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da Rossazzurro » 20.10.09 - 18:14
Martinez & Llama
Massannunziata- Parlano due Sudamericani all'indomani della gara contro il Cagliari, tra questi c'è Jorge Martinez che ha deciso il confronto con la sua rete. Sciacca e Bellusci proseguono il lavoro in differenziato, Pesce è stato diffidato dal giudice sportivo. Mercoledì ultima seduta, pomeridiana, a porte aperte.
Llama: “Sono contento per il momento che sto vivendo. La vittoria ci da' fiducia. Col mister mi trovo bene , pian piano trovo continuita'. Giocando un intero campionato potrei arrivare lontano, penso però sempre al gruppo, ed a far arrivare lontano il Catania.
“A centrocampo faccio un po' di fatica ma per il bene della squadra questo ed altro. domenica in quell'abbraccio c'eravamo tutti, anche i giocatori che erano andati in tribuna. Le polemiche dei tifosi devono rimanere fuori dallo spogliatoio . Noi abbiamo la coscienza apposto, dobbiamo giocare liberi mentalmente.
“Dei tifosi se ne sente piu' il bisogno quando le cose vanno male. Sarebbe stato meglio, sul pareggio, che ci avessero sostenuto . La gara contro l'inter sara' difficile, andiamo a fare la nostra partita e daremo tutto. Per noi ci saranno grandi motivazioni. Incontrero' gli argentini piu' forti al mondo. La Champions non influira' , sono abituati, le loro riserve valgono come i titolari.
Martinez: "Contento per la squadra. Non potevo essere al meglio, sono stato concreto, come il Catania, Importante era vincere, solo questo. Eravamo tutti uniti, pensavamo solo alla vittoria.
"La traversa e' stata un indizio che la rete sarebbe arrivata. Bravissimo Morimoto a fare quel cross. Nelle scorse partite non siamo stati bravi a chiudere il risultato, non parlo di sfortuna. La “Malaka dance” mi piace, quando segno ci sara', poi vincere da capitano da' piu' gusto .
"Il goal e' stato importante sia per me che per la squadra, per prendere fiducia. I fischi non mi sono piaciuti , per come son fatto io, quando mi fischiano se sbaglio un dribbling non cambia nulla, credo in me stesso e non mollo, ci sta pero' che qualche altro giocatore possa diventare nervoso .
"Il mio stacco di testa nasce dagli sport che praticavo da bambino. skateboard, basket eccetera. A me piace giocare ovunque in attacco, tranne centravanti , bene anche in coppia con Morimoto.
"A San Siro ho gia' segnato ma con l'Inter sara' una gara difficile, li rispettiamo ma non abbiamo paura.
(fonte: mondocatania.com)