40^Giornata di Serie B 2014/2015: Brescia-Catania

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STADIO RIGAMONTI DI BRECIA, SABATO 09 MAGGIO ORE 15.00

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Il Catania ha ripreso nel pomeriggio la preparazione verso la gara contro il Brescia, in programma sabato prossimo alle 15. Come riporta la società rossazzurra in una nota apparsa sul sito ufficiale, dopo le esercitazioni mirate all'efficienza nella gestione del possesso palla, mister Marcolin ha disposto lo svolgimento di programmi differenziati per due gruppi, in base ai minuti di gioco sommati sabato scorso al "Massimino". Per i calciatori schierati contro il Livorno, sessione di lavoro aerobico; per tutti gli altri rossazzurri disponibili, anche una partitella.
Martedì, in campo alle 10.30.


Il prospetto disciplinare aggiornato
Squalificato per due giornate: Norbert Gyomber.
Squalificato per una giornata: Antonio Mazzotta.
Diffidati: Ciro Capuano, Lucas Castro, Michal Chrapek, Gonzalo Escalante, Norbert Gyomber.

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Continua senza sosta l'avvicinamento del Catania alla sfida di sabato prossimo contro il Brescia. Come riporta la società rossazzurra in una nota apparsa sul sito ufficiale, i giocatori si sono dedicati alla cura del possesso palla, completando successivamente la sessione di lavoro con una partitella su campo ridotto. Giovedì, in campo alle 10.30. Venerdì mattina, rifinitura e convocazioni.

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Sarà il sig. Gianluca Manganiello a dirigere l'incontro Brescia-Catania, valido per la 40a giornata del campionato di Serie B 2014/15. Il fischietto di Pinerolo sarà coadiuvato dagli assistenti Ceccarelli e Disalvo, dal IV uomo Mainardi e dall'osservatore Festa.

In questa stagione Manganiello ha diretto i match Catania-Spezia 2-2 e Varese-Catania 0-3, entrambi nel girone di ritorno.

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Nuova seduta di allenamento per il Catania verso la gara di sabato prossimo contro il Brescia. Come scrive la società rossazzurra in una nota apparsa sul sito, i giocatori etnei sono stati impegnati in esercitazioni tecnico-tattiche e sviluppi della manovra in fase offensiva, in vista della gara in programma a Brescia. In chiusura, sessione aggiuntiva dedicata ai cross ed ai tiri in porta. Venerdì rifinitura alle 10.00, convocazioni e, dopo pranzo, partenza per la Lombardia.

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:catania:

Al termine della seduta di rifinitura, svolta in mattinata a Torre del Grifo Village, l'allenatore del Catania Dario Marcolin ha convocato 21 giocatori per la sfida in programma domani alle 15.00 contro il Brescia

Questi gli atleti a disposizione di mister Marcolin:

Portieri
12 Ficara, 1 Gillet, 22 Terracciano.

Difensori
26 Belmonte, 24 Capuano, 45 Ceccarelli, 28 Parisi, 15 Sauro, 5 Schiavi.

Centrocampisti
19 Castro, 20 Chrapek, 42 Coppola, 8 Escalante, 6 Martinho, 39 Odjer, 21 Rinaudo, 44 Sciaudone.

Attaccanti
14 Barisic, 9 Calaiò, 7 Maniero, 10 Rosina.

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Il Catania di scena a Brescia per la gara valevole per la 40/a giornata. Ecco le curiosità in cifre a cura di Football Data: i lombardi non incassano gol in casa da 237’: l’ultimo porta la firma di Sansone al 33’ di Brescia-Bologna 1- 1, lo scorso 11 aprile. I lombardi poi sommano i residui 57’ di quella gara e le intere contro Cittadella (0- 0) e Vicenza (3-0).

I lombardi sono la squadra con più “rossi” a favore nella serie B 2014/15 – 14 – mentre i siciliani sono quella più “nervosa”, con 15 espulsioni subite. Il Catania non perde una gara ufficiale dal Brescia, tra casa e trasferta, dal 14 gennaio 2006, 0-2 in B al “Rigamonti”, con reti di Milanetto e Possanzini. Poi si contano 6 incroci, con bilancio di 4 successi etnei ed 1 pareggio.

L’8 maggio 2011 il Catania vinse 2-1 a Brescia alla terzultima giornata del campionato di serie A 2010/11, con reti di Silvestre e Bergessio e gol della bandiera lombarda di Diamanti. Quella vittoria sancì la salvezza aritmetica dei siciliani, ma anche la retrocessione aritmetica in B delle “rondinelle”. Oggi la storia si potrebbe ripetere, con la discesa del Brescia in Lega Pro. Se il Brescia perdesse, sarebbe retrocesso senza guardare gli altri risultati, ma anche un pareggio potrebbe non bastare.

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Il tecnico del Brescia Alessandro Calori ha diramato la lista dei convocati per la sfida al Catania. Torna a disposizione Alessandro Budel, che si era infortunato il 18 aprile in occasione della gara contro il Carpi, e anche Leonardo Morosini. Assenza per squalifica per H'Maidat.

Questo l'elenco:

Portieri:
1. Arcari;
22. Andrenacci;
30. Tognazzi;

Difensori:
2. Lancini;
3. Caracciolo Ant.;
6. Di Cesare;
15. Zambelli;
24. Coly;

Centrocampisti:
5. Budel;
8. Scaglia;
17. Benali;
19. Sestu;
20. Gargiulo;
21. Quaggiotto;
23. Morosini;
26. Bertoli;
29. Bentivoglio;
35. Cistana;

Attaccanti:
9. Caracciolo And.;
11. Da Silva;
28. Valotti;
33. Strada;

Indisponibili: Corvia, Sodinha, Tonucci, Minelli, Ntow.
Squalificati: H'Maidat
Diffidati: Caracciolo Ant., Caracciolo And., Morosini, Tonucci, Scaglia, Quaggiotto.

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COME ARRIVA IL BRESCIA - Formazione tipo per Calori, che schiererà il consueto 4-3-2-1. In porta Arcari, difesa a quattro con Zambelli, Ant. Caracciolo, Di Cesare, Coly. A centrocampo H'Maidat sarà affiancato da Quaggiotto e Benali mentre Sestu e Scaglia appoggeranno Caracciolo in avanti.

COME ARRIVA IL CATANIA - Tutto confermato per Marcolin, che rispetto alla gara contro il Livorno recupera anche Gillet in porta. Non ce la fa invece Del Prete, mentre per Belmonte c'è la chance dal primo minuto. Completeranno il reparto Ceccarelli, Schiavi e Mazzotta. A centrocampo Rinaudo sarà affiancato da Coppola e Sciaudone mentre Calaiò, che rientra dalla squalifica, farà coppia con Maniero. Alle loro spalle Rosina.

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TABELLINO BRESCIA-CATANIA 4-2 (22' Sestu, 30' Di Cesare, V. Da Silva 75'; Rosina 73'- Castro 90')

Brescia (4-3-2-1): Arcari; Zambelli, Ant. Caracciolo, Di Cesare, Coly; Quaggiotto, Budel, Benali, Sestu, Scaglia, Valotti

Catania (4-3-1-2): Gillet, Belmonte (Martinho), Ceccarelli, Schiavi (Sauro 49'), Capuano, Coppola, Rinaudo, Sciaudone, Rosina, Calaiò, Maniero
(Castro 45')

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PRIMO TEMPO – Nel clima surreale dello Stadio “Rigamonti” va di scena Brescia-Catania. I padroni di casa partono subito forte mettendo in campo l’orgoglio nonostante la quasi aritmetica retrocessione. Già al 9’ la prima occasione con Sestu che calcia di piattone dal limite e colpisce la traversa. Poco dopo, al 13’, gli etnei vedono annullarsi un gol per fuorigioco. Ecco allora che il Catania praticamente sparisce dal gioco e il Brescia cresce fino a trovare il vantaggio con Sestu al 22’, bravo a farsi trovare pronto e ribattere a rete la respinta di Gillet sulla conclusione di Coly. Al 28’ un tiro del solito Sestu viene deviato e Gillet è costretto a togliere il pallone da sotto la traversa; è il preludio al gol del raddoppio che arriva al 30’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo: batte Sestu, Coly svirgola e Di Cesare sbuca sul secondo palo battendo Gillet. Negli ultimi minuti si rivedono gli ospiti: Sciaudone prima impegna Arcari con un colpo di testa e poi, sempre di testa colpisce la traversa.

SECONDO TEMPO – Ripresa sicuramente meno avvincente con il Brescia che si limita a controllare il risultato provando comunque a colpire quando si presenta l’occasione. Marcolin si sbilancia ulteriormente ma i suoi in avanti non riescono ad essere pungenti. A provarci è Valotti con un’azione personale. La partita si rianima appena dopo la metà della seconda frazione di gioco: Rosina al 72’ insacca di testa da pochi passi dopo un grande intervento di Arcari sul tiro dal limite di Capuano successivamente crossato da un giocatore etneo; il Brescia non ci sta si riporta avanti e al 74’ allunga di nuovo le distanze con Da Silva che da pochi passi ribadisce in rete le sponde di Coly e Quaggiotto. Il Catania sparisce e Benali al 80’ sigla il 4-1 scavalcando Gillet con un pallonetto di testa. Nel recupero gol di Castro per il definitivo 4-2.

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Ma dove ha perso questa partita il Catania? Sicuramente nei duelli individuali, quasi tutti vinti dai giocatori di casa, in ogni reparto del campo. Nessuno escluso. Su tutti è giusto segnalare la prova maiuscola di Sestu e Di Cesare: il primo ha fatto letteralmente ammattire tutta la retroguardia rossazzurra; il secondo ha invece sapientemente controllato, riuscendo a giganteggiare sulle punte del Catania. Altro aspetto da analizzare è che tatticamente il Brescia ha annullato il Catania, soprattutto nel settore nevralgico del campo, quel centrocampo che ha visto ancora una volta i rossazzurri soffrire dell'assenza di un creatore di gioco, di un playmaker che riuscisse ad accendere le punte etnee. Non si può infatti prescindere sempre da Rosina, senza avere in campo una valida alternativa o un ulteriore sbocco di gioco; acclarato infatti ormai che nessuno dei tre uomini di centrocampo ha le qualità necessarie per poter creare ed innescare le punte etnee.

Alla luce dei risultati di oggi e in attesa della gara di Crotone tra i rossoblù e il già retrocesso Varese, il vantaggio della squadra di Marcolin sulla soglia playout si è notevolmente assottigliato. Verosimilmente domani sera i punti di vantaggio sulla quint'ultima saranno soltanto tre e diverrà a quel punto fondamentale, neanche a dirlo, l'ultima partita casalinga col Cittadella, che a questo punto va vissuta come una sorta di ultima spiaggia, dove il risultato non può che essere uno solo, per non rischiare di dover andare a cercare punti all'ultima giornata di campionato in casa dello schiacciasassi Carpi, che seppur già promosso giocherà l'ultima gara casalinga al meglio per onorare, come giusto che sia, un campionato straordinario. Ma contro i veneti servirà un altro Catania, servirà ritrovare quell'entusiasmo che fino a qualche giornata fa ha accompagnato i giocatori rossazzurri.