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da Rossazzurro » 13.02.09 - 17:16
Arbitra Bergonzi
Sarà il Sig. Mauro Bergonzi di Genova a dirigere la gara Chievo Verona - Catania, suoi assistenti sono stati designati il Sig Riccardo Di Fiore di Aosta ed il Sig. Ettore Franzi di Verbania. Quarto Ufficiale il Sig. Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo.
Sono 11 i precedenti con l'arbitro genovese, a prevalere è il segno X, ben 6 pareggi, tutti concentrati nei 4 anni che hanno accompagnato il Catania dalla C1 alla B, due delle tre vittorie complessive appartengono agli scorsi campionati di serie A, contro Parma ed Empoli, in casa. Le due sconfitte, entrambe in trasferta, risalgono allo scorso campionato, e sono anche i precedenti più prossimi, Livorno ed Udine.
In questo campionato sono state 10 le gare dirette dal Sig. Bergonzi, lieve prevalenza del segno 1, vittorie interne 4, equamente ripartite le altre 6 gare, 3 pareggi e 3 vittorie esterne. Sono stati 2 i rigori assegnati, ben 4 gli esplusi. Circa 33 falli fischiati a partita con una media ammonizioni di circa 4.
Ha arbitrato con una certa regolarità, senza lunghi stop, ma in carriera la maggior parte delle direzioni gli sono state affidate in Serie B. Nei 50 precedenti in A sono 22 le vittorie interne, 15 i pareggi e 13 vittorie esterne.
Il primo precedente con l'arbitro Bergonzi risale al 3 Dicembre 2000, al Cibali si gioca Catania-Benevento, termina 0-0 con Umberto Brutto disastroso sottoporta, tante le occasioni rete sprecate dai rossazzurri; segue un altro pareggio, stavolta in trasferta, contro l'Andria, gli etnei chiudono in 10 per l'espulsione di capitan Baronchelli (gara iniziata alle 15 per disposizioni della Lega Calcio).
La stagione successiva, dopo aver perso la finale play-off per l'accesso in B, il Catania ritrova Bergonzia a Sassari, dove pareggia contro la Torres; partita d'esordio per Kanjengele ma a decidere l'incontro sono le reti di Udassi, al 20'pt, per i padroni di casa, e Michele Fini, al 30'pt. Alla 26^giornata c'è il Taranto, al Cibali, ed ancora una volta arbitra Bergonzi, fu quella una gara determinante per l'accesso degli etnei alla zona-play off (in finale si incontrerà proprio il Taranto), vittoria tonda per 3-0 con reti di Amoruso 41'pt, Fini 16'st e Bonomi al 27'st. Giornata memorabile con Iezzo che, al 28'st, parerà un rigore a Riganò. Animi accesi sugli spalti, i tarantini, all'andata, avevano esposto uno striscione irrispettoso nei confronti di Sant'Agata. Ancora una volta in trasferta, L'Aquila - Catania termina 1-1, è la gara che costerà la panchina all'allora tecnico Pietro Vierchowod che avrà a dire: «Cacciato perché non ho accettato i diktat della società». Catania i vantaggio con Baronchelli, poi ripreso da Russo. Il Catania andò in ritiro alla Borghesiana, diktat di Gaucci, Riccardo.
Primo precedente in B contro l'Ascoli, scontro tra le due promosse dalla C1, in campo neutro, a Caltanissetta, per l'indisponibilità del Massimino causa cenere vulcanica. Termina 1-1 con entrambe le reti su rigore, Oliveira al 28'st e Fontana, vero giustiziere del Catania in zona Cesarini, al 48'st. Catania il 10 dal 43' per l'esplulsione di Fini.
Due anni di lontananza, Bergonzi incrocia il Catania a Crotone, ne vien fuori l'ennesimo pareggio, 1-1, è il primo anno di Pulvirenti a guida degli etnei, sulla panchina dei pitagorici siede Gasperini (adesso al Genoa). Vantaggio del Catania con autorete di Rossi, il pareggio arriva nella ripresa con Guzman, dal limite dell'area.
Si arriva quindi alla serie A, primo anno, Catania - Parma termina 2-0 con il Catania più sciolto ed offensivo dopo l'espulsio di Grella (centrocampista del Parma). Il vantaggio arriva su rigore, al 21'st con Spinesi, chiude le marcature Caserta, al 38'st. Nella stessa stagione, Bergonzi è protagonista del diluvio di Catania - Empoli, partita rimandata dal 18 Dicembre al 24 Gennaio; a decidere l'incontro è la rovesciata di Mascara, che sancisce il 2-1 che manda gli etnei in piena zona Champions. A precedere, rete di Caserta al 7'st e pareggio di Buscè al 9'st.
Ultimi precedenti in ordine di tempo risalgono allo scorso campionato: la sconfitta per 1-0 a Livorno, con rete di Diamanti dalla distanza (con Polito nel suo periodo no su palle da lontano) ed il 2-1 contro l'Udinese, che complicherà ancor più il cammino salvezza del Catania; ci pensa Vargas a rispondere alla rete di Di Natale in avvio partita, ma appena 4' dopo, al 38', Quagliarella beffa Polito con un tiro da oltre 30 metri. Sarà quella la penultima gara di Baldini come allenatore.
(fonte: mondocatania.com)