Lodi

[Rossazzurro]

Quando manca lui la lampadina e' spenta

Oggi avrebbe potuto raggiungere Ibra nella classifica cannonieri: 4 punizioni dalla sua posizione e un rigore

[Meridiano]

Da ieri ufficialmente va in archivio la stagione rossazzurra. Concluso il triangolare in terra agrigentina, lo staff tecnico etneo ha proclamato il " rompete le righe".
A soffermarsi davanti ai microfoni della stampa è stato Francesco Lodi, pedina fondamentale dello scacchiere del Catania nel corso di questa stagione, indubbiamente un elemento su cui molte società vorrebbero puntare:"Il mio futuro? Vediamo che succederà, sono un giocatore del Catania. La stagione è finita e adesso voglio riposarmi. Ho un contratto con il Catania, e sto bene qui. Il Presidente e la società sanno le mie intenzioni, aspetto una loro chiamata in modo da fare due chiacchere. L'interesse del Palermo? Se la notizia è stata riportata sui giornali, vuol dire che qualcosa di vero c'è, ma non con me, ma con il mio procuratore. Sono un giocatore del Catania e faccio fatica ad accettare un trasferimento al Palermo."

[Meridiano]

Autore di una buona stagione tra le fila del Catania, Francesco Lodi (28) ha il solo rammarico di non essere stato considerato da Cesare Prandelli in merito alla spedizione dell'Italia a Euro 2012: "Delusione per la mancata convocazione? Ammetto che un po' c'è, pensavo di aver fatto bene e di potercela fare ma con altrettanta sincerità dico che mi sono dato una spiegazione semplice: ho fatto un buon campionato ma non è bastato -ha spiegato l'ex calciatore di Empoli e Udinese alla Gazzetta dello Sport-. Quindi, ho uno stimolo in più per provare a 'mettere in difficoltà' il commissario tecnico. Per me, indossare la maglia azzurra sarebbe un grande orgoglio".

Accostato anche ad altri club, il centrocampista di origini campane non vuole però sentire parlare di un addio alla società etnea: "Se resto in Sicilia? Nessun dubbio, ho un contratto fino al 2015, a Catania mi sento apprezzato e mi sono legato all'ambiente".

[Meridiano]

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il Genoa si starebbe muovendo con decisione per Francesco Lodi, regista del Catania. Per arrivare a Lodi il club di Preziosi è pronto ad offrire il cartellino si Felipe Seymour, 24enne cileno in presto al Catania nell'ultima stagione

[Rossazzurro]

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il Genoa si starebbe muovendo con decisione per Francesco Lodi, regista del Catania. Per arrivare a Lodi il club di Preziosi è pronto ad offrire il cartellino si Felipe Seymour, 24enne cileno in presto al Catania nell'ultima stagione

[MagicoGonzalez]

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il Genoa si starebbe muovendo con decisione per Francesco Lodi, regista del Catania. Per arrivare a Lodi il club di Preziosi è pronto ad offrire il cartellino si Felipe Seymour, 24enne cileno in presto al Catania nell'ultima stagione

[Meridiano]

Sergio Gasparin, ad del Catania, è stato contattato dalla redazione di Sportitalia per Speciale calciomercato ed ha parlato delle voci di mercato inerenti Francesco Lodi (28): "Genoa? Francesco è tra gli elementi più importanti della squadra, non si muove a meno che non arrivi un'offerta irrinunciabile. Al momento sembra però difficile uno scenario simile".

[Rossazzurro]

Sergio Gasparin, ad del Catania, è stato contattato dalla redazione di Sportitalia per Speciale calciomercato ed ha parlato delle voci di mercato inerenti Francesco Lodi (28): "Genoa? Francesco è tra gli elementi più importanti della squadra, non si muove a meno che non arrivi un'offerta irrinunciabile. Al momento sembra però difficile uno scenario simile".

[PeppeJackson]

Lodi deve restare!

[Meridiano]

Lodi deve restare!

[PeppeJackson]

[Rossazzurro]

[Meridiano]

E' stata una delle rivelazioni del campionato scorso: nove reti in campionato, le chiavi del centrocampo del Catania ben salde tra le mani ed una nuova posizione in campo che gli ha permesso di essere una delle maggiore sorprese della passata stagione.

Questo, in breve, il resoconto della magnifica stagione di Ciccio Lodi che si racconta ai microfoni di TMW.

Innanzitutto Ciccio un bilancio sul campionato esaltante appena concluso
"Abbiamo disputato un campionato molto bello ed intenso, contrassegnato da tante soddisfazioni e dal record di punti del Catania in Serie A. Esprimendo ancora qualcosa in più avremmo potuto ambire a qualcosa d'importante ma nel finale non siamo riusciti ad ottenere risultati sufficienti anche in questo senso. Ciò che è stato compiuto rappresenta in ogni caso, in questo momento, la base migliore per ripartire e fare addirittura meglio".
Come è nata l'idea di questa nuova posizione in campo, leggermente più arretrato?
"All'inizio sembrava che Sergio Almiron dovesse giocare da play-maker ed io da interno. Poi le parti si sono invertite ed è stato molto positivo per entrambi. Questo ruolo mi è sempre piaciuto ma per varie ragioni non avevo mai avuto la possibilità d'interpretarlo, ritrovandomi ad agire in una posizione più avanzata. Quest'anno ho avuto la chance di giocare in un ruolo davvero congeniale alle mie caratteristiche ed è andata bene, sia per me, sia per la squadra".
Potresti ripetere il percorso di Andrea Pirlo?
"Già l'accostamento a un giocatore del genere, che ha vinto tutto e rappresenta un top player di spessore mondiale, mi regala grande orgoglio. Per arrivare ai livelli di Pirlo, ad ogni modo, c'è davvero tanta strada da percorrere. Posso solo ripromettermi di continuare così e migliorare, tenendo presente che il calcio è così: un giorno alle stelle ed uno alle stalle. Massima cautela, quindi".
Come sono stati i rapporti con Vincenzo Montella?
"Ottimi. Montella è un bravo tecnico, già molto preparato pur essendo ancora giovane. Sapeva quel che voleva dal Catania e con la squadra ha saputo instaurare un rapporto di reciproca disponibilità. Auguro al mister ogni fortuna".
Credevi di poter rientrare nell'elenco dei convocati per gli europei?
"Credevo, sì. Ormai è acqua passata, guardo da casa e faccio il tifo, anche perchè l'Italia deve recuperare posizioni nel ranking internazionale. Per me la Nazionale rimane un obiettivo da prendere in considerazione nei prossimi anni, mettendomi in evidenza col mio Catania. L'accostamento alla maglia azzurra rappresenta il punto di partenza della scalata".
Dopo la stagione della definitiva consacrazione in Serie A quali sono gli obiettivi per il prossimo anno?
"Dobbiamo fare meglio di quanto abbiamo realizzato nel campionato appena finito: sarà difficile, perchè il Catania non è più una sorpresa ma una realtà molto considerata. Avanti con ambizione ma con grande umiltà, per raggiungere gli obiettivi fissati dalla società".

[Meridiano]

A margine della conferenza stampa di presentazione del Catania 2012/13 il centrocampista etneo Francesco Lodi ha parlato del futuro ai microfoni di Itasportpress.it. "Sarà un anno importante per noi dopo quello fantastico appena concluso dove abbiamo affrontato tutti i nostri avversari a viso aperto. Certo adesso ci aspetteranno tutti con un altro atteggiamento ma se rimaniamo uniti e compatti potremmo toglierci diverse soddisfazioni. Voci di mercato? Fanno piacere ma la società ha riposto in me tanta fiducia e non vuole cedermi. Sono felice di stare qui e se lo scorso anno ho fatto bene il merito è di tutta la squadra. Spero di ripetermi"

[Meridiano]

Il centrocampista del Catania, Francesco Lodi ai microfoni di Calciocatania.it ha fatto un’analisi del momento rossazzurro. “Ho sensazioni positive, visto che chi è arrivato è un valido elemento. Poi il mercato è lungo ma l’importante è che chi arriverà o chi rimarrà dovrà essere contento di questa scelta giocando con il sorriso senza essere triste.
Abbonamenti in massa? Il nostro pubblico come sempre ci sta vicino nonostante la crisi. Il tifoso etneo è molto legato alla propria squadra. Miei obiettivi? Doppia cifra in fatto di gol e convocazione in Nazionale. L’anno scorso ci sono andato vicino.
Obiettivo squadra? Spero che il Catania possa far meglio anno dello scorso anno. I presupposti per far bene ci sono, vediamo che succede”.