7° giornata: Catania - Palermo 2-0

[Vis Pesaro]

Punti pesantissimi, e il Catania vola. Complimenti.

[madovedobbiamoandare]

Punti pesantissimi, e il Catania vola. Complimenti.

Grazie. Apprezzo le belle parole.

[ACIREALE1946]

ho ascoltato l'ntervista di lo monaco su antenna sicilia....affermo avete un ottimo direttore sportivo.....

[madovedobbiamoandare]

CATANIA PALERMO 2 A 0 - SINTESI: http://www.brightcove.tv/title.jsp?title=1865785958
INTERVISTE CATANIA PALERMO: http://www.brightcove.tv/title.jsp?title=1866668899

[madovedobbiamoandare]

Catania: Pulvirenti: `Punti tutti meritati`

Antonino Pulvirenti, presidente del Catania, parla dell`attuale ed esaltante momento della sua squadra. Ai microfoni di `Rai Radio Anch`io Sport`, il massimo dirigente etneo tiene comunque i piedi per terra, senza togliere nulla al gran momento della squadra: In questo momento stiamo facendo bene, al di la` delle previsioni, ma con punti conquistati meritatamente. Speriamo di poter continuare a fare bene, ma le grandi sono dietro e presto riprenderanno le posizioni che competono loro` . Un Catania `marchiato` Zenga: `Ci sta mettendo del suo e sta facendo bene. Gia` nel corso del campionato scorso aveva dimostrato delle qualita`, anche se per noi era un momento difficile. E` un uomo bravo e capace e abbiamo scelto insieme di continuare e sta valorizzando un gruppo con un discreta qualita``

Il Catania e` una squadra ricca di argentini, che danno un valore particolare: Decisamente si`. Bisogna essere sinceri, gli argentini stanno dimostrando carattere e applicazione al lavoro e soprattutto `fame sportiva`. E` un vantaggio e gli altri sono obbligati a seguirli. L`apporto dei sudamericani ci sta dando una mano` . Sul campionato che sta mostrando valori equilibrati, Pulvirenti dice: `C`e` un clima di serenita` nel calcio. Gli addetti ai lavori accettano piu` serenamente eventuali errori di arbitri o assistenti`

Tornando al Catania e al suo progetto, il presidente dice: `Per stare in alto e per noi significa stare in serie A, ci possono essere due strade: investimenti ingenti oppure lavoro e programmazione. Abbiamo naturalmente scelto il secondo, lavorando dal basso per crescere seriamente con i giovani. Con i nostri mezzi, programamzione e lavoro, cercheremo di farci rispettare` . Una squadra, il Catania, che sta gestendo un progetto sia per l`ottimo pubblico che porta soldi alla societa` e ingaggi limitati. `Filosofia aella quale ci aggrappiamo per giustificare investimenti nel calcio. Non bisogna farsi guidare solo dai risultati e avere forza per stare sereni, scegliere uomini giusti per gestire una societa` di calcio. Un presidente non sempre e` capace di farlo. Il discorso botteghino e` importante perche` rappresenta 30% degli introiti` . Pulvirenti rende poi omaggio al suo `uomo giusto`: `E` Pietro Lo Monaco al quale ho affidato il progetto e lo sta portando avanti con competenza e capacita`. Basta applicare le giuste regole e ottenere i risultati. Spesso i presidenti ci mettono il naso e combiniamo i disastri...`

La situazione post Raciti ha pesato sulla squadra: `Le situazioni per forza condizionano, ma se si superano si esce rafforzati tutti: squadra, ambiente e tifosi. Anche ieri abbiamo avuto un derby senza ospiti, ora auspicherei un apertura di credito a queste tifoserie e la risposta sara` matura da parte di tutti. Sarebbe un bel momento e un passo in avanti` . Alla domanda legata al fatto che in qualche altra occasione i tifosi hanno rischiato di tradire ancora la societa`, il presidente catanese ribatte: `Io non sono d`accordo perche` gli episodi verificatisi sono marginali e magari raccontati in maniera distorta, come quello con i tifosi del Chievo, che ha riguardato delinquenti comuni e non tifosi. I nostri tifosi hanno girato per Italia e non e` mai successo niente, dimostrando molta maturita`` .

Parlando poi fdi alcuni giocatori, Pulvirenti chiarisce un eventuale `caso` Dica: `Ambientarsi e` sempre difficile. Piu` facile con sudamericani perche` sono tanti. Dica viene dall`Est e ha fatto fatica, ma noi abbiamo il dovere di aspettarlo perche` poi fara` bene. Questione solo di tempo` . Su Martinez: `Lo aspettavano. Jorge e` partito in sordina, deve essere il valore aggiunto. Non era al massimo delle condizioni, ora e` in ascesa perche` puo` dare molto` . Su Mascara valorizzato dal Catania, ma che forse potteva ambire a situazioni piu` `alte`: `Quando non si arriva a certi livelli e` anche colpa di chi non ci arriva. Io voglio bene a Mascara perche` e` simbolo del Catania`

La conclusione riprende la situazione attuale e le parole di Zenga. `Felici, ma non pazzi di illudersi`: `Assolutamemnte si`, contenti per cio` che abbiamo, ma tranquilli, perche` gia` sabato a Siena c`e` una sfida salvezza`.
http://it.eurosport.yahoo.com/20102008/ ... itati.html

[Rossazzurro]

"Staremo in alto a lungo"
Pulvirenti con il morale alle stelle dopo la vittoria nel derby: "Catania al di là delle previsioni, Zenga è un grande allenatore e gli argentini hanno fame, ma il nostro uomo in più è Lo Monaco"

ROMA - "Stiamo facendo bene, forse al di là delle previsioni. I punti li abbiamo conquistati meritatamente e speriamo di rimanere a lungo in alto". Il presidente del Catania Antonino Pulvirenti a Radio Anch'io commenta così il grande inizio campionato degli etnei.

"Zenga ci sta mettendo del suo, sta facendo bene e già nel campionato scorso ha dimostrato delle qualità anche se il momento nostro era delicatissimo con una salvezza da conquistare a sette giornate dalla fine. Ci siamo resi conto che era un uomo e un allenatore capace quindi lo abbiamo confermato e lui è rimasto volentieri perché i matrimoni si fanno in due. Noi non ci facciamo sedurre dal fascino dei risultati, ma puntiamo sugli uomini giusti: e il nostro uomo giusto si chiama Pietro Lo Monaco".

Un Catania spinto soprattutto dagli argentini che stanno rendendo al massimo. "Stanno dimostrando carattere, applicazione al lavoro e fame, che è la cosa molto importante".

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha detto ieri che questa classifica è anche il frutto di calciopoli. "Il clima che si respira è di maggiore serenità - spiega Pulvirenti -, gli addetti ai lavori accettano più volentieri un errore di un assistente, io non so se le cose andavano diversamente prima, ma adesso c'è più serenità".

Un ultimo pensiero ai tifosi: "Chiedo un'apertura di credito in modo che, nel prossimo derby contro il Palermo tutti possano assistere alla partita, senza dimenticare quanto è successo un anno e mezzo fa. Ho notato un atteggiamento molto maturo da parte dei nostri tifosi, che sono stati tirati in ballo ingiustamente in qualche episodio di questa stagione".

(fonte: lasiciliaweb.it)

[Rossazzurro]

PROBABILE FORMAZIONE

Ne ho indovinati 9 su 11... con Zenga è già un miracolo :banana2: :banana2: :banana2:

[Rossazzurro]

Lite Catania-Zamparini
Il presidente rosanero attacca Tedesco: "E' allenato a provocare le espulsioni degli altri, è già successo con Inter e Chievo''. La replica della società etnea: "Delira, non accettiamo censure da chi straparla da anni"

E' lite tra Catania e Palermo 24 ore dopo il derby vinto al Massimino dai rossazzurri. Tutto nasce da alcune dichiarazioni del presidente rosanero alle quali ha fatto seguito la replica del Catania.

ZAMPARINI - Le frasi di Zamparini incriminate riguardano l'espulsione rimediata al 44' del primo tempo del derby dal difensore rosanero, Moris Carrozzieri, episodio che ha cambiato il volto della partita. "Carrozzieri ingenuo? Tedesco è allenato durante la settimana in batteria a provocare le espulsioni degli altri - ha dichiarato il patron rosanero - è già successo con un giocatore dell'Inter e con uno del Chievo. Tre giocatori espulsi in sette partite rappresentano il 45%, vuol dire che è un 'professionista' e gli arbitri ci cadono. Zenga ieri ha 'uccellato' il nostro tecnico in furbizia".

IL CATANIA - Il Catania ha divulgato in serata un comunicato: "Nel ringraziare il presidente dell’U.S. Città di Palermo, Maurizio Zamparini, per non far mancare mai al calcio italiano le sue continue stravaganze che ne legittimano la sua assoluta e puntuale “coerenza”, il Calcio Catania S.p.A., lette le ennesime deliranti affermazioni del presidente Zamparini, se ne duole altamente e ne stigmatizza fortemente il contenuto antisportivo".

"Evidentemente i bei proclami della vigilia del derby e le significative affermazioni del direttore sportivo palermitano Sabatini, che si è complimentato per l’accoglienza ricevuta prima, durante e dopo il derby di ieri dalla comitiva rosanero a Catania, stridono fortemente con le esternazioni di una persona che non era neanche presente alla partita e che non perde occasione per propinarci il proprio delirio. Ci auguriamo che gli organi competenti possano aprire con la stessa solerzia mostrata in altre occasioni un’approfondita indagine sulle dichiarazioni del presidente Zamparini, chiaramente e gravemente lesive del Calcio Catania ed in particolare dei suoi due tesserati quali il signor Zenga ed il signor Tedesco".

"Noi, da parte nostra, non accettiamo censure da chi è abituato da anni a straparlare e ci meraviglia alquanto che un uomo di calcio, come dice di essere il presidente del Palermo, che dovrebbe dunque comprendere con immediatezza almeno gli aspetti tattici più elementari, non capisca (in riferimento all’espulsione del proprio tesserato Carrozzieri) che uno degli aspetti basilari del calcio moderno è proprio quello di contrapporre un uomo dal passo rapido ad altri dal fisico più possente e dunque più macchinoso, che per forza di cose sono costretti a ricorrere all’intervento falloso nelle situazioni di uno contro uno".

"Il presidente Zamparini dice di essere preoccupato dalla scuola di pensiero del Catania. Ma la conosce? La nostra scuola di pensiero è sempre e solo stata quella del lavoro serio, dell’abnegazione, del rispetto delle regole e di far quadrare sempre e comunque il bilancio, essendo consapevoli di non poterci permettere di spendere certe cifre delle quali altre Società dispongono. Ricordiamo ancora agli assenti alla gara di ieri, che il nostro unico ammonito ha ricevuto la sanzione per essersi tolto la maglia dopo la realizzazione del proprio gol, mentre la squadra avversaria di cartellini gialli ne ha collezionati tre (tutti per falli di gioco) ed a voler essere fiscali chi ha commesso il fallo da rigore avrebbe dovuto essere a sua volta sanzionato con un cartellino giallo (il secondo) e quindi correttamente condannato ad una sacrosanta espulsione".

"Quello che più sorprende, comunque, è notare la solidarietà espressa dal connubio sorto sull’asse diretto del Nord Zamparini-Campedelli, al quale rammentiamo che il proprio calciatore Mandelli, in occasione della recente gara contro di noi, è stato espulso all’87’ minuto (dunque a gara abbondantemente compromessa). Una strana alleanza quella tra Zamparini e Campedelli. Della quale nessuno sentiva il bisogno…

(fonte: lasiciliaweb.it)

[madovedobbiamoandare]

Per non dimenticare...
Rimessa (1? )dal fondo di Amelia e simpaticamente lo chiamiamo x nome...