Sergio Gasparin nuovo amministratore delegato

[Meridiano]

Sergio Gasparin è stato nominato in data odierna consigliere d'amministrazione dall'assemblea dei soci.

Nel corso dei prossimi due mesi, si legge nel comunicato ufficiale del Calcio Catania, il signor Gasparin avrà modo di ricevere dall'attuale amministratore delegato Pietro Lo Monaco tutte le informazioni relative alla struttura tecnica, gestionale ed organizzativa della società, per assumere quindi il ruolo di amministratore delegato in data 25 giugno 2012.

Sergio Gasparin è il fautore del Vicenza dei miracoli che nel 97/98 vinse la coppa italia, e nella stagione successiva giunse fino alla semifginale di coppa delle coppe con in panchina Guidolin. Nel 99 con l’acquisizione del Vicenza d aparte di una multinazionale del calcio straniera Gasparin lavorò anche all’estero prima di approdare nel 2007 alla direzione del Messina del presidente Franza. Esperienza durata un solo anno.

La sua carriera prosegue con un anno in serie A all'Udinese nel 2009-2010, in veste di direttore generale e amministratore delegato , per venire poi chiamato da Riccardo Garrone alla Sampdoria, nell'estate del 2010, dove però si dimette a fine dicembre, dopo appena sei mesi a causa di un rapporto d’intesa mai nato con il presidente .


Fonte:calciocatania.com

[PeppeJackson]

Gasparin era l amministratore delegato del vincenza dei sogni quello che vinse la coppa italia e arrivo in semifinale di coppa delle coppe.. ha lavorato anche zampirini nel venezia che sali in serie A. In seguito lavoro a udine e succesivamente nella samp nel dopo marotta ma si dimise a dicembre in concomitanza delle cessioni di cassano e pazzini

[PeppeJackson]

che ne pensi ciccio?? qualcuno lo conosce bene?

[Meridiano]

che ne pensi ciccio?? qualcuno lo conosce bene?

A me l'avevano detto gia una settimana fa, ma sai non sapevo se era vero, io penso che Gasparin sia bravo, ma si dice anche molto sfortunato professionalmente
Io ricordo che a Udine e Messina fece due bellissime stagioni a livello di calciomercato e di bilanci, adesso spero' che continui l'operato di Zio Pieto, ma aspettiamoci una squadra molto italiana con lui
Lui adesso ha il compito in questi due mesi di prendere le redini del centro sportivo e di tutte quelle cavolate varie che girano accanto la societa', e deve prima di tutto convincere Montella a restare
Lasciamolo lavorare e spero' ripeto continui il percorso intrapreso da Lo Monaco

Buon lavoro Sergio

[PeppeJackson]

[MagicoGonzalez]

Secondo me non è niente male, ottima scelta

[Meridiano]

Queste le prime parole di Sergio Gasparin, in esclusiva ai microfoni di Itasportpress.it, dopo essere stato nominato dell’assemblea dei soci del sodalizio etneo, nuovo consigliere d'amministrazione. Incarico che verrà esteso tra qualche mese a Gasparin che diventerà il nuovo amministratore delegato del Calcio Catania prendendo il posto del dimissionario Pietro Lo Monaco. “Tengo a ringraziare l’Assemblea dei soci e il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti per questa nomina in un club prestigioso e importante come quello etneo –chiosa Gasparin. Un saluto cordiale a tutti i collaboratori della società rossazzurra, agli organi di informazione catanesi e ai tifosi catanesi che so con quanta passione seguono le vicende della squadra.
Mercato? No ancora è molto presto per parlare di questi argomenti, faremo il punto nel corso della conferenza stampa di mia presentazione”.

[Meridiano]

Per il diesse Nicola Salerno sono gli ultimi mesi da direttore sportivo del Grosseto; infatti l'esperto dirigente a giugno andrà al Catania dove affiancherà Sergio Gasparin. Si tratta di un ritorno per Salerno, già legatosi agli etnei nella stagione 2003/04 dopo essere stato fra gli artefici del miracolo Messina, portato dai dilettanti alla cadetteria.

[Meridiano]

Il Catania si prepara a cambiare volto. Dopo l'ufficialità delle dimissioni di Lo Monaco e l'arrivo di Gasparin, il presidente Pulvirenti sta lavorando per comporre una vera e propria triade. Gasparin gestirebbe tutta la parte amministrativa, il direttore sportivo sarebbe Bonanno (già adesso vice di Lo Monaco) mentre il terzo nome per il ruolo da direttore generale è quello di Nicola Salerno. Attualmente Salerno è a Grosseto, ha già lavorato in Sicilia con il Messina e il Catania lo ha contattato per offrirgli questa soluzione. Nessun ruolo previsto invece adesso per Renato Favero, che ha spesso lavorato con Gasparin, sia a Messina che alla Samp: la società etnea non ha mosso ancora passi ufficiali con lui, al momento Favero rimane così osservatore privilegiato del Genoa per il Sudamerica. E intanto il nuovo Catania prende forma.

[Meridiano]

Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di tmw dopo il recente insediamento a Catania del direttore Sergio Gasparin, il prossimo obiettivo sarebbe quello di identificare la figura giusta da affiancargli per la gestione a livello sportivo della società, nell'ottica di colmare l'enorme vuoto lasciato da Pietro Lo Monaco. Il profilo di Nicola Salerno è emerso già nei giorni scorsi, ma al suo fianco sono vive le candidature di Fabio Lupo, attuale capo degli osservatori della Sampdoria, e sorprendentemente anche Stefano Capozucca, in uscita a Genova.

[Meridiano]

Da Pietro Lo Monaco a due figure alla guida del Catania.
La rivoluzione inizia dall'alto in Sicilia, dagli uffici di mercato. La lunga era del dirigente plenipotenziario è terminata in un caldo pomeriggio d'aprile. Adesso il presidente Antonino Pulvirenti guarda al domani e pensa a due figure per sostituirlo: la prima è già stata individuata in Sergio Gasparin, già dirigente della Sampdoria. Come direttore sportivo sono tre i nomi oggi in ballo: l'ex Torino Fabio Lupo, Stefano Capozucca dal Genoa e Renzo Castagnini.
Quel che vien da pensare, però, è che la rivoluzione potrebbe davvero essere profonda, pesante. I rapporti di Lo Monaco con l'Argentina, negli anni, hanno portato agli etnei colpi meravigliosi. Ed ora? Che farà la più nutrita colonia albiceleste d'Italia? Gomez, Bergessio e i loro fratelli potrebbero fare le valigie, magari seguire proprio Lo Monaco nella nuova destinazione.

Presto, però, per fare elucubrazioni su nomi e cognomi che potrebbero arrivare, visto che in primis c'è da risolvere la questione dirigenza. Qualche idea matura, come la certezza di volere un portiere ed un nuovo centravanti, così come i sostituti dei gioielli che se ne andranno. Poco più.
Di certo c'è che Pulvirenti cercherà, sino all'ultimo, di resistere alle tante sirene che giorno dopo giorno stanno suonando sempre più forte per Vincenzo Montella. Presto, per far bilanci, presto per tracciare anche la via. Quel che è certo è che a Catania potrebbe anche prospettarsi una vera e propria rivoluzione totale sul mercato e non solo.

[Meridiano]

Si lavora al futuro in casa Catania. Con la brillante stagione che volge al termine e l'addio di Pietro Lo Monaco (direzione Genoa), il presidente Pulvirenti sta riflettendo su chi affiancare al nuovo direttore amministrativo Gasparin e al riconfermato ds Bonanno. Nei giorni scorsi, per il ruolo di direttore generale c'era stato un contatto con Nicola Salerno, attualmente a Grosseto.
Adesso c'è un'altra possibilità, che porta a Fabio Lupo. Ora Lupo è vice di Sensibile alla Sampdoria dove cura principalmente il settore giovanile, in passato ha lavorato anche con Cairo al Torino. Il Catania ci sta pensando, presto verranno sciolti gli ultimi dubbi. In attesa poi di capire, al di là del contratto e delle dichiarazioni, se resterà il corteggiatissimo Montella...

Fonte: Gianlucadimarzio.com

[Meridiano]

Il Catania già da questa settimana ufficializzerà il nuovo ds. Nicola Salerno.
Il dirigente attualmente al Grosseto, secondo indiscrezioni raccolte da Itasportpress.it, ieri sera era ha incontrato il presidente del sodalizio etneo, Antonino Pulvirenti, prima e dopo il match con l'Udinese, per fare il punto sul mercato rossazzurro. I due hanno parlato anche del futuro allenatore visto che Vincenzo Montella andrà alla Roma. In pole c'è Pasquale Marino anche se l'ad Sergio Gasperin (che inizialmente si occuperà di vari aspetti amministrativi della società lasciando carta bianca a Salerno di gestione dell'area tecnica) opta per Mimmo Di Carlo. Il Catania intanto tratta con la Roma per una piccola contropartita di natura tecnica o economica per liberare Montella.

[Meridiano]

Manca ancora l’ufficialità ma come anticipato questa mattina da Itasportpress.it, il nuovo direttore sportivo del Catania sarà Nicola Salerno, attuale dirigente del Grosseto. Sarà una seconda esperienza ai piedi dell’Etna per Salerno visto che fu ds. nel Catania dei Gaucci nella stagione 2002/03. “Tornare a Catania –spiega Salerno in esclusiva ai microfoni di Itasportpress.it- è sempre un motivo di orgoglio Ancora non c’è nulla di ufficiale sia chiaro ma sarebbe una bella avventura con un Catania in A e non in B come avvenuto con i Gaucci.
Quindi un impegno il mio con maggiori responsabilità anche perché il Catania viene da sei stagioni fantastiche nella massima categoria e sarà importante continuare così. In A ho lavorato a Cagliari e so quanto è difficile mantenere la categoria che secondo me vale più dei bilanci. Poltrona scomoda quella che lascia Lo Monaco? Mi prenderò le mie responsabilità e sedermi eventualmente su una poltrona di un amico mi inorgoglisce ben sapendo di dover continuare a fare bene come il mio predecessore. Non sarà scomoda quella poltrona di via Magenta qualora dovessi accomodarmi.
Chi conosco della squadra? Nessuno, ho dei giovani del Catania qui a Grosseto ma dell’attuale rosa rossazzurra non ho avuto rapporti precedenti con nessun calciatore. Il presidente Pulvirenti? Rapporto professionale e nulla più. Io etichettato “figlio” di Moggi? Non vuol dire nulla questo accostamento. Io poi non ho mai fatto parte di quel gruppo là, ma ho sempre rispettato il lavoro degli altri.
Non c’entro nulla, ma non lo dico per nascondere chissà cosa o perché ci sarebbe da vergognarsi di qualcosa. Conosco Luciano Moggi da bambino e l’ho sempre considerato persona competente, poi si fa presto a buttare del fango addosso ad una persona nel mondo del calcio”

[Meridiano]

Il neo d.s. del Catania, Nicola Salerno, ha rilasciato alcune dichiarazioni per commentare il suo nuovo ruolo in una pizza che lui conosce bene, dove prenderà il posto di Pietro Lo Monaco: "Non mi spaventa niente. Sicuramente mi inorgoglisce, c'è un senso di responsabilità, ma non paura. È una piazza dove sono stato quasi dieci anni fa e mi fa molto piacere tornare.
Proverò a continuare il lavoro fatto sino ad ora, senza fare cose negative. È stato fatto un ottimo campionato di Serie A, fare meglio è difficile, ma si proverà a rimanere quantomeno su quei livelli.
Un Catania ancora sudamericano? Questo è presto per dirlo. C'è stato un filo diretto con l'Argentina molto positivo, sono arrivati calciatori che hanno fatto molto bene ed hanno portato anche grandi plusvalenze al club. Vuol dire che c'è un serbatoio di giocatori in Argentina che si trovano a loro agio a Catania, dunque è da vedere con attenta considerazione.
Un portiere di affidamento o una punta da doppia cifra? Tutti e due, sono ruoli fondamentali nel calcio. Il portiere deve dare sicurezza al reparto e gli attaccanti servono per ottenere la salvezza, uno da 15 gol porta quasi la salvezza in tasca. Quando il mio arrivo in Sicilia? In questo momento non posso dirlo al cento per cento. Io aspetto una chiamata, ma non è detto che arriverà. Non dico che la aspetto con impazienza, ma quasi.
La vicenda Montella? Per quello che so Montella è l'allenatore del Catania. Quando ho avuto modo di avere contatti con chi lavora all'interno del Catania, lui ha un contratto in vigore da rispettare. Penso non ci siano al momento grandissime novità in merito al futuro di Montella. Il possibile ritorno di Maxi Lopez? Dal momento in cui il Milan deciderà di non esercitare il riscatto, il giocatore tornerà al Catania. Credo però al momento sia prematuro parlare di altre soluzioni".