Pensieri e parole sui rossoazzurri

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L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport edizione siciliana analizza il momento del Catania, che in questo periodo sta lanciando diversi giovani per far fronte a infortuni e squalifiche. Su tutti si sono distinti Tino Parisi e Moses Odjer, ormai al centro del progetto tecnico-tattico di Giuseppe Sannino.
Il primo è esploso nella stagione scorsa nell'Akragas sfiorando il salto in Lega Pro, il secondo aveva provato in club di mezza Europa prima di accasarsi al Catania.

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Le prossime due sfide contro Brescia e Cittadella, avversarie in difficoltà, sono da non fallire se non si vuole cadere nell'abisso e sfaldare ulteriormente il rapporto tra squadra, società e tifoseria (emblematiche le scuse di tecnico e squadra ai tifosi nel dopo partita). Conquistare sei punti sarebbero un vero toccasana in vista della sfida cruciale contro la capolista Carpi, prima della pausa invernale. La zona playoff distanza sei punti, se volessimo guardare il bicchiere mezzo pieno, l'ultimo posto dista solo cinque punti, volessimo essere pessimisti.

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Il deludente cammino del Catania nel campionato di Serie B trova spazio nella prima pagina del quotidiano La Sicilia. Il giornale titola "Crisi etnea, i tifosi non accettano condizioni. La protesta prosegue a oltranza", sottolineando il malumore della piazza catanese visti i 21 punti conquistati in 19 giornate

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GIOVANI PROMESSE!!

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Sarà un vero tour de force per il Catania la prima metà del mese di marzo. La squadra etnea infatti giocherà 4 volte nei primi 16 giorni. Queste le partite in programma: 3/3 Bari-Catania; 7/3 Catania-Spezia; 10/3 recupero Modena-Catania; 16/3 Vicenza-Catania

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Sarà un vero tour de force per il Catania la prima metà del mese di marzo. La squadra etnea infatti giocherà 4 volte nei primi 16 giorni. Queste le partite in programma: 3/3 Bari-Catania; 7/3 Catania-Spezia; 10/3 recupero Modena-Catania; 16/3 Vicenza-Catania

Cinque trasferte nelle prossime sette partite.

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Fra le difficoltà di classifica, penultimo posto in Serie B, e una vittoria in trasferta che ancora non arriva, il Catania scopre un gioiello italiano: l'ala sinistra Mattia Rossetti. Il calciatore classe '96 entrato al 75° della sfida contro il Bari al "San Nicola" ci ha messo meno di dieci minuti per timbrare il cartellino e segnare il suo primo gol da professionista. Un gol che sembrava poter regalare i tanto sospirati tre punti alla squadra di Marcolin, raggiunta poi al 90° da De Luca. A neanche 18 anni Rossetti si candida a possibile protagonista del nuovo corso etneo.

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Tratto dalla gazzetta dello sport:

Sette stagioni di fila in utile e l’impercettibile perdita di 9.553 euro nel 2013-14: il Catania di Serie A ha saputo coniugare performance sportive
ed economiche, fino alla retrocessione dell’anno scorso che ora rischia di vanificare tutto, visti anche i chiari di luna di questo campionato di B.
Il presidente Pulvirenti, tra l’altro, ha sul groppone il mutuo con l’Istituto per il credito sportivo concesso per il bellissimo centro
Torre del Grifo Village: al 30 giugno 2014 restavano da pagare ancora 23,4 milioni.
Richiamo dei revisori dei conti: l’Agenzia delle Entrate ha notificato avvisi di accertamento da 4,6 milioni per tasse sulle plusvalenze,
ma la società è sicura che «da tali contenzioni non scaturiranno passività».

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Circa 400 tifosi si sono recati a Torre del Grifo per dimostrare di essere a sostegno della squadra. Capuano e Calaiò hanno parlato con i tifosi della Curva Nord presenti all'esterno della struttura sportiva del Catania. I due giocatori hanno confermato che la squadra ha voglia di lottare fino alla fine per provare a raggiungere la zona playoff.

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"Retrocessione da evitare per scongiurare il rischio del fallimento del Catania". Gli etnei, dunque, rischiano di passare altri mesi difficili.

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La squadra di Dario Marcolin è arrivata al capolinea dopo la sconfitta contro l'Entella: ci sono dieci finali per evitare il peggio e salvare la faccia. I numeri parlano chiaro: il Catania ha perso 14 volte (peggio hanno fatto solo Brescia e Crotone), 3 già i cambi in panchina (Pellegrino, Sannino, Pellegrino e Marcolin), 48 i gol subiti (seconda peggior difesa davanti solo al Varese).

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A Varese, in una sfida decisiva per la salvezza, il Catania pone fine a un incubo che durava dal maggio scorso e rilancia le proprie ambizioni salvezza. Era infatti dalla trasferta di Bologna dello scorso anno – datata 11 maggio – che gli etnei non vincevano lontano dal Massimino. Un'astinenza che preoccupava e che in parte spiega la crisi di questa stagione della squadra ora allenata da Marcolin. Una vittoria che dà fiducia e morale in vista delle ultime otto gare e continuità dopo quella casalinga contro l'Avellino.

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Col successo nel derby contro il Trapani il Catania trova la terza vittoria consecutiva ed esce dopo 9 turni dalla zona retrocessione. Eroe del pomeriggio Raffaele Schiavi, 28 anni, centrale difensivo di professione ma goleador in occasione del derby odierno: doppietta per lui. L'ultimo gol realizzato dal difensore risale a quasi tre anni fa, quando con la maglia del Padova andò a segno nel 3-0 contro il Gubbio

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Comunicato dei tifosi contro la campagna abbonamenti , per colpa del mutismo di questa societa'

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dopo l'arresto di Pulvirenti e Cosentino per le sei partite truccate con giocatori avversari.. si va verso la Lega Pro con penaalizzazione...