roma non ho avuto il tempo per lasciare un’impronta e sono felicissimo di essere a Catania: non poteva capitarmi di meglio”. Il tecnico etneo deve ancora fugare qualche dubbio riguardo alla formazione che scenderà in campo: “Sono impaziente di far giocare Llama, si sta allenando bene ma non ha ancora i 90′ nelle gambe. Comunque a sinistra non sarebbe un giocatore adattato.
Se non potrò far giocare Llama, cambierò sicuramente qualcosa. Lopez e Bergessio possono giocare insieme, ma io preferisco mandare in campo attaccanti con caratteristiche differenti. Suazo lo aspettiamo, si allena con noi solo da una settimana e quindi ancora è difficile che giochi al top più di qualche minuto…”, le parole apparse su ‘Goal.com’.

[Meridiano]

Vincenzo Montella, allenatore del Catania, ai microfoni di Sky Sport si congratuala coi suoi ragazzi per il gioco espresso nei 65 minuti giocati, ma li striglia per gli errori sotto porta: "Abbiamo giocato molto bene, come in altre occasioni. Siamo stati bravi ad essere corti e non lasciare spazio alla Roma in mezzo al campo.
Siamo ripartiti sempre benissimo creando tantissimo come mai ci era capitato in stagione. Potevamo sicuramente far meglio in fase realizzativa. Non si poteva più giocare e non c'era più spettacolo in campo. Preferisco che la squadra possa giocare a calcio su un campo migliore perché ho una squadra molto tecnica. - chiude Montella rispondendo su due casi di mercato - De Rossi? Gli ho chiesto se voleva venire a Catania a fare un anno con me qui.
Ha risposto che mi farà sapere domani. Lopez? Dentro di se ha l'aspirazione di andare a giocare in una grande, ma qui si è sempre dimostrato un professionista esemplare e non credo che le voci di mercato lo disturbino".

[Meridiano]

Mister Montella non manca al consueto appuntamento con la stampa. Nonostante le problematiche arcinote, a complicare la partecipazione all'incontro, presenti anche le domande di cronisti e tifosi :

”Abbiamo vissuto questa settimana come gruppo e in piena serenità. Abbiamo analizzato la partita contro la Roma e visionato l’Udinese. Sarà una partita difficile e impegnativa.

Come cambierebbe il Catania, a livello di gioco, con l'addio di Lopez ed il ritorno di Suazo abile ed arruolabile?

“Il mercato? Siamo tutti abituati da anni a vivere certe situazioni sia come allenatore che giocatore. Maxi non è sereno perché potrebbe veder cambiare le sue sorti in base a ciò che succederà nelle prossime ore. Deve pensare alla squadra, cosi lui così tutti. Talvolta devi mettere in campo non ciò che sia meglio, ma ciò che sia meglio per la squadra. Suazo sta bene e devo fare alcune valutazioni, ma la tentazione è forte di metterlo in campo. E’ un giocatore e un uomo straordinario.

Guidolin ha provato sia la difesa a tre che a quattro, come cambia e se cambia l'approccio del Catania in base al modulo avversario e se crede che mossa giusta sia attaccare l'Udinese a viso aperto oppure attenderla per ripartire?

“L’udinese ha cominciato con molti moduli. Come affrontarli? Gli accorgimenti tattici passano dalla valutazione e dalla concentrazione dei singoli. Sono bravi in attacco e sulle fasce se siamo bravi a stanarli potrebbe essere il loro punto debole. Dobbiamo essere veloci e organizzare a ripartire ma soprattutto attenti a difendere. Loro per velocità e per tecnica sono una squadra di ottimo livello.

“Di Natale all’inizio della carriera non aveva molta voglia di giocare, è maturato tardi ma ha ottenuto grandi risultati. Gli hanno fatto tutti i complimenti per la costanza nella realizzazione e nel rendimento di questi anni. Ha ottenuto grandi soddisfazioni. Udine è l’ambiente ideale per lui.

“Biagianti sta meglio e ci garantisce più soluzioni in campo. Da valutare Lodi o Biagianti c’è da scegliere quali caratteristiche far prevalere in campo, visto che possono garantirne di diverse l’uno rispetto ad un altro.

Vista la buona prova offerta, quanto della formazione messa in campo contro la Roma vedremo anche ad Udine?

“Abbiamo detto tante volte che dopo una eccellente gara i limiti sono stati proprio quelli mentali nell’affrontare la gara successiva. Ora affrontiamo una squadra sulla carta proibitiva. E’ più facile e opportuno affrontarla in trasferta perché siamo più concentrati.

“Spolli Legrottaglie e Bellusci sono tre potenziali titolari. Si valutano le tante soluzioni. Bergessio sta bene. Barrientos è in recupero. Gomez ha attraversato un momento no dovuto all’infortunio. Ma stanno benissimo adesso. Catellani è cresciuto molto. Bergessio è un giocatore che non si risparmia mai gli è mancato solo il goal contro la Roma, non ha avuto la lucidità per essere freddo e segnare. Quando hai lo specchio della porta aperto bisogna essere in grado di scegliere la soluzione migliore o tirare o passare al compagno. E’ bello vedere questo altruismo in campo.

“L’Udinese è una realtà del calcio italiano. Loro fanno cose oculate, hanno tempo per scegliere bene il giocatore, Valorizzano il giocatore, hanno un ottimo allenatore soprattutto nella tattica. Trovano il giocatore sconosciuto e lo fanno diventare un campione. I frutti del lavoro non vengono per caso. A Catania lo si sta facendo da anni. Nell’insieme si devono fare delle scelte. E il Catania è sulla strada giusta.

Fonte:mondocatania.com

[Meridiano]

Il tecnico del Catania, Vincenzo Montella, giudica così la partita della sua squadra a Udine."Abbiamo creato tante occasioni ma siamo stati poco risolutivi nell'ultimo passaggio. Nei due gol dell'Udinese potevamo fare meglio dovendo essere più aggressivi. Comunque ho visto note positive con un Catania vivo e convinto e altre negative visto che concretizziamo pochissimo. Questo mi amareggia molto. Problema la cessione di Maxi Lopez? Lui è un giocatore importante e potrebbero arrivare altri giocatori importanti, io sono lì che aspetto".

[Meridiano]

Vincenzo Montella, tecnico del Catania, ai microfoni di Sky Sport si dice amareggiato per la sconfitta di Udine: "La foruna nel calcio bisogna crearsela e noi in questo momento non siamo bravi a farlo. Abbiamo giocato bene, ma siamo poco determinati in fase di realizzazione. Tornare a casa con zero punti dopo una prestazione come questa fa male, perchè almeno il pari credo che fosse possibile. Sono amareggiato per gli errori sotto porta dei miei".