10 ^Giornata di Serie B 2014/2015: Catania-Vicenza

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STADIO ANGELO MASSIMINO DI CATANIA, SABATO 25 OTTOBRE 2014 ORE 15.00

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Poca voglia di parlare ma tanta di ricominciare a lavorare per preparare al meglio le due partite casalinghe contro Vicenza e Entella che potrebbero cambiare la classifica dei rossazzurri. Il Catania porta ancora le ferite della sconfitta di La Spezia ma il mister Sannino oggi ha chiesto alla squadra di voltare pagina pensando già alla prossima partita.
La squadra oggi ha svolto un primo allenamento settimanale, a Torre del Grifo: calciatori e tecnici in campo nel pomeriggio. Completata la fase di riscaldamento, il gruppo si è dedicato alla cura del possesso palla nel contesto di approfondimenti 10 vs 10, alternando esercitazioni tecnico-tattiche e sessioni di lavoro aerobico.

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Le decisioni del giudice sportivo di Serie B riguardanti il Catania

Norbert Gyomber squalificato per due giornate.

Emanuele Calaiò entra in diffida.

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Calaiò: "Colpa è di tutti, giusti i fischi"

Calaiò in conferenza stampa
Il centravanti rossazzurro autore di tre reti in 8 partite con la maglia rossazzurra ha risposto alle domande dei giornalisti



Il centravanti rossazzurro autore di tre reti in 8 partite disputate con la maglia rossazzurra ha risposto alle domande dei giornalisti nella sala stampa di Torre del Grifo.

OCCORRE COMPORTARSI DA PICCOLA SQUADRA
"Quando ho militato in squadre che volevano vincere il campionato non mi sono mai ritrovato in fondo alla classifica. E' da un anno e mezzo che il Catania sta facendo fatica nel trovare i risultati. ma io non conosco i problemi che ne sono la causa, nè mi piace cercare alibi. Abbiamo avuto tanti infortuni, è vero, l'infermeria è piena, ma una città come Catania e una squadra come il Catania non merita l'ultimo posto in classifica. Non stiamo a sindacare o colpevolizzare società, o allenatore, o squadra perchè la colpa è di tutti, ce la prendiamo soprattutto noi che andiamo in campo. Siamo pagati per questo ed è giusto che ci diamo una mossa altrimenti sarà troppo tardi. Dobbiamo fare uscire l'orgoglio e la personalità che abbiamo dentro. A nessuno di noi piace stare ultimi in classifica, ma dobbiamo fare i fatti e comportarci da piccola squadra lavorando duro in campo e in allenamento. Io ed Alessandro Rosina ci sentiamo più responsabili di altri, abbiamo più esperienza e conosciamo maggiormente la Serie B. Qui c'è meno qualità tecnica, ma si vedono squadre che hanno fame e voglia di correre, e noi dobbiamo stare al passo loro al di là dei nomi che qui in Serie B non servono a nulla. ".

NELLE PROSSIME QUATTRO PARTITE OCCORRONO NOVE PUNTI
"Abbiamo quattro partite di cui tre in casa. Dobbiamo fare almeno nove punti per il morale, per avere più serenità negli allenamenti, per dimostrare alla gente che vogliamo davvero vincere il campionato. E soprattutto arrivare fino a gennaio con più punti possibile per intervenire al gennaio per venire incontro alle richieste del mister. Altrimenti avremo troppi punti di distanza dalle prime".

I TIFOSI HANNO RAGIONE A CONTESTARE
"I tifosi hanno ragione a fischiare. Squadre come la nostra non possono prendere gol come alcuni di quelli che abbiamo preso noi. I nostri problemi, di concentrazione, di determinazione, non dipendono certo dai fischi dei tifosi che hanno tutto il diritto di contestare. Spero però che adesso ci possano spingere comportandosi da vero dodicesimo uomo in campo".

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:catania:

Davanti al pubblico presente a Torre del Grifo per la prima seduta a porte aperte di stagione, il Catania agli ordini di mister Sannino ha svolto un'intensa seduta di allenamento. Dopo il riscaldamento l'organico a disposizione del tecnico si è suddiviso in tre gruppi di lavoro che hanno svolto rispettivamente esercitazioni tecniche, partita "ombra" 10 vs 0 in orizzontale e allenamento specifico per i portieri. Nella seconda parte della seduta gli etnei hanno svolto approfondimenti tattici e sviluppo di temi di gioco 8 vs 5, 10 vs 6 e 10 vs 8.


Due le notizie di giornata. La prima è il rientro di Rinaudo e Capuano, che hanno svolto i primi test in gruppo dai rispettivi infortuni a questa parte: nei prossimi tre giorni Sannino potrà valutare l'opportunità di schierarli contro il Vicenza, come d'altronde l'emergenza attuale richiede. La seconda, negativa, è l'infortunio occorso a Barisic in uno scontro di gioco, a seguito del quale il giocatore è stato condotto fuori dal campo in barella e poi trasferito in ambulanza. Non si hanno ancora riscontri sull'entità dell'infortunio del giocatore, che a sua volta era reduce da altri problemi fisici dai quali aveva recuperato soltanto due settimane fa. Prossima seduta, a porte chiuse, domani pomeriggio a Torre del Grifo.

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Arbitra Pezzuto di Lecce

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Catania in campo nel pomeriggio, a Torre del Grifo: conclusa la fase di riscaldamento, svolto un lavoro tattico e provate soluzioni d'attacco. In chiusura di sessione, sfida in famiglia caratterizzata da 4 reti: a segno Calaiò, Jankovic, Escalante e Çani, nuovamente disponibile in vista di Catania-Vicenza. La Corte Sportiva d'Appello Nazionale, infatti, ha accolto parzialmente il ricorso del Catania: la sanzione della squalifica inflitta all'attaccante albanese è ridotta a due giornate (già scontate contro Bari e Spezia).

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Il Vicenza a Catania potrebbe avere una novità in difesa. Il mister Lopez ha provato un reparto arretrato con Figliomeni in mezzo, al posto di Camisa.
A lato, invece, c’erano come al solito Gentili e Garcia Tena. Per il resto non ci dovrebbero essere novità rispetto al 3-5-2 “standard”, con Laverone, Sciacca, Di Gennaro, Cinelli e Sampirisi a centrocampo e il tandem offensivo composto da Cocco a Ragusa

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Mister Sannino in conferenza stampa commenta il momento del Catania



Alla vigilia della delicata sfida con il Vicenza mister Sannino ha commentato il momento del Catania in conferenza stampa a Torre del Grifo.

BARISIC
"Per Barisic si è trattato solo di una forte contusione e niente di rotto. Sembrava un infortunio grave quando è stato portato via in barella e poi in ospedale, ma alla fine si è tratto di qualcosa di non grave. Frison e Anania avranno entrambi il loro spazio. Fra poco tornerà anche Terraciano.
Devo vedere tutti i giocatori per poter poi decidere chi schierare in campo."


ALLENAMENTO A PORTE CHIUSE UNA NOVITA' PER ME
"Io mi sono sempre allenato a porte aperte nella mia carriera di allenatore e di giocatore. Allenarsi a porte chiuse è stato per me una sorpresa e una novità. Credo che vivere l'allenamento tra giocatori e tifosi nel bene e nel male è sempre un motivo di appartenenza, loro a noi e noi a loro. Ma certamente la società ha le sue strategie, anche se io ho sempre preferito avere i tifosi da vicino per fargli capire il nostro lavoro qual è".

VICENZA BUONA SQUADRA
"Il Vicenza ha una buona squadra, da prendere con le molle. E' una squadra che nel partire ha sofferto perchè ha fatto un salto che si aspettava, ma che non era confermato. Hanno visto bene nel mettere 3-4 giocatori al posto giusto. I tre centrali li conosco bene perchè sono stati miei centrali".

CANI MI HA FATTO INC...
Gli squalificati e le troppe ammonizioni? Ci sono tante letture di questa situazione, ma quella chiave in questo momento è la giovane et di alcuni. Certo Cani non è giovane e mi ha fatto incazzare. Posso capire Gyomber che è un ragazzo anche se non lo giustifico perchè gioca in nazionale e certe cose deve capirle. Capisco chi si fa ammonire per recuperare sull'ultimo uomo, ma non chi si fa espellere per delle sciocchezze. E' giusto che paghino a livello societario, ma per la loro vita di calciatori spero che non incappino in queste situazioni.


AL MASSIMINO DOBBIAMO TRASCINARE NOI I TIFOSI
"Mi aspetto ogni tipo di tifo domani al Massimino. Ma siamo noi a dover trascinare il pubblico e non viceversa. Se il pubblico vuole protestare dobbiamo accettarlo, noi dobbiamo sol entrare dentro il campo sapendo che siamo undici ragazzi che giocano contro undici ragazzi e abbiamo bisogno di vincere. Se riusciamo a sovvertire quello che c'è attorno a noi anche i nostri tifosi potranno gioire e tornare a casa contenti per una volta".

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Trasferta complicata per il Vicenza di Giovanni Lopez che, dopo il successo al Menti con il Pescara, è atteso dal Catania. Ecco il commento del tecnico biancorosso in conferenza stampa: «Affronteremo la squadra probabilmente più equipaggiata per la promozione: i nomi parlano da soli, hanno dei problemi nell'ultimo periodo e noi dobbiamo essere bravi a metterli in evidenza. Molto dipenderà da noi, sarà una battaglia e noi siamo pronti».

COCCO E RAGUSA INDISPENSABILI - «Camisa? Scelta tecnica, lui lo sa, in questo periodo gli episodi gli sono a sfavore.Lui, da grande professionista e capitano qual è, ha capito. Inoltre, lui ha svolto una preparazione diversa; giocherà Figliomeni e rientrerà anche Gentili, mentre Brighenti andrà in panchina. Attacco? Cocco e Ragusa stanno facendo bene ed hanno necessità di giocare.
Uno, Cocco, è più fisico, mentre l'altro, Ragusa, dà la profondità: sono indispensabili. In settimana abbiamo lavorato bene, il morale è alto e la squadra è sana. Dovremo giocare la partita, dovremo aggredire il Catania: controlliamo le diverse fasi di gioco come fatto fino adesso».

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Allenatore Sannino chiama 20 giocatori in vista della sfida di Sabato con Vicenza al Massimino.
Filippo Di Maio fa la sua prima apparizione nella lista dei convocati.

PORTIERI
12 Ficara, 1 Frison.

Difensori
24 Capuano, 37 Di Maio, 18 Monzon, 28 Parisi, 2 Peruzzi, 33 Ramos, 15 Sauro.

Centrocampisti
20 Chrapek, 8 Escalante, 13 Garufi, 27 Jankovic, 6 Martinho, 21 Rinaudo.

Attaccanti
9 Calaiò, 17 Çani, 11 Leto, 7 Marcelinho, 10 Rosina.

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Di passaggio a Catania per la presentazione del suo libro, l’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, è stato intercettato nel pomeriggio (vedi foto) dai microfoni di Itasportpress.it.

Ecco quanto raccolto con riguardo al momento buio che sta attrevarsando il Catania, ultimo in classifica nel campionato di Serie B: “Con tutti gli infortunati che ci sono, ha tutte le ragioni per trovarsi nella situazione in cui si trova. In più ha cambiato allenatore, probabilmente hanno sbagliato a tenere quello che c’era.

Forti di una serie di risultati utili consecutivi nel massimo campionato, hanno avuto la sensazione che potesse essere all’altezza. Non conosco Pellegrino ma probabilmente non è stato pari alle attese.

La ragione evidente di questa pochezza del Catania, nell’immediato, è comunque la mancanza dei titolari. Giusto per fare un nome, Spolli è sicuramente uno che dà un contributo importante.

Cosa consiglio a Pulvirenti e Cosentino? Niente… non sono in grado. Non conosco bene la situazione, ma domani sarò al Massimino a vedere la partita e mi renderò conto meglio…”

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CATANIA-VICENZA 3-1


TABELLINO

CATANIA 4-4-2: Frison, Peruzzi, Sauro, Capuano, Martinho, Monzon, Rinaudo, Escalante (dall’ ’85 Jankovic), Rosina, Calaiò, Cani (dal ’76 Marcelinho). All. Sannino.

VICENZA 3-5-2: Bremec, Gentili, Figliomeni, Garcia Tena, Laverone, Sciacca (dal 53′ Sbrissa), Di Gennaro, Cinelli, Sampirisi, Cocco(dal ’78 Spiridonovic), Ragusa (dal 29′ Varela). All. Lopez.
ARBITRO: Ivano Pezzuto di Lecce.

MARCATORI: 49′ st Cani, 81′ st Calaiò, 89′ Martinho, ’90 Garcia Teni.
AMMONITI: Cani, Cinelli
ESPULSI:

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Prime dichiarazioni del tecnico del Catania, Beppe Sannino dopo il successo casalingo contro il Vicenza: "Un risultato che ci permette di affrontare l’Entella con altro spirito.
Dopo il gol ci siamo liberati e abbiamo giocato un buon secondo tempo anche se gli avversari erano in dieci. Dedichiamo questa vittoria alla nostra gente ma bisogna pensare subito al match con i liguri perché dobbiamo trovare la seconda vittoria consecutiva. Rosina ? Per questa categoria è un vantaggio averlo con noi così come Calaiò. Siamo una squadra malata che oggi ha preso una aspirina".