33^Giornata di Serie B 2014/2015: Catania-Avellino

[Meridiano]

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catania-avellino 1-0 — Calaio su rigore al 43’ p.t.

cittadella-ternana 0-0 — Nessun gol, ma tante emozioni al Tombolato, con il Cittadella che avrebbe meritato ai punti. Nel conteggio delle occasioni, infatti, un gol annullato per dubbio fuorigioco e il palo di Coralli nel finale. Partenza tutta dei padroni di casa, che si rendono pericolosi dopo due minuti di gioco prima con Stanco quindi con Minesso, in entrambi i casi Brignoli – migliore in campo - si fa trovare pronto. Al 14’ annullato un gol al Cittadella per fuorigioco: Kupisz serve Stanco sul secondo palo, girata al volo e pallone nell’angolo basso.

Restano molti dubbi sulla segnalazione dell’assistente dell’arbitro. La squadra di Foscarini dopo l’inizio ad alti ritmi cala d’intensità ed esce la Ternana: colpo di testa di Avenatti alto sulla traversa, quindi Pierobon è chiamato a due respinte a terra, sul sinistro di Vitale alla mezz’ora, poi su Crecco allo scadere della frazione. Occasione per il Cittadella in avvio di secondo tempo, cross di Kupisz e destro al volo di Stanco da distanza ravvicinata che centra in pieno il portiere. Il duello Stanco-Brignoli si ripete al 26’, piatto destro dell’attaccante e respinta dell’estremo difensore. Calano i ritmi, i giocatori hanno speso tantissimo, bisogna attendere l’ultimo minuto di recupero per il sussulto finale del Cittadella: angolo di Sgrigna, sponda di Stanco per Coralli che colpisce il palo.

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TABELLINO: CATANIA-AVELLINO 1-0

MARCATORI: 42' Calaiò (rig)

CATANIA (4-3-1-2): Terracciano; Del Prete, Ceccarelli, Sauro (dal 30' Capuano), Mazzotta; Sciaudone, Rinaudo, Odjer (dal 68' Escalante); Rosina; Maniero (dal 57' Castro), Calaiò. A disposizione: Ficara, Capuano, Parisi, Castro, Escalante, Piermarteri, Di Grazia, Barisic, Rossetti. Allenatore: Dario Marcolin.

AVELLINO (3-5-2): Gomis; Pisacane, Fabbro, Chiosa; Regoli (dal 48' Castaldo), D’Angelo, Arini (dal 56' Zito), Kone, Bittante; Soumarè, Comi (dal 79' Mokulu).A disposizione: Frattali, Bavena, Almici, Zito, Schiavon, Angeli, Filkor, Castaldo, Mokulu. Allenatore: Massimo Rastelli.

ARBITRO: Baracani di Firenze
AMMONITI: Arini, Fabbro, Chiosa, Mazzotta, Konè, Zito, Castro, Rosina, Escalante, Mokulu
ESPULSI:
RECUPERO: 2' - 5'

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Al termine della gara vinta di misura contro l'Avellino il tecnico del Catania, Dario Marcolin, analizza la gara in conferenza stampa. Queste le sue parole raccolte da Itasportpress: "Abbiamo avuto una grande forza. Ho deciso di non fare il ritiro per evitare di mettere ulteriore pressione. Abbiamo vinto tanti duelli. Tatticamente è stata una partita uguale a quello contro lo Spezia. Certe partite dobbiamo chiuderle prima. Oggi è stato fatto un passo avanti nello spirito. Mazzotta ha avuto un piccolo problema muscolare e ha tenuto duro fino alla fine. Mi dispiace aver fatto due cambi per infortunio. Per Sauro è una botta all'anca, mentre Odjer ha sentito tirare un po' dietro.
Varese? Non voglio che si commetta errore di sottovalutare l'avversario. Sono partite difficili. Se arriva la vittoria a Varese questo ci potrebbe dare tanta grinta. Un passo alla volta, però. Rosina? E' la prima volta che non c'è da quando ci sono io. A me piace molto giocare con il 4-3-3. Si potrebbe fare Castro-Calaiò-Maniero, mentre Barisic e Rossetti possono entrare a gara in corso. Capuano? E' uno dei titolari e ha giocato le ultime quattro partite su cinque.
Dopo Pasqua torneranno Belmonte, Coppola e Martinho e spero che tutto migliori. Inoltre Capuano si è allenato solo venerdi e sabato, dunque ho optato per Sauro, ma fin quando è stato in campo ha giocato bene. Sciarpa rossazzurra che avevo addosso? Me l'ha regalata Pulvirenti che a sua volta era stata regalata al presidente da Mihajlovic quando ha allenato i rossazzurri nel 2010. Ha portato bene, adesso non posso toglierla più. Il presidente l'ho voluto con noi durante questa settimana per far sentire la vicinanza della proprietà. In questo momento mi serve la praticità e preferisco vincere 1-0 che 4-0".

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Il Catania ha trovato 3 punti fondamentali nella gara contro l'Avellino.
L'ex della gara Pietro Terracciano ne ha parlato al termine della gara ai microfoni di itasportpress.it: "Siamo felici di aver portato a casa i tre punti, fondamentali per la corsa alla salvezza. Sappiamo che in questo torneo nessuno regala niente e l'atteggiamento di oggi ha pagato. I tifosi? Sono sempre con noi. Gillet? Ho solo da imparare da lui, merita palcoscenici importanti. Se verrò chiamato in causa a Varese mi farò trovare pronto. Sono soddisfatto di aver dato il mio contributo oggi".