Notizie da Torre del Grifo Village

[Meridiano]

Tabellino:


CATANIA-CHIEVO 1-2


RETI al 46' p.t. Pellissier su rigore; al 28' s.t. Sammarco, al 33' s.t. Almiron.

CATANIA (3-5-2) Andujar; Bellusci, Legrottaglie, Spolli; Potenza (dal 16' s.t. Biagianti), Almiron, Lodi, Ricchiuti (dal 16' s.t. Maxi Lopez), Marchese; Gomez (dal 32' s.t. Catellani), Bergessio. (Campagnolo, Capuano, Delvecchio, Barrientos). All.: Montella.

CHIEVO (4-3-1-2) Sorrentino; Frey, Andreolli (dal 13' s.t. Cesar), Mandelli, Jokic; Bradley, Rigoni, Luciano (dal 35' s.t. Acerbi); Sammarco; Pellissier, Thereau (dal 16' s.t. Moscardelli). (Puggioni, Vacek, Hetemaj, Paloschi). All.: Di Carlo.
ARBITRO Tagliavento di Terni.


NOTE Giornata serena, spettatori 25.000 circa. Al 23' s.t. Sorrentino para un penalty a Lodi. Ammoniti Luciano, Spolli, Mandelli, Pellissier, Almiron. Angoli: 9-5 per il Catania. Recupero: 2' p.t.; 3' s.t.

[Meridiano]

Pulvirenti: "Nessun allarmismo, giocando così difficilmente perderemo altre gare"



Il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti, ha commentato la sconfitta rimediata oggi al Massimino contro il Chievo Verona.
Queste le dichiarazioni del numero uno della società etnea raccolte da Itasportpress.it: “La sconfitta di oggi dopo quella di Milano è frutto della casualità – ha dichiarato Pulvirenti Oggi la partita l’abbiamo persa noi, il pari ci andava anche stretto. Abbiamo fatto la partita che avevamo preparato ma gli episodio ci hanno penalizzato. Credo che Sorrentino sia stato il migliore in campo a prescindere dal rigore neutralizzato. Tante squadre verranno al Massimino a fare il gioco del Chievo.
Buttavano la palla in avanti difendendosi con tutti gli effettivi. Prendiamo cioè che di buono si è fatto oggi, la sconfitta ci può stare. Se giochiamo così difficilmente perderemo altre partite. Il mio augurio è quello che la squadra continui a giocare in questo modo e a lottare fino all’ultimo secondo. L’errore del singolo ci può stare sempre e come sempre può essere decisivo. Il rigore di Lodi? Lo ha battuto bene, è stato bravo Sorrentino ad indovinare il lato giusto. Multe? Potrebbero esserci ma non per ciò che pensate voi. I recuperi di Llama, Izco e Alvarez, saranno importanti per il futuro. Avremo tutti o quasi i giocatori a disposizione e il tecnico potrà scegliere chi sta meglio.
Lopez? E’ un giocatore del Catania, oggi ha fatto bene. Sono preoccupato solo di una cosa, vale a dire che lo vedo al centro di discorsi di calciomercato che lo distraggono. Io gli consiglio di pensare solo al Catania perché forse si sta illudendo di una cosa che alla fine potrebbe non verificarsi. Mi auguro che possa restare concentrato solo sul Catania. Lecce? Se giochiamo come sappiamo possiamo vincere la prima in trasferta”.

[Meridiano]

Antonino Pulvirenti, presidente del Catania, ai microfoni di Sky Sport parla del futuro di Maxi Lopez: "Il Milan è una squadra che lotta per Campionato e Champions e credo punti anche su giocatori di altra caratura, oltre a Maxi Lopez. Leggo nomi importati accostati ai rossoneri, come Tevez e Drogba, e non vorremmo che il giocatore si illuda sognando il rossonero".

[Meridiano]

Il Catania, dopo la sconfitta interna col Chievo, intende ripartire dalla gara contro il Lecce.
Queste le parole del difensore Giovanni Marchese: “Siamo stati sfortunati, abbiamo avuto molte occasioni ma non le abbiamo concretizzate. Il rigore sbagliato? Puo` capitare, ma il diverbio per chi lo deve battere non deve ripetersi. Lecce? Andremo la` per vincere, anche se sappiamo che si tratta di una gara difficile”. Stesso pensiero del suo compagno di reparto, Giuseppe Bellusci: “Andiamo avanti per la nostra strada, sappiamo che abbiamo le potenzialita` per fare bene, ora cerchiamo di riscattarci col Lecce”.

[PeppeJackson]

magari un giorno imparerai a crossare fratello giovanni

[Meridiano]

magari un giorno imparerai a crossare fratello giovanni

[Meridiano]

Izco e Suazo a parte

In mattinata, il Catania si è allenato per preparare la partita di sabato, a Lecce. Ancora lavoro differenziato per Izco e Suazo. Domani allenamento a porte aperte, previsto alle 15 e preceduto da una conferenza stampa di Potenza e di Ricchiuti. Montella recupererà Lanzafame, mentre ha a disposizione, oltre a Biagianti, impiegato nella ripresa contro il Chievo, anche Llama e Alvarez. La compagna di Gomez, Linda Raff, oggi ha ottenuto la cittadinanza italiana, dopo essere stata ricevuta dal sindaco di San Gregorio di Catania.

Fonte:gazzetta.it

[Meridiano]

A porte aperte, il Catania ha provato, su campo ridotto il 4-3-3 con Izco, Alvarez, Llama regolarmente in campo, dunque guariti dagli infortuni.
Suazo ha lavorato a parte e il suo rientro è ancora rinviato. In conferenza stampa, oggi, l'amministratore delegato rossazzurro,
Pietro Lo Monaco ha chiuso definitivamente il caso Lopez: "Le regole si devono rispettare, è in arrivo per lui una multa salatissiima perché certi atteggiamenti nessuno, ripeto, nessuno, li può tenere. Le indicazioni erano chiare: il rigore al Chievo doveva calciarlo Lodi. Lopez resta un valore aggiunto, per questo club e quando meriterà di giocare, dovrà dimostrarsi il campione che è".

[Meridiano]

Il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti, parla a 360° dei temi riguardanti il team etneo: a partire dalla sconfitta col Chievo, fino a commentare la stagione di Maxi Lopez. Queste le parole riportate dall’edizione odierna de ‘La Sicilia’:
“La solita sensazione, che è poi la certezza che sta alla base di quel che facciamo ogni giorno, che ispira il lavoro di tutti: il Catania è un’ottima squadra, capace davvero di tutto, come, del resto, ha dimostrato anche contro il Chievo, partita che avremmo potuto vincere per il gioco espresso, per le occasioni create. Ma per ottenere i risultati bisogna che, intanto, ci siano attenzione, concentrazione, determinazione e, aggiungerei, anche rispetto dei ruoli e delle gerarchie.
Sono gli elementi fondanti del nostro progetto, cui si aggiunge il lavoro quotidiano, il sacrificio, l’impegno e la serietà. Contro il Chievo, francamente, qualcosa è venuta meno, non c’è stata la coesione che sta sempre alla base dei nostri successi, anche delle rimonte eccezionali di questo scorcio di stagione. E il risultato finale s’è visto. Maxi Lopez è un giocatore del Catania, gioca con noi e deve essere straordinariamente motivato per questo. Anche perché, vorrei dire, per noi è un “top player”.
Chiaro che da lui, al di là delle giustificate ambizioni del ragazzo di andare a giocare in un club più prestigioso, ci aspettiamo ancora e sempre grandi cose. Vi dico la verità, anche a me sembra incredibile che uno come Maxi stia in panchina. Ma è una scelta tecnica, i risultati hanno dato ragione al mister, Maxi deve lavorare, impegnarsi, battersi per giocare, per fare bene.
Non è detto che vada via, non è per niente detto. Anche in estate sembrava destinato a finire alla Fiorentina, poi non se n’è fatto nulla. Ora si parla del Milan, ma intanto Maxi è con noi, potrebbe restarci e da lui vogliamo che torni ad essere quel campione che è, come ha già fatto vedere. Senza ansia da prestazione, senza angosciarsi, perché tutti sappiamo quanto vale”.

[Meridiano]

Pietro Lo Monaco è incredulo alla situazione che molte famiglie di Saponara stanno vivendo in questi giorni. Contattato da SkySport24, ecco le dichiarazioni del dirigente del Catania: “E’ pazzesco quanto stia accadendo in provincia di Messina. Qui ha piovuto in un giorno solo più di quanto piova in un anno. La situazione è molto tragica, ci sono stati morti. Noi dalla nostra parte possiamo solo aiutare le famiglie disagiate e lo faremo devolvendo metà dell’incasso della prossima partita del Catania. Non esistono tragedia di Serie A e di Serie B. Speriamo che la situazione si possa aggiustare al più presto“.

Grande direttore

[Meridiano]

La squadra oggi si è allenata per preparare la trasferta di Lecce, con Izco che, dopo il rientro a tempo pieno, potrebbe tornare titolare sulla destra nel 3-5-2 di Montella.

[Meridiano]

Penultimo allenamento a Torre del Grifo prima della partenza per Lecce: effettuato il riscaldamento, ‘torello’ iniziale per acquisire dinamismo e rapidità del tocco prima delle esercitazioni in fase offensiva, 10 contro 1. Sessione di manovra e finalizzazione seguita da approfondimenti tattici specifici in vista della gara di sabato, nella fase intermedia della seduta. In chiusura, partitella su campo ridotto. Tutti in gruppo ad eccezione di Suazo, impegnato in un lavoro differenziato. Venerdì alle 9.30, in sala stampa, la conferenza pre-gara di mister Montella. Alle 10.30, rifinitura a porte chiuse, quindi le convocazioni. Nel pomeriggio, partenza per la Puglia.

Fonte:catania46.net

[Meridiano]

LECCE-CATANIA 0-1

(primo tempo 0-0)

MARCATORI: Barrientos al 45' s.t.

LECCE (4-2-3-1): Benassi, Oddo, Tomovic,, Esposito, Brivio, Strasser, Obodo (29' st Corvia), Cuadrado, Olivera (23' pt Piatti), Bertolacci, Muriel (40' st Ofere). (Julio Sergio, Ferrario, Grossmuller, Pasquato). All. Di Francesco

CATANIA (5-3-2): Andujar, Izco (30' st Barrientos), Bellusci, Legrottaglie, Potenza, Marchese, Almiron, Lodi, Delvecchio (11' st Biagianti), Bergessio. (20' st Lopez), Gomez. (Campagnolo, Capuano, Ricchiuti, Catellani). All. Montella.

ARBITRO: Peruzzo di Schio


NOTE: Angoli: 7 a 4 per il Lecce Recupero: 2' e 5' Ammoniti: Marchese, Cuadrado, Brivio, Strasser, Esposito per gioco falloso, Andujar per perdita di tempo Spettatori: 6.000 circa.

Si ritorna alla vittoria dopo mesi... bene cosiiiii

[Meridiano]

Arrivato a Catania, con l'etichetta di acquisto più costoso dell'era Pulvirenti (4 milioni di euro), Pablo Barrientos è stato a lungo l'oggetto misterioso per eccellenza della società etnea. Sbarcato in Sicilia reduce da un pesante infortunio al ginocchio (rottura del legamento crociato), il "Pitu" ha dovuto aspettare più di un anno prima di rivedere i campi di gioco. A luglio 2009 si riopera al ginocchio e solamente il 9 maggio 2010 a Bologna esordisce con la casacca rossazzurra.

Il talento a Barrientos non manca, ma il più delle volte la sua posizione in campo risulta essere un equivoco. Fin dai tempi di Marino, il Catania è votato al 4-3-3 e per il Pitu, trequartista di nascita, nascono le prime incomprensioni.

L'inverno scorso lo passa in Argentina all'Estudiantes dove mette a segno 5 reti in 7 partite, ma in particolare dà dimostrazione di tenuta fisica dopo i guai fisici.
Con Montella si rischia lo strappo, tanto che il suo agente più volte media con la società per dare spazio al suo assistito. Il Puffo ( la traduzione italiana, di "El Pitu") conquista a poco a poco la fiducia del tecnico napoletano e lo ripaga con buone prestazioni. A Firenze segna il goal del pareggio (ma in realtà la rete sarà assegnata a Lopez), ieri a Lecce firma un eurogol permettendo agli etnei di ritornare al successo in trasferta (dopo l'1-2 di Brescia dello scorso campionato), ma soprattutto di entrare negli annali della storia catanese. La sua rete è il sigillo alla 500esima partita del club di Via Magenta in Serie A.

"Sono molto contento per il goal, dice Barrientos. Più importante è che il Catania abbia vinto. Questi sono i frutti del lavoro di tutta una settimana. E' un goal molto importante più che per la sua bellezza perché serve alla squadra e poi perché sono riuscito a segnarlo nel campionato italiano. A chi lo dedico? Alla gente di Catania ed alla mia famiglia, che mi è stata vicina, in particolar modo mia sorella"

[Meridiano]

Rossazzurri in campo già da questa mattina, a Torre del Grifo: defaticamento per i giocatori di scena a Lecce, riscaldamento, possesso palla e partite a tema per gli altri. Lunedì alle 15.00, allenamento di rifinitura a porte chiuse in vista del confronto con il Novara, in programma martedì alle 21.15 al “Massimino”, gara unica valida per il quarto turno eliminatorio della Tim Cup 2011/12. In palio, l’accesso agli ottavi di finale della competizione, al “Meazza” contro il Milan (data da definire).
Domani alle 16.30, in sala stampa, la conferenza pre-gara di mister Montella.