A Catania arbitra De Marco
Sarà il Sig. Andrea De Marco della Sez. di Chiavari a dirigere Catania - Milan. Come assistenti sono stati designati il Sig. Luca Maggiani della Sez. di La Spezia ed il Sig. Simone Pirondini di Mantova. Quarto Uomo Ciampi.
L'arbitro ligure è il secondo per numero di precedenti col Catania, ben 15, più di lui solo Girardi con 21. Nel complesso 4 sono state le vittorie etenee, 5 i pareggi e 6 le sconfitte. L'ultimo precedente, in ordine di tempo, risale al Dicembre scorso, Fiorentina - Catania 2-0, con reti di Mutu e Gilardino nel secondo tempo. In quella gara Izco giocò da esterno destro difensivo, come farà probabilmente col Milan, sfoderando una delle sue prestazioni migliori ed andando anche vicino alla rete con un colpo di tacco in volo.
Nella passata stagione De Marco diresse proprio Catania - Milan, terminata in pareggio, 1-1. Alla rete dalla distanza di Pato, colpevole dormita di Polito, rispose Spinesi nel secondo tempo, segnando dopo nenanche 10' dal suo ingresso in campo: pregevole l'assist di Colucci (spostato a destra nel tridente offensivo) per il bomber di Pisa, che deposito in rete trafiggendo Kalac. Catania che andò vicino anche al clamoroso successo, ancora una volta con Colucci.
Sono solo 6, rispetto alle 15 complessive, le gare da lui dirette al Massimino. In questi precedenti, del più recente abbiamo già dato conto, il Catania ha collezionato 2 vittorie e 3 pareggi. Il ricordo più lontano, in assoluto, è proprio un pareggio in casa, 1-1 contro il Savoia, stagione 2000/01, al termine del quale Gaucci (allora presidente, ndr) ordinò il ritiro punitivo per la squadra etnea. Al goal di Umberto Marino, il Catania rispose solo al 94' con Kanjengele, e col Savoia in 10 dall'11' del secondo tempo. Gaucci sollevò dall'incarico Iaconi (allora allenatore, ndr) e contestò duramente la squadra, creando una profoda spaccatura nello spogliatoio. In quel campionato De Marco diresse anche la gara di ritorno, vinta dal Catania 1-2 (reti di Apa ed Ambrosi), che resterà l'unico successo esterno dei rossazzurri col fischietto ligure, ed anche il pareggio Nocerina - Catania 1-1, con rete di Umberto Marino, prelevato a Gennaio dal Savoia.
Nell'anno della promozione in B diresse la sconfitta estenao col Taranto, 1-0, ed il successo interno contro il Castel di Sagro, 2-1, doppietta di Eddy Baggio.
In serie B diresse la sconfitta esterna a Venezia, in vantaggio i padroni di casa con Budan, pareggio nel secondo tempo di Oliveira e rete del definitivo 2-1 ad opera di Fantini (75'). Il Catania chiuse in 10 la gara per l'espulsione di Cicconi (93'). Nel Maggio 2003, ancora primo anno in B, diresse i rossazzurri a Cosenza, nella trasferta salvezza (con 5000 etnei al seguito, ndr) clamorosamente ciccata dalla squadra (Cosenza già senza speranze di salvezza), terminò 3-1 con goal della bandiera di Taldo al 63'.
Seguì, nella stagione successiva, la contestatissima gara Livorno - Catania. I rossazzurri si videro prima annulare una rete per fuorigioco inesistente fischiato a Giallombardo, poi, passati in svantaggio per autorete dello stesso esterno sinistro, riuscirono a rimontare con Mascara e Sedivec (all'87') fino al 2-1. Ma al 95', a recupero scaduto, De Marco fischiò un rigore a favore dei padroni di casa per atterramento di Protti nettamente fuori dall'aera di rigore. Pareggio e pandemonio sugli spalti.
Ancora peggio andò, stessa stagione, a Vicenza, veneti in vantaggio con Tamburni, vera bestia nera per i rossazzurri, poi due espulsi per il Catania, Stendardo e Grieco, ed a conclusione la rete di Biondini. Alla prima in casa in serie B, quando la stagione 2003/04 era al suo epilogo, il Catania superò 2-0 i Pescara, con reti di Mascara e DelVecchio.
A seguire, stagione 2004/05, due gare casalinghe contro Salernitana (2-1, reti di Russo e Vugrinec) e Piacenza (1-1, Sardo per il Piacenza e Serafini per il Catania).
Prima in A col Catania a Firenze, 3-0 per i viola con reti di Jorgenses, Toni e Dainelli tutte dopo l'espulsione di Biso, per doppia ammonizione, al 36' del primo tempo, affrettatissima. Catania che terminò in 9, espluso anche Stovini all'81'.
In questa stagione, De Marco ha diretto 14 gare, 9 terminate col segno 1, un solo pareggio e 4 successi esterni. Tre i rigori assegnati (2-1), 6 espulsi (2-4), sono circa 4 gli ammoniti a partita, circa 33 i falli fischiati.
Torna ad arbitrare dopo circa un mese di stop, conseguenze di Reggina - Udinese, lo stesso scontato a Gennaio, dopo lo scempio di Siena - Inter. In totale sono 55 le gare da lui dirette in A, 30 successi interni, 15 pareggi e 10 vittorie esterne.
(fonte: mondocatania.com)
Si salvi chi può!
