Il Cibali sarà ingoiato da un ecomostro?
Inviato: 15.01.10 - 12:50
La notizia è di quelle da far sobbalzare sulla sedia, ma è clamorosamente passata sotto silenzio, almeno sui siti amatoriali dedicati al Catania, e anche nei canali dell'informazione cittadina "istituzionale".
Grazie al "Quotidiano di Sicilia" e all'associazione Città Insieme veniamo a sapere che esiste un progetto per la costruzione di uno stadio fuori città in cambio della cessione della zona dove sorge il glorioso stadio "Angelo Massimino" di Cibali, al cui posto sorgerebbero ingombranti palazzoni.
In effetti l'unica soluzione praticabile per dotare la città di un impianto moderno e funzionale, ammesso che ce ne sia bisogno viste le difficolta a riempire quello esistente, è il cosiddetto Project Financing. L'articolo del "Quotidiano di Sicilia" che riporta la notizia è datato 9 ottobre 2009 e racconta anche di un analogo progetto che riguarda il carcere di Piazza Lanza. «Piazza Lanza in un paese normale - dice Antonio Condorelli, l'autore dell'articolo - diventerebbe un parco». In un paese normale, aggiungiamo noi, non sarebbe possibile progettare "soluzioni" così ardite prima di aver definito e approvato un piano regolatore, qualcosa di cui la città è priva da decenni e non per caso. Questa assenza ha infatti consentito la crescita disordinata della ex Milano del Sud, che anche nelle zone più moderne è soffocata nei suoi spazi da una cementificazione selvaggia, che evidentemente fa comodo a molti.
E il piano regolatore dovrebbe servire anche a decidere come realizzare tutte le opere di contorno a quella che prevederebbe la delocalizzazione dello stadio, mossa che convoglierebbe ogni due domeniche migliaia di persone in un'unica zona di Catania, presumiamo quella sud, con conseguenze sul traffico da prevedere e gestire. Contrariamente alla maggior parte delle città europee medio-piccole dotate di aereoporto, Catania soffre della mancanza di una linea di metropolitana e di mezzi pubblici che colleghino i punti nevralgici della città e anche questo complica notevolemente la realizzazione dell'opera.
(fonte: http://diariossazzurro.altervista.org/m ... le&sid=486)
L'ho postata qua perchè comunque un nuovo stadio riguarderebbe il Catania Calcio.
La notizia è stata raccolta da qui http://diariossazzurro.altervista.org/i ... 0-2009.pdf
Catanesi e non, che ne pensate?
Grazie al "Quotidiano di Sicilia" e all'associazione Città Insieme veniamo a sapere che esiste un progetto per la costruzione di uno stadio fuori città in cambio della cessione della zona dove sorge il glorioso stadio "Angelo Massimino" di Cibali, al cui posto sorgerebbero ingombranti palazzoni.
In effetti l'unica soluzione praticabile per dotare la città di un impianto moderno e funzionale, ammesso che ce ne sia bisogno viste le difficolta a riempire quello esistente, è il cosiddetto Project Financing. L'articolo del "Quotidiano di Sicilia" che riporta la notizia è datato 9 ottobre 2009 e racconta anche di un analogo progetto che riguarda il carcere di Piazza Lanza. «Piazza Lanza in un paese normale - dice Antonio Condorelli, l'autore dell'articolo - diventerebbe un parco». In un paese normale, aggiungiamo noi, non sarebbe possibile progettare "soluzioni" così ardite prima di aver definito e approvato un piano regolatore, qualcosa di cui la città è priva da decenni e non per caso. Questa assenza ha infatti consentito la crescita disordinata della ex Milano del Sud, che anche nelle zone più moderne è soffocata nei suoi spazi da una cementificazione selvaggia, che evidentemente fa comodo a molti.
E il piano regolatore dovrebbe servire anche a decidere come realizzare tutte le opere di contorno a quella che prevederebbe la delocalizzazione dello stadio, mossa che convoglierebbe ogni due domeniche migliaia di persone in un'unica zona di Catania, presumiamo quella sud, con conseguenze sul traffico da prevedere e gestire. Contrariamente alla maggior parte delle città europee medio-piccole dotate di aereoporto, Catania soffre della mancanza di una linea di metropolitana e di mezzi pubblici che colleghino i punti nevralgici della città e anche questo complica notevolemente la realizzazione dell'opera.
(fonte: http://diariossazzurro.altervista.org/m ... le&sid=486)
L'ho postata qua perchè comunque un nuovo stadio riguarderebbe il Catania Calcio.
La notizia è stata raccolta da qui http://diariossazzurro.altervista.org/i ... 0-2009.pdf
Catanesi e non, che ne pensate?