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da Rossazzurro » 19.04.09 - 18:15
Catania al traguardo
I rossazzurri battono 2-0 la Sampdoria e tagliano la fatidica quota 40, simbolo della salvezza. Decidono le reti di Mascara su rigore e Martinez. Brutto infortunio per Ledesma
Quota 40 è raggiunta. Il Catania tocca con mano la salvezza battendo la Sampdoria e tagliando con ampio anticipo il traguardo fissato a inizio stagione.
Il 2-0 ai blucerchiati fa doppiamente felice Walter Zenga, che aveva chiesto ai suoi di riscattare la secca sconfitta dell'andata a Marassi.
I rossazzurri eseguono il compito con diligenza sfruttando un paio di fiammate a cavallo dei due tempi e controllando con efficacia la reazione dei doriani, parsi non nella loro giornata migliore, forse distratti dalla semifinale di ritorno in Coppa Italia in programma giovedì e con l'atteso duo Cassano-Pazzini al di sotto dei recenti standard.
I padroni di casa, nonostante siano in formazione d'emergenza, vincono il confronto a centrocampo, dove spicca la prova di Biagianti, e approfittano degli svarioni della difesa avversaria, troppo incline all'errore, per tornare alla vittoria, meritata e festeggiata dagli applausi di tutto il Massimino a fine gara.
Già privo di Stovini e Capuano, Zenga deve rinunciare anche a Tedesco, bloccatosi in extremis per un problema alla schiena, e opta per un inedito 3-1-4-2 con Biagianti davanti alla difesa a tre, Izco e Llama sulla fasce, Mascara e Ledesma in mediana con il compito di inserirsi a turno per assistere le punte Morimoto e Martinez. Nessuna sorpresa per Mazzarri, fedele al 3-5-2.
Dopo neppure un quarto d'ora, il Catania perde Ledesma, uscito in barella a causa di una brutta torsione del ginocchio destro (legamenti a rischio, domani se ne saprà di più dopo la risonanza magnetica alla quale verrà sottoposto l'argentino) e rimpiazzato da Baiocco. Si gioca a viso aperto, ma senza grandi guizzi. La prima vera palla gol è per Morimoto, che al 22' perde l'attimo per battere a rete sugli sviluppi di un angolo battuto da Llama e prolungato da Silvestri di tacco.
La Samp spinge a destra con Padalino, uno degli ex della gara, e spera nelle intuizioni di Cassano: il fantasista, vistosi solo a sprazzi, mette Sammarco davanti a Bizzarri poco dopo la mezz'ora, ma il centrocampista doriano non riesce a concludere. Sprecata un'altra occasione con Morimoto, autore di un destro sballato da pochi passi su una respinta corta di Pieri, gli etnei passano al 38': Izco anticipa Lucchini in area e viene toccato dall'avversario, Velotto decreta il rigore che Mascara trasforma insaccando nell'angolino basso alla destra di Castellazzi.
Il Catania raddoppia subito nella ripresa: affondo di Potenza e assist per Morimoto, autore di un destro che Castellazzi respinge corto permettendo a Martinez di segnare a porta vuota. L'incontro si accende: Mascara tenta un'altra prodezza da 35 metri senza trovare la porta, il nuovo entrato Stankevicius replica con una diagonale fuori di poco, poi tocca a Carboni impegnare Castellazzi da fuori area.
La Sampdoria alza il ritmo insistendo sulla destra, dove l'innesto di Stankevicius dà tono alla squadra di Mazzarri. I doriani ci provano con Pazzini (girata a lato), Ziegler (colpo di testa e punizione dal limite, entrambi neutralizzati da Bizzarri) e Gastaldello (inzuccata fuori su corner di Ziegler), ma non riescono ad accorciare le distanze. È anzi il Catania, nel recupero, a sfiorare il tris con una combinazione Spinesi-Baiocco-Martinez vanificata da un doppio intervento di Castellazzi.
CATANIA-SAMPDORIA 2-0
Catania (3-1-4-2): Bizzarri 6.5, Potenza 6.5, Silvestre 6, Silvestri 6, Biagianti 7, Izco 6, Ledesma sv (14' pt Baiocco 6), Mascara 6, Llama 6 (24' st Carboni 6), Martinez 6.5, Morimoto 6 (40' st Spinesi sv). (12 Kosicky, 9 Paolucci, 26 Sciacca, 29 Maccarrone). All. Zenga 6.5.
Sampdoria (3-5-2): Castellazzi 6.5, Campagnaro 5.5, Gastaldello 5.5, Lucchini 5, Padalino 6, Sammarco 5.5 (31' st Dessena sv), Palombo 5.5, Franceschini 5 (19' st Stankevicius 6.5), Pieri 5 (33' st Ziegler 6.5), Cassano 5.5, Pazzini 5. (83 Mirante, 5 Accardi, 40 Delvecchio, 89 Marilungo). All. Mazzarri 5.5.
Arbitro: Velotto di Grosseto 6.5.
Reti: nel pt 39' Mascara su rigore, nel st 3' Martinez.
Note: angoli: 6-5 per la Sampdoria. Recupero: 3' e 4'. Ammoniti: Mascara per comportamento non regolamentare e Baiocco per proteste. Spettatori: 18.000.
(fonte: lasiciliaweb.it)